parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Cosimo Giorgieri Contri, Le orme del satiro, 1920

concordanze di «con»

nautoretestoannoconcordanza
1
1920
quella dov'egli era; con i suoi terrazzi, le
2
1920
pronao, col suo giardino, con quella architettura falsa di
3
1920
il signor Almieri stesso, con una fretta di nuovo
4
1920
gli aveva fatto sentire con attenzione l'ora battuta
5
1920
igiene maschile; ma suppliva con la buona volontà, e
6
1920
la buona volontà, e con una tenacia toscana alla
7
1920
essa, poi svelatasi, quasi con la languidezza di qualche
8
1920
uni e gli altri, con un contegno bizzarro, talora
9
1920
Fine, certo, forse intelligente, con quel suo sorriso che
10
1920
che la irritavano? Anche con lui, con lui, Marco
11
1920
irritavano? Anche con lui, con lui, Marco, com'era
12
1920
e se ne andava, con nell'animo, inconfessato, un
13
1920
gli dicevano: Sei solo?, con un atto di stupore
14
1920
Lo vuoi? ¶ Parve offrirsi con quel gesto, sfacciatamente. Ma
15
1920
E ripensava all'avidità con cui si era buttato
16
1920
accennava a parlargli, non con l'impeto di un
17
1920
di un intrigo, ma con la tranquillità di una
18
1920
mi avevi riconosciuta? ¶ – No. Con chi sei? ¶ – Con Paolina
19
1920
No. Con chi sei? ¶ – Con Paolina e con suo
20
1920
sei? ¶ – Con Paolina e con suo marito. ¶ Il senso
21
1920
attimo: tornò placida. Disse con la sua voce solita
22
1920
Buona lo è sempre, con quel senso dell'ordine
23
1920
piccolo fra tante grandezze, con una corta barbetta grigia
24
1920
l'ingegnere Almieri sorrideva con una cordialità un po
25
1920
ad alta voce commentò, con una osservazione banale, l
26
1920
forme... Una spostata, certo, con dei modi quasi di
27
1920
nello stesso tempo poi, con delle blandizie, quasi delle
28
1920
ridendo. ¶ Ella lo guardò, con gli occhi di nuovo
29
1920
investì in pieno, come con una violenza di coriandoli
30
1920
il suo braccio premerlo, con un leggero tremito. E
31
1920
che sbadigliavano sul corridoio con una tristezza di sgombero
32
1920
anni, anche lui placido, con un aspetto onesto e
33
1920
primo era più vuoto, con soltanto una lampada accesa
34
1920
accoglieva sempre suo figlio con una specie d'indifferenza
35
1920
aveva preso la mano con impeto, come in un
36
1920
San Celso... ¶ Marco cercò con gli occhi chi sapeva
37
1920
fessa, un po' rauca, con una intonazione ormai spenta
38
1920
non resti a pranzo con me? Avvisiamo Ernestina. ¶ – Non
39
1920
la contessa lo seguì con gli occhi e disse
40
1920
un altro silenzio, e con la stessa indifferenza di
41
1920
la contessa gli abbandonò con una indifferenza leggermente impaziente
42
1920
Addio, Marco... ¶ – Aspetti... Vengo con lei... ¶ – Puoi prendere la
43
1920
i rapporti di Marco con lei si erano mutati
44
1920
ogni sera, faceva colazione con lei; ma più che
45
1920
nelle conversazioni che aveva con lui, era intollerante e
46
1920
non poteva di fronte, con un'abile suggestione tendeva
47
1920
realtà, e ne discuteva con lui, severamente... ¶ Marco, mal
48
1920
d'ordine si combinasse con certi suoi pensieri di
49
1920
gli sorse nell'anima, con la istintività di una
50
1920
ardore. La via Roma, con le sue vetrine piccole
51
1920
dal gelo del colloquio con sua madre egli si
52
1920
lo sentiva. Lo amava con un po' di timore
53
1920
un po' di timore, con un po' di ammirazione
54
1920
d'Italia! – disse Bardosi con orgoglio. ¶ – E lei sorveglia
