Antonio Moresco, Gli increati, 2015
concordanze di «cosa»
n | autore | testo | anno | concordanza |
---|---|---|---|---|
1 | 2015 | Non lo so che cosa ho fatto, non so | ||
2 | 2015 | non so bene che cosa è successo. So solo | ||
3 | 2015 | porticine...» ¶ «Zia, ma che cosa fai qui?» le avevo | ||
4 | 2015 | strada, ogni tanto. ¶ «Che cosa fai lì, allo scoperto | ||
5 | 2015 | Il pavimento trema forte. ¶ «Cosa sta succedendo?» provo a | ||
6 | 2015 | dalla finestrella. ¶ «E adesso cosa fai?» gli chiedo ancora | ||
7 | 2015 | farò: il contrabbandiere.» ¶ «Ma cosa vuoi contrabbandare adesso, in | ||
8 | 2015 | ancora gli evidenziatori!» ¶ «Che cosa sono gli evidenziatori?» ¶ «Sono | ||
9 | 2015 | Chi credete di essere? Cosa credete di fare?» continua | ||
10 | 2015 | dall’altra parte. ¶ «Che cosa succede?» sogghigna il Sempio | ||
11 | 2015 | parte. ¶ «E adesso che cosa fai?» ghigna il Sempio | ||
12 | 2015 | se volesse strapparlo. ¶ «Che cosa ci fai qui?» continua | ||
13 | 2015 | a incalzare la voce. «Cosa sei venuto a fare | ||
14 | 2015 | dall’altra parte. ¶ «Che cosa avrei rinnegato, se adesso | ||
15 | 2015 | adesso vengo prima? Che cosa rinnegherò se adesso vengo | ||
16 | 2015 | uguale alla mia. “Che cosa facciamo adesso? Come la | ||
17 | 2015 | vuoi! Ma dopo che cosa faremo? Che cosa ne | ||
18 | 2015 | che cosa faremo? Che cosa ne sarà di noi | ||
19 | 2015 | E io adesso che cosa farò?» riprende a dire | ||
20 | 2015 | Lo so io che cosa farai!» gli risponde il | ||
21 | 2015 | Chi lo sa che cosa crederanno che sia questo | ||
22 | 2015 | luce che cancellava ogni cosa, cancellerà, oppure di notte | ||
23 | 2015 | delle ginocchia, mentre ogni cosa si dissolveva intorno a | ||
24 | 2015 | contro di me. ¶ «Che cosa fai qui?» mi domanda | ||
25 | 2015 | piano, in un soffio. ¶ «Cosa sei venuto a fare | ||
26 | 2015 | ancora. ¶ Non capisco che cosa mi sta dicendo, non | ||
27 | 2015 | Quando viene la vita? Cosa viene prima? Se anche | ||
28 | 2015 | verso di me. ¶ «Che cosa vuoi adesso?» mi chiede | ||
29 | 2015 | un colpo di frusta. ¶ «Cosa ci fai qui? Perché | ||
30 | 2015 | Perché sei tornato? Che cosa cerchi? Che cosa vuoi | ||
31 | 2015 | Che cosa cerchi? Che cosa vuoi?» mi domanda ancora | ||
32 | 2015 | questo cancello, sarai? Che cosa cerchi, che cosa vuoi | ||
33 | 2015 | Che cosa cerchi, che cosa vuoi? Mi hanno detto | ||
34 | 2015 | Ma allora da che cosa è risorto, risorgerà? Dalla | ||
35 | 2015 | non viene prima, che cosa benedirà? E, se non | ||
36 | 2015 | non viene dopo, che cosa avrà benedetto prima che | ||
37 | 2015 | venendo prima, verrà. ¶ “E cosa sarà allora il racconto | ||
38 | 2015 | E poi, da che cosa risorge adesso un risorto | ||
39 | 2015 | il Gatto? Da che cosa è risorto? Da quale | ||
40 | 2015 | viene prima, verrà? Che cosa sta diventando, diventerà? Come | ||
41 | 2015 | improvvisamente. “Diventare una stessa cosa con Lui?” ¶ Poi comincia | ||
42 | 2015 | tracimazione. ¶ “E adesso che cosa farò?” mi passa per | ||
