Donato Carrisi, L'ipotesi del male, 2013

a lui.» Lo ammise con estrema franchezza. «Qualunque cosa

nel suo angolo, seguiva con la testa l’inquieta

uccidere. ¶ Berish aveva ascoltato con attenzione il resoconto di

nebbia. Veniva a consolarlo con il suo sorriso, e

O veniva a parlargli con le parole di una

raccoglieva per un istante con le dita, la contemplava

cartellina che aveva portato con sé sulla scrivania. ¶ Berish

a Mila un foglio con un identikit. ¶ Kairus – l

la poliziotta mentre osservava con attenzione per capire se

avere a che fare con una minaccia che non

le sparizioni fossero avvenute con la forza. Intorno a

Berish affrontò la poliziotta con franchezza. «Joanna Shutton e

il motivo della riservatezza con cui erano stati ammantati

fuori dal caso. Ma con Joanna non si può

avere a che fare con uno sbirro che probabilmente

Mila notò il gesto con la coda dell’occhio

un ampio prato e con un campanile a punta

casa apparve una donna con in braccio un bambino

un istante li scrutò con aria sospettosa. Ma poi

scambiò un rapido sguardo con Mila, poi si rivolse

star dietro a tutto con cinque ragazzini da crescere

era rimasto a casa con lei perché all’asilo

cui spiccava una collanina con un piccolo crocifisso d

donna mentre si sedeva con loro, dopo aver liberato

erano costituiti da cornici con foto di famiglia e

del box. Camilla tornò con un vassoio e due

non ce l’ho con loro, li ho perdonati

box che la ricambiò con un sorriso sdentato. «Mia

ci fossi stata io, con quei soldi se la

altri sei bambini – alcuni con genitori diversi, proprio come

sono infilata nel letto con suo marito, come avevo

avevo cercato di fare con lui era roba da

aveva raccontato l’episodio con una leggerezza che sorprese

avuto solo una torta con le candeline, durante uno

avevo dovuto spegnerle insieme con cinque bambini che erano

matta per i film con gli animali e avrei

L’agente speciale indicò con un dito la cartellina

dito la cartellina marrone con la denuncia. «Dobbiamo ancora

finita al pronto soccorso con una costola incrinata. Dopo

il coraggio di venire con me, visto che ero

ridotta pelle e ossa, con i capelli che mi

Ho preso il flacone con le pillole di sonnifero

Camilla Robertson lo guardò con occhi stanchi. «Con una

guardò con occhi stanchi. «Con una lucidità che non

fatta da sola» concluse con tono trionfante. ¶ Berish le

trionfante. ¶ Berish le perdonò con un sorriso quel peccato

dei clacson si mescolava con la musica house proveniente

anziano uomo di colore con una giacca a quadroni

era rientrata da scuola con una vecchia radio raccontando

riviste –, giustificando ogni ritrovamento con una storia convincente. ¶ In

attaccamento agli oggetti conosciuto con il nome di disposofobia

cosa stesse accadendo, riconobbe con orrore i sacchi dei

entrare veramente in contatto con la donna, come faceva

centro della strada deserta con il ticchettio che proveniva

apparivano schermate dall’interno con pannelli di compensato e

e c’erano scritte con vernice spray che mettevano

mosse. Provò ad armeggiare con la serratura, ma niente

quindi colpì il legno con la spalla. Una, due

schegge. Poi si piazzò con tutto il peso del

Come il domatore che con la frusta tiene a

in pelle, oppure moderni con le copertine colorate e

mosse più velocemente e con il ginocchio urtò un

più morbidi, la investì con una specie di boato

Ma non era facile con le orecchie che le

un corridoio parallelo. ¶ Avanzava con cautela. Ogni tanto scorgeva

una specie di alcova, con un materasso gettato per

l’apparecchio e osservò con attenzione la custodia di

di fogli di giornale. Con l’altra teneva dritta

era piazzato al centro, con lenzuola e coperte e

l’altro avesse avuto con sé un’arma da

terra e si avvolse con la coperta maleodorante. ¶ Il

e l’avrebbe affrontato con la spranga. Ma era

