parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Federico Roncoroni, Sillabario della memoria, 2010

concordanze di «con»

nautoretestoannoconcordanza
1
2010
a che fare sia con l’apatia, teste Seneca
2
2010
apatia, teste Seneca, sia con un curioso tipo di
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2010
sua malmostosità è diventata con il tempo una specie
4
2010
la fuga del marito con la giovane commessa del
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2010
l’uomo oltre che con la commessa (complemento di
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2010
di compagnia) era scappato con tutti i soldi (complemento
7
2010
faccia, anche nel rapportarsi con gli altri - è una
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2010
che ce l’hai con tutti e che ti
9
2010
lombardo e lo sostituì con il meno linguisticamente connotato
10
2010
che, dopo aver praticato con gioiosa pazienza le virtù
11
2010
è perfettamente in linea con i blogger e i
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2010
tautologicamente, spiega il tutto con “scopabile”. Interessanti, ma penso
13
2010
un materasso. Scherzosamente, e con sane intenzioni, la usavamo
14
2010
sulla cinquantina e andava con una ragazza della mia
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2010
le consentiva di stare con lui senza problemi, senza
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2010
non lo faceva cornuto con il legittimo consorte, si
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2010
Arabi, un viaggio compiuto con il signor Menno, che
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2010
vorrebbe riconnettere la parola «con l’onomatopeico min o
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2010
in mente la parola con cui la nonna di
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2010
di mescolarla e rimescolarla con pazienza, quasi con passione
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2010
rimescolarla con pazienza, quasi con passione, senza mai perderla
22
2010
e la faccia intera con lo straccio che teneva
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2010
il latino volgare muccus, con l’aggiunta del suffisso
24
2010
dire ascoltando le battutacce con cui i ragazzi più
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2010
che, la sera, usciva con il suo “fidanzato”: la
26
2010
al secondo piano, chiacchierando con lui del più e
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2010
dopo qualche minuto usciva, con la sporta della spesa
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2010
si dice sola, «sola con la mia moribilità », e
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2010
Marziale!), il latinismo che, con il significato di ‘nevoso
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2010
piccola stanza, nuda, gelida, con un aspetto di purità
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2010
erano ancora rimaste vedove, con il grembiule nero qualche
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2010
nero, per lo più con un modesto pelo, ahimè
33
2010
fare: «Non giocare mai con i fiammiferi. Sono pericolosi
34
2010
il Fede gioca sempre con i fiammiferi. È stato
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2010
dove campeggiavano i quadri con le grandi foto del
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2010
ottenere dal gran Portiere con le chiavi d’oro
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2010
nonne fanno tutt’uno con l’infanzia e buona
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2010
guardia, quando sono morte con loro se ne è
39
2010
ne è andata, lentamente, con l’implacabile avanzata dell
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2010
luce e nel silenzio con un sorriso, per accogliermi
41
2010
Non sono loro che, con un sorriso ancora più
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2010
la morte, per accogliermi con un sorriso e per
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2010
mondo. Chi poteva accogliermi con un sorriso, per tranquillizzarmi
44
2010
passata nel latino ecclesiastico, con il significato di ‘monaca
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2010
chi, altrettanto malinconicamente, torna con la mente a situazioni
46
2010
camminando per la Fifth con la testa in su
47
2010
dell’acqua, pochi tavoli con le tovaglie bianche e
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2010
quale era innamorato facendo con lei quello che lui
49
2010
me. ¶ Chiara mi portò con sé in giro per
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2010
non certo per giustificarsi con me, disse: «Bisogna lasciargli
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2010
è stato come ricongiungermi con un me stesso mitico
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2010
pur sempre di stabilire con il me reale e
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2010
insonnio, che tuttavia resiste con tutte le sue e
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2010
e raro di “insonnia”, con gli esempi, tra gli
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2010
anche se sempre meno con gli anni, e capii
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2010
come mi è successo con molti altri nomi che
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2010