43 | 2015 | passa per la mente. “Cosa farò quando verrà il | ||
44 | 2015 | viene più dopo! La cosa ricordata non viene più | ||
45 | 2015 | era la morte? Che cosa sarà? E poi quale | ||
46 | 2015 | nel resto della giornata, cosa sta succedendo adesso, che | ||
47 | 2015 | sta succedendo adesso, che cosa succederà. ¶ So solo che | ||
48 | 2015 | dove si tracima... Chissà cosa ci direbbe se si | ||
49 | 2015 | e nel mondo. ¶ «Che cosa succede?» sento che la | ||
50 | 2015 | forte la mano. ¶ «Che cosa succede? Chi arriva?» sento | ||
51 | 2015 | la testa, per guardare cosa sta succedendo dietro di | ||
52 | 2015 | finto marmo, sarà quella cosa enorme, quel sacco nero | ||
53 | 2015 | stringesse anche un’altra cosa con una mano, quella | ||
54 | 2015 | mi sta guardando. ¶ «Che cosa fai qui?» mi domanda | ||
55 | 2015 | violaceo, quasi nero. ¶ «Che cosa sta succedendo?» provo a | ||
56 | 2015 | con enorme fragore...” ¶ «Ma cosa c’è dentro quel | ||
57 | 2015 | distesa di biglie. «Che cosa siete, che sembrate quelle | ||
58 | 2015 | un filo di voce. «Cosa ti è successo? Chi | ||
59 | 2015 | sulla nuca. ¶ «Ma che cosa vuoi strangolare, se sei | ||
60 | 2015 | in due per vedere cosa c’è scritto in | ||
61 | 2015 | non so da che cosa, dall’umidità di questa | ||
62 | 2015 | riesco a capire che cosa sia, che cos’è | ||
63 | 2015 | Mamma, mammina!» le grido. «Cosa stai facendo?» ¶ Ma lei | ||
64 | 2015 | impazienza di vedere che cosa c’è scritto, ci | ||
65 | 2015 | sollevata dal letto. «Che cosa sta succedendo? Perché nessuno | ||
66 | 2015 | zuppiere, nel buio. ¶ «Che cosa succede?» le domando d | ||
67 | 2015 | Non vedo bene che cosa c’è nei piatti | ||
68 | 2015 | è nei piatti, che cosa sto mangiando, perché continuo | ||
69 | 2015 | non vedo bene che cosa sto mangiando, che cosa | ||
70 | 2015 | cosa sto mangiando, che cosa una mano o forse | ||
71 | 2015 | mi sta sorridendo. ¶ «Che cosa fai?» le domando all | ||
72 | 2015 | voce, nel buio. ¶ «Che cosa stai guardando?» le domando | ||
73 | 2015 | Da sempre.» ¶ Non so cosa dire, però sento che | ||
74 | 2015 | guardare e contemplare una cosa che si stia vedendo | ||
75 | 2015 | cantoniera, le vedrai.» ¶ «E cosa sono queste due cosine | ||
76 | 2015 | seminali... Ma allora che cosa stavano cercando? Che cos | ||
77 | 2015 | era quella mancanza, che cosa sarà? Che cosa mancava | ||
78 | 2015 | che cosa sarà? Che cosa mancava ai loro corpi | ||
79 | 2015 | alle loro vite, che cosa mancherà?» ¶ Non mi risponde | ||
80 | 2015 | che cos’era? Che cosa stavano vivendo, cosa vivranno | ||
81 | 2015 | Che cosa stavano vivendo, cosa vivranno tutte quelle vite | ||
82 | 2015 | succede all’improvviso una cosa che non avrei mai | ||
83 | 2015 | con te, come una cosa sola con te.» ¶ Vedo | ||
84 | 2015 | con me, come una cosa sola con me.» ¶ E | ||
85 | 2015 | adesso morirò come una cosa sola con te e | ||
86 | 2015 | tu morirai come una cosa sola con me.» ¶ Non | ||
87 | 2015 | dove tracimerai, come una cosa sola con te, e | ||