55
1920
mansione al Circolo, ringraziò con effusione. Sceso, disse ancora
56
1920
effusione. Sceso, disse ancora con un sorriso: ¶ – Salutami la
57
1920
tempo snella, vivace, arguta; con un che, nei modi
58
1920
aveva foggiato da sé, con la sua grazia, di
59
1920
magazzino dove lavorava, insieme con le altre compagne; seguendola
60
1920
ma quasi tutte messe con eleganza, quell'eleganza che
61
1920
che era lei... ¶ Sorrideva con sorriso arguto, ma senza
62
1920
a un saluto, balbettava con un leggero imbarazzo temperato
63
1920
veramente paura? ¶ Disse invece, con una grazia leggera: ¶ – Oh
64
1920
una piccola operaia, quella, con quel viso di fiore
65
1920
dei gusti fini, diceva con un po' di melanconia
66
1920
la baciava. Ella sorrideva con le labbra che le
67
1920
Il fiume era scuro, con i fanali che vi
68
1920
non voleva possederla; evitò con una prudenza che a
69
1920
Marco andava in villa con sua madre, presso Cuneo
70
1920
risposto? Ella sorrideva tenuemente, con un sorriso ambiguo che
71
1920
Ella parve voler dire: Con te finirà... Dove può
72
1920
egli partiva, finì male; con una tristezza, cui non
73
1920
da sé». Poteva così, con la scusa o la
74
1920
uomo accorto, glieli saliva con precauzione. ¶ Si videro così
75
1920
la possedé sui cuscini, con una foga maldestra, cui
76
1920
paura. Tanto che salutò con gioia duplice la primavera
77
1920
rincasata. Egli li lasciò con un pretesto. Corse al
78
1920
di te... dicono che con te mi rovino inutilmente
79
1920
ella alzando le spalle con un gesto amaro. ¶ Si
80
1920
suo primo vero contatto con la vita; la prima
81
1920
si pianta davanti; e, con gli occhi che brillano
82
1920
gli occhi che brillano, con la voce che freme
83
1920
sofà, mentre ella annaspa, con un istinto di prudenza
84
1920
e gli si abbandona con una sensualità cupa, che
85
1920
che era rimasta vedova con una bambina. L'aveva
86
1920
madre, ma più bruna, con degli occhi dolci, anche
87
1920
Ella accoglieva i doni con un leggero scintillìo degli
88
1920
quello della lor giovinezza, con i pochi mobili sottratti
89
1920
degna padrona di sartoria, con alcunché dell'eleganza di
90
1920
prima – replicò lei, sempre con un imbarazzo, ma sorridente
91
1920
alla stanza da pranzo con la tavola apparecchiata: e
92
1920
sera, signor conte! – disse con una voce lenta, non
93
1920
ti rovinerai gli occhi con questa luce, Laurina? ¶ Egli
94
1920
il signor Marco. ¶ Spontaneamente, con un gesto grazioso, ella
95
1920
vide apparecchiata per tre con dei fiori, un aspetto
96
1920
Quella sera, il colloquio con sua madre e poi
97
1920
chicchi violenti. ¶ Camminò ancora con il suo passo misurato
98
1920
ella lo aveva guardato con uno sguardo curioso, gli
99
1920
curioso, gli aveva parlato con un accento che denotava
100
1920
colorito bruno e sano, con la sua persona di
101
1920
degli invitati. Marco notò con piacere che non era
102
1920
di Marco si parlava con una compiacenza quasi di
103
1920
a sedie di vimini, con degli arazzi alla parete
104
1920
nella luce, gli diceva con un sorriso, non ricordando
105
1920
Il marito si chinava, con una leggera affettazione di
106
1920
rispetto. E diceva forte, con una voce che invano
107
1920
uomo onesto e simpatico con un viso tra di
108
1920
la leggera volgarità strideva con la vicinanza della padrona
109
1920
non si mosse. Parlava con qualcheduno, nell'altro angolo
110
1920