derivato di somnus, ‘sonno’, con il prefisso privativo in
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2010
irritare una persona punzecchiandola con un ago da calza
59
2010
da calza o disturbandola con stupidaggini pronunciate a bassa
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2010
quando viene a visitarmi con le migliori intenzioni, e
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2010
mi mancava il nome con cui chiamarla, un nome
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2010
compiere un atto sessuale con qualcuno, come il latino
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2010
requie dopo avermi squassato con le sue rivendicazioni, i
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2010
nelle cose del sesso’) con soverchia voluttà»; la libidine
65
2010
di cedere alla concupiscenza con deliberata e cercata smania
66
2010
o, se leciti, tendenti con la frequenza loro ad
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2010
vuole godere «può accordarsi con certo contegno che paia
68
2010
di tela, ben chiuso con un laccio, che veniva
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2010
un mastello, già lavati con il sapone, e la
70
2010
la seguissi e giocassi con l’acqua delle vasche
71
2010
dalla mia vita insieme con la nonna. Anche la
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2010
visto il tuo lavato con Omo, e il Lip
73
2010
la suorina che, alternandosi con un vecchio prete, mi
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2010
e lo soddisfaceva anche, con inesausta voracità. Così quando
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2010
difficile collegare l’evento con il riprovevole eccesso di
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2010
mostrandoci tanto di immaginette con le anime dannate che
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2010
di fuoco. ¶ L’incontro con la lingua inglese, ai
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2010
nulla a che fare con la carne e con
79
2010
con la carne e con il mortale vizio di
80
2010
tutto, era un lussurioso, con l’unica differenza che
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2010
Adelmo, uno zio che con il passare del tempo
82
2010
non sapevo bene cosa con la giovane proprietaria del
83
2010
E in quel letto, con quella ragazza, a detta
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2010
Anche la breve aggiunta con la quale lo zio
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2010
la sua grandezza, illuminandomi con il suo splendore e
86
2010
suo splendore e liberandomi con la sua potenza vivificatrice
87
2010
e nella lussuria sprofondai con una gioia mai provata
88
2010
gioia mai provata, e con una voracità mai sazia
89
2010
una tresca amorosa finita con due morti e degna
90
2010
che raramente, e sempre con motivate ragioni, al “fummo
91
2010
il quale, invece che con il carbone vegetale, da
92
2010
la curò, per quanto con scarso successo, con un
93
2010
quanto con scarso successo, con un ansiolitico combinato con
94
2010
con un ansiolitico combinato con un blando antidepressivo. ¶ Il
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2010
niente a che fare con quella che i medici
96
2010
dunque a che fare con la bonaccia? Il disturbo
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2010
conoscerne molte. Leggere poesia con il dizionario di italiano
98
2010
la apprese da Sbarbaro con il quale strin se
99
2010
serbato memoria di parenti con quel nome. Perciò, per
100
2010
era ritratto in piedi con le stampelle, accanto a
101
2010
era un bellissimo uomo, con le spalle larghe e
102
2010
più a nessun nome con cui la si chiami
103
2010
casa - la chiamavano Gianina, con una n sola, perché
104
2010
e la chiamano, Giannina, con due n. Io l
105
2010
a Siena, a cena con Paolo Frajese e altri
106
2010
zucchero sciolto in acqua con l’aggiunta di succo
107
2010
di giulebbo misto!») che, con l’entusiastico assenso di
108
2010
come il produrre sciroppi, con l’Oriente, magari attraverso
109
2010
le palme delle mani, con le dita unite e
110
2010
su per le selve con l’acqua che pollava
111
2010
ti costringe a letto con addosso una malavoglia un
112
2010
di disagio, di frustrazione con cui uno si alza
113
2010
scrittrice foggiana più nota con lo pseudonimo floreale di
114
2010
Umbria, nella variante “gnagnara”, con il significato di ‘capriccio
115
2010
lagna’. “Gnècch”, invece, deriva con tutta probabilità da “gnecchìsia
116
2010
e Francesco Cherubini traduce con ‘svogliatezza, noia, indisposizione’. Etimologia
117
2010
Solo scivolando di soppiatto con l’occhio sulla definizione
118
2010
noto tra gli amici con il soprannome di Jack
119
2010
casa foderata di pelle, con tapeur [ = con tanto di
120
2010
di pelle, con tapeur [ = con tanto di scroccone, postulante
121
2010
scroccone, postulante, parassita presente], con contrabbasso, candele e rose
122
2010
in alto, lo scannatoio [...], con immenso letto matrimoniale, stampe
123
2010
la “Legge Bacchelli”), quella con cui fu soccorso a
124
2010
dopo che ebbe sperperato con sapiente costanza i cospicui
125
2010
lingua burlesca, “trappolone”, ovvero, con gaglioffa (→ gaglioffo) goliardia aretinesca
126
2010
sostituire il gallico garçonnière con l’italico “giovanottiera” -, non
127
2010
contaballe e ballista. Ma con in più l’idea
128
2010
uno ci affonda dentro «con tutte le scarpe fino
