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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Catena Fiorello, Picciridda, 2006

concordanze di «cosa»

nautoretestoannoconcordanza
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alla mia famiglia. Chissà cosa avrebbero visto i loro
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nostri defunti, e che cosa rimanesse a noi dei
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finisce tutto. E allora, cosa dovrei dire io? Ho
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fretta ha Nora? Chi cosa putissi fari, povera carusa
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un lontano cugino; una cosa un po’ combinata, insomma
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a qualche altra. La cosa che mi sembrava strana
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sono grandi e sanno cosa fare. Casomai è Pietro
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sentiva autorizzata a provocare, cosa potessero significare certi limiti
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il futuro. Diceva una cosa per fartene capire un
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voi, mamma, guardate che cosa ho portato! mulaceddi, virioli
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parliamo e poi vediamo cosa fare». ¶ La mamma l
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su cui poggiavano qualunque cosa, dalla pasta al forno
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nonna facesse la stessa cosa. ¶ La guardai con un
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agli altri. ¶ «E allora, cosa hai fatto oggi al
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deciso, ma per prima cosa aveva chiesto di me
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a stirare. L’unica cosa che mi fa arrabbiare
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insoddisfatta cercavo di capire cosa mi fosse rimasto dentro
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con questa domanda: a cosa serviva per il futuro
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la cartella sul letto – cosa che faceva infuriare la
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e sfumature diverse. Ogni cosa appariva opacizzata dal grigio
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fronte a tanta saggezza, cosa avrei dovuto rispondere? ¶ Il
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fuori!”, è un’altra cosa!», oltre a mia nonna
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disparte per dirmi una cosa importante. ¶ All’inizio avevo
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indomani sembravano ben poca cosa, e con buona volontà
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mi ricordava qualcosa. Ma cosa? Non riuscivo a ricondurlo
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suoi errori. ¶ La sola cosa di cui non mi
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doveva essere stata una cosa piacevole. Ma allora, che
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testa di fare una cosa, lei era capace di
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anche preoccupato di sapere cosa ne sarebbe stato della
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diventa! Voi lo sapete cosa pensa di lei. E
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di Natale non so cosa pensare. Io credevo che
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so dire di preciso cosa provai in quell’attimo
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me sarebbe stata la cosa più giusta. ¶ Piansi intere
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soldi. ¶ Ma tanto, a cosa serve dirtelo adesso? Questo
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venire qui, non sai cosa potrebbe succedere!» E intanto
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ma è successa una cosa bruttissima, adesso te la
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di me. Non sapevo cosa fosse successo a Rita
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da giorni, e chissà cosa aveva; i miei genitori
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era tutta un’altra cosa. ¶ Su una delle pareti
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democristiani. Io non capivo cosa volesse dire, ma una
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volesse dire, ma una cosa era certa: quelle persone
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servito a nulla spiegarti cosa aveva. Queste sono disgrazie
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caso ti succede una cosa brutta, tu fai un
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sto per dirti la cosa più importante. Le persone
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pento, tranne di una cosa, che però fu una
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fino alla morte». ¶ A cosa o a chi si
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cattiva-cattiva. ¶ Non sapevo cosa desumere, allora, dalle parole
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rispetto prima di ogni cosa. Ma dovevo soprattutto attendere
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in quel momento? E cosa stavano facendo? Perché non
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avessero fine. E la cosa più bella era che
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a vicenda per qualsiasi cosa, e questo mi aiuta
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in Germania, e ogni cosa deve essere pronta per
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le lenzuola. Aspettando che cosa, poi? ¶ Fino a due
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stava pensando la stessa cosa. ¶ Un triste aprile ¶ Un
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io vogghiu diri quacchi cosa». Tutte frasi che accompagnavano
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veggente, ma immaginavo già cosa stesse rimuginando. ¶ Quella sua
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C’era solo una cosa di quella routine alla
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che dire, cambiava ogni cosa. A parte il fatto
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Ma che succede?», «Aiuto, cosa è stato?», «Help!», «Was
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ne capivano la ragione. Cosa c’era sui binari
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a ribellarmi a «Quella Cosa Senza Senso», eppure non
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di sopra di ogni cosa, e che adesso odiavo
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in velocità. ¶ Non sapevo cosa avrei trovato in Germania
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come un mantra: «A cosa serve lavorare tutto il
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sacro. ¶ Immediatamente gli chiesi cosa ci fosse dentro, e
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metterlo alla prova. Per cosa, poi? L’amore è
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Erano andati a fare cosa, nella Capitale? ¶ In paese
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fu tutta un’altra cosa, per fortuna. Con i
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non parlare di quella cosa con nessuno della mia
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Non so dire che cosa fece esplodere in me
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a tavola, per capire cosa pensasse la nonna di
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di parlarmi di Quella Cosa Brutta. ¶ Per non sconvolgermi
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il riserbo su quella cosa: «D’ora in avanti
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comportarci. Sbagliare è la cosa più facile. E non
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lontananza da Leto. ¶ E cosa ne è stato di
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e fateglielo vedere di cosa sono capaci i nipoti