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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Fabio Bussotti, L'invidia di Velasquez, 2008

concordanze di «cosa»

nautoretestoannoconcordanza
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più fretta di capire cosa avesse elucubrato la mente
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amico. ¶ «Ma ecco la cosa più importante: lo specchio
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soffitto, era l’unica cosa ancora al suo posto
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il campanello…». ¶ «Ha capito cosa dicevano?». ¶ «Il Lupi dice
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soliti ricevimenti mondani. La cosa migliore da fare era
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di Ribonskij. È una cosa che va fatta subito
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complesso. Non so che cosa, ma voglio provare a
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di Ribonskij: dove va, cosa fa e soprattutto chi
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vita e poi, da cosa nasce cosa, insomma, tutta
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poi, da cosa nasce cosa, insomma, tutta questa tetraggine
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la consolava, ma che cosa dicessero di preciso, Bertone
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e rilassato. ¶ «È una cosa terribile. Inspiegabile. Un omicidio
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a vagare chissà dove. ¶ «Cosa mi può dire degli
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Però, solo un’ultima cosa…». ¶ «Prego, mi dica». ¶ «Dove
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una fontana, commissario. Una cosa mai vista. Gli ho
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vediamo dal nostro. La cosa reale e la sua
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tutta la notte. ¶ «La cosa che ci era sfuggita
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ti dico?». ¶ Pizzo strabuzzò. ¶ «Cosa?». ¶ «La porta d’accesso
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attività del quartiere. Ma cosa o chi cercava, veramente
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notte in bianco, chissà cosa sarebbe successo, adesso che
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Tabasco – non sapeva ancora cosa avrebbe detto ai giornalisti
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suo, non sapeva neanche cosa fosse la coscienza: in
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della stampa. Per prima cosa, dopo il delitto Natoli
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non poter essere rivelata. ¶ Cosa aveva mai scoperto il
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rendeva vivo. Per prima cosa era andato in un
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a studiarli». ¶ Bertone sapeva cosa aveva bisogno di chiedere
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Li vuole vedere?». ¶ «Che cosa?». ¶ Il commissario, involontariamente, aveva
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era il suo mestiere. Cosa cercava, il professore, nella
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dolce pazienza. ¶ «Non so cosa cercasse Vitaliano, né se
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Palio, e non capiva cosa ci fosse di divertente
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aveva cambiato l’umore. ¶ «Cosa c’è?» si preoccupò
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venuta in mente una cosa che dovresti sapere…». ¶ Naturalmente
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Pacheco». ¶ «Ma in pratica cosa c’è in questo
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sue sensazioni. Non sapeva cosa ne sarebbe uscito, non
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riuscito nell’impresa, che cosa avrebbe capito di quelle
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anche perché non sapeva cosa chiedere. Ci doveva pensare
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un effetto dirompente. ¶ «Che cosa vuole da me, commissario
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gli studi di Natoli. Cosa c’entravano, mi ha
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Francamente, non so di cosa lei stia parlando…». ¶ «Francamente
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Può star tranquillo, la cosa resterà fra noi. Il
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Un attimo, torniamo indietro. Cosa le aveva detto il
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prenderti in giro. La cosa sconcertante è che sosteneva
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i palmi sulla scrivania. ¶ «Cosa c’entrano le spese
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all’incirca, a 3255 ducati!». ¶ «Cosa c’entrano le mie
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silenzio. ¶ «Ora, per prima cosa trovate un posto sicuro
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poi si bloccò. Che cosa poteva dirle? Cosa doveva
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Che cosa poteva dirle? Cosa doveva chiederle? si sentiva
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e non sa a cosa serva. ¶ Un brivido freddo
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breve e dolorosa». ¶ «Avvelenamento?». ¶ «Cosa vuoi che ne sappia
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avvelenato, mi sembra una cosa impossibile». ¶ La lezioncina se
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di misteri. E la cosa bizzarra era che questi
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a metà percorso. ¶ Ma cosa la turbava? Improvvisamente, si
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non c’era nessuno. Cosa stava succedendo? Forse, era
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Scoprì che stava sudando, cosa inusuale per lei che
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il negozio di Schilton. Cosa più che naturale, visto
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di Cardoso, forse. La cosa era tutt’altro che
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uno straccione, ma la cosa non lo turbava affatto
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alla ricerca di chissà cosa, e poi avevano allestito
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di trovare qualcosa. Ma cosa?». ¶ Se Cardoso si aspettava
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qualcosa. Forse la stessa cosa. Se solo potessimo rintracciare
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sempre muto. Ma che cosa avrebbe potuto dire? Che
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simile al suo. ¶ «A cosa pensi?». ¶ «Non ce la
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capire un po’ meglio cosa era successo in casa
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la notte del delitto. Cosa cercava veramente l’assassino
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Al momento, era la cosa più vicina a un
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uscì. Non sapeva bene cosa avrebbe combinato. Ci doveva
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stato toccato. L’unica cosa diversa era l’odore
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tonfo… ¶ Avrebbe dato chissà cosa per potersi girare verso
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intero palazzo. ¶ L’unica cosa che il commissario poteva
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mai stabilito con certezza cosa riflettesse lo specchio collocato
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aguilar 194x260 ¶ Si chiese cosa significasse. Naturalmente, non lo
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persona. ¶ «E i quadri?». ¶ «Cosa te ne importa dei
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Era difficile immaginare a cosa fosse servito in origine
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studiosi di scoprire che cosa si nasconde sotto la
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Sì, señor». ¶ E ora? Cosa avrebbe dovuto raccontare, il
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fridicio…». ¶ «Fradicio». ¶ «Graçias». ¶ La cosa stava diventando sommamente grottesca
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proprio tutto. Per esempio, cosa gli stava nascondendo il
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riconosco. Ah, senti… ’na cosa ti volevo ancora dire
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Allora è vero?». ¶ «Vero, cosa?». ¶ Il questore non capiva
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al Gemelli». ¶ «Mi dispiace. Cosa farà ora?». ¶ «Avrà bisogno
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ufficiale. Che era una cosa mia. Ho detto, mi
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vescovo. ¶ «Ma a te? Cosa ti hanno fatto?». ¶ Mafalda
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microsorriso. Impercettibile. ¶ «L’altra cosa incredibile è l’invidia
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loro posto». ¶ «Perché?». ¶ «Tu cosa avresti fatto?». ¶ «Io avrei
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si trattiene. La prima cosa che fa è arredare
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Ma questa è una cosa da film!». ¶ «Se hai