129
2010
non fu mai individuato con sicurezza, venne risolto con
130
2010
con sicurezza, venne risolto con un aborto). ¶ All’origine
131
2010
e, come verbo intransitivo, con la particella pronominale (“impicciarsi
132
2010
ne ho fatto tesoro: «Con un sì t’impicci
133
2010
un sì t’impicci, con un no ti spicci
134
2010
nulla a che fare con la pece in cui
135
2010
se il termine sembra, con l’uso, aver perso
136
2010
il fatto di lavorare con Chiara, davanti a Sereni
137
2010
quasi secco, elegante, compassato, con due occhi vivissimi: il
138
2010
versione. Sereni mi gratificò con un cenno di cortesia
139
2010
cortesia. Chiara gli raccontò, con il pacato entusiasmo con
140
2010
con il pacato entusiasmo con cui parlava del suo
141
2010
diede prova, assentendo lievemente con la testa, di aver
142
2010
aver apprezzato la rapidità con cui la sua indiretta
143
2010
Chiara per la precisione con cui aveva rispettato i
144
2010
i due si salutarono, con una stretta di mano
145
2010
che stanno a Firenze con chi faccio all’amore
146
2010
Dolci e ameni conversari con amabili fanciulle «dagli sguardi
147
2010
schivi» oppure caldi amplessi con vezzose donne che scoccan
148
2010
donne che scoccan baci con «le curve labbra»? Una
149
2010
Novecento letterario, poi, convivono, con la consueta ambiguità, entrambe
150
2010
sia per l’attenzione con la quale, dato il
151
2010
amore: scopano e, pare, con più facilità che ai
152
2010
ne era uscito alle 9,30 con una pistola puntata alla
153
2010
allo scoccare del mezzogiorno, con un coltello da cucina
154
2010
infatti, è il nome con il quale parlo di
155
2010
quale parlo di me con me stesso, con il
156
2010
me con me stesso, con il quale mi chiamo
157
2010
contento o disperato e con il quale mi vagheggio
158
2010
luogo, è il nome con cui mi chiamano o
159
2010
Mi scusi, potrei parlare con Federico?»; «Sì, glielo passo
160
2010
progressivamente confondendo gli uni con gli altri, fino a
161
2010
Non potendolo fare, condanno con tutte le forze chi
162
2010
a sciacquarsi la bocca con acqua e sapone ogni
163
2010
anzi sollecitata, la delazione, con punti premio al coraggioso
164
2010
poi che viene qualificato con simile epiteto è autorizzato
165
2010
entrata nella lingua italiana con una rapidità e una
166
2010
è anche un aggettivo con cui i decerebrati che
167
2010
suo punto di vista, con centralismo tutto cittadino, da
168
2010
sul calar del sole con il fascio dell’erba
169
2010
interagire in qualsiasi modo con certe ragazze di Monte
170
2010
dove passano le vacanze con lei: sapeva per verificata
171
2010
il tipo di ragazza con cui io e i
172
2010
non sono d’accordo con lo Zingarelli. A me
173
2010
stanno a frascheggiare, e con gli occhi alti a
174
2010
frescone (sostantivo) Sciocco, stupido, con in più l’idea
175
2010
stato proprio un frescone». ¶ Con tutta evidenza, però, mio
176
2010
e se la prendeva con la grande distribuzione, impastando
177
2010
si sentiva a posto con quella robetta addosso e
178
2010
peccare: prendeva il treno con la scusa di portarmi
179
2010
toccava tutti i capi con aria esperta prima di
180
2010
internauti settentrionali gli spiegano con entusiasmo il significato del
181
2010
a una provenienza spagnola. Con “gallofa”, infatti, già all
182
2010
Reso saggio dall’esperienza con il Gandula, ho poi
183
2010
ho poi sempre guardato con sospetto tutti quelli che
184
2010
di cui è maestro: «Con la fine della guerra
185
2010
qualche testo da pubblicare con una battuta che dipingeva
186
2010
gaudibilis, da gaudere, ‘godere’), con il medesimo signor “gozzo
187
2010
morto appena ventitreenne cadendo con il suo velivolo il
188
2010
il passo del Sempione, con un monoplano Blériot. Erano
189
2010
ai fumi del vino con cui aveva festeggiato tutta
190
2010
aveva festeggiato tutta notte con gli amici. Era sbronzo
191
2010
avesse a che fare con l’esplorazione o per
192
2010
è capitato di leggere con un po’ di attenzione
193
2010
più? Forse qualche leone con la sua leonessa o
194
2010
o qualche balena maschio con la balena femmina, esseri
195
2010
femmina, esseri che stanno con le buone tradizioni anche
196
2010
avere propriamente il significato con cui l’usava la
197
2010
per favore, che “Copula”, con l’iniziale maiuscola, diventi
198
2010
del casino che facevo con le mie sorelline. Ma
199
2010
una che ci stava con tutti: di fatto, sposò
200
2010
ingiurie. Mi era successo con il francese, lo spagnolo
201
2010
mi sarebbe capitato poi con il tedesco e l
202
2010
prete, la donna-manager, con il trattino. E per
203
2010
donna Carla, o, peggio, con l’iniziale maiuscola, Donna
204
2010
proprio come mi succede con le donne, che però
205
2010
donneare (verbo) Conversare galantemente con una donna, corteggiarla: meglio
206
2010
intrattenersi in amabili conversari con una “domna”, una dama
207
2010
lo più legittimamente coniugata con un altro o a
208
2010
salutare sempre la donna con cui era stato con
209
2010
con cui era stato con uno squillante «Arrivedergliela! » o
210
2010
sorelline, per i bambini con cui giocavo, per i
211
2010
speranza e una garanzia. Con la dormia, cioè con
212
2010
Con la dormia, cioè con quella che probabilmente già
213
2010
pesche e le prugne con la forchetta e il
214
2010
quel suo vestire elegantino, con i calzoni lunghi fino
215
2010
la Prima in casa, con la mamma che era
216
2010
manoscritto che stavo consultando con un solo testo, ma
