Pantaleo Carabellese, Il problema teologico come filosofia, 1931
concordanze di «con»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1931 | proprio perchè oggetto puro, con l'esistenza che è | ||
2 | 1931 | questa in necessario contatto con la superstizione. ¶ Se, infatti | ||
3 | 1931 | la quale pur finirebbe con l'annullare se stessa | ||
4 | 1931 | Dio che noi affermiamo con la nostra adorazione, la | ||
5 | 1931 | nel suo vero valore con quella sua degenerazione che | ||
6 | 1931 | Dio stesso manifesta direttamente, con insegnamenti o comandi, la | ||
7 | 1931 | tra gli esistenti, conviene con loro a creare esperienze | ||
8 | 1931 | un esistente, comincia già con l'essere annullato lo | ||
9 | 1931 | possibilità di rapporto reciproco con Dio. Fuori di Lui | ||
10 | 1931 | realizza nella comune esperienza con la realtà di se | ||
11 | 1931 | parla, convive e collabora con lui. Laddove il miscredente | ||
12 | 1931 | Una volta provato Dio con l'esperienza, non si | ||
13 | 1931 | esperienza è avvalorabile solo con altra esperienza, non altrimenti | ||
14 | 1931 | che se ne ha. Con questa richiesta la religione | ||
15 | 1931 | di esperienza, perchè contraddittoria con l'esperienza stessa, non | ||
16 | 1931 | O l'esperienza religiosa con la sua rivelazione ed | ||
17 | 1931 | l'esistente, eventualmente raggiunto con una dimostrazione fondata sulle | ||
18 | 1931 | detto per chi vede, con buono o torvo sguardo | ||
19 | 1931 | che in essa risulta; con questa ricerca rimaniamo nell | ||
20 | 1931 | che qui la dimostrazione, con la sua intima essenza | ||
21 | 1931 | Dio la ragione quindi con le due vie tentate | ||
22 | 1931 | ribellione contro la filosofia con le sue dimostrazioni razionali | ||
23 | 1931 | es. Anselmo e Malebranche) con i suoi vani tentativi | ||
24 | 1931 | della religione e crea, con questo, delle difficoltà a | ||
25 | 1931 | alterità, e toglie quindi con la mia esistenza anche | ||
26 | 1931 | suo campo, porta sempre con sè il bagaglio realistico | ||
27 | 1931 | altro in quella contraddizione con l'esperienza, che l | ||
28 | 1931 | esteriore, miracolistico contatto materiale con Dio. E quella, abbiam | ||
29 | 1931 | soluzione. Nè la ragione con le sue due vie | ||
30 | 1931 | fu, come vedemmo, scambiato con la natura concepita come | ||
31 | 1931 | è cosiffatta che trae con sè impone esplicitamente la | ||
32 | 1931 | religiosità, è identificabile, dico, con l'aspetto positivo, che | ||
33 | 1931 | nella cosiddetta loro sensibilità. ¶ Con questa presentazione delle cose | ||
34 | 1931 | fu risoluto da Hume con l'esplicita riduzione della | ||
35 | 1931 | è sempre immediatezza. ¶ Già con Hume perciò si può | ||
36 | 1931 | salvare la religione insieme con l'esperienza, condannava l | ||
37 | 1931 | condannava l'esperienza insieme con la religione. ¶ È infatti | ||
38 | 1931 | E quindi, mentre risolveva con questo sentimento della credenza | ||
39 | 1931 | così il suo mondo con le non spontanee associazioni | ||
40 | 1931 | sue impressioni, cui egli con la sua fede erigeva | ||
41 | 1931 | a realtà. ¶ Siamo, dunque, con Hume a questo punto | ||
42 | 1931 | altra approfondito, da Kant, con la individuazione della esistenza | ||
43 | 1931 | egli crede, di poter con questo «più» non solo | ||
44 | 1931 | di là di Hume con la sua credenza, ma | ||
45 | 1931 | là specialmente di Berkeley con quella sua riduzione delle | ||
46 | 1931 | condannarlo ed abbandonarlo insieme con tutte le altre categorie | ||
47 | 1931 | risulta proprio questo «più», con la sua affermazione entro | ||
48 | 1931 | si intende come Kant, con questo suo «più» esistenziale | ||
49 | 1931 | concetto di altro e con questa soddisfazione della sua | ||
50 | 1931 | un rapporto dei soggetti con l'oggetto. ¶ O l | ||
51 | 1931 | l'identificazione di oggettività con alterità. Conserviamo tutta la | ||
52 | 1931 | critica del concreto: solo con questa finisce il realismo | ||
53 | 1931 | all'attualismo del Gentile – con chiarezza e rigore, che | ||
54 | 1931 | post-kantiano, ma fatta con un mezzo che ne | ||
55 | 1931 | Bisogna dunque affermare, insieme con la molteplicità dei soggetti | ||
56 | 1931 | a suo modo, scambiandola con l'alterità. ¶ Scambio che | ||
57 | 1931 | assolutamente impossibile come rapporto con l'Essere, perchè è | ||
58 | 1931 | come tale, quanto più, con la riflessione filosofica, scopriamo | ||
59 | 1931 | che i soggetti hanno con l'Oggetto come altro | ||
60 | 1931 | ed è quindi, insieme con la molteplicità di questi | ||
61 | 1931 | crea il suo rapporto con gli altri. ¶ Il realismo | ||