disse il marito traendolo con sé. – Venga a Vedere
111
1920
l'altra parevano ricercati con qualche malizia. Marco disse
112
1920
le persone, le donne con cui il pittore parlava
113
1920
vide la sua faccia con dei tratti leggiadri ma
114
1920
pittore continuando il discorso con lei – il tono della
115
1920
nell'orecchio... ¶ Marco notò con piacere che l'antico
116
1920
quasi insolente. A contrasto con esse, la faccia degli
117
1920
la signora Ardano disse con una voce neutra come
118
1920
parlato di lei oggi, con suo cugino il marchese
119
1920
quadro e dell'originale con parole più precise... L
120
1920
il modello ascoltava, concento, con la sicurezza assoluta della
121
1920
guardò. Era veramente bella con quel collo onduloso che
122
1920
sdebitare del buon pranzo con una concorde ammirazione. La
123
1920
chiese Almieri che guardava con tenerezza sua figlia, rosea
124
1920
Ci penseremo – riecheggiò Noemi, con un'aria di finta
125
1920
Andrà? – chiese Marco, accentuando con la voce bassa il
126
1920
che vola e rivola con una grazia veloce. ¶ Questa
127
1920
seguiva. Pratico, egli riattaccò con Marco un discorso interrotto
128
1920
proruppe la signorina Noemi, con la sua tazza in
129
1920
com'è? – insisté Noemi con una ironia appena percettibile
130
1920
più preso della tavola, con foga di gesti e
131
1920
foga di gesti e con voce sonora, qualche sua
132
1920
pranzo. Egli le diede con la stessa aria indifferente
133
1920
Ne ero sicuro! – Poi, con un sorriso, abbassando involontariamente
134
1920
che sua madre difendeva con tanta energia, che gli
135
1920
sera. ¶ Come a contrasto con quest'annuncio di vincita
136
1920
Ella sedeva al parapetto con un atto grazioso e
137
1920
teatro; e allora pensò, con una involontaria soddisfazione: ¶ – Se
138
1920
in essa dell'abitatrice con qualche compiacenza. Pareva, venendo
139
1920
di desiderio di assicurarsi con delle rinuncie l'al
140
1920
Tu, figlio mio? – disse con una voce uguale a
141
1920
voce uguale a quella con cui l'accoglieva nel
142
1920
sapere come stava. ¶ – Bene, con la grazia di Dio
143
1920
contessa senza impazienza, anzi con la voce un po
144
1920
orazioni... ¶ Ella disse questo con un fervore profondo, con
145
1920
con un fervore profondo, con una specie di umiltà
146
1920
ella fece un gesto con la mano scarna. ¶ Un
147
1920
alzò di tono: ¶ – Ripeti con me! ¶ Gli aveva preso
148
1920
figlio mio – riprese ella con una dolcezza insolita, quasi
149
1920
una dolcezza insolita, quasi con la compiacenza di qualche
150
1920
che aveva dovuto fare con un uomo intelligente ed
151
1920
era vuoto. Soltanto Noemi con alcuni giovani che l
152
1920
Il cielo era sereno con certe nuvole argentee che
153
1920
godeva quell'attesa indefinita, con cuore fervido, coi sensi
154
1920
in un giorno: ancora con tutto il fascino di
155
1920
abbozzato, le pur già con la dolcezza di quello
156
1920
La mattina usciva sola con miss Craig, correva per
157
1920
un buon amico. Arrivato con loro, dava a loro
158
1920
si avvicinava agli ostacoli con altre donne e fanciulle
159
1920
quinquagenaria, vestita di bianco con un cappello di rose
160
1920
Noemi una bella figura con quel corpo magro e
161
1920
disse Noemi. – Mamma, prendiamo con noi il signor Manteri
162
1920
aurea, la signora dietro con l'uomo dalla tuba
163
1920
nel Corso dell'Imperatrice, con un effluvio di spazî
164
1920
quell'odore, anche lui, con voluttà, uscendo dal pranzo