l’ospite si muoveva con prudenza, e anche forse

prudenza, e anche forse con circospezione. ¶ Sa che c

gridare dal pavimento. «Aspetta.» ¶ Con il respiro affannoso e

tacque. ¶ «Chi sei?» ripeté, con maggiore convinzione. ¶ «Sono io

torcia che aveva portato con sé. Mila gli andava

si ripararono il volto con le mani, poi si

scappare l’agente speciale, con un’inflessione infelice e

uomo era cosciente. Mentre con la mia équipe ci

e insisteva per comunicare con noi. È riuscito a

nube tossica che, combinandosi con la luce dell’alba

Si rifiutava di parlare con lei. Era arrabbiato, ma

che fosse in combutta con il vecchio amico. All

e completando il racconto con la storia di Diana

Una Bmw nera e con i vetri oscurati superò

il finestrino per conversare con i due che erano

e per la tv, con le sembianze di una

sole e si diresse con passo sicuro verso il

centro della scena, valutando con lo sguardo lo spettacolo

confermare la natura dolosa: con tutto il materiale infiammabile

sapevano mai come reagire con lei, notò Mila. Non

rispettò la versione concordata con Berish. «C’è stata

c’era» affermò Mila con voce quasi stridula, senza

la zona degli affari, con migliaia di persone che

che lei abbia parlato con l’impresa che gestisce

ne ha fatto parola con la stampa: una vicenda

dirti di evitare giochetti con lui. Dovrai convincerlo a

di fritto. L’impatto con il vociare delle divise

mezzo bicchiere d’acqua con ghiaccio e limone. Ai

intorno. ¶ Berish la squadrò con aria diffidente, lasciandola impalata

bastava condire la notizia con uno di quei nomi

rimise a sonnecchiare. Poi, con grande calma, prese dalla

essere serviti, Berish ripiegò con cura il giornale e

e si lasciò andare con la schiena contro l

del séparé. «Perché una con un bel nome ispanico

a consigliarmi di parlare con te, Stephanopoulos.» ¶ «Il vecchio

cosa?» ¶ Berish la scrutò con attenzione. «Sei tu, non

per esempio, era iniziato con una multa per divieto

propria omosessualità e viveva con il sussidio statale – era

servendosi della legge e con la complicità della burocrazia

mezzo ai loro simili con quel parassita sul corpo

erano invisibili, potevi interagire con loro, ci scambiavi due

in chi li circondava. Con la scomparsa, invece, improvvisamente

trovare. Oppure della donna con un handicap alla gamba

cominciata come una farsa, con la multa per divieto

Perché consigliarmi di parlare con te e contemporaneamente mettermi

succede a chi solidarizza con uno sbirro reietto, vero

questi panni.» ¶ Berish incassò con un sorriso il sarcasmo

nulla a che fare con la tradizione della cucina

ce l’aveva mica con me» affermò Berish, divertito

aveva capita. Si appoggiò con una mano al tavolo

l’aveva lasciato solo con l’eco di quell

Sul tavolo erano disposti con cura una lampada stereoscopica

colleghi non volevano lavorare con lui. ¶ Speravano tutti che

I colleghi lo osservavano con diffidenza mentre portava scatoloni

Ovviamente nessuno ne parlava con lui, ma era sicuro

di andare a parlare con lui: se l’anziano

sua natura. ¶ La chiacchierata con Berish al ristorante cinese

scambiare frustrazione e rancore con alcolica consolazione, così come

si era affatto interrotta con l’omicidio compiuto da

proseguiva nel recente passato, con la morte di uno

ventennio prima e confrontarlo con quello che stava succedendo

entrare. ¶ Mila si diresse con passo sicuro verso sinistra

procuravano sempre un oggetto con cui la persona che

Lo trovò e tornò con quello al tavolo di

lo scomparso, invece, portava con sé qualcosa, allora poteva

appartamento. ¶ Esisteva un legame con García e gli altri

allucinazione collettiva, si disse con convinzione. ¶ Recuperò dal tavolo

che cerchiamo di parlare con lei. Qui abbiamo un

non poteva certo competere con gli smartphone di ultima

abbellirlo, aggiungendoci un ciondolo con un angelo azzurro e