62 | 1931 | L'Essere in sè, con la sua ideale oggettività | ||
63 | 1931 | costitutivo dell'essere relativo con la sua reale soggettività | ||
64 | 1931 | kantiana da una parte con l'elevazione della Critica | ||
65 | 1931 | oggettivo) e dall'altra con l'annullamento della cosa | ||
66 | 1931 | dell'oggetto la filosofia con la negazione della cosa | ||
67 | 1931 | E invece proprio così, con questo voler rendersi utile | ||
68 | 1931 | questo voler rendersi utile, con questo voler vivere la | ||
69 | 1931 | storicismo assoluto è Hegel con la sua concezione della | ||
70 | 1931 | una filosofia è sincrona con una costituzione particolare del | ||
71 | 1931 | il quale essa appare, con le sue istituzioni, con | ||
72 | 1931 | con le sue istituzioni, con le sue forme di | ||
73 | 1931 | sue forme di governo, con la sua moralità, con | ||
74 | 1931 | con la sua moralità, con la sua vita sociale | ||
75 | 1931 | la sua vita sociale, con le attitudini, abitudini e | ||
76 | 1931 | attitudini, abitudini e preferenze, con i suoi tentativi e | ||
77 | 1931 | prodotti artistici e scientifici, con la sua religione, con | ||
78 | 1931 | con la sua religione, con i suoi successi guerreschi | ||
79 | 1931 | i suoi successi guerreschi, con tutte le circostanze esterne | ||
80 | 1931 | esterne, non meno che con la decadenza degli Stati | ||
81 | 1931 | stesso»20. ¶ Quanto siamo lontani con questo psicologismo hegeliano dalla | ||
82 | 1931 | confondere l'umanità reale con la razionalità: l'esperienza | ||
83 | 1931 | tempo, in cui, come con Hegel e più oggi | ||
84 | 1931 | Hegel e più oggi con Gentile in Italia, noi | ||
85 | 1931 | da una parte ridare, con questo Essere in sè | ||
86 | 1931 | falsa identificazione della oggettività con l'alterità (§ 11). ¶ Mostrata falsa | ||
87 | 1931 | di essere tale, pur con tutti gli innegabili sviluppi | ||
88 | 1931 | la natura stessa; e con questo avremmo perduto Dio | ||
89 | 1931 | concreto e quindi quasi con una concretezza sua propria | ||
90 | 1931 | e noi in esso con tutto il nostro pensiero | ||
91 | 1931 | è riviverlo, è ucciderlo. Con questa coscienza noi riprendiamo | ||
92 | 1931 | precedente posizione. E così con questa dichiarazione ci si | ||
93 | 1931 | barriere e di aver con ciò posta la necessità | ||
94 | 1931 | superfluo ripeterlo, la filosofia con paraocchi non è più | ||
95 | 1931 | servire eliminando i problemi con la comoda dichiarazione della | ||
96 | 1931 | Dio starebbe o cadrebbe con questa. Più forse ancora | ||
97 | 1931 | dunque, mai, solo egli con la sua cosa. Se | ||
98 | 1931 | chiuso nel suo gabinetto con i suoi strumenti, può | ||
99 | 1931 | può riprodurre l'esperienza con i suoi esperimenti, solo | ||
100 | 1931 | ha vissuto e vive con gli altri: quegli altri | ||
101 | 1931 | che insieme stanno, proprio con questa sua validità comune | ||
102 | 1931 | all'infinitesimo ma sempre con quella unificazione che le | ||
103 | 1931 | dobbiamo fare i conti con essa. Con essa, nella | ||
104 | 1931 | i conti con essa. Con essa, nella incessante sua | ||
105 | 1931 | generazione individuale, ma pur con le sue leggi nella | ||
106 | 1931 | natura; e perciò quindi con la sua unica legge | ||
107 | 1931 | È, dunque, la natura, con la sua legge, quell | ||
108 | 1931 | diritto. E nell'esperienza, con l'astrazione, raggiungiamo tale | ||
109 | 1931 | della identificazione del tutto con l'Unico e quindi | ||
110 | 1931 | e quindi del concreto con l'immanente è un | ||
111 | 1931 | costruire una metafisica proprio con le leggi fisiche ritenute | ||
112 | 1931 | quando si precisava idealisticamente con Schelling ed Hegel come | ||
113 | 1931 | Kant che si erano con lui fissati nella vecchia | ||
114 | 1931 | la cosa in sè con la sua oggettività. Non | ||
115 | 1931 | come scienza; ma pur con tutto questo non solo | ||
116 | 1931 | buttare a mare, proprio con gli adoperati mezzi di | ||
117 | 1931 | anche la metafisica, insieme con l'oggetto dal quale | ||
118 | 1931 | poteva distaccarsi, e insieme con la scienza, della quale | ||
119 | 1931 | scientificità per salvare insieme con la propria oggettività quella | ||
120 | 1931 | in comunanza di attività con l'infinita moltitudine dei | ||
121 | 1931 | di confondere questa riflessione con l'astrazione scientifica per | ||
122 | 1931 | dall'altra la scienza con la realtà delle sue | ||
123 | 1931 | critica del concreto. Soltanto con questa la riflessione filosofica | ||
124 | 1931 | dalla scienza. ¶ Solo infatti con una critica del concreto | ||
125 | 1931 | che porci in contraddizione con noi stessi. ¶ 45. Spiegazione di | ||