165
1920
rotto, dopo il colloquio con sua madre, le ultime
166
1920
che lo siano – aggiunse con un sorriso quasi arguto
167
1920
son sempre le sorprese, con quella dannata genìa delle
168
1920
si ricomponesse... La rivide con la opulenza dei suoi
169
1920
dei suoi capelli notturni, con le sue ciglia lunghe
170
1920
gli sorrisero di lontano, con un cordiale ben venuto
171
1920
che Noemi ballava. Ballava con un giovine a lui
172
1920
pareva sfuggirlo a disegno con la grazia irritante di
173
1920
busto breve pareva posare con abbandono casto, le gambe
174
1920
finalmente. Parevano smarriti, languidi, con qualche cosa di lontano
175
1920
signora Almieri l'accolse con un ironico sorriso: ¶ – Finalmente
176
1920
Il discorso si avviò, con una leggera trama di
177
1920
a giuocare, un momento, con Andreini... ¶ Noemi era davanti
178
1920
ballo, le ansava leggermente con quel moto ingenuamente lascivo
179
1920
si voltò, lo investì con uno sguardo lento fra
180
1920
permesso. Era già lontana, con la sua andatura fiera
181
1920
quel ragazzaccio di Andreini, con un sorriso un po
182
1920
in tono scherzoso, ma con un fondo d'irritazione
183
1920
spalle della signora Almieri, con un gesto di bimba
184
1920
palchi a veder meglio, con dei piccoli brividi, dei
185
1920
o dei galoppi romani, con una punta di galanteria
186
1920
Noemi avvicinarsi al recinto, con le solite amiche, con
187
1920
con le solite amiche, con i soliti amici. E
188
1920
folla gli pesava. Cercò con gli occhi i palchi
189
1920
fianco. Andreini che montava con loro: salutato, come un
190
1920
marine vi si spandeva, con un soffio caldo, uguale
191
1920
languido talvolta degli occhi, con un moto del braccio
192
1920
un moto del braccio, con un ansare del seno
193
1920
volete? – diss'egli poi, con la voce un po
194
1920
chiara si mosse, sorse, con la fluidità come di
195
1920
bene, col suo male, con le sue ombre, con
196
1920
con le sue ombre, con le sue luci, tornò
197
1920
psst, e la pungeva con la barba lunga mentre
198
1920
il dottore! – disse Marco con un sorriso. – Sarebbe stata
199
1920
sopratutto: non transigere mai con la propria coscienza e
200
1920
si ricordò l'ironia con cui parole simili, ch
201
1920
stanza? Non certo Giovanna con la sua volgarità. Laurina
202
1920
lo guardò sorridendo? come con una punta di mite
203
1920
anche a Torino, adesso, con l'aprile... La collina
204
1920
aveva toccato gli ossi con le mani neppure un
205
1920
Laurina e la pungeva con la barba lunga, venne
206
1920
barba lunga, venne avanti con un buon sorriso paterno
207
1920
grossi bronchi, che scomparirà con l'aria buona. Domani
208
1920
avuto quasi un diverbio con Bardosi. A proposito di
209
1920
egli la vedeva procedere con un'aria quasi di
210
1920
malinconia distratta, senza parlare con la sua accompagnatrice. Che
211
1920
bella fronte: e notò con tenerezza che intorno alla
212
1920
qualche giorno a Genova con papà... Poi... E lei
213
1920
pensato! Come era rimasta con lui la signora Almieri
214
1920
un gesto di saluto con gli occhi e col
215
1920
vide passare una carrozza con entro una signora che
216
1920
verde degli ippocastani, come con una leggerezza di forma
217
1920
dimenticato. Egli aveva rivisto con emozione giovanile il guarda
218
1920
un salotto; e pronunciati con un accento come di
219
1920
desidera quasi nemmeno... ¶ Tuttavia con un pensiero di utilità