e disegnato un cuoricino con le iniziali del ragazzo

ragazzina torni a casa con un cucciolo randagio, Diana

nel cuore della notte, con indosso solo un pigiama

agricoltore continuava a insistere con la sua versione. Ogni

mestiere. ¶ Tutti volevano parlare con Simon Berish. ¶ L’agente

volte non ci stavo con la testa, oppure fantasticavo

tanto vederlo...» propose Berish, con calma. ¶ Fontaine annuì e

sepoltura. ¶ Tutti volevano parlare con Simon Berish. ¶ Ma, in

i denti alla vittima con l’unico scopo di

quando andavano a parlare con i genitori di uno

quel video» constatò Mila con stralunata amarezza. «Ma perché

c’entrava un usuraio con Vincenti o col suo

e neanche io» aggiunse con una nota di rammarico

col proprio mestiere e con le brutture che comporta

non si può convivere con il vuoto, con il

convivere con il vuoto, con il vuoto non si

Eric Vincenti – erano guardati con sospetto per il solo

fatto di aver lavorato con lui. Tuttavia, la poliziotta

intorno a un tavolino con due grandi thermos di

avevano a che fare con un fenomeno più ampio

rassegna i presenti, interpellandoli con lo sguardo. Poi disse

lo sguardo. Poi disse, con enfasi: «Eversione». ¶ Un’onda

di mille bombe» affermò con spavalderia. «Cercano pubblicità, ma

realtà: quando si trovavano con le spalle al muro

quei fanatici in lotta con la società e i

dall’archivio il riscontro con un’impronta digitale, sangue

superiore ce l’aveva con lei. Adesso, l’unica

microonde. «Sissignore, ma...» rispose con un certo imbarazzo. ¶ «Bene

e Steph la osservavano con sguardi preoccupati. ¶ Mila era

fantasmi.» ¶ «Ci vuole intenerire con queste storie? Sta forse

perfetti per un’organizzazione con finalità eversiva: gente con

con finalità eversiva: gente con poco o nulla da

perdere, in perenne conflitto con la società, desiderosa di

solo che mi auguro con tutto il cuore che

come riviverla di nuovo, con in più la rabbia

questo era in collera con se stessa. Si era

E ce l’aveva con Eric Vincenti perché sentiva

di Harash, il video con Vincenti... Già, ma perché

le restituirono la Hyundai con gli pneumatici nuovi. Mila

Le immagini del video con Eric Vincenti le scorrevano

del traffico. L’uomo con l’impermeabile che si

una scarpa e che, con un gesto sfrontato e

ormai Eric Vincenti danzava con le ombre. ¶ Il sole

un’associazione di idee con il trucchetto della bambina

il trucchetto della bambina con le vitamine. ¶ Forse Vincenti

La sua andatura collideva con quella di chi le

Mila proseguì a scandagliare con gli occhi ogni centimetro

del collega del Limbo. Con la schiena ricurva, immobile

dei passanti. ¶ Mila percorse con le dita le fessure

di pedoni. Nel vicolo, con mani che fremevano per

aveva una propria vettura con cui poi si era

ricerca di un riscontro con la data indicata nella

che di solito collaboravano con la polizia federale vennero

ma che aveva attrezzato con una branda per quando

Girata su un fianco, con le gambe rannicchiate e

accorgersi di essere rimasta con la tazza a mezz

dieci minuti al telefono con Boris. Per prima cosa

Un bel ragazzo alto, con l’aria del simpatico

riuscivano facilmente a mascherare con un maglione a collo

si può andare avanti con la vita di sempre

a casa dal supermercato con una strana sensazione nella

in breve tempo constatò con grande sorpresa che, dalla

un gradino di legno, con le mani che hanno

Una seconda capriola, stavolta con più slancio di prima

ignorare la nuova aggressione, con o senza una denuncia

John se la cavasse con una fine veloce. Doveva

sue spalle, un ragazzo con una felpa col cappuccio

Nadia Niverman la fissava con occhi vuoti e il

la portò al viso. Con un dito posato sulle

per saltare sul binario con l’intenzione di guadare

lasciò cadere sul binario con una grazia che Mila

