Giordano Bruno, Il candelaio, 1582

di questo e quello, — con acqua divina, che dal

che il mio amore, con qualche proprio ostaggio e

che non goda tanto con quel suo detto: “Abiit

uno, simile e medesmo. — Con questa filosofia l’animo

Gli sopragionge Bartolomeo che con certo mezzo artificio gli

SCENA] Compare Lucia ruffiana con un presentuccio che Bonifacio

impresa, e si retira con lei per discorrere come

II SCENA, viene Bonifacio con Lucia, che lo contrista

dover trattar cose importanti con dui che sopragiunsero. [II

la fatica persa; e con ciò vanno alla s

aveano appuntato qualche cosa con la s[ignora] Vittoria

Bernardo: e questi dui con dui altri venturieri sotto

di negociare alcuni fatti con stravestirsi da capitano e

donato tutt’il suo, con questo che la andasse

SCENA] si berteggia insieme con Marta, moglie di Bartolomeo

XIII SCENA] rimane Lucia con determinazione d’andar a

buchi della persona; e con Lucia, dopo aver discorso

venendo fuori Bonifacio confusissimo con l’ancor sdegnatissima Carubina

cioè si trovorno rincontrati con Gioanbernardo. Quindi nacquero molti

stravestito da capitan Palma con sui compagni stravestiti da

altri negocii in Vicaria. Con questo, [XI SCENA] Carubina

que’ che ardentemente amano, con tutte sottigliezze d’epicuraica

cervello, andò [XIV SCENA] con specie, di sovvenire a

Bonifacio; e, avendola impetrata con certe mariolesche circostanze [XVI

che facendo, [XVIII SCENA] con offrire qualche sottomano al

qual gli fu concessa con questa condizione, che Scaramuré

si venne a trattar con molte apparenti difficultà [XIX

VI SCENA, raggionando Barro con Lucia, mostra parte del

nuova professione: e mostra con sue raggioni che non

quello de minerabilibus, e con questo, ricordato del suo

nel raggionar che fa con m[esser] Bonifacio: mostra

nel grado di prima. Con questo [X SCENA] comincia

e fianco, per incontrarsi con alcuno che le slegasse

quali volendo arrivare, Consalvo, con affrettar troppo il passo

i quali mentre discorre con il suo Pollula, sopraviene

nella XI SCENA], appare con Corcovizzo, che fe’ di

di certa stanza; e con questo avea vergogna di

Manfurio ritirar in secreto, con quella ed altre specie

più tosto che andar con quel modo priggione: però

mezzo e sette sere, con quattro o dui rimieri

conserva. Tanto che io, con servir simil canaglia, ho

una che sel prende con pezza bianca e netta

compendiarii, dialetticarii novelli, apparitori con una grammatica nova, un

autori, un approvato autentico, con epigrammi greci, ebrei, latini

fargli di sberrettate, e con profonda riverenza se gl

conveniente che sen vadino con quella sua prosopopeia, con

con quella sua prosopopeia, con quell’incesso gravigrado, busto

venir fuori e comparire con qualche privileggiata particularità? Un

al meno mi remiri con un simulato amorevole sguardo

Bonifacio, potrà esser forzata con questa occolta filosofia. Si

al mondo talmente, che con mulieribus non sum coinquinato

non poco refrigerio, confabulando con quelli che patiscono del

Bartolomeo E tu resta con quel dio che t

padrone. ¶ Bonifacio Guarda, guarda con qual tiro, e con

con qual tiro, e con quanta facilità, questo scelerato

cinquant’altri. Io dubito con questo amore di aver

quell’altro fanfalucco, vedi con qual proloquio l’ha

per compir un negocio con Sanguino, e non posso

e non posso induggiar con voi. ¶ Manfurio O buttati

Mentre il tuo preceptore, con quel celeberrimo apud omnes

vuoi dispuerascere? ¶ Sanguino Mastro, con questo diavolo di parlare

partecipe di quella frase con la quale lepidissime eloquentissimeque

Bene; ma bisogna farle con proposito ed occasione. ¶ Manfurio

dire: “Non posso induggiar con voi”. Debuisses dicere, vel

ocium”. Poscia quel dire: “con voi”, vel ethruscius: “vosco

mibi vobiscum. ¶ Sanguino Et con spiritu to. ¶ Manfurio Ah

al più tosto esser con m[esser] Gio. Bernardo

chi è questa che con quel calatho in brachiis

a l’ultimo, finiscono con desinenzia della medesma voce

perché potrebbe rimaner attaccata con qualche una di quelle

mi par veder Ascanio con Scaramuré. ¶ Scena 10 ¶ Scarramuré Ben

effectuare il tuo negocio con magia naturale, lasciando a

gli occhi aperti, che, con forte imaginazion guardando, vengono

d’amore adviene, quando, con frequentissimo over, benché istantaneo

intenso sguardo, un occhio con l’altro, e reciprocamente

reciprocamente un raggio visual con l’altro si rincontra

si rincontra, e lume con lume si accopula. Allora