126 | 1931 | esperienza. L'altro che con l'uno è fattore | ||
127 | 1931 | di esperienza. Altro, che, con la sua necessità di | ||
128 | 1931 | necessità di costituita cosa, con la sua necessitante essenza | ||
129 | 1931 | rapporto della cosa data con la mente che ne | ||
130 | 1931 | vedendosi tali cose, che con l'esperienza proviamo, nascere | ||
131 | 1931 | questa reciprocità di singolari con cui siamo a contatto | ||
132 | 1931 | attività singolari. ¶ Strettamente connesso con questo errore della cosa | ||
133 | 1931 | è certo il singolare con cui si è in | ||
134 | 1931 | coscienza da soddisfarsi proprio con l'esperienza. Cioè proprio | ||
135 | 1931 | non perchè io aggiunga con l'intelletto puro l | ||
136 | 1931 | non fa che gittarsi con tutto il suo essere | ||
137 | 1931 | la propria singolarità spirituale con la realtà d'esperienza | ||
138 | 1931 | di cui egli, pur con la propria esperienza, vive | ||
139 | 1931 | in sè realistica, intendiamo con maggiore chiarezza quella distinzione | ||
140 | 1931 | non è da scambiarsi con la cosa reale che | ||
141 | 1931 | Quando così si veda, con chiarezza finora mai raggiunta | ||
142 | 1931 | sotto di Berkeley proprio con quel concetto con cui | ||
143 | 1931 | proprio con quel concetto con cui doveva superarlo e | ||
144 | 1931 | più il puro nulla. ¶ Con questo approfondimento del concetto | ||
145 | 1931 | oggetto-idea e già con Aristotele divenuta forma della | ||
146 | 1931 | è bisogno di esperienza con cui coglierla. La realtà | ||
147 | 1931 | Un tale empirismo però, con questo misterioso mondo psichico | ||
148 | 1931 | empirica natura soggettiva. ¶ Siamo, con questi indirizzi empiristici, in | ||
149 | 1931 | concetto. ¶ E quindi, insieme con tale realtà esterna, si | ||
150 | 1931 | nonchè risolvere, porre neppure. Con la cosa in sè | ||
151 | 1931 | quindi stare o cadere con questo. E se il | ||
152 | 1931 | pregiudizio realistico, viene scambiata con l'esigenza di una | ||
153 | 1931 | è estranea alla coscienza con cui la mente ne | ||
154 | 1931 | in esterna ed interna. ¶ Con tale distinzione non mutiamo | ||
155 | 1931 | di là dalla coscienza con cui se ne è | ||
156 | 1931 | interno l'inesteso, e con quello esterno l'esteso | ||
157 | 1931 | mediatore che spesso finì con l'assorbire in sè | ||
158 | 1931 | è nella coscienza. Insieme con questa cosa rimane soppressa | ||
159 | 1931 | da molto tempo aposteriori14, con significato più o meno | ||
160 | 1931 | fino a che Kant, con l'impostazione del problema | ||
161 | 1931 | della qualità di questa. Con quella soppressione idealistica dell | ||
162 | 1931 | specifica esigenza della coscienza con la concreta conoscenza (§ 37). L | ||
163 | 1931 | negazione di questo concetto con la negazione della esperienza | ||
164 | 1931 | soltanto è quella cosa con la quale la mente | ||
165 | 1931 | sè, e neppure relazione con l'essere in sè | ||
166 | 1931 | l'essere in sè. Con l'essere in sè | ||
167 | 1931 | relazione quella dei soggetti con l'oggetto: i soggetti | ||
168 | 1931 | avere, è, come deve, con l'altro non con | ||
169 | 1931 | con l'altro non con l'oggetto. Quando io | ||
170 | 1931 | aposteriori e non apriori, con l'esperienza e non | ||
171 | 1931 | riconoscesi nel suo rapporto con l'altro singolare. ¶ L | ||
172 | 1931 | esplicita relazione del soggetto con altro, è l'astratto | ||
173 | 1931 | entrambe vissute insieme pur con la loro specifica caratteristica | ||
174 | 1931 | la contraddizione in cui con esso si cadeva. Pur | ||
175 | 1931 | aveva. ¶ Cartesio, in fondo, con l'attaccare al cogito | ||
176 | 1931 | mano mano esplicando: Malebranche con l'annullamento di ogni | ||
177 | 1931 | suo acosmismo puro, Berkeley con la passività (percipi) del | ||
178 | 1931 | dalla fusione di Cartesio con Locke, e l'esserci | ||
179 | 1931 | ordinando a suo modo, con le sue forme quel | ||
180 | 1931 | contenuto loro. Saranno, dirò con Hume, passione abituale; non | ||
181 | 1931 | abbiamo noi veramente, pur con questo concetto dell'alterità | ||
182 | 1931 | soggettività nella sua relatività con altri; non è solo | ||
183 | 1931 | è indispensabile l'urto con qualcosa di assolutamente opposto | ||
184 | 1931 | azione non può essere con «una qualche cosa posta | ||
185 | 1931 | Io; ma dev'essere con quell'«altro» che l | ||
186 | 1931 | necessariamente omogeneo all'altro con cui è in reciprocità | ||
187 | 1931 | singolare l'altro singolare con cui fare uno. La | ||
188 | 1931 | mi risulta questo tavolo con la sua solidità, colore | ||