217
2010
ebraico, tradotto nella Vulgata con Paradisus voluptatis, ‘Paradiso del
218
2010
e nel latino medioevale con Hortus deliciarum, per l
219
2010
eden” - o meglio “Eden”, con l’iniziale maiuscola come
220
2010
uomo o una donna con una grossa pancia contrassegnata
221
2010
la pancia, ma detta con una parola antiquata (cara
222
2010
segmentate, non si combinano con nessun’altra parola, e
223
2010
un redo (da “erede” con aferesi, cioè con taglio
224
2010
erede” con aferesi, cioè con taglio della e iniziale
225
2010
prestando attenzione alla rapidità con cui scandivano le varie
226
2010
e “faniguttùn” che indicano con estrema precisione lessicale chi
227
2010
una famiglia che campava con i soldi faticosamente messi
228
2010
di bugia la usava, con grande energia e consapevolezza
229
2010
a rischio. La pronunciava con gusto, la Romanò, quella
230
2010
dell’Ottocento, Niccolò Tommaseo, con l’intento di valutare
231
2010
che ha ragione, ma con una precisazione: le locuzioni
232
2010
giudizio, “fare all’amore con qualcuno” significa, appunto, amoreggiare
233
2010
qualcuno” significa, appunto, amoreggiare con qualcuno, flirtarci, starci addosso
234
2010
tutto, bucca et manibus, ‘con la bocca e le
235
2010
Invece, “fare l’amore” con qualcuno, sempre per queste
236
2010
raccontare in giro, giacché con me fa solo «all
237
2010
dei punti di vista, con “fare all’amore” si
238
2010
le leva, o viceversa; con “fare l’amore” invece
239
2010
tale) “fa all’amore con XY” intendono dire cosa
240
2010
che “fa l’amore con XY”. Alla medesima stregua
241
2010
salivoso “cianfrusaglie” posi, ciascuno con la sua sfumatura di
242
2010
di memorie. E porta con sé anche un’altra
243
2010
famiglie di napoletani, termine con cui si indicava genericamente
244
2010
porta della mia famiglia con un cartoccio: ce lo
245
2010
offrì, come aveva fatto con le altre famiglie del
246
2010
famiglie del numero 4, accompagnandolo con gli auguri suoi e
247
2010
ne stava mangiando uno con gusto, dava segni di
248
2010
di grossa pagnotta oblunga con un bastoncino d’ulivo
249
2010
però, e li riporto con il nome che mi
250
2010
significasse. Lo sguardo accigliato con cui quella sera il
251
2010
si era preparato bene, con soddisfazione di tutti e
252
2010
considerate troppo ‘fredde’ -, deriva con tutta probabilità da buelu
253
2010
quando entrarono in contatto con le popolazioni celtiche: facile
254
2010
e contribuì alla laurea con lode e calcio in
255
2010
significa intontire una persona con le parole allo scopo
256
2010
degli occhi, che finì con il piacermi anche la
257
2010
della mamma ritratta adolescente con le trecce: ¶ Qual fior
258
2010
avevano a che fare con la mamma: ¶ Costei, la
259
2010
per me il verso con cui Dante avvia la
260
2010
gli altri tutti nascono, con le loro sfumature di
261
2010
profondità, neh», l’urna con le sue ceneri. ¶ Biscondola
262
2010
difendere dagl’influssi molesti» con l’aggiunta del prefisso
263
2010
aggiunta del prefisso bis- con valore intensivo. L’etimologia
264
2010
pure il serbo plavo, con passaggio molto usuale della
265
2010
avesse a che fare con i cavoli e le
266
2010
broccus che propriamente significa ‘con i denti in fuori
267
2010
denti in fuori, visibili con le gengive e tutto
268
2010
recintato e anche giardino con erba, fiori e alberi
269
2010
un vero giardino cintato, con fiori e frutti, e
270
2010
Ma la situazione descritta, con le emozioni connesse, è
271
2010
desueto ‘brolo’, la sigilla con una nota di realismo
272
2010
noto il diminutivo “broletto”, con cui nel Medioevo si
273
2010
dizionario di sanità, illustrato con osservazioni del dottor G
274
2010
avessero a che fare con i calamari o i
275
2010
i calamari erano raffigurati con dei grandi occhi scuri
276
2010
che fa tutt’uno con il resto del corpo
277
2010
mi chiamava Piero Chiara, con uno di quei giochi
278
2010
cestino o nelle cartellette con sopra scritto “FAT-TO
279
2010
a Velate, a cena con Renato Guttuso e la
280
2010
parola è detta sempre con disprezzo, quando si tratta
281
2010
di macchine altrui e con rabbia e disperazione, quando
282
2010
proprio un catorcio») sia, con una certa dose di
283
2010
blocco, così come sono, con il significato che ti
284
2010
anzi, contribuì a ucciderlo. Con me, invece, funzionò, e
285
2010
zuffola, fischia, piantandoti lì con un palmo di naso
286
2010
naso. Fantasie di bambini, con tutta probabilità, queste strambe
287
2010
ma pure come aggettivo, con il significato di ‘ironico
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desuete e la illustrano con esempi da brivido per
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confondendo poi l’“acidia” con l’acidità e l
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la sera non provvede con zelo festoso a distribuire
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ogni tanto mi mostrava con un certo orgoglio, come
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cui era disteso e con addosso il vestito — giacchetta
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si conoscono veramente solo con l’esperienza. Tutto il
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2010
invece, mi hanno colpito con tutta la loro forza
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2010
Mi è successo anzitutto con le terribili parole in
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2010
