parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Indro Montanelli, XX Battaglione Eritreo, 1936

concordanze di «con»

nautoretestoannoconcordanza
1
1936
circostanze disgraziate. Voi sapete con quanto sforzo e sacrificio
2
1936
riportarono giù in barella con la gamba trapanata da
3
1936
se non transigerete né con voi stessi né con
4
1936
con voi stessi né con gli ascari. Sono stato
5
1936
e rimproverò tutti aspramente, con la sua eloquenza scheletrica
6
1936
Aptè? Altrimenti un Ufficiale, con una carovana, si rechi
7
1936
intorno smarriti, vacillare, fissare con occhio perso il loro
8
1936
non l’avevano fatto con me, ma per incapacità
9
1936
avveniva specialmente al XX, con un comandante come Gonella
10
1936
far dolere. La cercava, con freddezza di chirurgo, in
11
1936
sensibilità – e colpiva diritto con una breve frase o
12
1936
una breve frase o con un gesto semplice. Ho
13
1936
visto, dopo un colloquio con lui, piangere uomini maturi
14
1936
se lo ripetevano sussurrando con mistero. Il padrone era
15
1936
resti nelle cronache metropolitane con particolari barbagli di gloria
16
1936
consolatrice, il battaglione. Finisci con l’amarlo indipendentemente dal
17
1936
fatti a lor maniera, con un bagaglio di abitudini
18
1936
panorama. Ed esserselo composto con le proprie mani, questo
19
1936
educato, punizioni e carezze con cura minuziosa; vederlo, oggi
20
1936
personalità di borghese metropolitano con famiglia, affari, interessi. Anch
21
1936
o forse la confondo con essa nell’etichetta riassuntiva
22
1936
anche, che sia dedicato, con lui, agli altri camerati
23
1936
saggio. ¶ Il primo incontro con queste truppe, con quell
24
1936
incontro con queste truppe, con quell’imperativo categorico ch
25
1936
li senti al disopra con tutto il loro peso
26
1936
in testa agli ascari con la rivoltella in pugno
27
1936
le mie conversazioni pomeridiane con Gaber Hisciàl nel suo
28
1936
allagano alla base. Battono con tal forza che fanno
29
1936
è perfino l’attaccapanni con la divisa asciutta e
30
1936
regolarmente piena d’acqua, con relativo asciugamano. E Gaber
31
1936
quali poi – pensa Gaber con scetticismo – si rassomiglian tutti
32
1936
acqua e al sole con gli stessi colpi di
33
1936
stessi colpi di fischietto con cui comandano gli ascari
34
1936
tutti i graduati sgusciano, con un pretesto o un
35
1936
stendersi sul baldacchino, parlare con i Muntaz e coi
36
1936
che marcerà in testa con la rivoltella in pugno
37
1936
o, come si direbbe con parola di troppa moda
38
1936
più giorni, li battono con facilità. Andando, cantano; o
39
1936
fuori uso e guarda con malinconia i giovani che
40
1936
si attardò qualche donna con la figliolanza affardellata sulla
41
1936
via il lungo bastone con cui guidava le pecore
42
1936
qualche ascaro, per marciare con noi, mostrare che era
43
1936
infinito, in un atteggiamento, con le gambe incrociate, che
44
1936
una divisa da ufficiale con tanti galloni d’oro
45
1936
dura e ti additano, con aria orgogliosa, il loro
46
1936
di colore, si abbigliano con cangevole fantasia all’alba
47
1936
secondo la prospettiva, civettano con chi guarda, cercano di
48
1936
guarda, cercano di sedurre con infingimenti da femmina. Ma
49
1936
al campo del XX con la sua banda armata
50
1936
attendere che Goitana sanzionasse con una parola o con
51
1936
con una parola o con un gesto. «Civis italicus
52
1936
non è convinto, guarda con malinconia. Si è arruolato
53
1936
arruolato per la guerra, con l’idea della guerra
54
1936
niente a che fare con questa realtà. Guerra implica
55
1936
bianco venuto dall’Italia con i suoi stormi d
56
1936
suoi stormi d’aeroplani, con le sue mitragliatrici crepitanti
57
1936
le sue mitragliatrici crepitanti, con quelli strani cosi che
58
1936