189 | 1931 | dall'entrare sia pure con un semplice cenno in | ||
190 | 1931 | pensiero conosca, quistione connessa con la mia concezione del | ||
191 | 1931 | concezione del concreto e con la triplice diversa forma | ||
192 | 1931 | in cui tanti, proprio con la attiva molteplicità loro | ||
193 | 1931 | opposto al conoscere, finiva con l'essere totalmente travolta | ||
194 | 1931 | realisti conservatori. Kant avvistò con chiarezza tale cosa in | ||
195 | 1931 | la demolirono senza residuo. Con tale scoperta Kant rese | ||
196 | 1931 | la stessa contraddizione dialettica con la quale essa è | ||
197 | 1931 | processo autorizzava a concludere con la confutazione e l | ||
198 | 1931 | in sè, ma non con la riduzione del concetto | ||
199 | 1931 | in sè a negazione. ¶ Con questa riduzione non si | ||
200 | 1931 | come tale si impone con una insopprimibile esigenza di | ||
201 | 1931 | quale perciò ci riproporrà con implacabile tenacia e fermezza | ||
202 | 1931 | primo a farcela sentire con evidenza fu il Berkeley | ||
203 | 1931 | significato e si riaffermerà con nuovo valore: libererà quindi | ||
204 | 1931 | suo sviluppo, questa distinzione con cui la coscienza filosofica | ||
205 | 1931 | coscienza, e così, proprio con l'essere questa legge | ||
206 | 1931 | Prima di Kant e con Kant stesso solo l | ||
207 | 1931 | universalità socratica. Il primo con l'elevare ad universale | ||
208 | 1931 | a far combaciare quelle con questi: la tomistica adaequatio | ||
209 | 1931 | intravide soltanto, non vide con chiarezza. Nè la si | ||
210 | 1931 | a farci finalmente capire, con esplicita dimostrazione, l'ammissione | ||
211 | 1931 | ed in rapporto reciproco con ciascuno di noi, considerato | ||
212 | 1931 | un questo in reciprocità con ciascuno di essi; ma | ||
213 | 1931 | cosa proprio in me con l'attività che mi | ||
214 | 1931 | nella quale il realismo, con la sua contraddizione, ci | ||
215 | 1931 | o come questa penna con cui scrivo, l'essere | ||
216 | 1931 | potremo uscire se non con un atto di irrazionale | ||
217 | 1931 | sè dopo l'urto con essa (Fichte), ma attua | ||
218 | 1931 | purezza, senza scambiarlo, equivocando, con quella oggettiva sostanza che | ||
219 | 1931 | può, infatti, dire: «Voi, con Kant, intendete per cosa | ||
220 | 1931 | sic et simpliciter, che con altra parola può dirsi | ||
221 | 1931 | identificazione positiva dell'oggetto con la cosa e ci | ||
222 | 1931 | correlativa soggettività, si unifica con l'Assoluto, e allora | ||
223 | 1931 | della identificazione dell'Assoluto con la totalità del relativo | ||
224 | 1931 | non identificando l'Assoluto con la totalità del relativo | ||
225 | 1931 | che identificano l'Assoluto con il concreto è la | ||
226 | 1931 | ci importano, vedremo allora con chiarezza che l'essere | ||
227 | 1931 | quid unificante di me con ogni cosa come di | ||
228 | 1931 | prestabilita metterebbe in rapporto con gli altri. Il sum | ||
229 | 1931 | Cartesio è, a dirla con termini rosminiani, l'ideale | ||
230 | 1931 | sintesi cartesiana che bisogna con più profondo sguardo riscoprire | ||
231 | 1931 | della cosa in sè con l'oggetto puro. ¶ Essere | ||
232 | 1931 | la cosa in sè con l'apparenza sua. ¶ Si | ||
233 | 1931 | quando pur l'esperienza, con tutta la fatica e | ||
234 | 1931 | essere pensato, e navighiamo, con lievi burchielli, nel serenissimo | ||
235 | 1931 | identificazione del pregiudizio realistico con l'esperienza. ¶ Che l | ||
236 | 1931 | quasi a renderle omaggio con la propria concordanza con | ||
237 | 1931 | con la propria concordanza con essa; continua a credere | ||
238 | 1931 | soltanto formale: la scienza con le sue leggi è | ||
239 | 1931 | tal legge, o meglio con una sua propria inattingibile | ||
240 | 1931 | scambio della conoscenza concreta con l'esperienza. Questa così | ||
241 | 1931 | possano accordarsi. ¶ E insieme con la unità dell'ordine | ||
242 | 1931 | e distanti persone che con diversi nomi si chiamano | ||
243 | 1931 | affatto nulla di comune con l'altrui posizione, cioè | ||
244 | 1931 | accordo tra loro e con le rappresentazioni formanti l | ||
245 | 1931 | sè proprio e soltanto con quelle determinazioni empiriche che | ||
246 | 1931 | Dio. ¶ Questa posizione fichtiana con le sue luci e | ||
247 | 1931 | se mai, prenderà solo con Hegel. ¶ Perciò nella confutazione | ||
248 | 1931 | risultante dall'etica kantiana con l'io empirico del | ||
249 | 1931 | dalla sintesi dell'id con la distinzione degli altri | ||
250 | 1931 | mai nulla di comune con l'id, Fichte fa | ||
251 | 1931 | la sintesi dell'Io con sè stesso». Laddove «il | ||
