Aldo Palazzeschi, Il re bello, 1921

annunzio aprì gli occhi con quel terrore rassegnato ch

guarita andò a lei con tutto il suo poderoso

che fu dovuta sostenere con farmachi, e quando il

da Ludovico il grande con soli settantasette uomini. E

sapeva che il popolo con lui ne soffriva quanto

il Re segretamente giacersi con altra donna, fingere una

soffrendo orribilmente, Ludovico XII con tutta la furia della

ginocchi ed avrebbe pianto con lei come un fanciullo

Re, e vi entrarono con premura il medico e

la pericolosissima gestazione quotidianamente con farmachi, caffeina, morfina e

potuto un pochino acquetare, con gesto lento, con voce

acquetare, con gesto lento, con voce spenta, dolorosamente il

principe sarebbe stato incoronato! Con quale grandezza avrebbe salito

fermo, alto, superbo, lanciando con divina semplicità tali sguardi

altare dove Ludovico XIII con un sorriso sovrumano, alzando

quale il Sovrano rispose con una mossa della più

altra persona era lì con lui nella stanza, e

si avvicinava pietosamente carezzevole, con una grande amarezza nelle

Ti pare, dimmi, che con questi occhi possa io

unisce. Sei stata trascinata con me in un gorgo

dolcemente come si fa con un fanciullo al quale

forti stringono la sciabola, con quanta vigoria, e quanta

tuo desiderio vorranno, e con un solo cenno, senza

testa e lo guardò con tale faccia trasognata e

lentamente sulla bella testa, con tale gesto sì solenne

suo banco di lavoro con la consueta aria seccata

distratta colla quale sbrigava con lui le faccende più

dello Stato, accettando sempre con sorridente ironica naturalezza, ogni

fece cenno, il Sovrano, con l'indice della sinistra

faccia e scappa inorridita con la stessa vergogna come

allora — riprese Ludovico XIII con molta disinvoltura — non avendone

Oh! ¶ — Che ragazzi, Maresciallo! Con quelli là non si

chiama.... Gastone. È bruno, con delle enormi sopracciglia nere

dove arriva quel ragazzo con quegli occhi.... e la

farete mica venir fuori con quella pancia, o, peggio

bianco. Era stato notato con muto lacerante dolore il

E quando mi guardo con questi calzoni addosso.... e

lì a poco giunse con un'infermiera, e insieme

spalancate, e ne bagnavano con farmachi ristoratori le tempie

regno della bilancia, e con una bilancia appunto si

parlavano assai intimamente e con affetto e al momento

grosso lupino d'oro con la sua campanellina che

ultimo che ella è con me sotto il nostro

dentro il giacchetto, attaccata con uno spillo, ho trovato

questa catenina d'oro con questo medaglioncino, e nel

perchè ho avuto, insieme con lei, vent'anni, e

chiudesse la nostra felicità con un ultimo raggio di

grosso lupino d'oro, con la sua campanellina che

o quasi. ¶ — Vuole portare con sè sotto terra la

il suo amore nemmeno con un pensiero o con

con un pensiero o con uno sguardo. ¶ Aveva quarant

quelle scale si incominciò con un saluto, un saluto

da parte di lui, con un abbassare della testa

nascondere. ¶ Lei uscendo cercava con spasimo di non trascinarsi

della separazione erano venuti con quelli della morte della

spasimato e sofferto, gioito con lui, laggiù, nel vecchio

Bruciò la busta, tagliò con cura la sola riga

suo amore. Si vestì con un lungo mantello nero

la faccia, si cuoprì con due ben fitte velette

per abitudine, scrutando sempre con più o meno interesse

qua e là biascicano con disappetenza le loro orazioni

fastidio e si ricompongono con molta naturalezza. I due

poveretti, dispostissimi a fare con la massima naturalezza il

di grossa paglia grigia con ali bianche, e velo

per due terzi, vestito con semplice abito blu, non

circa trenta anni, biondiccio, con faccia lunga giallastra, inespressiva

saturo della sua posizione, con uno di quei tait

di identificazione. Anzi procederemo con uno di semplificazione o

tossì. ¶ E rimaniamo allora con due sposi e due

sentiremo imbarazzati ad intraprendere con una certa rapidità il

così.... su due piedi.... con tanta leggerezza! D'altra

si gettano di sfascio, con tutta la forza della

poco.... male.... timido.... onesto, con una fila di scrupoli