senza una scarpa e con una calza color carne

mancavano mai di sottolineare con lo sguardo, fu dissacrata

c’era il ragazzo con la felpa col cappuccio

fra le mani, osservandolo con aria interrogativa. ¶ «Ehi, tu

Il ragazzo si voltò con un sussulto. ¶ «Ehi, mollalo

Mila tentennò. Poi aprì con prudenza l’astuccio, per

stupiva per la facilità con cui erano risaliti alla

si presentava dai parenti con un’offerta per tutte

vero di far soldi con della roba vecchia. Al

davanti a una porta con un maniglione antipanico. Lo

denti, uno alla volta, con una pinza. Voleva convincerlo

È un modello antiquato, con doppia manopola.» ¶ Sul muro

scritta era stata fatta con un pennarello nero. ¶ 6-7-d

coi numeri, l’altra con le lettere. Spostando lo

Era uno solo» rispose con fermezza il sergente, quasi

di poco prima ma con la luce del giorno

indirizzo della telecamera. Poi – con estrema calma – alzò una

Kairus». ¶ 20 ¶ Tutti volevano parlare con Simon Berish. ¶ C’era

rilassarsi. ¶ «Quanto ci fai con l’avena?» chiese Berish

che avete avuto problemi con le precipitazioni.» ¶ Fontaine alzò

permettersi di perdere contatto con Fontaine, sentiva che nell

quei bastardi sono sempre con le mani nelle mie

dalla necessità di patteggiare con se stessi per il

giorno e dannata notte con l’idea di non

camion o in macchina con loro ma non riusciva

La teneva al guinzaglio con la passiva e arrendevole

dopo che era scappata con un rappresentante di concimi

di mettersi in contatto con la mente di Roger

indossato gli stessi abiti con cui era scomparso? Perché

Lanco di scarso valore, con il cinturino stampato in

a mettersi in contatto con Boris che per tutto

ti pare? E adesso con chi se la prenderà

se la prenderà Valin? Con il presidente dell’associazione

mollano le mogli malate con figli a carico?» ¶ Mila

predestinati carnefici. ¶ Forse Valin con la strage aveva provato

la tentazione di scavarle con una lametta. Le ferite

una lametta. Le ferite con cui si era segnata

Ormai era un rituale. ¶ Con indosso solo l’accappatoio

solo l’accappatoio, mentre con un telo si asciugava

tavolo e lo portò con sé nel letto. Se

empatia. Ma il confronto con la signora Conner in

e, accanto alla finestra con le immagini in diretta

ne aprì un’altra con il file del fascicolo

pluriomicida aveva fatto colazione con il figlio di Belman

un motore di ricerca. Con indosso quei vestiti, Valin

il riquadro sullo schermo con la ripresa notturna della

di differenti dimensioni, realizzati con tubi al neon ormai

un cupido di latta con il volto parzialmente divorato

serie di basse costruzioni con al centro quella che

dell’ufficio era sbarrato con assi di legno. Non

coronare il loro sogno con l’ausilio di diverse

fissava il suo passaggio con occhi neri. ¶ Avrebbe dovuto

in chiaro le cose con i vivi. Poi udì

per un lunghissimo secondo, con occhietti rossi carichi d

chiuso intorno alla gola con del nastro isolante. ¶ Mila

intriso di materia organica, con indosso solo la biancheria

contemplava alcun contatto fisico con i bersagli, a ciò

a gettoni, l’uomo con la testa infilata nel

si avvicinò al corpo. ¶ Con due dita sollevò un

aderiva ai lineamenti, mentre con l’altra mano praticò

di un uomo raffinato con un sorriso arrogante. Anche

Gurevich confrontò l’immagine con la faccia del cadavere

tribunale piene di lividi, con gli occhiali scuri o

Prima lo hanno stordito con una pistola elettrica, un

Quindi lo hanno immobilizzato con le cinghie di contenzione

domanda. Gurevich la osservò con aria sospettosa. ¶ «Potrei sbagliare

l’esperto della scientifica con il suo solito tono

mano scarnificata del cadavere con una tale grazia da

per portarselo nel furgone con l’attrezzatura parcheggiato fuori

segretaria. Era un tipo con mille traffici e molti

attirato in questo posto con l’inganno. Dopo averlo