252 | 1931 | viene così unito sinteticamente con questo id: da questa | ||
253 | 1931 | dell'id in me con me; nel tu c | ||
254 | 1931 | quindi posto già qui, con chiarezza inequivocabile, quello che | ||
255 | 1931 | unica propria, perchè singolare, con l'Assoluta Unicità dell | ||
256 | 1931 | Fichte. ¶ Cerchiamo di vedere con chiarezza la insuperabile difficoltà | ||
257 | 1931 | cui F. si chiude con queste due deduzioni. ¶ L | ||
258 | 1931 | pur sempre una opposizione con gli altri. «Quando si | ||
259 | 1931 | mi distinguo, porranno sè con tale contrapposizione, anch'esse | ||
260 | 1931 | dei tu, che pur, con la loro presenza, stavano | ||
261 | 1931 | perchè cominciava, d'accordo con i suoi oppositori, col | ||
262 | 1931 | un particolare io fenomenico con la stessa assoluta egoità | ||
263 | 1931 | riconosciuta nella egoità anche con l'uso linguistico. ¶ Queste | ||
264 | 1931 | tetica contrapposizione non sintetizzabile con l'Id, sia l | ||
265 | 1931 | sic et simpliciter identificabile con la coscienza. E qui | ||
266 | 1931 | pensato non io, voglia «con questo io distinguersi non | ||
267 | 1931 | blosse Selbstdenker, a dirlo con Schelling), che legga queste | ||
268 | 1931 | non filosofo dicesse veramente con la coscienza comune, Schelling | ||
269 | 1931 | umano in quanto tale. ¶ Con buona pace di Schelling | ||
270 | 1931 | origine da una parte con la legittima opposizione di | ||
271 | 1931 | cosa dal suo essere con una unificazione di «proprietà | ||
272 | 1931 | di «proprietà», le quali con la loro varietà fanno | ||
273 | 1931 | altre (costitutive dell'altra), con la separazione stessa di | ||
274 | 1931 | questa nella affermazione che, con la sua concretezza, essa | ||
275 | 1931 | viventi, l'energia che con la sua legge ci | ||
276 | 1931 | Schelling e tanti altri con lui, non dobbiamo fidarci | ||
277 | 1931 | si muta nè progredisce con la scienza: rimane quello | ||
278 | 1931 | ab ipso Petro» dice con la sua cristallina chiarezza | ||
279 | 1931 | concetto. Volgo, voi, io, con le cose che conosciamo | ||
280 | 1931 | in sè, e, proprio con questa sua affermazione, la | ||
281 | 1931 | contro Berkeley nel difendere, con tanta intollerante acredine, il | ||
282 | 1931 | la cosa in sè. Con questo «risultare» della cosa | ||
283 | 1931 | essenza contraddittoria, anche quando con Jacobi si neghi la | ||
284 | 1931 | richiede la stessa incompatibilità con ogni forma della coscienza | ||
285 | 1931 | essere affermato, la nega con l'intima essenza sua | ||
286 | 1931 | vista, si può dire con esplicita chiarezza, dal Fichte | ||
287 | 1931 | punto di partenza, proprio con la sua contraddittorietà, costituisce | ||
288 | 1931 | punto di partenza o con infiniti punti di partenza | ||
289 | 1931 | estraneità. Non vogliamo entrare con voi in questa disputa | ||
290 | 1931 | anch'esso come Obiekt. Con Kant, quindi, Obiekt, oltrechè | ||
291 | 1931 | continuazione della oggettività scolastica con la sua essenza universale | ||
292 | 1931 | dell'Io (Fichte), finire con l'essere concepita della | ||
293 | 1931 | sè si può vedere con chiarezza in uno schema | ||
294 | 1931 | concezioni kantiane dell'oggettività con le deduzioni che Kant | ||
295 | 1931 | appercettiva non si ha con l'intelletto ma proprio | ||
296 | 1931 | l'intelletto ma proprio con la ragione che sola | ||
297 | 1931 | lo scambio del fenomeno con l'essere in sè | ||
298 | 1931 | necessariamente negare, per rimanere con Kant, anche la deduzione | ||
299 | 1931 | in generale (b1) insieme con quella dai giudizi intellettivi | ||
300 | 1931 | dell'oggetto doveva trarre con sè la deduzione positiva | ||
301 | 1931 | logici doveva trarre via con sè la stessa oggettività | ||
302 | 1931 | ragione doveva quindi portare con necessità a negare la | ||
303 | 1931 | oggetto... Il pensiero pensante, con cui abbiamo identificato la | ||
304 | 1931 | nella sua identità immortale con l'Io) ogni pensiero | ||
305 | 1931 | dallo stesso Hegel, ridotta, con rigore logico, a negazione | ||
306 | 1931 | da Kant: si conserva con Kant il concetto realistico | ||
307 | 1931 | notevole, ma questo, sebbene con concetti diversi, era stato | ||
308 | 1931 | sia così visto, potremo con lui, invece che chiuderci | ||
309 | 1931 | della comune coscienza, potremo con lui avvicinarci a questa | ||
310 | 1931 | del concetto di altro con quello di oggetto è | ||
311 | 1931 | è stato così scambiato con l'oggetto, con l | ||
312 | 1931 | scambiato con l'oggetto, con l'essere in sè | ||
313 | 1931 | E quindi, anche quando, con evidente incoerenza (giacchè l | ||