88 | 2015 | questo infinito buio. ¶ «Che cosa stai facendo?» le riesco | ||
89 | 2015 | le possa sorprendere. ¶ “Che cosa staranno facendo?” ¶ Scorgo il | ||
90 | 2015 | dico continuando a correre. “Cosa sarà questa cosa bianca | ||
91 | 2015 | correre. “Cosa sarà questa cosa bianca che sembra fosforescente | ||
92 | 2015 | a questa guerra? Che cosa ne sarà di noi | ||
93 | 2015 | sarà di noi? Che cosa nascerà da noi? Se | ||
94 | 2015 | sono, chi sono, che cosa sarò.» ¶ Ecco, io adesso | ||
95 | 2015 | altre stanze, per vedere cosa sta succedendo nella strada | ||
96 | 2015 | passo all’interno. ¶ «Che cosa devo fare?» provo a | ||
97 | 2015 | e il cielo. ¶ “Che cosa succederà fra un po | ||
98 | 2015 | non sono la stessa cosa» mi risponde scuotendo la | ||
99 | 2015 | le pareti di quella cosa che i vivi chiamano | ||
100 | 2015 | e non prima? Che cosa credi? Perché credi che | ||
101 | 2015 | quella carrozzella? Perché ogni cosa è spaccata in due | ||
102 | 2015 | le mani. ¶ «E adesso cosa succederà?» provo ancora a | ||
103 | 2015 | della pioggia, nel buio. «Cosa succederà adesso, che le | ||
104 | 2015 | morti ¶ E dopo che cosa è successo? Cosa sta | ||
105 | 2015 | che cosa è successo? Cosa sta succedendo adesso? ¶ Come | ||
106 | 2015 | che viene prima. ¶ «Che cosa sono questi canti che | ||
107 | 2015 | e d’acqua. ¶ «Che cosa sta succedendo?» domando, a | ||
108 | 2015 | buio. ¶ Non capisco che cosa sono, però sento che | ||
109 | 2015 | improvvisamente si ferma. ¶ «Che cosa sono quei corpi che | ||
110 | 2015 | brutto sogno!» ¶ «Caro, che cosa hai sognato?» gli domanda | ||
111 | 2015 | deve portare? A che cosa ti serve?” Non gli | ||
112 | 2015 | che non si capiva cosa conteneva, dentro quella cabina | ||
113 | 2015 | Ma non lo vede cosa sta succedendo?» gli domando | ||
114 | 2015 | gli grido. ¶ «Perché? Che cosa sta succedendo?» la sua | ||
115 | 2015 | parola? Creazione... Ma che cosa crede che sia, che | ||
116 | 2015 | crede che sia, che cosa crede che possa essere | ||
117 | 2015 | come potrebbe distinguersi, questa cosa, dalla distruzione? Come potrebbe | ||
118 | 2015 | Ma la distruzione di cosa, se viene prima? Che | ||
119 | 2015 | se viene prima? Che cosa crede? Cos’altro è | ||
120 | 2015 | altro?» ¶ «Ma allora da cosa siamo tracimati? Verso cosa | ||
121 | 2015 | cosa siamo tracimati? Verso cosa stiamo tracimando? Verso cosa | ||
122 | 2015 | cosa stiamo tracimando? Verso cosa sto anch’io tracimando | ||
123 | 2015 | dopo.» ¶ «Ma dopo di cosa?» ¶ «Dopo la morte che | ||
124 | 2015 | sempre più bianco. ¶ Che cosa sta succedendo al cielo | ||
125 | 2015 | Perché bisognava che ogni cosa diventasse bianca, perché bisognava | ||
126 | 2015 | vede? Ma a che cosa siamo vicini se non | ||
127 | 2015 | nostra vita? Da che cosa siamo lontani se non | ||
128 | 2015 | vede? Ma a che cosa siamo vicini se non | ||
129 | 2015 | nostra morte? Da che cosa siamo lontani se non | ||
130 | 2015 | non avete idea di cosa voglia dire precipitare come | ||