era seduto al banchetto con l’attrezzatura. Stava visionando

l’attrezzatura. Stava visionando con un ingranditore la fede

scambiò uno sguardo preoccupato con Boris. «Ventitré settembre, ore

giunto alla Love Chapel con la sua Mercedes. L

sulla scena del crimine con le loro tute bianche

Porse loro un vasetto con la pasta di canfora

del tempo per parlare con loro, fermandosi in ogni

e carta da parati con le margheritine viola. Sebbene

e i peluche convivevano con le trousse e i

si spartivano le pareti con i poster di varie

schiena. ¶ «Valin non aveva con sé armi da taglio

sempre mantenuto una distanza con le vittime.» ¶ Si trattava

il pluriomicida o cercando con la voce i figli

uomo dai modi eleganti, con l’aria da saggio

cadavere giaceva sul letto, con le spalle appoggiate alla

la scientifica al lavoro con le mani in tasca

Un cartello lo contrassegnava con la lettera A. Altri

venire, agente Vasquez» aggiunse con tono mellifluo e smise

battesimo. Valin non parlava con nessuno, non aveva instaurato

giorno va in ufficio con un AK-47» concluse Gurevich

l’ufficio, i rapporti con la gente – era faticoso

era faticoso per lui. Con la morte della madre

che fosse un individuo con chiari limiti della sfera

stati un po’ scorretti con lei» confermò Gurevich. ¶ La

non c’entrava nulla con le remore di Mila

stata oscurata dalla scientifica con teli neri. ¶ Niente corpi

legno massiccio, ancora apparecchiato con i piatti sporchi della

quando ne ha quarantasette, con addosso gli stessi vestiti

malintenzionati.» Boris la guardò con attenzione. ¶ «Allora sapete chi

mossa? Dov’è diretto con un fucile Bushmaster .223?» ¶ «E

la madre malata, attendendo con lei una fine lunga

corda fra due pali. Con un fagotto fra le

diresse verso di lei con passo veloce, per fermarla

cara» rispose l’altra con un sorriso lieve. Indossava

signora Walcott si muoveva con piccoli passi trascinando le

porcellane sbeccate e portafotografie con scatti di vite lontane

lontane. Portava un vassoio con due tazze e una

non è molto socievole con gli estranei, ma è

qui» disse la Walcott con tono di rimprovero. «E

ragazzino e in collera con suo padre, ogni tanto

sentivo riferirsi a lui con brutte parole. E dire

mai davanti a Roger. Con lui Arthur aveva un

ha condiviso la passione con Roger» la incalzò Mila

Roger non lo faceva con cattiveria. E poi era

che Roger fosse qui con lei?» ¶ Gli occhi della

serrando le labbra. Poi, con uno scatto deciso del

donna sola e avanti con l’età, ma Mila

l’uscio si aprì con un sospiro. Davanti a

cassapanca, un letto dismesso con il materasso arrotolato da

una parte, un cucinino con due fornelli a gas

banco, una luce tonda con al centro una lente

Tissot, un Revue Thommen con il cinturino di pelle

attendeva davanti all’ascensore con il naso sollevato al

un’impiegata fa casino con le scartoffie e ai

metallo, il custode armeggiò con un mazzo di chiavi

da alte pareti frigorifero con decine di celle. ¶ Un

Individuò subito la cella con l’etichetta attaccata alla

me lo racconti? Fa’ con calma se vuoi. ¶ X

che ripuliva l’asfalto con le spazzole rotanti. I

richiamo del buio. Danzava con le ombre dal giorno

ha tagliato i ponti con tutto o, semplicemente, perché

l’evitare il contatto con gli sconosciuti. Qualunque sia

Hernandez, che aveva raffigurato con le fattezze di Babbo

per individuare le persone con cui entrava in contatto

sembrare una jogger, percorse con passo accelerato il tratto

lo spazio delle onorificenze con un altro membro della

Conner sorridenti e armoniosi, con indosso comodi pullover rossi

considerando gli ampi vestiti con cui aveva nascosto i

raggiante, ma l’abbraccio con cui cingeva moglie e

il mobile veniva rimosso con frequenza. Si spostò su

aggrappò subito al collo con tutta la forza. Chissà

Gli uffici erano tre, con quattro scrivanie ciascuno, tranne

