Massimo Mongai, Fattaccio, 2012
concordanze di «con»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2012 | leggeri; ai piedi, sandali con il velcro, di plastica | ||
2 | 2012 | a guidare, a strattoni, con le macchine che si | ||
3 | 2012 | un po’ in avanti, con le braccia piegate sullo | ||
4 | 2012 | continua a guardare Luca con uno sguardo accigliato ed | ||
5 | 2012 | i due ombrelloni ravvicinati. con il sole che picchiava | ||
6 | 2012 | sole che picchiava feroce. Con tutta la felice famigliola | ||
7 | 2012 | felice famigliola al completo, con cognata e figli, sette | ||
8 | 2012 | ghigno. ¶ «Sesso… figurarsi… ormai con mia moglie lo facciamo | ||
9 | 2012 | ha mandato in bianco con una scusa. Non so | ||
10 | 2012 | ha fatto l’amore con sua moglie?». ¶ L’uomo | ||
11 | 2012 | Ho rallentato incerto. Poi con una decisione improvvisa (ed | ||
12 | 2012 | amore…” mi ha fatto, con un vago accento slavo | ||
13 | 2012 | ma le valeva! Io con una così bella non | ||
14 | 2012 | avevo mai scopato. Mai con una puttana del resto | ||
15 | 2012 | assegno?». ¶ Scuote la testa con un mezzo sorriso. ¶ «Ma | ||
16 | 2012 | dal portabagagli il borsone con le cose del mare | ||
17 | 2012 | di nuovo all’Eur, con la vaga idea di | ||
18 | 2012 | vaga idea di insistere con la storia dell’assegno | ||
19 | 2012 | O se non altro con una buona scusa. E | ||
20 | 2012 | stanza da letto, chiedeva con voce assonnata che c | ||
21 | 2012 | andiamo!”. Capito? Voleva venire con me, se la voleva | ||
22 | 2012 | dapprima non capisce, poi con una intuizione di quelle | ||
23 | 2012 | fa il segno tre con le dita. ¶ «Terza perdita | ||
24 | 2012 | della nottata. Stavolta però con un piccolo guadagno. Nella | ||
25 | 2012 | uomo. Che tace. ¶ «Così con la vecchia Panda della | ||
26 | 2012 | Ha preso la borsa, con il libretto della pensione | ||
27 | 2012 | a vedere mia madre, con la faccia delusa, sulla | ||
28 | 2012 | faccia delusa, sulla porta con in mano due vasetti | ||
29 | 2012 | aveva già avuto rapporti con sei o sette uomini | ||
30 | 2012 | L’uomo lo guardò con una strana espressione. Luca | ||
31 | 2012 | che sta evidentemente lì con le idee poco chiare | ||
32 | 2012 | le mani sul volante, con rabbia. ¶ «Che potevo fare | ||
33 | 2012 | voce dietro di me, con un accento brasiliano o | ||
34 | 2012 | di distanza, de notte, con minigonne e tacchi possono | ||
35 | 2012 | annuisce. ¶ «… Sì, certo» dice con fare indifferente. ¶ «Ed io | ||
36 | 2012 | non ci stavo più con la testa. E quando | ||
37 | 2012 | la pistola che ha con sé, infilata in una | ||
38 | 2012 | L’uomo che è con lui lo fulmina con | ||
39 | 2012 | con lui lo fulmina con lo sguardo. L’uomo | ||
40 | 2012 | sguardo. L’uomo risponde con una strana espressione, come | ||
41 | 2012 | per prendersi una laurea con cui, in fondo, cosa | ||
42 | 2012 | ascensore, l’altro, quello con la t-shirt, prende | ||
43 | 2012 | sempre stato molto cordiale con me, intimo quasi… certo | ||
44 | 2012 | che ce l’aveva con lui, eh, certo, mi | ||
45 | 2012 | aprirla». ¶ L’uomo salito con loro si avvicina alla | ||
46 | 2012 | citofonato a lungo e con insistenza finché Aldo non | ||
47 | 2012 | uomo continua ad armeggiare con gli spadini. Luca lo | ||
48 | 2012 | una buona volta! Basta con le confidenze, basta con | ||
49 | 2012 | con le confidenze, basta con il tu! E non | ||
50 | 2012 | nei corridoi. E allora con molta freddezza gli ho | ||
51 | 2012 | un cenno di assenso con la testa, come a | ||
52 | 2012 | il corpo di Aldo, con la faccia coperta di | ||
53 | 2012 | la notte di fatica con tutti quei cazzi, la | ||
54 | 2012 | lei mi ha ricambiato con uno sguardo spento, sfinito | ||
55 | 2012 | l’uomo che era con lui in macchina. ¶ «Capisce | ||
56 | 2012 | ad occhi chiusi e con le mani sui fianchi | ||
57 | 2012 | finché non si ferma con la testa leggermente inclinata | ||
58 | 2012 | a massaggiarsi il collo, con la testa chinata in | ||
59 | 2012 | di nuovo l’uomo con cui è stato in | ||
60 | 2012 | regalare qualcosa…». ¶ Tace. ¶ «Io con mio padre… » dice; subito | ||
61 | 2012 | che non ero così, con lui, ma in fondo | ||
62 | 2012 | sa?». ¶ E lo dice con uno strano tono. Un | ||
63 | 2012 | sono politici ladri beccati con le mani nel sacco |