131 | 2015 | dentro la morte... ¶ Che cosa è successo, ad esempio | ||
132 | 2015 | la morte. ¶ E che cosa hanno visto i vivi | ||
133 | 2015 | morte. ¶ E adesso che cosa sta succedendo nella Terza | ||
134 | 2015 | larvali in tracimazione? “Che cosa stiamo vedendo?” vi domandate | ||
135 | 2015 | migliaia di anni? Che cosa sono questi passi sulla | ||
136 | 2015 | me mi domanda: «Che cosa non è possibile?». ¶ «Che | ||
137 | 2015 | e avrei divinato: ‘Che cosa sto facendo? Dove sono | ||
138 | 2015 | essere stato dopo? Che cosa ci faccio in questo | ||
139 | 2015 | volta staccando. ¶ «Adesso che cosa succede?» le chiedo. ¶ «Io | ||
140 | 2015 | entrando dopo? E che cosa ha divinato Manto, se | ||
141 | 2015 | vita è questa? Che cosa sono tutti questi ciottoli | ||
142 | 2015 | la mente, per quella cosa tracimata che ci deve | ||
143 | 2015 | intanto pensavo, penserò: ’Che cosa sto vedendo dentro lo | ||
144 | 2015 | muovere un passo. ¶ “Che cosa è successo?” mi chiedo | ||
145 | 2015 | fa a raccontare una cosa simile ai vivi dentro | ||
146 | 2015 | già successo?» ¶ «Perché ogni cosa è spaccata in due | ||
147 | 2015 | poggiano come ogni altra cosa in queste sterminate città | ||
148 | 2015 | incontrare e ispirare. Che cosa stai facendo da tempo | ||
149 | 2015 | sisma che attraversa ogni cosa. Quando hai cominciato a | ||
150 | 2015 | hai cominciato a percepire cosa stava avvenendo nel mondo | ||
151 | 2015 | avvenendo nel mondo, che cosa era avvenuto. Fin dall | ||
152 | 2015 | faglia che attraversa ogni cosa. E io non c | ||
153 | 2015 | vengono dopo, perché ogni cosa è spaccata in due | ||
154 | 2015 | che viene prima. Che cosa credi che fossero quelle | ||
155 | 2015 | loro regina nel buio? Cosa credevi che fossero quei | ||
156 | 2015 | che viene prima? Che cosa credi che siano le | ||
157 | 2015 | siano le immagini? Che cosa credi che siano le | ||
158 | 2015 | dei loro re. ¶ «Che cosa credi?» mi sta dicendo | ||
159 | 2015 | qui sotto crolli ogni cosa, e che le vibrazioni | ||
160 | 2015 | incernierato nel dopo. ¶ «Che cosa credi?» mi sussurra ancora | ||
161 | 2015 | mi sussurra ancora. «Ogni cosa è spaccata in due | ||
162 | 2015 | a far tracimare ogni cosa mentre eri ancora, mentre | ||
163 | 2015 | non avete idea di cosa vuol dire correre tenendo | ||
164 | 2015 | il fondo trascinando ogni cosa. ¶ «Dove sei? Dove sei | ||
165 | 2015 | del suo passaggio. ¶ «Che cosa sono questi sassi che | ||
166 | 2015 | trasportare dalla corrente. ¶ «Che cosa è successo?» grido, emergendo | ||
167 | 2015 | dove stiamo andando? Che cosa c’è là in | ||
168 | 2015 | sempre più travolgendo ogni cosa ma anche da qualcosa | ||
169 | 2015 | Che cos’è quella cosa?» sento che la mia | ||
170 | 2015 | qualche parte del mondo. ¶ «Cosa stanno vedendo i miei | ||
171 | 2015 | Che cos’è quella cosa?» ¶ «È l’arcobaleno dei | ||
172 | 2015 | verso la Musa. ¶ «Che cosa sta succedendo?» le chiedo | ||
173 | 2015 | la mia Musa. ¶ «Che cosa c’è?» mi domanda | ||
