Achille Campanile, Tragedie in due battute, 1931

a destra il caffè, con qualche tavola fuori, e

ancora, a lungo; picchia con le nocche, col pugno

vittima, ha un’idea: con aria indifferente chiama a

MOGLIE intenta a tradirlo con uno sconosciuto: Ah, infame

una campana di vetro con fiori artificiali sotto; un

su ruote di gomma con medicinali e bende, spinti

ansioso: Bè? ¶ L’INFERMIERA ¶ con un dolce sorriso: È

Luisa si è fidanzata con un nullatenente. ¶ LA SECONDA

che vi assiste, esamina con gentile sorpresa gli scatti

a comprendere l’esclamazioni con cui esso sottolinea le

vanno, vengono, si muovono con perfetta disinvoltura, nelle rispettive

e Tassoni in tassì con la tosse. ¶ L’unico

c’è un cartello con la scritta « È vietato

suo parente, il serpente con gli occhiali. Non per

rumorosamente. ¶ Il cameriere circola con passi soavi e serve

il cielo. ¶ L’ELEFANTE ¶ con un sorriso di superiorità

È stato a divertirsi con donne e teme che

donna lo aspetta nervosa, con un viso che non

ed essa è rimasta con la vecchia nonna Eva

e col nonno. Rientrata con gli altri scampati al

far colazione alla nipotina, con una frittatina e un

e alleva l’Iva con l’ova e l

Be’, ma se cominciamo con le cannonate, è finita

possibile fare la guerra, con questi colpi che rintronano

una sgaloppina al madera con patatine; rivolto al SECONDO

Queste sgaloppine al madera con patatine mi ricordano i

queste sgaloppine al madera con patatine mi ricordano anche

le sgaloppine al madera con patatine sono una specialità

sempre sgaloppine al madera con patatine. ¶ (Sipario) ¶ DRAMMA DELL

e fissa la scena con sguardo perplesso. ¶ IL BACCALÀ

IL CUSTODE ¶ alzandosi premuroso, con rispetto: No, signore. ¶ IL

riceve e GRAZIELLA parla con un’amica. ¶ A Parigi

SIGNORA F. tiene circolo con le sue amiche, che

entrata dell’albergo, che, con lo splendore delle sue

sue luci, fa contrasto con le ombre della strada

IL MAOMETTANO, genuflesso, prega, con tutti gl’inchini, le

della commissione esaminatrice insieme con gli ALTRI PROFESSORI che

dato. L’ho pagato con un foglio da cento

vero. Ma bisogna stare con gli occhi aperti. ¶ (Sipario

volume? ¶ IL POETA ¶ Dieci con l’ode. ¶ (Galoppo di

male? ¶ IL VECCHIO AMBROGIO ¶ con un fil di voce

lungo tavolo della presidenza, con tappeto verde, carte, penne

eccetera, e, dietro, poltrone con spalliere dorate. Sulla parete

busti marmorei, grafici, tabelle con statistiche. ¶ Nella mattinata s

vecchi signori calvi, o con candide barbe, o con

con candide barbe, o con occhiali, in redingotta, con

con occhiali, in redingotta, con aria autorevole e indaffarata

vedendo entrare i congressisti con l’utensile da cucina

internazionali, allibisce, scampanella e, con le mani nei capelli

Colpa del lino!». Ma con questo non intendevo affatto

DELICATEZZA e lo apostrofa con severità. ¶ CAPUFFICIO ¶ Signor Patellini

in ufficio? ¶ L’IMPIEGATO ¶ con delicatezza: Commendatore, le dirò

e l’ALTRO approva con qualche riserva. ¶ L’ALTRO

nostri. ¶ IL VIAGGIATORE ¶ cercando con lo sguardo; al GUARDIANO

per donne e quella con alterezza per uomini degni

MOGLIE ¶ IL MARITO ¶ rincasando con un grosso involto: Ho

poco oltre l’incrocio con corso Monforte dalla parte

accenti d’ira... ira con un erre solo... voci

e suon di man con elle... ¶ L’ALLIEVO ¶ Non

dire «suon di man» con enne. ¶ (Sipario) ¶ NON SI

entra IL PRIMO MERCIAIO con un grosso pacco e

a scambiare la merce con voi. Dàtemi il tulle

IL GIOVANE DI STUDIO ¶ con leggero imbarazzo: Sì, scadono

ha la propria borsa con gli strumenti di lavoro

moglie, che lo aspettava con impazienza a casa. Ecco

sei stato? ¶ L’ATTORE ¶ con ipocrita costernazione: Ma pensa

imperterrito su questo tono con la più grande faccia

li lasciate? ¶ IL MORIBONDO ¶ con voce fioca: Ecco, la

nella stazione IL VIAGGIATORE con valige e si rivolge

un grande mobile antico, con legno abbondante, stagionato e

usanza della prima rappresentazione, con quel pubblico speciale, più

L’IMPIEGATO INGENUO arriva con un colossale ritardo. IL

si permise certe familiarità con una ragazza, che le

son fatto la barba con un rasoio che non

Giuseppe. ¶ IL VECCHIO PRINCIPE ¶ con severità: Non si risponde

Ma che stai facendo con quel martello? Sono tre

cioè il riso condito con il grasso della coda

io abbia avuto rapporti con sua moglie. ¶ L’AMICO

acciocché questi possa constatare con uno sguardo d’assieme

ergastolo siede nella cella con la caratteristica palla di

sulla spiaggia dalla tempesta, con la quale ha lottato

LAGO ¶ Sfido io, sempre con questa vita notturna! Prendi

lampadari; tavola riccamente imbandita, con fiori, argenti, e cristalli

vedendo avvicinarsi il pescatore con la canna alla riva

Domestici in livrea circolano con rinfreschi. ¶ IL PIANISTA ¶ sedendo

senza voltarsi, gli consegna con aria stanca il gibus

polli e li scarta con disprezzo. Alla fine la

in colloquio troppo confidenziale con UN AMICO DI FAMIGLIA

abbattuto dal suo avversario, con una scarica di poderosissimi

SOCIEVOLE ¶ fa per presentarsi, con la mano tesa: Permette

SIGNOR PEROTTO dovrebbe arrivare con la corriera. Ecco difatti