314 | 1931 | coscienza, che si ha con l'esigenza di questa | ||
315 | 1931 | questa molteplicità di soggetti, con quella molteplicità con la | ||
316 | 1931 | soggetti, con quella molteplicità con la quale la realtà | ||
317 | 1931 | esso, l'unità, prima con l'intuire sensibile, e | ||
318 | 1931 | presentarsi ancora, senza accorgersene, con un grosso bagaglio realistico | ||
319 | 1931 | della coscienza che solo con essa può essere quel | ||
320 | 1931 | concreto vivere della coscienza, con questa moltiplicità troviamo la | ||
321 | 1931 | subito cominciato a fare con l'idealismo post-kantiano | ||
322 | 1931 | unico, i soggetti empirici, con la loro molteplicità e | ||
323 | 1931 | un po' il rifugio, con diritto di asilo, dell | ||
324 | 1931 | quindi ridotto necessariamente, insieme con questo, a nulla. ¶ L | ||
325 | 1931 | non è da confondere con la diversità e richiede | ||
326 | 1931 | e fuori di sè. Con questo chi egli afferma | ||
327 | 1931 | afferma una relazione reciproca, con la quale soltanto attua | ||
328 | 1931 | egli cercò invano Dio con la sua idea teologica | ||
329 | 1931 | nello scambio del singolare con l'Unico: il singolare | ||
330 | 1931 | voglia ritenerla in contrasto con la sua fondamentale concezione | ||
331 | 1931 | tale contrasto sia più con l'interpretazione che l | ||
332 | 1931 | in generale, che non con la genuina concezione kantiana | ||
333 | 1931 | di Kant noi rompiamo con la maggior foga che | ||
334 | 1931 | cara persona in opposizione con altre persone. Io significa | ||
335 | 1931 | o Sempronio, in opposizione con tutti gli altri che | ||
336 | 1931 | che sia da caratterizzarsi con io; ciò che rimane | ||
337 | 1931 | Lei che ne promosse con l'assidua cura la | ||
338 | 1931 | VIII). Si raggiunge così, con la liberazione del problema | ||
339 | 1931 | due ingiustificati presupposti, e con la rivalutazione dell'argomento | ||
340 | 1931 | fatte perchè io esponga con sistematica unità quel pensiero | ||
341 | 1931 | come persona, sapere empirico, con cui sempre si fa | ||
342 | 1931 | priori del concetto puro con la intuizione pura, esclude | ||
343 | 1931 | sviluppava la prima Critica con le successive, e più | ||
344 | 1931 | che Kant ha scoperta con la Critica, e che | ||
345 | 1931 | assoluta è in contraddizione con sè stessa. ¶ Infatti essa | ||
346 | 1931 | dunque in assoluta contraddizione con la proclamazione della propria | ||
347 | 1931 | alla caratteristica di trascendentale, con la quale essa in | ||
348 | 1931 | parlare. Una metafisica critica, con tale superamento della contraddizione | ||
349 | 1931 | sarà affermata come propria, con ragioni persuasive almeno all | ||
350 | 1931 | credette di averlo risoluto con la scoperta della sintesi | ||
351 | 1931 | ha scienza affatto. E con la salda persuasione che | ||
352 | 1931 | sensibile non può trovarsi. ¶ Con la sintesi a priori | ||
353 | 1931 | dell'essere in sè. Con la Critica kantiana quindi | ||
354 | 1931 | oggettivo. ¶ Comunque però Kant, con questo proporre alla filosofia | ||
355 | 1931 | Non può, perchè, insieme con la dimostrata soppressione del | ||
356 | 1931 | della Critica Kant, che, con la sua residua coscienza | ||
357 | 1931 | cominciò a farsi specialmente con Schelling, distinguere nettamente il | ||
358 | 1931 | assoluto di quest'ultimo con l'essere concreto nel | ||
359 | 1931 | dimostrata falsa. E solo con questa dimostrazione ha vinto | ||
360 | 1931 | come tale. È ricomparso con quella maggiore semplicità e | ||
361 | 1931 | si è resa incompatibile con la metafisica, ma ha | ||
362 | 1931 | astrattezza di ciò che con la scienza raggiungiamo, o | ||
363 | 1931 | Critica ci insegna proprio con lo studiare, com'è | ||
364 | 1931 | non è da confondersi con conoscenza); se infine stiamo | ||
365 | 1931 | l'essere in sè con l'essere concreto nel | ||
366 | 1931 | istituisca; scoperta, perchè solo con la Critica se ne | ||
367 | 1931 | fatto comincia a compiersi con lo stesso sviluppo della | ||
368 | 1931 | oggetto (§ 33), ad ogni atto con cui la coscienza del | ||
369 | 1931 | realistico, in quanto, proprio con questa esclusione, propone il | ||
370 | 1931 | realismo nell'oggetto permangono con la impostazione puramente gnoseologica | ||
371 | 1931 | più di quanto faceva con Kant le sue pretese | ||
372 | 1931 | si vantava di essere con Kant, diventa invece, dissi | ||
373 | 1931 | del capitalizzare le conquiste con la fede che le | ||
374 | 1931 | rielaborazione del capitale fatta con lo sforzo incessante del | ||
375 | 1931 | questo rinunziare ad essere, con le proprie norme, la | ||