In breve tempo, e con aggiornamenti quotidiani, ho appreso
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o la parola “piastrina” con accanto un aggettivo (alto
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o un numero (4, 3, 149) finiscono con il diventare parole integranti
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uomini e delle donne con cui ho condiviso per
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in paziente dislipidico — vedete con quanta proprietà mi esprimo
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sottoporre a una angioplastica con l’introduzione di uno
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le amare esperienze fatte con il precedente: azzerbinabile. Nei
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risentito, l’ometto reagì con grande spavento delle nostre
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bocca come un deficiente’, con l’aggiunta del suffisso
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derivato di “babbaleo” incrociato con “allocco”), “babbano” (sì, proprio
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sì, proprio il termine con cui è stata tradotta
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la parola inglese muggle, con cui Harry Potter e
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derivato di “babbeo” incrociato con “gnocco”, “stupido”), “babbo / babba
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sia parlando di lui con altri («Oggi il mio
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siamo stati in linea con il toscano dell’uso
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e della letteratura e con l’umbro e con
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con l’umbro e con il sardo “babbo” contro
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lingua italiana: il volume con la parola “babbo” è
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lingua comune, dove sostiene con autorevolezza la concorrenza della
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sostantivo maschile) Profondo inchino con bacio della mano o
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regge benissimo il confronto con “baciapile”, “baciasanti”, “baciapreti” e
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baciamano” (o anche “baciamani” con il secondo elemento al
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poteva, puliva la bocca con una pezzuola di lino
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usava mai quando giaceva con una delle sue tante
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avesse a che fare con i baci del sole
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camera e urlando, insieme con altre cose che è
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è inopportuno registrare, «Basta con ’sto badanaio!»: era chiaramente
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avesse a che fare con la parola “bambino”, non
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niente a che fare con i bambini, tanto più
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bambini, anzi. La parola, con quello schiocco di labbra
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tratta. Non come succede con il clarino, il clarone
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di donna voleva indicare con “barbiera” Paolo Rossi, Presidente
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ti pela e scortica con femminile grazia e arte
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in senso metaforico. E con quale altro termine un
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allora si potevano usare, con quale uno come Rossi
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uno come Rossi poteva, con tanta eleganza, esprimere la
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le ripassate» (Leo Pestelli) con cui la signora in
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la voce “prostituta”, “barbiera” (con i passi di Boccaccio
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Boccaccio e Bandello e con la precisazione della prima
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nel delineare «l’arte con cui la donna civetta
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La professoressa cancellò “barlafuse” con un rigone blu e
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neppure collegare un nome con l’oggetto che indicava
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indicava o un verbo con l’azione o lo
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carta e lo appiccicavano con la colla all’oggetto
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ricordo rechino un cartellino con su scritto la parola
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dossier o un file, con schede; foto e filmini
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quasi sensuale, mi legano con il sottile filo di
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ricordi che hai coltivato con tanta passione. E che
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per quasi un anno con le sue assurde e
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si fermava a parlare con la maestra, la quale
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usa dalle mie parti, con l’articolo davanti al
