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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Pino Cacucci, Nahui, 2005

concordanze di «cosa»

nautoretestoannoconcordanza
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puro istinto e intuite cosa ero... Io ho ucciso
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quegli ignari turisti sapessero cosa e chi hanno davanti
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rivolge un sorriso sprezzante. “Cosa ti fa pensare che
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para servirle, señora”. “E cosa fai per vivere, mon
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prodigiosa creatività per ogni cosa riguardasse la velocità di
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perverso, sembrava già sapere cosa fossero la sensualità e
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serenità Carmen non sapeva cosa fosse e non l
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riforma agraria fossero ormai cosa fatta. Sia Pancho Villa
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labbro, provò a chiedere cosa stesse accadendo, ma il
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nulla.” ¶ “Non mi importa cosa potrebbe accadermi, lo sai
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Ti prego, papà, dimmi cosa accadrà domani. Non hai
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almeno ci proveremo. Qualunque cosa accada, non prestare ascolto
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suore francesi. Voglio sapere cosa accadrà domani, e soprattutto
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accadrà domani, e soprattutto cosa sta rischiando mio padre
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della nazione... E adesso, cosa è cambiato?”. ¶ Il generale
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i vescovi, per qualunque cosa... ma per governare una
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Huerta chiese a Wilson cosa fare di Madero. L
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detto di fare la cosa migliore per ristabilire l
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il coraggio, lui? Sapeva cosa fosse l’odore del
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scivolava di lato. ¶ “Carmen... cosa fai alzata a quest
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i battiti nel palmo. ¶ “Cosa si prova, mon général
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poterla vedere, e mormorò: “Cosa... che hai detto?”. “E
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Il matrimonio è una cosa seria e ti esorto
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ora stento a capire cosa ti passa per la
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Passione... Allora neanche sapevo cosa fossero. Fu la forza
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ladro e voleva capire cosa ne avrebbe ricavato, da
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un’imminente crisi isterica: “Cosa diamine ti è successo
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Carmen, adesso ci spieghi cosa intendi con quel ‘non
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mancato di rispetto? Dimmi, cosa ti ha fatto?” ¶ La
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sconcertato. ¶ “Casomai, caro papà, cosa non mi ha fatto
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di rispetto’, non so cosa intendi tu, ma quello
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trascinarci nel ridicolo. Qualunque cosa lui abbia combinato si
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non esprimerti così. Spiegami cosa hai saputo di Manuel
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poltrona. ¶ “Basta, Carmen! Avanti, cosa hai visto?” “Niente. O
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bassi. Come se pensasse: “Cosa tocca fare, per ottenere
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pori e potevo immaginare cosa gli passava per la
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in faccia: “E allora? Cosa cambia? Non amo te
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io continuavo a chiedermi cosa diamine fosse un orgasmo
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sono sbottata senza pensarci: “Cosa provi a farti scopare
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presidente e per prima cosa offriva la testa del
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che mi stava accadendo... Cosa diamine ci facevo, io
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di farfugliare e dimmi cosa è accadutodavvero. Per quanto
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Ma ho sentito bene cosa mi ha detto”. ¶ Manuel
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rimanevano inespressivi. ¶ “Avanti, imbecille, cosa ti avrebbe detto mia
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ma io non sentivo cosa dicesse, e poi il
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di aver fatto una cosa orrenda... ¶ Ma prima, cosa
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cosa orrenda... ¶ Ma prima, cosa era accaduto, prima? Non
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di lui e la cosa lo infastidiva. Lo aveva
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Montezuma. Cercò di immaginare cosa avessero provato, con le
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e una segretaria. Una cosa tira l’altra e
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lui non sapevo neppure cosa fosse, l’amore... Cercavo
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me. Uno scandalo, ecco cosa ci voleva per frantumare
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come erano e per cosa facevano... Be’, credo sia
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fantasticai senza ritegno su cosa avrei potuto fare sotto
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al destino... Senza immaginare cosa mi riservasse, di lì
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senza aspettare di capire cosa stesse accadendo nel corpo
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di voce: “Non so cosa verrà dopo Nahui... So
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verrà dopo Nahui... So cosa c’è stato prima
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L’ho lavata bene, cosa ti credi?”, e intanto
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dichiarare che l’unica cosa che gli aveva veramente
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adorava, e adesso chissà cosa diamine stava combinando, vergogna
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più bisogno dell’unica cosa che sa fare...”. ¶ E
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Ridammelo!” urlò lei. “Perché? Cosa mi nascondi?” ¶ “Niente. Ma
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stato. ¶ “Murillo, posso capire cosa si prova a veder
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che è l’unica cosa che sai fare eccelsamente
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occhi, come per chiedermi cosa volessi lì a quell
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soddisfazione. Anche se la cosa era nata dall’ennesima
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effetti”. E lei rispose: “Cosa mi importa di diventare
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paese... Da chi? Da cosa? A me sembrava che
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con torce e fucili cosa accidenti ne sapevano della
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della stupida: in fondo, cosa rimpiangeva? Di non poter
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forse per non chiedersi cosa significasse quell’apparizione. Sorridendo
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questo? Avrebbe dato qualunque cosa perché il tempo si
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di Nahui Olín. Ma cosa poteva esserle accaduto, quale
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due chiese all’altra cosa facesse, dove abitasse, come
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è forse la stessa cosa che lasciarsi andare al
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Ho aspettato senza sapere cosa. Tempo che scorreva nell
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ineluttabile fine di qualsiasi cosa facciamo... Tutto ha fine
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la propria identità. Una cosa è certa: Nahui ha