Limbo non veniva ricompensato con la giustizia. Non era

qualcosa, lui si aggirava con lo sguardo fra i

le altre mentre ero con lei.» ¶ Mila ricordava il

ovunque. Li cerco sempre.» ¶ Con poche parole le aveva

del passato, mentre mostrava con orgoglio un pesce gatto

risultati. Tuttavia nessuno sbirro con un minimo di ambizione

Il Giudice si complimenta con te per la scoperta

alla squadra omicidi e con esso la possibilità di

si presenta al liceo con un fucile da guerra

liberatorio, quasi indolore, impartito con la stessa arma utilizzata

Portare quante più vite con loro all’inferno. ¶ Se

giudicare, le vittime spariscono con lui nell’oblio, lasciando

aveva a che fare con la ragione per cui

c’è un problema con l’identità dell’omicida

aveva mai avuto problemi con la legge, non era

a imparare a convivere con ciò che era accaduto

che sente il pericolo con l’istinto, lei avvertiva

una specie di compromesso con se stessa. Il piano

a tu per tu con uno scenario di sangue

altra tacca: due poliziotti con un autovelox controllavano la

agenti registrarono il transito con lo sguardo. Pochi metri

e legno a vista – con un’architettura moderna, e

cinquantina, sposato da sempre con la stessa donna, tre

di un ampio soggiorno con un grande camino al

non c’entrava nulla con la magistratura e i

ascesa aveva dovuto convivere con il timore di pagarne

uomini, incoraggiarli e raccomandarsi con loro. Poi più nulla

del crimine si lavorava con gli scuri o le

mia mamma, starò sempre con te.» ¶ L’agente speciale

era chiusa alle spalle con attenzione. ¶ Si era pentito

dal sangue di Steph con infinita e amorevole cura

chiese chi avesse immortalato con una macchina fotografica quel

propri passi, in corridoio, con l’intenzione di proseguire

verso il sottotetto. ¶ Spuntò con la testa oltre il

vide com’era ridotta. Con indosso solo la biancheria

lei» le intimò Berish con freddezza. ¶ Non era armata

aveva ingannato di nuovo. ¶ Con Mila fra le braccia

che gli veniva incontro con un’espressione allarmata. «Come

spiegate. ¶ Lui la seguì con lo sguardo, incamminandosi lungo

di Kairus era uscita con un clamore esorbitante. ¶ L

poteva entrare nel ristorante con la sicurezza che almeno

Berish si sentiva ridicolo con il mazzo di gladioli

adesso gli veniva incontro con un’espressione amichevole e

dei due letti singoli, con le gambe accavallate di

si manteneva in equilibrio con le braccia, e accanto

c’era la sacca con la sua roba, pronta

per tornare a casa con lei. ¶ «Vieni pure avanti

si rivolgeva a lui con un tono confidenziale, come

il centro della stanza con in mano la cartellina

coscienza.» ¶ Tutti vogliono parlare con Berish, rammentò. ¶ «Steph sapeva

rapida occhiata d’intesa con l’agente speciale, poi

ora. «Ho una riunione con il sindaco Roche fra

le tese una mano con anelli esagerati e unghie

gialla che Berish portava con sé. «Cos’è quella

che è andata peggiorando con il tempo.» Berish evitò

poliziotta lo chiese prima con lo sguardo, poi fece

è entrata in contatto con quelli che il capitano

Berish confermò l’intuizione con un cenno del capo

ammise l’agente speciale con tono greve. Quindi le

la fissò lungamente. ¶ «Fa’ con calma» la tranquillizzò Berish

colore ma decorata anche con giganteschi fiori blu. Il

un paio di cameriere con la crestina e candidi

era distesa sul letto, con un lenzuolo intriso di

sembrava si stesse raccomandando con la collega affinché si

stanza e della fotografia, con in mano un pomo

Mila richiuse la cartellina con la foto. «Lui non

restituendogli la cartellina gialla con la foto. «Sto bene

bello – di velluto blu, con le scarpine lucide. Ad

voleva stare un po’ con lei. ¶ Per il momento

momento, avrebbe potuto portare con sé solo tre giochi

che Hitch sarebbe rimasto con lei per insegnarle a

nonna: non parlare mai con gli estranei. Ma se