376 | 1931 | concretezza ci disvela finalmente con chiarezza la natura di | ||
377 | 1931 | se non è scienza con la precisa determinatezza oggettiva | ||
378 | 1931 | della oggettività sia risultata con rigore logico dalla premessa | ||
379 | 1931 | conoscente che è soggetto, con la negazione di sè | ||
380 | 1931 | critico. Si fece chiara con lo svilupparsi della Critica | ||
381 | 1931 | veramente l'altro, neppure con tale essenza esso importerebbe | ||
382 | 1931 | oggettività, perchè l'identifichiamo con l'alterità in quella | ||
383 | 1931 | È scambiare l'oggettività con ciò che essa non | ||
384 | 1931 | coscienza. ¶ Ripartendo dunque, pur con tutta la consapevolezza critica | ||
385 | 1931 | che identificare il documento con la cosa. Il «più | ||
386 | 1931 | che esser soppresso, e con esso doveansi sopprimere insieme | ||
387 | 1931 | inesplicata implicazione di coscienza con cui si presenta, e | ||
388 | 1931 | affermazione. Ragione quindi che con la fede, con questa | ||
389 | 1931 | che con la fede, con questa affermazione al di | ||
390 | 1931 | porre nulla di positivo con la fede e con | ||
391 | 1931 | con la fede e con l'esistenza ridotte a | ||
392 | 1931 | suo campo dell'essere con niente e con nessuno | ||
393 | 1931 | essere con niente e con nessuno: o domina, o | ||
394 | 1931 | è salvare le une con una piena loro identificazione | ||
395 | 1931 | religione e quindi confonderla con la filosofia. Nel suo | ||
396 | 1931 | esistenza pura, in cui con la religione la coscienza | ||
397 | 1931 | si pretende, l'esperienza con le sue cose reali | ||
398 | 1931 | non troviamo in reciprocità con noi in nessun tu | ||
399 | 1931 | Si adora dunque Dio con questa forma di esistenza | ||
400 | 1931 | si può vedere allora con chiarezza che nella fede | ||
401 | 1931 | in cui egli vive con qualunque opera che egli | ||
402 | 1931 | rapporto di alterità solo con lui. Il soggetto che | ||
403 | 1931 | inseità sentita nell'io con un tu che costringe | ||
404 | 1931 | la religione. ¶ La religione con la sua certezza non | ||
405 | 1931 | stessa filosofia, che, proprio con questa proposizione del problema | ||
406 | 1931 | proposizione del problema, integra con la propria trascendenza quella | ||
407 | 1931 | ecc...; tutti questi dubbi, con le conseguenti indagini e | ||
408 | 1931 | non aver visto questo con chiarezza e l'aver | ||
409 | 1931 | problema di Dio insieme con ogni problema: l'oggettività | ||
410 | 1931 | è stata vista ancora con chiarezza l'indipendenza del | ||
411 | 1931 | da una parte, come con l'Ente giobertiano e | ||
412 | 1931 | cioè lo stesso Tutto con le sue relazioni, con | ||
413 | 1931 | con le sue relazioni, con le sue partizioni primitive | ||
414 | 1931 | fatto sì che insieme con l'esistere fosse cacciato | ||
415 | 1931 | fu innocente creatore Fichte con quella intromissione di quel | ||
416 | 1931 | assoluto, è in reciprocità con noi. E così appunto | ||
417 | 1931 | questa sua propria esistenza con quella affermazione, e, se | ||
418 | 1931 | reciprocità, questo suo esistere con questa sua affermazione è | ||
419 | 1931 | come soggetto in reciprocità con me. In questo rapporto | ||
420 | 1931 | soggetto. Pare così che con questa posizione idealistica di | ||
421 | 1931 | in rapporto di soggettività con gli altri soggetti, siano | ||
422 | 1931 | alterità che Dio avrebbe con me spiegherebbe da una | ||
423 | 1931 | cioè una sua reciprocità con me? Certo, eliminato il | ||
424 | 1931 | di Dio in reciprocità con me? ¶ Qualcuno può risolutamente | ||
425 | 1931 | tutti, l'«ἕτερος τῶν ἄλλων», per dirla con una frase, che qui | ||
426 | 1931 | rapporto non può essere con l'Assoluto. Dire l | ||
427 | 1931 | fa una bella figura con tutti i suoi talleri | ||
428 | 1931 | L'argomento ontologico, dunque, con la sua prova dell | ||
429 | 1931 | egli non ha visto con chiarezza l'essere nel | ||
430 | 1931 | questa «unità del concetto con l'essere» da farla | ||
431 | 1931 | quanto si sa, mediandosi con se stesso. Solo così | ||
432 | 1931 | provare, come si fa con la forma tradizionale dell | ||
433 | 1931 | Anselmo si è precisato con Cartesio, con Spinoza, con | ||
434 | 1931 | è precisato con Cartesio, con Spinoza, con Hegel, è | ||
435 | 1931 | con Cartesio, con Spinoza, con Hegel, è solo una | ||
436 | 1931 | la identificazione del concreto con Dio stesso. ¶ Il difetto | ||
437 | 1931 | come unità dell'essenza con l'esistenza. La quale | ||
438 | 1931 | è cominciato a fare con Cartesio, mediante la distinzione | ||
439 | 1931 | Al più si potrà con Hegel passare dal Dio | ||