174 | 2015 | sorridendo, senza girarsi. «Di cosa ti meravigli?» ¶ Non le | ||
175 | 2015 | buio: «Ma da che cosa mi salverò, se non | ||
176 | 2015 | trascinando e frantumando ogni cosa.» ¶ Guardo in basso, con | ||
177 | 2015 | Che cos’è questa cosa?» provo a domandare, nel | ||
178 | 2015 | luce c’è buio, cosa può essere una guerra | ||
179 | 2015 | un infinito buio? E cosa sono questi vessilli che | ||
180 | 2015 | che cos’è, che cosa può essere la guerra | ||
181 | 2015 | tracimati sono la stessa cosa, se qui il numero | ||
182 | 2015 | vita e morte. ¶ Che cosa succede tra i vivi | ||
183 | 2015 | niente, non si capisce cosa sta succedendo, non si | ||
184 | 2015 | succedendo, non si sa cosa tenga incernierati i corpi | ||
185 | 2015 | buio, gridando. ¶ Adesso che cosa succederà tra i morti | ||
186 | 2015 | non avete idea di cosa sia una sterminata colonia | ||
187 | 2015 | muto, nel buio. ¶ «Che cosa guarda?» mi sta dicendo | ||
188 | 2015 | sempre più forte. ¶ «Generale, cosa sta succedendo?» gli chiedo | ||
189 | 2015 | alto, ma io so cosa vuol dire, a che | ||
190 | 2015 | vuol dire, a che cosa corrisponde ogni impercettibile mutazione | ||
191 | 2015 | non avete idea di cosa vuole dire continuare a | ||
192 | 2015 | pioggia che cancella ogni cosa, colonne di morti in | ||
193 | 2015 | la produzione? Produzione di cosa? Di morte o di | ||
194 | 2015 | E i beni che cosa sono? E il potere | ||
195 | 2015 | la fruizione? Fruizione di cosa? Di vita o di | ||
196 | 2015 | l’inflazione? Inflazione di cosa? E il Pil? E | ||
197 | 2015 | essere venduto. E che cosa è, che cosa si | ||
198 | 2015 | che cosa è, che cosa si nasconde dietro questa | ||
199 | 2015 | le altre offerte, che cosa si nasconderà? È un | ||
200 | 2015 | sigla, una sigla di cosa? Che cosa indica, economicamente | ||
201 | 2015 | sigla di cosa? Che cosa indica, economicamente e teologicamente | ||
202 | 2015 | il suo esito? Che cosa succederà? Su cosa devono | ||
203 | 2015 | Che cosa succederà? Su cosa devono puntare le banche | ||
204 | 2015 | che viene prima, che cosa potrà pubblicizzare la vita | ||
205 | 2015 | pubblicizzare la vita, che cosa potrà pubblicizzare la morte | ||
206 | 2015 | morte, allora di che cosa sarà pubblicità la vita | ||
207 | 2015 | la vita, di che cosa sarà pubblicità la morte | ||
208 | 2015 | morti, nel buio: «Che cosa sono i sistemi politici | ||
209 | 2015 | e dei vivi? Che cosa sono i loro Stati | ||
210 | 2015 | è la tirannide, che cosa sono i sistemi parlamentari | ||
211 | 2015 | quelli scopertamente tirannici? Che cosa siamo noi, che governiamo | ||
212 | 2015 | emanate dai morti, che cosa sta succedendo ai sistemi | ||
213 | 2015 | viene prima, su che cosa possiamo inventare e fondare | ||
214 | 2015 | sperimentare e a fondare, cosa sarebbe la vita, cosa | ||
215 | 2015 | cosa sarebbe la vita, cosa sarebbe la morte? Sistemi | ||
216 | 2015 | ma dopo, tutta quella cosa che i vivi hanno | ||
217 | 2015 | che viene prima. Che cosa ne sarà della morte | ||