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compleanno, vedemmo bene che, con la villa che si
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villa che si ritrovava, con tutte quelle scale e
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scale e quelle stanze, con il parco a lago
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che gli giravano intorno con bicchieri, pasticcini e bibite
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a scuola e parlare con la maestra. ¶ Povera piccola
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pare, dei cinesi che con la loro cattiva seta
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fa tenerezza, anche se, con il passare degli anni
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volevo fare bella figura con l’insegnante di Italiano
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e simili) che livella, con la sua potenza comunicativa
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il finocchio già condir con lo zucchero, o dal
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bere; o dall’equivoco con ‘finezza’ e ‘fino’ in
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gomene o le ancore con un cavo, detto bozza
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di bloccare le gomene con la bozza — e chi
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delle umane sofferenze, quello con cui la chiamerei, giunto
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e vestita di nero, con uno scialle scuro a
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il viso, o giovane, con gli occhi azzurri come
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come mia madre, e con addosso un camice bianco
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e comunque operi — soffocandomi con un cuscino o tra
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cosce, dopo avermi cullato con una nenia dell’infanzia
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infanzia, spaccandomi il cranio con un martelletto di olivastro
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l’osso del collo con un giogo (“su giuale
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avermi incantato e intontito con i fumi di un
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fa confondere gli “amori” con i “mori”. Tutti i
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agghinda e si trucca con eccessiva ricercatezza’] accattamori ». Tommaseo
371
2010
eccessiva ricercatezza’] accattamori ». Tommaseo, con un’impennata di orgoglio
372
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acchiappo...’ e di vedere con i miei occhi che
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ciap» diceva il proverbio con cui la nonna Pina
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i piedi un cartello con su scritto “ACCI-DIA
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è ’sta Acidia» domandò, con la consueta grazia. «Che
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accidia, bestia» le risposi, con pari ardore. Resa edotta
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se la chiamassimo “pigrizia”, con il nome con cui
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pigrizia”, con il nome con cui la Chiesa stessa
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superficie. Nel Purgatorio, poi, con delizioso contrappasso, li danna
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senza posa, per compensare con tanto furore la tiepidezza
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addirittura «diletto del male». ¶ Con Dante stanno tutti gli
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gli uomini dal perseguire con il dovuto zelo il
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vige ai giorni nostri. Con loro, l’accidia dal
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comincia a fare coppia con il già nobilitato tedio
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ascoltarli, a guardarli mangiare con gusto: cappelle di funghi
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per andare a parlare con il proprietario della trattoria
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definitivo sguardo di intesa con la ragazza, si alzavano
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della trattoria e tornavano con in pugno una chiave
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piedi almeno tre storie con altrettante signore e signorine
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e non poterti godere / con la sottile coscienza / che
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parola si è divulgata con il significato che comunemente
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luoghi e che insieme con le influenze del clima
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chiesa o a pranzo con il papa Ratzinger, chiama
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parole che lo contengono - con l’asciuttezza denotativa che
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le legge quelle parole con -oma vogliono dire una
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omosessuale fosse chi andava con gli uomini: chi fa
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uomini: chi fa sesso con gli uomini (omo-sessuale