elementi tutti; ed insieme con Alberto Magno chiamo ridicula

da far oro, ma con essa lo faresti; e

dalle borse, l’aresti con tua meglior riputazione ed

altro che la dechiarazione, con dirgli: — Fa’ in questo

sorte ch’al fine con allegrezza grande ha ritrovato

miseria che eravate voi, con aver seicento scudi meno

nella quale era lui, con aver oltre seicento scudi

ed al suo tempo, con una bella destrezza, sel

ha voluto esser solo, con farmene esser al tutto

poi mi viene avanti con quelli occhi rossi ed

in ordinanza ne’ fornelli con que’ nasi di vetro

sedia, a modo dicatedrante, con una gamba distesa da

qui collum gruis exoptabat, — con altri suoi pari, socii

suo libro Methamorphoseon octavo, con molti epiteti l’apro

versi? che ne comprendete con di vostro ingegno il

Non voglio più parlar con voi. ¶ Ottaviano Si non

modo che quest’ucello con sue piume oltre non

più di una sorte, con la quale le donne

dicesti? ¶ Barra Allor io, con una bocca piccolina, me

eccoti il coltello: uccidemi con tua mano, ché certo

hai fascinata. Ma tu, con tutte le tue paroli

di farmeti consentire; né, con tutte tue forze, giamai

ancor ho da parlar con questo giovane che viene

si l’arcifero puerulo con quell’arco medesmo, la

hammi negli precordii penetrato con del suo quadrello la

vostro gentilissimo nome indelebilmente con quella sculpendovi. Però, per

bordello questo becco pedante, con le sue cifre; e

potrà donar ad intendere con questa lettera? Bonifacio vuol

cani che non sanno con altro che col baiare

sproposito da quelli dette con certe ciglia irsute, occhi

e gli fanno conchiudere con verità che “in verbis

eterna ancora, sapendosene servire, con farne limosina; la quale

pure si deve far con gran discrezione, e, non

perché mi vede conversar con voi. Or, al fatto

padrone. Misser, siamo cqui con il Signor eccellentissimo e

occidente, svoltando la imagine con la medesima forma, quale

che ora ho lasciato con voi: credevo che mi

dimanda troppo, e lui, con mezza duzena di scudi

signora Vittoria; e raggionaremo con lei ed ordinaremo qualche

io rimanghi col credito con questo babuino, e facciamo

periodi, e non proferendoli con quella energia che requireno

quanti pedanti sono!... Resta con cento mila di quelli

l’oste essendo corso con l’aceto, io dissi

ad aver a far con pari tuoi? tu sei

Noi, benché fussimo sei con sei spedi più grandi

grazia, pagatemi ed andiate con Dio! ¶ Barra Allor sarrebbe

stata bene qualche penitenza con l’assoluzione. ¶ Marca “Tu

traditore”: dissi io; e con questo puosemo i piedi

marioli; ah, ladri traditori!” Con tutto ciò, nisciun fu

si non vuoi andar con Dio, va’ col prior

capitan Palma: voi, insieme con Corcovizzo, mostrarete di esser

a caso, ad accomodarlo, con far che vi doni

è quel che va con lui? ¶ Marca Mi par

senza mantello, sin che con esso lui si fece

farsi ben servire, costui con una bella continenza, or

gli miei aurei solari con gli argentei! ¶ Barra Che

trusco, credevamo che parlassivo con esso lui più che

esso lui più che con noi. ¶ Manfurio O fure

Mecena? Io gli risponderò, con l’autorità del prencipe

ore fa, quando eravate con il mio discepolo Pollula

essere che quella puttana, con la quale egli dimora

che cerca d’affatturarmi, con l’avermisi formata in

furia, Signora. Io burlo con Lucia che più mi

io maneggi miei affari con furia di porco salvatico

compassato i miei negocii con quante filosofie giamai abbiano

io ho da raggionar con costei per altri affari

coscino che tiene abbracciato con ambe le braccia, e

È dunque necessario stravestirvi, con accomodarvi di una biscappa

Cossì farrete la cosa con più satisfazione della Signora

satisfazione della Signora, che con questo si persuaderà che

intra le mani.Adesso, con questo medesmo passo, me

non mi avesse avertito con dirmi: — Guarda che non

farmi vittorioso. Io gioco con mia moglie questa notte

mantiene il suo principato con riceverne un scudo e

mantener il suo regno con spenderne tal volta diecemilia

pertosa ed un buchetto. Con queste ed altre devozioni

coriaceo seu di cuoio, — con il mio pileo, la

prunas. Mi han persuaso con il dire: — Venite nosco

trovare il fure. — Sono con essi loro bona fide

paia che ex abrupto con la tua presenza vogliamo

redeunti la frequenza, temo, — con di mia reputazione il

presente, mi penso essere con essa lei. Sin alla

sempre basso, sotto voce, con essortarlo al simile, fingendo

la bisaccia, per veder con quanta devozione si maneggi

