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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ortensio Lando, Novelle, 1552

concordanze di «core»

nautoretestoannoconcordanza
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ferma voce e saldo core: «Agnolo mio, tu sii
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raddopiatosele il timore nel core, si gittò dal balcone
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molto, ma di tutto core credeva alle parole del
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aveva libera donazione del core et amavalo più che
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che aveva scolpita nel core l’imagine e la
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natura, si pose in core non solo di confermare
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s’ha posto in core che in alcun modo
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furato gli aveva il core. La vicinanza stava intenta
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mio, colonna mia, fermati, core del corpo mio! Fermati
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maggior doglia sentiva nel core d’aver lasciata Lippa
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Lodovico, che tutto ’l core aveva posto in Lippa
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l’aveva ricevuto nel core, che tutta ne ardeva
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se voleva di tutto core servirlo. Acconsentì Lodovico e
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gl’intenerì incontanente il core e fece volger la
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che gli ardevano il core, un giorno così gli
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era di sì gentil core, che poco canape bastava
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una fanciulla, trattone dal core un amoroso sospiro, disse
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considerava, sentivasi trafiggere il core d’acutissimi dardi e
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con gran compunzione di core fecesi il segno della
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sia di sì duro core, che allo spedal mi