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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giuseppe Marotta, L'oro di Napoli, 1947

concordanze di «conte»

nautoretestoannoconcordanza
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guardarobiera e stiratrice del Conte di M. la vedova
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un maturo cameriere del Conte di M., dopo un
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presso la casa del Conte. Compariva e con lievi
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anni al servizio del Conte di M., rivelò che
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con tanta cura. ¶ Il Conte di M., presso il
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ed ottenne che il conte di M. assumesse mia
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sempre. ¶ La casa del conte, in Via dei Mille
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poco a poco il conte arrivò a permettere che
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e del resto il conte si limitò, una volta
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piccolo» gemette dolcemente il conte. ¶ I rapporti del conte
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conte. ¶ I rapporti del conte di M. con la
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o alle spalle il conte di colpo si indeboliva
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a un cenno del conte, la scena si ricomponeva
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ad affaccendarglisi intorno. ¶ Il conte di M. poteva avere
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in fretta, deliziò il conte di M. fino al
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aprire la porta. Il conte di M. trotterellava nel
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Marotta!». ¶ «Per carità, signor conte, c’è il ragazzo
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benissimo nella casa del conte di M. I domestici
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un avvocato. Quanto al conte... egli non è un
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ciò che riguarda il conte». ¶ Mia madre rimase immobile
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sulla soglia, mentre il conte di M. continuava a
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due. Nella casa del conte non avevo più messo
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quaderni di scuola. Il conte di M., richiesto di
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camera in cui il conte a quell’ora sonnecchiava
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strillone di giornali? ¶ Il conte di M. giaceva sul
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coraggio e dissi: ¶ «Signor conte, vi ho portata un
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mia scrittura acerba. Il conte di M. non si
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della mia divisa. Il conte di M. soggiacque pochi
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madre serviva ancora il conte di M., che da
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Sì, eccellenza, il signor conte è fuori ma rientrerà
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ultimi, cioè l’effettivo conte di M., un giorno
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promise una risposta al conte di M., ci pensava
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Ma adesso... ma il conte...». Bisbigliammo interminabilmente, avevo la
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non la riconoscono, il conte di M. con le
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Corrado Mazzullo in via Conte di Mola a Napoli
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l’ora?». La via Conte di Mola unisce Toledo
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grembiule di qualche donnaccia. Conte di Mola fu il
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fatto internamente come questo Conte di Mola che sale
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qui. Mi piace il Conte di Mola e tutta
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Quartieri”. Noi, in via Conte di Mola, ci appassioniamo
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carte, si chiamano il conte Prospero B. e il
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di casa. ¶ Costui, il conte Prospero B., non può
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ennesima cambiale, il defunto conte aveva provveduto a interdirlo
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ai probabili figli del conte Prospero. Fu un’idea
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sue faccende, il vecchio conte si accinse a morire
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le spese quotidiane, il conte Prospero se la prese
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sul terreno» gridò il conte Prospero, gettando contro la
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nei giorni successivi il conte Prospero rifletté come seppe
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quella sera stessa, il conte Prospero sparpagliò le banconote
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una seconda volta, il conte Prospero ghermì la sposa
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nella camera nuziale, il conte Prospero si era messo
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le convessità frontali del conte Prospero. Così passarono gli
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Ora come ora il conte Prospero, irreprensibile nei suoi
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un gatto bianco; il conte Prospero tagliava il mazzo
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nuvoletta di polvere, il conte Prospero ridacchiava o gemeva
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dorata Campania, che il conte Prospero non si curava
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Che magnifica giornata, signor conte» che esasperò il forestiero