estranea. ¶ Simon aveva concordato con lei al riguardo. Perciò

aveva preparato la pasta con le polpette – non era

era un enorme cartellone con una coppia di giganti

ragione. Lui era lì, con il capo sollevato proprio

un’impiegata fa casino con le scartoffie e ai

metallo, l’inserviente armeggiò con un mazzo di chiavi

da alte pareti frigorifero con decine di celle. ¶ Un

AHF-93-K999. ¶ La cella con quell’etichetta era situata

molte occasioni per parlare con i vivi. Ma l

chiama?» domandò il custode, con impazienza. ¶ Berish lo fissò

seduto alla sua scrivania, con ancora indosso la tuta

tuta da ginnastica blu con lo stemma della polizia

ma era importante.» E con calma si sfilò gli

poco esperto» ammise Steph con un certo rammarico. «Poi

necessarie... L’hai convinta con la stessa promessa di

un poveraccio senza nome con un proiettile in testa

giorno dopo al dipartimento.» ¶ «Con la data di morte

in questo stesso ufficio, con i casi di scomparsa

montacarichi.» ¶ «Negli ultimi tempi con l’aiuto di Eric

hai perso il contatto con la realtà, Steph? Quando

risvegliato, uscendo da lì con le sue gambe. Dopo

tuono dello sparo coincise con la sua ultima parola

busto in avanti, precipitando con la testa sulla scrivania

gli chiuse gli occhi con un gesto gentile. ¶ Accortosi

l’occhio sull’arma con cui il capitano si

l’abitazione di gente con una discreta disponibilità economica

un attimo si appoggiò con le braccia allo sterzo

accolse su di sé con un impeto generoso, affondando

il sangue dal collo con una spugna bagnata. ¶ Berish

mai fatta ridere così. ¶ Con lei nelle immagini c

aveva nemmeno provato, perché con lei il piano di

in cui sei insieme con tuo figlio.» Poi si

del Limbo... ¶ Poche frasi con cui aveva tratteggiato la

e lasciare la stanza con la spugna con cui

stanza con la spugna con cui l’aveva ripulito

bastata la breve chiacchierata con Sylvia per intuire cosa

aveva a che fare con sua figlia. ¶ Rammentò che

si trovava sulla porta con in mano una camicia

portiere cercava di coprirle con la voce soave di

l’amica che era con me l’altra volta

è sempre là.» ¶ Berish, con molta calma, si sporse

donna è stata massacrata con ventotto coltellate. Per quanto

del parco pubblico, mentre con una mano accarezzava il

Berish e lo scrutava con gli occhi marroni, incredibilmente

fronte qualcuno a cui, con tutto il cuore, desiderava

cane abbaiò. ¶ «Possiamo sederci con voi?» ¶ Alice ci pensò

Ne vuoi una tazza?» ¶ «Con grande piacere.» ¶ Gli versò

l’ha un pupazzo con cui si addormenta le

si sbaglia» replicò forse con un po’ troppa veemenza

perciò lei può stare con te e così ti

Miss si troverà bene con me.» ¶ La bambina lo

non ce l’aveva con la bambola dai capelli

fosse presentato al Limbo con il risultato che sperava

villaggio di cottage bianchi, con le finiture blu cobalto

avere a che fare con la gente. I troppi

negli interrogatori. ¶ «Ho parlato con suo figlio ieri. Credo

lentamente e lo fissò con un angosciato desiderio di

signora Ivanovič si spinse con la carrozzella fino all

rettangolare di quattro piani, con la fila di lucernari

dirà lei adesso» affermò con diffidenza, chiarendo che il

la donna lo studiò con occhi stanchi. ¶ «Lei è

disegno... non c’entrano con me. Cosa vuole veramente

avesse a che fare con lei, ma quando mi

però, come abbia fatto con Michael... A sei anni

signora Ivanovič» disse Berish con tutta la compassione di

bambini scomparsi, adotta quelli con la foto sul cartone

perfetto. Il piccolo parco con l’altalena da cui

in prossimità della piazza con la grande fontana su

avanzava verso di lui con le braccia tese. Davvero

armati di cartelline e con un’espressione determinata. ¶ «Agente

Hai maturato abbastanza esperienza con gli interrogatori da poterci

Perciò non faremo giochetti con te, e spero proprio