drappi tolti al nemico, con gli spari a salve
59
1936
perché lo ritiene incompatibile con la dignità del soldato
60
1936
tutte queste cose incomprensibili con l’idea di Dio
61
1936
loro incapacità a comprendere con un pio segno della
62
1936
se stessa un miracolo, con quel che di eterno
63
1936
lo vedo tutto disteso con le sue scalinate digradanti
64
1936
e Fabrizi. S’incrociano con Giusti che viene frettolosamente
65
1936
tutto il discorso imitando con uno «scscsc…» prolungato il
66
1936
un «bum!» fragoroso; poi con un gesto comico fa
67
1936
che si debbono compiere con la massima calma. Al
68
1936
dire. Non possiamo attaccare con tutto il reparto, perché
69
1936
il loro dovere. (Alzandosi con pena, pur restando piegato
70
1936
di sotto in su con un sorriso che resta
71
1936
Pausa. Rialzando la testa con un po’ di sollievo
72
1936
gambe… (riprendendo il filo, con forza) Sì, anche la
73
1936
la mia opinione. Tuttavia… (Con decisione) Spada va bene
74
1936
bottiglia, poi la guarda con sorpresa): Toh!? Un’ora
75
1936
conosca il colpevole. ¶ GHIZZONI (con imbarazzo): Quel ragazzaccio di
76
1936
No, non mi guardi con codesti occhi allarmati, Ghizzoni
77
1936
pollaio e un calessino con un somarello con cui
78
1936
calessino con un somarello con cui andiamo a far
79
1936
caccia e Lina va con la bicicletta in città
80
1936
tornerà sano e salvo con i suoi due ufficiali
81
1936
GHIZZONI (sorridendo): Patrimonio! ¶ MAGGIORE (con uno sforzo di liberazione
82
1936
si regga in piedi con quella crisi d’ameba
83
1936
molto meno! Non so con precisione, ma molto meno
84
1936
i fatti suoi agitando con una mano il fucile
85
1936
una mano il fucile, con l’altra la sciabola
86
1936
fa una domanda muta, con gli occhi). ¶ GIUSTI (rispondendo
87
1936
gli occhi). ¶ GIUSTI (rispondendo con un gesto scoraggiato): Sissignore
88
1936
Vengo via. Vengo via con Lei. Facciamo fagotto e
89
1936
sono stato, da bimbo, con mia madre, al mare
90
1936
non l’atterrisce? ¶ GHIZZONI (con una voce che si
91
1936
Io sono quasi ricco, con la pensione e quei
92
1936
Non so quanti siano con precisione perché il conto
93
1936
sporchi, polverosi, e Spada con una mano e la
94
1936
Poi si volge e con un riso strano) Finalmente
95
1936
sedere coprendosi il volto, con un pianto improvviso, disperato
96
1936
dal mare ¶ e cantavano con voce melodiosa. ¶ Essi cantano
97
1936
li aspettavano. ¶ Sono venuti con navi e navi ¶ ed
98
1936
E gli ascari marceranno con loro ¶ e daranno il
99
1936
hai in pugno. Vedi con che impegno lavora all
100
1936
impegno lavora all’istruzione, con che ansia anela al
101
1936
e quelle di punizione con mezza paga, si aggiunge
102
1936
certo e puoi pagare. Con la stessa sicurezza, smarrito
103
1936
inforco Lem-Lem e con Aptàm che trotterella davanti
104
1936
mezzo alla gran piana, con le zanne dei suoi
105
1936
suo nome era mormorato con circospezione dagli ascari disseminati
106
1936
i vecchi Sciumbasci sfuggiti con lui, tenente, alla daga
107
1936
Pirzio tornava da Asmara con scatole di marmellata e
108
1936
mentre sciamano, li falci con la Breda puntata. Non
109
1936
piangeva così: a sedere, con un’altra donna davanti
110
1936
e scendevano a gradini, con movimento ritmico e convulso
111
1936
ritmico e convulso. Facendo con quel pianto molto baccano
112
1936
un momento a sedere con aria indolente, gli comincia
113
1936
dentro a corpo morto, con l’idea che essa
114
1936
sforzavo a immaginarmi mutilato: con un occhio sfranto come
115
1936
col cranio fracassato o con le budella penzoloni. Gioco
116
1936
angeli affrescati al soffitto con due alucce rachitiche da
117
1936
volo. E anch’io con essi. Un tarlo rode
118
1936
chiusi, vedo le cose con una lucidezza innaturale, come
119
1936
La vedo sorridere, salutare con espansione, soffermarsi un po