440 | 1931 | L'astratto si integra con l'astratto, il che | ||
441 | 1931 | di mezzo e sostituita con una che alla esigenza | ||
442 | 1931 | di Dio nasce, risponda con le stesse conquiste della | ||
443 | 1931 | pur nella progressiva problematicità con cui si presentano. ¶ Così | ||
444 | 1931 | non uno dei singoli, con i quali Egli non | ||
445 | 1931 | Egli in rapporto fosse con questi singoli, irrimediabilmente diverrebbe | ||
446 | 1931 | della identità di Dio con l'Essere in sè | ||
447 | 1931 | dell'Essere in sè con l'Oggetto (cap. IV | ||
448 | 1931 | Ci si può opporre: «Con questa posizione del problema | ||
449 | 1931 | quella contraddizione. Riconoscete adunque con Kant che il famoso | ||
450 | 1931 | sostanziale esso non nasce con Anselmo, che per primo | ||
451 | 1931 | il nostro pensiero occidentale. Con tale suo valore esso | ||
452 | 1931 | e quindi si pone con rigore l'argomento. Infatti | ||
453 | 1931 | l'oggettività del pensiero, con un atto di pensiero | ||
454 | 1931 | legittima il teologismo superstizioso. ¶ Con le dette identificazioni invece | ||
455 | 1931 | identificazioni invece di Dio con l'oggetto puro e | ||
456 | 1931 | puro e di questo con l'oggetto della filosofia | ||
457 | 1931 | troviamo, a mio avviso, con un problema, che, per | ||
458 | 1931 | sempre più ridimostrando tale con maggiore consapevolezza e profondità | ||
459 | 1931 | che fu detto assoluto con Hegel. Ma mentre esso | ||
460 | 1931 | aspetto soggettivistico, in Italia, con quella gloriosa triade di | ||
461 | 1931 | criticismo divenne oggettivismo idealistico con l'ideologismo rosminiano e | ||
462 | 1931 | tale sviluppo critico che con loro assumeva il pensiero | ||
463 | 1931 | la voce del Croce con la sua Memoria (18 marzo | ||
464 | 1931 | la giustamente famosa Estetica. Con questa filosofia dello spirito | ||
465 | 1931 | filosofia dello spirito e con tutta la sua opera | ||
466 | 1931 | alla vita dello spirito con una viva profonda esigenza | ||
467 | 1931 | primo momento vivamente contribuì con la sua fondamentale collaborazione | ||
468 | 1931 | celebrazione di Dio, fatta con fede profonda negli umani | ||
469 | 1931 | destini che l'uomo con la sua stessa attività | ||
470 | 1931 | si fondono e confondono con lo stesso organismo ecclesiastico | ||
471 | 1931 | esplicita della concretezza spirituale con la filosofia fa sì | ||
472 | 1931 | essendosi avvicinato ad esso con intelletto d'amore, pur | ||
473 | 1931 | i più intimi motivi, con la viva simpatia di | ||
474 | 1931 | vivo e vissuto contatto con la speculazione idealistica nata | ||
475 | 1931 | Questo Soggetto assoluto adombrato con la coscienza in generale | ||
476 | 1931 | formulazione egli giunge poi con i Massimi Problemi (1910) e | ||
477 | 1931 | proprio della filosofia: Questa, con tutte le sue indagini | ||
478 | 1931 | problemi posti e risoluti con l'indagine filosofica. Non | ||
479 | 1931 | una personalità sua propria, con la quale li trascende | ||
480 | 1931 | il Varisco è giunto con gli ultimi suoi lavori | ||
481 | 1931 | Ma riusciamo veramente così, con tale affermazione della personalità | ||
482 | 1931 | Dio, non rinneghiamo, proprio con questa affermazione, Dio stesso | ||
483 | 1931 | nella identificazione della concretezza con l'Assoluto, identificazione che | ||
484 | 1931 | e di aver messo, con chiarezza di idee e | ||
485 | 1931 | dovremo in sostanza, insieme con le più coerenti concezioni | ||
486 | 1931 | Biblioteca filosofica di Palermo, con i segmenti titoli: Il | ||
487 | 1931 | del concetto di soggetto con quello di coscienza è | ||
488 | 1931 | trovo in me», dice con chiarezza Cartesio (Medit. metaph | ||
489 | 1931 | generale alla terza epoca, con la quale lo Schelling | ||
490 | 1931 | quest'arruffio si risolve con questa sola proposizione, che | ||
491 | 1931 | di morte», in quanto «con una nuova orientazione data | ||
492 | 1931 | caratteri della filosofia anche con maggior nettezza e rigore | ||
493 | 1931 | altra precedente, quella che con tal somma egli ci | ||
494 | 1931 | Gentile, nega detto annullamento con lo stesso contributo che | ||
495 | 1931 | vedo come sia conciliabile con quelle posizioni di pensiero | ||
496 | 1931 | Croce dirà che, anche con siffatte discussioni critiche, si | ||
497 | 1931 | rimane campato in aria. Con esso forse la filosofia | ||
498 | 1931 | dice «creaturale»; ma anche con questa trasformazione egli conferma | ||
499 | 1931 | sente invece di essere, con la spontaneità del suo | ||
500 | 1931 | ne dava ragione solo con un grossolano antropomorfismo che |