infiammata d’amore: e con questo gli piantarrò de

testicoli e la verga con due mani, e dirgli

da le mani”; e con questo le voglio premere

correrete voi di casa con i lumi: e cossì

ne conosceremo alla luce, con la grazia di S

mantenetevi il viso coperto con il manto. Si l

or ora, ho parlato con essi. Le ho lasciati

è rimasta a confabular con quel pictore. La giovane

Non ci ingannarrai, poltrone, con queste parole latine imparate

qualche erudito, e disputarrò con esso lui. ¶ Sanguino “Cennera

vedete che importa parlar con ineruditi! — io dico del

mi dismentico di esser con voi: tanto sete accommodato

quando uno si trova con qualche bona robba molto

fate conto di esser con lei, perché la non

non avanzarrai altro. ¶ Bartolomeo Con questa persuasione pensi di

de quindici giorni dimorato con voi; e poi non

e posto in polvere, con qualche altra maldezione, che

fatto questione, e farrà, con questo speciale; per il

Il capitanio di agozzini con tre zaffi, che han

mio padrone prigione insieme con Consalvo speciale. Perché l

perché si batteva insieme con Consalvo? ¶ Mochione Signor, io

Gioan Bernardo Or, andate con dio. ¶ Scena 6 ¶ Gioan Bernardo

per far qualche mariolaria con questi altri cappeggianti; e

voglio offrire una messa con un collaio di ferro

avete lasciati priggioni? ¶ Sanguino Con sicurtà, che non si

lasciamo che prima raggionino con m[esser] Gio. Bernardo

cqua tu? che fai con la signora Vittoria? ¶ Carubina

faccia i miei negocii con mia moglie. ¶ Gioan Bernardo

fatto altro fallo, che con mia moglie, il quale

io mi sono incontrato con quest’uomo vestito di

di mia foggia, caminando con mia moglie. Viene a

Barra Questi tre, insieme con la femina, farranno dui

menate, dunque, lui preggione con la femina. Ed a

Costei non andava insieme con suo marito? ¶ Gioan Bernardo

Sanguino Dunque, verrà insieme con lui. ¶ Carubina Ma io

rimetto a vostra preciaria, con questo che avoi, — come

che non fugga. Depositatelo con quel mastro di scola

di accordar questa cosa, con questo che si umilii

canto, a voi avaro, con non giongervi ad uomo

Consalvo Io avevo paroli con costui: siamo venuti a

gli panni di sopra con un rasoio. Dopo siamo

notte: domani ci revederremo con questo amico. ¶ Consalvo A

la falsa moneta; e con tutto ciò si sa

altri propositi che passano con m[esser] Bonifacio ed

a Bonifacio ed accomodatelo con noi. ¶ Scarramuré Farrò prima

Farrò prima certe scuse con esso lui. Farrò che

che possa parlar costui con questo uomo da bene

Piaccia al cielo che con questa arte mi possi

maraviglia. ¶ Scarramuré Ho proceduto con umiltà, preghiere e scongiuri

mal’anni, a compartirseli con colui che pensò di

che pensò di darmela, con quel che mi portò

esistimazione, è stata gionta con voi. E Vittoria e

m[esser] Gio. Bernardo, con vostra moglie, vestita di

di sue vesti, e con lei vi siate trovati

e voi; e lei con altre fante e garzoni

venuto per questa prattica, con speranza di subornare la

certo, verrai priggione insieme con lui, a mano a

avesse voluto tentar questo con pregiudicio della giustizia, e

tuttavia sempre le corna, con l’atto de la

il quale lui contrafacea con unabarba posticia, ed ancora

posticia, ed ancora contrafà con la biscappa chegli vedi

m[esser] Gio. Bernardo con m[esser] Bonifacio. ¶ Bonifacio

vi sarrà, farremo tanto con la vostra umiltà ed

che si riconcilii ancora con la sua femina, e

in quel tempo, disputando con Mercurio, — il quale è

Perché la potta, — parlando con onore dell’oneste orecchie

tardarrò troppo ad esser con m[esser] Scaramuré. Andate

necessarie. Voi, madonna Carubina, con Ascanio fate sembiante di

m[esser] Scaramuré negoziamo con Sanguino e quest’altri

Aspettare, dunque, ché verremo con quest’uomo a basso

del s[ignor] Capitano, con dirmi che mi dimanda

di faurire ed aggiutare, con mio pregiudizio, questa pessima

nome ed intenzione, parlando con V.S., ed ave

non credo che sia con interesso de l’onor

ch’io fusse insieme con sua moglie, per confondere

suspicione alcuna sempre prattica con m[esser] Gio. Bernardo

di ciò, io giuro, con ambe le mani alzate

non può esser veduto con scandalo o mala suspizione

esser] Bonifacio, abbracciatevi insieme con m[esser] Gio. Bernardo

come deve essere; e con questo vi abbraccio ed

vi castigarrà lei insieme con m[esser] Gioan Bernardo

Sanguino Orsù, andiate tutti con Dio. Passate per dentro

Aspetta un poco cqua con me tu, figlio mio

o prendi diece spalmate con questo ferro di correggia