120
1936
camera dove io giaccio con la testa fasciata. Viene
121
1936
Muntaz sfecero il rotolo con precauzione, lo stirarono, lo
122
1936
attenti, scosse la testa con mossa leonina sicché la
123
1936
quarant’anni di servizio con diritto al muletto stop
124
1936
giorno che cadde riverso con una pallottola fitta nell
125
1936
intonavano il ritornello: ¶ E con lui discenderà ¶ Basciai Tesemmà
126
1936
Tesemmà Uorchè fu sepolto con tutti gli onori militari
127
1936
enorme, visibile da valle, con una croce rustica piantatavi
128
1936
prima mettersi a rapporto con lo Sciumbasci, si presentò
129
1936
Goitana. Ci s’avvicinò con cautela una sera sul
130
1936
sputò e si protese con fare circospetto, smorzando la
131
1936
in colonia e perciò con una esperienza delle cose
132
1936
persona batté la macchia con la pistola in pugno
133
1936
solo, e Johannès giacque con la testa fracassata. ¶ *** ¶ Durante
134
1936
a ondate di maretta con profili di colli dolciastri
135
1936
finita, arriva un superiore con le folgori sulla giubba
136
1936
finché son vivi, poi con gran cerimoniale li ammazziamo
137
1936
Macallè! ¶ Invece che dormire con te, ¶ ci faranno dormì
138
1936
te, ¶ ci faranno dormì ¶ con Hailè Sellassiè! ¶ Invece, è
139
1936
il Tigrai orientale: sempre con l’ossessione di far
140
1936
recita preghiere interminabili biascicando con la bocca sdentata grondante
141
1936
solo, ascaro. Sempre molti, con Menghesti e con te
142
1936
molti, con Menghesti e con te, Goitana. Allora ascaro
143
1936
dei tre ascari era con lui: ma nudo come
144
1936
parti del corpo e con l’occhio destro crepato
145
1936
nulla a che fare con le ragioni per cui
146
1936
i loro proiettili picchiavano con frequenza e precisione. Rimbalzando
147
1936
mostrò grondante di sangue, con una faccia scema, sbalordita
148
1936
sparare.» ¶ Goitana si volse con uno sguardo al maggiore
149
1936
perché è sempre così con i Goitana italiani. E
150
1936
lui berrà il tech con noi. Intanto, Asfahà Guangùl
151
1936
la volpe) parla così con lui, vuol dire che
152
1936
il presentat’armi, Gaber, con la sciabola sguainata, accanto
153
1936
venir qui a combattere con voi. Quando verranno gli
154
1936
bevanda usuale. E ascolta con profonda attenzione la storia
155
1936
Gaitam gli vaneggiava davanti con la lanterna sotto la
156
1936
a spauracchio. Procedeva Sassahà con una voglia pazza di
157
1936
parlare senza voce», misteriosamente, con qualcuno che non si
158
1936
ma aveva già parlato con Tesfài e, non bastando
159
1936
e poi risponde sempre con la stessa voce, sia
160
1936
e sapeva risponder loro con uno strano fischio modulato
161
1936
Terù che camminava lento, con un fare insolito in
162
1936
Sassahà scherzava, sul muricciolo, con Conchita la scimmietta, quando
163
1936
arrivò. Scherzava e parlava con lei, com’era abituato
164
1936
scherzare e a parlare con gli uomini. E Conchita
165
1936
faccia. Adesso io ascoltiamo con pazienza e tu possiamo
166
1936
l’aveva confermato) corrispondeva con Dio ogni sera, attraverso
167
1936
lui e gli parlasse con la sua dolce voce
168
1936
sorriso era Sassahà, ma con un sorriso triste. E
169
1936
diceva che Dio è con noi. Però al ritorno
170
1936
entra ogni tanto, chiede con un cenno di testa
171
1936
là, un’altra: «Water con bidet e carta specializzata
172
1936
Non so neanch’io, con precisione, quello che voglio
173
1936
Un’osteria: un’osteria con fanale giallo, che si
174
1936
gatto rosso» (ma va!) con tavoli puntellati nelle botti
175
1936
affatto a distinguermene. Anzi! ¶ Con questi della retrovia mi
176
1936
pieno: non più soltanto con coscienza di soldato, ma
177
1936
di soldato, ma anche con voluttà d’artista: la
178
1936
quattrini» dicono i borghesi con aria preoccupata. ¶ «Le complicazioni