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gli uomini (omo-sessuale). Con questa credenza, anzi con
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Con questa credenza, anzi con questa convinzione, ho attraversato
400
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che vanno o stanno con le donne, però quelle
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2010
un uomo che andava con un altro uomo, vuoi
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2010
una donna che va con un’altra donna, pensai
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omosessuale è chi va con un uomo e che
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consapevolmente, la parola bomborin con cui lo chiamava, in
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per la prima volta con attenzione, trovai che il
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delle - poche, pochissime - persone con cui ne parlavo, ma
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2010
dire e di fatto, con il passare degli anni
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2010
sono scomparse le persone con cui potevo usarle: la
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2010
vero, ho usato “bottoncino” con qualche ragazza, per lodarne
410
2010
abbiamo condiviso senza saperlo con tanti poeti dialettali lombardi
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2010
parlanti dal latino umbilicum, con il raddoppiamento della b
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2010
o una ragazza, florida, con un bel davanzale, i
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2010
per usare i termini con cui Cherubini traduce il
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2010
primo che glielo chiedeva con un po’ di garbo
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2010
noi chiamiamo una pacioccona, con particolare riferimento alle sue
416
2010
vapore: «E piffete puffete con quel treno tu ne
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2010
possibile curarti, però combatte con fermezza e mezzi adeguati
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2010
tutta tenera e affettuosa, con cui la nonna definiva
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2010
passò a indicare, sempre con una connotazione piuttosto spregiativa
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una ragazza’, cioè toccarla con le mani e con
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2010
con le mani e con la lingua nelle parti
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sono in debito io con mia moglie, e tanto
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2010
sia nel senso figurato con cui la usano i
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argomento politico messo insieme con informazioni e commenti di
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grasso, un po’ gobbo, con una barbetta color sale
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vestito sempre di fustagno con abiti senza forma, sporchi
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e quindi in guerra con quelli del mio gruppo
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pece” (latino pix, picis): con la pece, infatti, i
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2010
come la pece’), finiva con lo sporcare la tomaia
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parole terribili, però mentre con gli anni mi si
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Pelanda. ‘Donna da conio’», con il rinvio a “sguànscia
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volte che, mentre rievocavo con le mie sorelle le
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2010
volta che vidi ciò con cui avrebbe fatto coppia
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2010
fu lei a dire, con un moto d’orgoglio
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2010
Su, venite e leggete con me. ¶ Era una sera
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2010
cose che avevano attinenza con la sfera sessuale. L
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2010
anni, abbiamo sempre scherzato con il babbo e la
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2010
Figurarsi dunque lo stupore con cui noi figli e
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cui noi figli e, con noi, i nostri compagni
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dica? ¶ Che fa rima con formica. ¶ Silenzio. Diversamente da
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2010
quello che era successo con gli indovinelli precedenti, quando
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2010
fu la mamma che, con lo slancio e l
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di quei tipi che, con aria pensosa e con
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con aria pensosa e con dipinta in volto la
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2010
di tutti gli avventori con la stessa sicurezza con
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con la stessa sicurezza con cui qualche anno prima
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dei maschi, ma accentando con più vigore, rispetto a
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scherzare tra noi alludendovi con l’unico nome che