220
1920
Ne aspettava l'apparire, con il cuore che un
221
1920
Torino? – interruppe la signora con una certa precipitazione, per
222
1920
e nello stesso tempo con una gentilezza che escludeva
223
1920
discorso continuò amichevolmente, quasi con una punta d'intimità
224
1920
volse, un po' indifferentemente, con un gesto lento del
225
1920
e prendendole la mano con un gesto amichevole che
226
1920
sua madre sempre fissata con le azioni automobilistiche, egli
227
1920
il vecchio servo amico con gratitudine. ¶ Il giardino era
228
1920
urbano, pettinato e lisciato, con delle prode di un
229
1920
batteva, Noemi era seduta con miss Craig su delle
230
1920
davanti a un tavolino con dei libri, e un
231
1920
fiore, vede? – continuò ella con un leggero rimpianto. ¶ Marco
232
1920
carattere piemontese questo? Piemontese... Con quel che segue... ¶ Fu
233
1920
E aggiunse quasi timidamente, con una timidezza che la
234
1920
e disse alzandosi, quasi con un sospiro involontario: ¶ – La
235
1920
accanto a lui, parlandogli con consapevolezza esente da civetteria
236
1920
delle sue letture, discuteva con lei di qualche libro
237
1920
bene in faccia. Poi con una intonazione scherzosa, soggiunse
238
1920
trovava un poco pensosa, con un viso più pallido
239
1920
veniva spesso, s'indugiava con lei, parlavano sovente a
240
1920
ella, Noemi, lo incantava con una certa lucidezza precisa
241
1920
immagini e di idee, con una vivezza inconscia di
242
1920
per qualche giorno sola con miss Craig, la scolorita
243
1920
o almeno di ottenere con quella un'avventura? E
244
1920
grigi. Marco lo interrogò con lo sguardo. ¶ Egli si
245
1920
Almieri essendo in viaggio con il marito. Guardò l
246
1920
che nei fatti: e con quelle dànno credito a
247
1920
verso lui si tendeva, con lo slancio della sua
248
1920
Sì – rispose la fanciulla con indifferenza. – Se piove, bisognerà
249
1920
si buttano via, lontane, con un gesto grazioso della
250
1920
Meno male! – continuò Noemi con la stessa voce. – Quantunque
251
1920
stanza. Marco la seguì con lo sguardo. Poi, ella
252
1920
sono compromessa... Compromessa...? E con chi! E lei lo
253
1920
Mi scusi, Marè! – mormorò con la voce soltanto un
254
1920
le prese la mano con una emozione profonda... ¶ – Sì
255
1920
male, non è vero? Con lui? Ma che vuole
256
1920
così vicina a lui, con quel leggero tremito represso
257
1920
irritazione anteriore, ella disse con un grazioso imbarazzo: ¶ – Vuole
258
1920
esso. Piccolo, ma profondo. ¶ – Con piacere! Alle undici?... ¶ Egli
259
1920
due passi ad accompagnarlo: ¶ – Con lei, almeno, non diranno
260
1920
che Marco aveva portato con sé dal colloquio: che
261
1920
pochi minuti sarebbe stato con lei, tra il verde
262
1920
che viene di maggio, con il suo fardello, come
263
1920
indietro, scherzosamente, l'abbracciò con uno sguardo dalla nuca
264
1920
e lustra pur lei, con quell'aspetto di grazia
265
1920
quell'aspetto di grazia, con quel profumo di buono
266
1920
occhi profondi e striati, con la notte quasi ormai
267
1920
lei!... ¶ Egoisticamente egli bevve con gli occhi quella gaiezza
268
1920
sua voce! – rispose Marco, con un tono come di
269
1920
bigi, che si muovevano con una grazia fine di
270
1920
flettevano la gonna come con un palpito... Come il
271
1920
si arriva da Chambéry con un'ora di carrozza
272
1920
può fermarsi un momento con noi... Con sua moglie
273
1920