civile nel nostro municipio con uno stipendio di lire

il suo paese dove con cinquecento lire si pagavano

davvero eccellente. Una signora con la figlia, vedova di

signor ingegnere fu ricevuto con tutto il rispetto, la

discretamente arredata, e tenuta con proprietà, serviva da stanza

padrona di casa presentato con deferenza al futuro sposo

di più la sera con quel terzo incomodo.... Quando

l'uscio ed entrare con disinvoltura: le tre persone

bene il loro piccolo, con che dignità! Chi sa

poco per potersi vestire con decoro... Anche il fidanzato

ingegnere. E questi incominciò con una bottiglia di Marsala

a mangiare in casa, con lei, gli avrebbe preparato

ricevuta nella sua casa con grande pietà ed amore

adorato che potesse vivere con lui senza dover mai

in nessuna ora e con nessuno. ¶ E invece il

amore di ragazza. ¶ Uscendo con queste due donne sentiva

figlioli. ¶ Faceva lunghe passeggiate con la Vera la domenica

la domenica, e sfogava con la giovinetta il suo

bella e malinconica Vera? Con dietro, composte e indifferenti

e sua madre? E con ai lati quei due

pensarci sopra un minuto, con tutto lo slancio della

lui l'avrebbe fatto, con tutto il cuore e

tutto il cuore e con tutta l'anima. ¶ Noi

ali bianche? Ecco dove con tutta la nostra capacità

in tanto frasi sconnesse, con un'intonazione alta in

peracea, e stretti fanciullescamente con un nastrino, si ritorcevano

donna entrò ed introdusse con grande cautela un vecchio

e accompagnava il gesto con monosillabi e sorrisi di

cancello lo ripescava bravamente con due dita e strofinatoselo

fissavano il bassotto morente con occhi e lagrime vetrificati

e se ne andò con tale nodo di rabbia

ogni passo ogni gesto con piglio di minaccia, come

undici la serva apparve con un nuovo biglietto. Il

la busta al prete con tale violenza che questa

E volevano che facessi con lui come coi cristiani

inforcò gli occhiali, e con grandi movimenti delle labbra

profano, se ci guastiamo con quest'americana siamo belli

possa entrare il cielo con un cane? Tu sei

che Miss Globe ebbe con Don Pasquale. ¶ Lire 500 alla

giorno Don Pasquale partì, con una diligenza, per la

anni! — Gridava la serva con l'indice in aria

velo celeste, bianco, rosso, con cintura ali e corona

in giallo, in verde, con un semplice grembiale, alla

quindici o sedici anni con due alette dietro e

anni arrancava dietro idiotescamente con due alucce di foglio

ad te veniat. ¶ Affranto, con mano tremante, senza vedere

una splendida base marmorea, con quattro faci di bronzo

volte almeno il naturale, con due immense ali d

tutte le sue passioncelle con gran cura e senza

di un bel monte con un amico che ero

buttarcisi dentro, e darsi con quella po' po' d

di velluto rosso cupo con ricche fibbie in oro

lati del corpo leggermente, con semplicità. ¶ La testa era

magnifici capelli d'oro con grande cascata di anelli

la faccia era preparata con tale insuperabile squisita finezza

labbra, toccate di minio con inarrivabile maestria; e alle

chinarmi ad esaminarle, Fanny, con un gesto molto naturale

ha aperta la vetrata con premura, sono rimasto un

è stata più espressiva con me? ¶ Povera amica mia

sento cadere nel vuoto con lei. Chi mi dà

vederla ancora se non con quella tunica nera, coi

bella donna. ¶ Tratteremo rapidamente, con molta semplicità, la sua

piuttosto maturo, e rimase con lui nella ricca sepoltura

e mi guardate già con certa aria diffidente. Sento

elegante, aveva sempre vestito con semplicità eccessiva, quasi con

con semplicità eccessiva, quasi con trascuratezza, non si era

lei. E tutto questo con una grande infinita semplicità

una grande infinita semplicità, con un'infantilità innata; diveniva

dei vent'anni ma con la forza dei suoi

generoso e pitocco. Micheline con semplice risolutezza scrisse una

di sè andava avanti con una serenità divina, come

un simbolo di bellezza con un povero pezzo di

per virtù di ripieghi, con interminabili sedute di toilette

nudo nella nebbia, orecchiava con terrore, il tremito lo

finestra che fosse aperta con cautela. I suoi occhi

