Cesare Cantù, Milano, 1871

il contado, ove il conte esercitava la giurisdizione sopra

violenze; e se il conte del luogo non facesse

intera la giurisdizione di conte sulla nostra città e

della Romagna. Quando un conte o un marchese togliesse

mischia trucidano Erlembaldo (1050). ¶ Il conte Everardo, uno scomunicato spedito

del Reno e il conte del Tirolo; si fanno

patti. La mediò il conte di Biandrate, milanese, feudatario

cedendo i diritti di conte, erasi riservato quello di

perduta la giurisdizione di conte, restava il primo possidente

le bande del venturiero conte Lando, sommosse le città

a gridare - Viva il conte di Vertù" e - Abbasso

riconobbe signor perpetuo il conte e i suoi discendenti

famoso condottiere, che, divenuto conte di Biandrate e signore

e principalmente Francesco Busone conte di Carmagnola e Francesco

al 1492: Gabriele Pirovano, fatto conte di Rosate per aver

sopra fondi lasciati dal conte Galeotto Bevilacqua all'ospedale

nome con quello del conte Taeggi che altre scuole

compiacenza nominare Marcantonio del Conte, dalla patria sua latinizzato

duca d'Urbino al conte Federico Borromeo, intitolandolo generale

inviò al papa il conte Uberto Stampa, gli uscirono

lasciava l'oppressione. ¶ Il conte di Fuentes (1601-10) fece arrestare

Martinengo di Brescia; il conte Borella di Vimercato, un

solo aggiungendo che il conte Vitaliano, nel 1637, per magnifico

casa Calchi; quello del conte Ambrogio Taeggi nel 1553 a

disanimò la coltura: il conte di Fuentes vietò di

d'Italia. ¶ Alessandro Del Conte barnabita fece dodici poemetti

governatore, a consiglio del conte Borromeo raccolse quell'infinita

nel Milanese; il governatore conte Daun dovette coi Tedeschi

dal re graziato; il conte Biancani, assessore del municipio

stabilimento, di cui il conte Trotti dava il piano

una gran nazione. Il conte Gabriele Verri, reggente del

insigne naturalista Vallisnieri. Il conte Giorgio Giulini (1714-80) con pazientissima

l'imitazion francese. Il conte Luigi Castiglioni da viaggi

la nostra botanica. Il conte Andreani ci mostrava i

villa di Moncucco. Il conte Ercole Silva scriveva sui

del vajuolo, e il conte Arese stampava versi quando

ne' palchetti. Presso del conte Pertusati le nostre dame

colpa l'esser nato conte o marchese, l'essere

una reggenza sotto il conte Cocastelli, molti furono gettati

antico e moderno. Il conte Carlo Ottavio Castiglioni (-1849) studiò