un momento con noi... Con sua moglie corresse poi
274
1920
sua moglie corresse poi con una punta sottile di
275
1920
collo che si piegava con la grazia di uno
276
1920
caldo di quel nido, con mano che tremava un
277
1920
irrealità. ¶ Egli la restituì, con la mano che tremava
278
1920
di salire in carrozza con lei, di sentirsela a
279
1920
la piazza della stazione, con i suoi vetri a
280
1920
Ho un appetito! ¶ Poi con un sorriso ambiguo accennando
281
1920
lei? ¶ Tornò, fresca ridente con un aspetto di una
282
1920
un refettorio di pupattole, con un tavolinetto tondo, dei
283
1920
diss'ella di nuovo, con una voce un po
284
1920
rispose Noemi mollemente. ¶ Poi con una voce lenta, come
285
1920
cuore, come se ella con le sue piccole mani
286
1920
Bardosi? ¶ Bardosi che parlava con la marchesa di Caminetto
287
1920
giovane donna, guardando Marco con un lieve imbarazzo. – Come
288
1920
ha sempre da fare con l'ingegnere, così... ¶ – Bene
289
1920
Eh! – fece Marco. Poi, con un po' di ironia
290
1920
pena di parlarne... ¶ – Neanche con me? – disse Marco affettuosamente
291
1920
verrai? ¶ – Sì – rispose Marco con qualche imbarazzo. – Dovrò andare
292
1920
entrano, allora, i Caminetto con la signorina Almieri? Avevate
293
1920
signorina Almieri? Avevate cominciato con dire... ¶ Una terza occhiata
294
1920
la sopraccarta: era scritta con un bel carattere femminile
295
1920
appena la sera scende con le sue brezze che
296
1920
Come fu dolce errare con lei sotto i tigli
297
1920
e lei l'irrimediabile, con una parola, con una
298
1920
irrimediabile, con una parola, con una confessione... Tutti i
299
1920
poco. Col suo silenzio, con la sua affezione rispettosa
300
1920
l'altra, sia detto con sopportazione, i suoi giocatori
301
1920
legata a filo doppio con Noemi; dall'altro Ettore
302
1920
monti, non richiamavano tutti, con la notte, a una
303
1920
finestra, guardare e accennare con la mano lontano... ¶ Al
304
1920
bosco? E perché diceva con un singhiozzo: Le Naiadi
305
1920
verso Noemi e disse con voce tranquilla, banalmente: ¶ – Hai
306
1920
spalle, e mi guardò con uno sguardo così tenero
307
1920
io abbassai gli occhi con un brivido...» ¶ Fu un
308
1920
aveva visto tremare, disfatto, con l'anima prona dinanzi
309
1920
indomani, si sarebbe combinato con lui. ¶ Tutto questo a
310
1920
labbra tremanti. E disse con la voce lenta, profonda
311
1920
mormorò Noemi. ¶ – Per sempre? Con tutta voi? ¶ Egli sentì
312
1920
ghermì tutta; ardì sfiorare con la sua mano i
313
1920
Dimmi che mai, così, con nessuno... Con nessuno!... ¶ – Oh
314
1920
mai, così, con nessuno... Con nessuno!... ¶ – Oh Marco! – mormorò
315
1920
gli buttò un bacio con le dita e gli
316
1920
Sua madre? Ah, sì! Con un violento sforzo egli
317
1920
sforzò a pensarvi: riandò con la mente tutti i
318
1920
col suo viso severo, con la sua parola brusca
319
1920
lo aveva fatto pregare con lei... Et dimitte nobis
320
1920
sua madre lo accolse con segni di dolore. Piangeva
321
1920
cosa da dirvi... Ascoltatela con devozione, con purezza di
322
1920
dirvi... Ascoltatela con devozione, con purezza di coscienza e
323
1920
suo volto. Emaciato, cereo, con qualche cosa di contorto
324
1920
voce della malata disse con un'energia crescente: ¶ – Chi
325
1920
bisbigliò la contessa, quasi con un sorriso di compatimento
326
1920
Lasciami parlare! – ribatté ella con impazienza. – Non farmi stancare
327
1920