quelli che li guardavano con dolcezza si affidarono immemori

strinse forte la mano, con un sorriso buono e

si strinsero la mano con più espressione stavolta. ¶ Maurizio

quella bella donna dritta.... con quella magnifica figura.... quella

stesso. ¶ Giunse una servuccia con una bambina per la

senza professione. ¶ Fu guardato con sospetto. Egli considerava attentamente

presto a nasconderla — E con tutta la persona riparavo

borsa di velluto nero con cerniera e catena di

pavimento sotto i piedi con quel tipo in casa

di finire in galera con essi.... cose da dar

stanza, messe il catenaccio con rabbioso furore, e si

mi strisciò dinanzi guardandomi con disinvoltura senza timore e

sei pazza? E sbuffando con grande fatica ne trasse

prendendola fuori e consegnandogliela con garbatezza, aver tenuta la

lui mi guardava sempre con la più grande naturalezza

età di vent'anni con una dote abbastanza vistosa

la pena di tornarsene con un rifiuto. Il quale

pianino, a spirale, tranquillamente, con dignità ed eleganza. ¶ La

mosconi ronzano meno e con minore soggezione, fiutano, scrutano

bene la loro mercanzia con la più grande calma

aria e l'equilibrio con essi. ¶ Mentre nell'anima

creature gli erano attorno con occhi che parevano interrogarlo

due piccine. Vi ritornava con questo che amava ancora

lei era la vera, con la più grande naturalezza

famiglia e vi ritornava con quella indifferenza, era il

passione, come poteva rimanere con una marmotta di quella

divise, divorziate, rimaritate, raccerottate con altri uomini che non

perfettamente nel loro nome con quello che è scritto

una signora elegante, velata, con visibile impazienza percorreva su

tratto trotterellando due bambine con una cuffina nera, e

nella tema d'incontrarsi con lei; la vecchia zia

Anna si voltò insieme con lei ma senza capire

piccini e fuggire via con loro! Ma l'avrebbero

di fronte all'altro con una pistola in mano

si distingueva dalle altre con quelle tre parole sole

È facile pregare macchinalmente, con vecchie parole, e i

uomini erano giunti, e con due grossi pali di

Sì — Disse l'uomo con voce spenta, incapace ancora

mamma? la mamma? — domandano con un filo di voce

aggrottando le ciglia, poi con una mossa rabbiosa, pestando

al mio posto, uscire con cinque ragazze di questa

grandi occhi celesti, e con pronti e franchi sorrisi

o di opinioni, finivano con una stretta di mano

alle prime parole avute con lui — ecco il mio

era delle più scabrose, con tante figlie. ¶ — Volete ch

ch'io potessi vivere con una marmotta chicchessia? Mi

a trarmi d'impaccio con queste piscione? Vedremo se

sottolineava il passaggio o con sguardi troppo indiscreti o

sguardi troppo indiscreti o con parole troppo lusinghiere. ¶ — Ti

rispose al primo attacco con mitraglia, ma al bell

fanno il finimondo! — Eppoi con un sorriso pieno di

può pensare a maritarsi con tanta leggerezza? Eppoi gente

è divenuto mai questo, con tutti questi mariti? Così

interruzione, era rimasta sola con Valentina che aveva ora

sbuffava, incapace di attaccare con questa creatura e di

pesce fuor d'acqua con lei! Dove sono le

la bella creatura rispondeva con gentili e buoni sorrisi

gentili e buoni sorrisi, con monosillabi rispettosi e niente

lì a poche ore con una bella cagnolina in

almeno sfogarmi un po' con essa! Si può continuare

può continuare a vivere con una sorta di persone

discorsi, rimproveri, si abbaruffava con la bestiola, erano insomma

e che tutti saltavano con molta elasticità addosso alla

ed a tutti, presiedendo con un'energia spaventosa una

che lo scrutava, e con semplicità rispose: ¶ — Delle opinioni

di essere stata parziale con noi e di averci

arzillo, pieno di astuzia, con un tagliente risolino ironico

città provinciali. ¶ Pare che con questo Mecheri natura, forse

capello e ricciuto, sempre con una bombetta nera in

in testa, e vestito con un tait verdognolo la

Ogni giorno saltava fuori con nuove storielle, facezie, qualche

in una maniera particolare, con un'intensità inarrivabile: la