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padre andò a parlare con le maestre e, quando
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aveva insegnata la nonna con quella che recitava il
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e pure il grembo con i frutti e con
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con i frutti e con Maria mi sfuggiva, come
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a dire le cose con parole che allora non
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2010
che, poco dopo, quando, con il tacito accordo delle
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sesso. Se parti bene con lui sei a metà
456
2010
più intellettuale) che intrattengo con fanciulle vecchie e nuove
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2010
noi suoi ammiratori, «figa con gli ugiá», ‘figa con
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con gli ugiá», ‘figa con gli occhiali’) conferma di
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2010
di tanto in tanto con le dita, con le
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2010
tanto con le dita, con le labbra e con
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2010
con le labbra e con la lingua, per riassaporare
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raramente e solo scherzando con qualche amica a proposito
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2010
quella!»), una parola che, con il suo suono tondo
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vv. 101-102, se la piglia con le «sfacciate donne fiorentine
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tempo che van «mostrando con le poppe il petto
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risulta difficile da usare - con buona pace della mia
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parte e la sostituisci con un’altra. Insomma, quelle
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usarla, fuori di casa, con qualche amica, per indicare
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2010
che, in tessuto contrastante con il resto dell’abito
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la pezzuola di stoffa con la quale le donne
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non beccava il granoturco con la consueta foga e
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2010
la nonna aveva chiuso con le galline e si
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2010
le scatole a tutti con i suoi problemi. ¶ Il
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2010
avesse una qualche relazione con il fare i pulcini
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Mariin: l’Epifania, insomma, con l’aferesi della vocale
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2010
primo letto e scappò con un vicino di casa
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apparizioni della divinità’) che, con la solita aferesi della
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2010
in Brianza Pimpin cavallin con tre stera de molin
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che fa chi batte con le dita su un
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uno dei tanti nomi con cui un tempo i
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scambiare sorrisi d’intesa con il mio compagno di
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te la tagli via con le forbicine: quella che
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mi mostrò tenendo aperto con l’indice e il
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in mille faccende domestiche. Con Canzio, diventammo subito amici
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linguistico. Se a Rimini con i miei compaesani mi
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nuove e soprattutto modulate con una musicalità - una cadenza
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curiosità, quasi la gioia, con cui ascoltavo lui e
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2010
vacanza, tornai a casa con un cospicuo bagaglio di
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2010
volgare: era il termine con cui Carmine, il padre
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qualche compagno che esagerava con i suoi scherzi o
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2010
peggio, rovinava qualche scherzo con il suo comportamento inopportuno
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2010
lui, che, un anno, con le sue mattane scolastiche
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2010
cosa di poco valore’, con l’aggiunta del suffisso
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la cugina Antonietta, che con le sue lamentele sul
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2010
italiane “potta” e “potto” con il significato di ‘pentola
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2010
Di fatto, la congedò con belle e sagge parole
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2010
sconcio piacere di fornicare con carne della sua carne
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su quei monti che con «le superne cime fanno
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gentiluomo inglese: alto, magro, con i capelli bianchi che
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vivere, si batté sempre, con l’opre e con