umano. ¶ Reagì: si slanciò con tutto il suo affetto
328
1920
stata sempre in regola con la vostra coscienza... ¶ – Pare
329
1920
di no! – diss'ella con una leggera ironia. – Monsignore
330
1920
attacco... Passerà – disse poi con energia... – Adesso vieni vicino
331
1920
perdonato... ¶ – E tu? – mormorò con un soffio. – Tu, figlio
332
1920
nuovo l'automobile, ma con lo chauffeur vestito a
333
1920
Mi porti al centro con te... ¶ Nessuna parola. Marco
334
1920
alla stazione, avendo viaggiato con lui. La cameriera gli
335
1920
bruna come quell'inchiostro, con alcun che di dorato
336
1920
quasi ardente... ¶ «Sono tutta con te. T'amo, piango
337
1920
solo? – soggiunse l'altro, con una intuizione che il
338
1920
che quello! – bisbigliò Bardosi con una certa comicità involontaria
339
1920
quella vita già crescente, con altri istinti, con altre
340
1920
crescente, con altri istinti, con altre tendenze, con altre
341
1920
istinti, con altre tendenze, con altre eredità a lui
342
1920
intrusa, diventava un'intrusa. – Con qual diritto? – chiese egli
343
1920
Giovanna tacesse.... ¶ Marco sorrise, con un sorriso amaro. Prove
344
1920
tua figlia! ¶ – Ah! – pensò con impeto. – Voglio sapere! Lo
345
1920
lì a quell'ora, con quelle preoccupazioni che gli
346
1920
al suo istinto – e con la sua forma corporea
347
1920
aperse... ¶ – Giovanna! – chiamò egli con voce un po' tremante
348
1920
chiamare... ¶ Ella lo guardò con qualche stupore, come se
349
1920
una mano sulla fronte, con un gesto smarrito. Poi
350
1920
Che aveva da fare con te? Dimmelo, Voglio saperlo
351
1920
bene che pure ella, con le sue lunghe insistenze
352
1920
meglio così... ¶ Parlava adesso con un tono sommesso di
353
1920
Mi costa tanto dividerla con te. Prima, no... Prima
354
1920
da me! – disse poi con un sospiro. – Ti assomiglia
355
1920
madre è stata buona con me,.. Mi diceva: Anch
356
1920
guardava sempre nel vuoto, con gli occhi aridi. Ad
357
1920
la vita: e tutto con essa... ¶ Ebbe di nuovo
358
1920
qua e là gorgogliante con un susurro quasi lamentoso
359
1920
Che ha detto? – chiese con impeto. ¶ – Che tornava domattina
360
1920
vederlo, in quel momento, con quei pensieri, per lui
361
1920
Ma quel silenzio serbato con tutti era ancora una
362
1920
allontano: Ti lascio solo con Laurina, e con lei
363
1920
solo con Laurina, e con lei... ¶ Questa, la sua
364
1920
è fidanzata... ¶ – Che dici?! ¶ Con uno sforzo violento Marco
365
1920
Che tu facevi così con tutti... Che hai fatto
366
1920
hai fatto così anche con sua madre... La corte
367
1920
Promettimi... ¶ – Che? – disse Marco con un pallido sorriso. – Non
368
1920
uscito da un pericolo, con la sensazione che questo
369
1920
ha voluto metter finalmente con le spalle al muro
370
1920
definitiva. Era lui, lui, con quei fili grigi nei
371
1920
fili grigi nei capelli, con quel carnato terreo, con
372
1920
con quel carnato terreo, con quell'occhio spento, ma
373
1920
occhio spento, ma soprattutto con quell'aspetto maturato in
374
1920
anche pagare quel possesso, con una vergogna, con una
375
1920
possesso, con una vergogna, con una umiliazione futura... ¶ Un
376
1920
calda e profonda... E, con la voce, dei lembi
377
1920
morti e le ninfe con loro... Tutto è morto
378
1920
cara Naiade morta, scomparsa, con la primavera, dal suo
379
1920
si compiva: fredda, sola, con un aspetto di anonimità
380
1920
poi si vinse, tracciò con mano ferma: ¶ «Sarò a