serena canzonatura. Lo scansavano con ogni mezzo, ma come

e non era poco, con grida, lazzi osceni, ma

simile paese? Come trattati con quella speciale delicatezza che

a lavorare in casa con gravi perdite di interessi

introdotto insieme ad altri con la scusa di farsi

quarto infine, un benestante, con moglie e due figlie

scendere sulla pubblica via con un mascalzone? Perchè poi

largo, tutti si fermavano con lui, lo salutavano, lo

gente si rimescolava sempre con crescente difficoltà per le

ebbe principio il concerto con un pezzo dell'opera

di un metro, vestito con certa presunzione, di un

gobbo! Come il Mecheri, con una sola gobba dietro

sua visita. ¶ Il gobbetto, con la sua aria estremamente

si fermò, corse rapido con la mano alla sua

avere agitati in aria con grande abilità gittò lungi

fattogli un profondo inchino, con gesto elegante della mano

indisturbato il gobbo benestante, con aria assai grave andava

E si diceva già con certezza che il gobbo

come una talpa, bagnando con amare lacrime di dolore

e attaccata alla terra con la sua grande casa

una candela, apparve Rosina, con in mano la scodella

venire respinta. ¶ Poi, guardando con aria supplichevole la sua

tavolino, davanti a lei, con mano incerta, la scodella

statura, non bella, ma con una facciona sanguigna di

dalla vita alle spalle; con una faccia stretta, rettangolare

così, di primo colpo, con l'ampia sottana di

giacchetto fuori di moda, con una lunga fila di

la portavano quasi sempre con loro, a fare scampagnate

far tutte le faccende con tanto amore, quanto non

domestica venne da Calamecca, con la sola camicia di

appoggio e consiglio, rimaneva con le diecimila lire portate

nel bel salottino arredato con ricercatezza e tenuto con

con ricercatezza e tenuto con scrupolosa cura, in quella

sola e povera stanza.... Con quindicimila lire di capitale

si avvicinò a Rosina con fare risoluto; la donna

sempre. ¶ — Rosina — le disse con voce tremante, commossa — io

cucina ha due dozzinanti, con essi ricava la pigione

è una donna che con un uovo campa un

sei disposta a dividere con me il bene e

una camera così grande, con due finestre, e così

Le camere erano tenute con tale meticolosa proprietà, con

con tale meticolosa proprietà, con tale nettezza, che nulla

era un santuario, che con quei principî si potevano

un così difficile problema con tanta dignità, meritava veramente

domenica nel pomeriggio, e, con Rosina, parlavano delle loro

sistemi di ospitalità, specialmente con inquilini nuovi, studenti, ch

dignità la respingeva, era con tutta la forza della

era stata poco cortese con qualche amico venuto a

sola, tutta la notte con la morta.... in quella

e l'avrebbe fatta con tutto il cuore e

nella luce del sole con questo mezzo infallibile, ora

decise di fare insieme con Rosina la veglia. ¶ *** ¶ Erano

molto ciarliero pure parlando con una lentezza ed una

e non sdegnando ascoltare con tutta gravità quella che

fu talvolta eccessivamente rustica con lui, egli osò alzare

le snocciolava un «signora» con una lunghissima «o» come

c'è pericolo, conosco con chi ho da fare

tutta vestita di nero, con una sciarpa nera in

quel fatto naturale, guardava con occhio calmo quel corpo

e riprendeva la preghiera con fervore, incoraggiata. Ma quando

colpo. Una donna seminuda, con la sola camicia e

Gli occhi.... Vuoi venire con me? ¶ — Vuoi andare con

con me? ¶ — Vuoi andare con questa signora? Il bel

ricciuto rise stringendo forte con tutte due le braccia

il marito salutò toccandosi con due dita la tesa

che ricci.... Vuoi venire con me?... — E dall'altra

la frase fu ripetuta con minore accento scherzoso, la

guardavano la povera giovenca con grande ammirazione, la seguivano

si portavano a casa con grande premura il fanciullo

lanciò dalla sua parte, con tutta la violenza di

fare quello che feci con Beppino, io non volevo

umilissima serva Filumena e con più la saluto tanto

due metri, secco secco, con un tubino grigio sotto

al macello.... chi ammoniva con promesse esorbitanti, chi ne

bambino secco, gracile, vestito con calzoncini e giacchetta di