218 | 2015 | sarà della morte, che cosa ne sarà della vita | ||
219 | 2015 | che viene prima? Che cosa inventeremo, che cosa fonderemo | ||
220 | 2015 | Che cosa inventeremo, che cosa fonderemo, in questo parlamento | ||
221 | 2015 | voci nel buio. ¶ «Che cosa sta succedendo giù, nelle | ||
222 | 2015 | fuori per vedere che cosa succede giù in fondo | ||
223 | 2015 | il corpo non riflette. ¶ «Cosa sta succedendo?» domando alla | ||
224 | 2015 | non avete idea di cosa vuol dire vedersi venire | ||
225 | 2015 | ancora più lancinante ogni cosa, un suono infinitamente lieve | ||
226 | 2015 | così, senza sapere che cosa succederà, che cosa farò | ||
227 | 2015 | che cosa succederà, che cosa farò, in questa città | ||
228 | 2015 | una piccola, una microscopica cosa rispetto all’inconcepibile estensione | ||
229 | 2015 | riuscite voi a immaginare cosa può essere per i | ||
230 | 2015 | hanno mai visto una cosa simile, non possono averla | ||
231 | 2015 | percussione che investe ogni cosa? Eppure questa sterminata città | ||
232 | 2015 | fa da contrappeso. ¶ «Che cosa sta succedendo? Dove siamo | ||
233 | 2015 | che fa sfolgorare ogni cosa. ¶ «Era questa l’origine | ||
234 | 2015 | Non ti ricordi di cosa è successo tra noi | ||
235 | 2015 | dovessi dire su che cosa sto correndo, direi che | ||
236 | 2015 | Se dovessi dire che cosa vedo di queste città | ||
237 | 2015 | Non lo so che cosa è successo, perché qui | ||
238 | 2015 | altro, non so sopra cosa stanno correndo i miei | ||
239 | 2015 | massima irradiazione. ¶ Ma che cosa sono tutte queste luci | ||
240 | 2015 | Che cos’è quella cosa?» domando, nella nuvola di | ||
241 | 2015 | C’è solo una cosa che mi tormenta, che | ||
242 | 2015 | raccontare questa sola, piccola cosa, che sta succedendo qui | ||
243 | 2015 | lo so bene che cosa è successo allora tra | ||
244 | 2015 | orribile, ma questa piccola cosa che sta succedendo adesso | ||
245 | 2015 | gas, guardano dagli spioncini cosa sta succedendo all’interno | ||
246 | 2015 | niente rispetto alla piccola cosa che voglio cercare di | ||
247 | 2015 | dire alla fine. Che cosa succedeva là dentro, in | ||
248 | 2015 | cadere a terra? Che cosa succedeva? si sono sempre | ||
249 | 2015 | a dire quella piccola cosa, che posso cercare di | ||
250 | 2015 | dire solo quella piccola cosa, in confronto alla quale | ||
251 | 2015 | di raccontare questa piccola cosa che ho appena visto | ||
252 | 2015 | sentito. I bambini... Che cosa sono i bambini? Perché | ||
253 | 2015 | i bambini vivi? Che cosa vedono trasalire le donne | ||
254 | 2015 | loro bambini vivi? Che cosa vedono trasalire le donne | ||
255 | 2015 | loro bambini morti? Che cosa sono i bambini dei | ||
256 | 2015 | morte, adesso che ogni cosa è spaccata in due | ||
257 | 2015 | della resurrezione?» ¶ Non capisco cosa mi sta rispondendo, se | ||
258 | 2015 | vivi. Non lo so cosa si vede da morti | ||
259 | 2015 | ma non so neanche cosa si vede veramente da | ||
260 | 2015 | e di divorare ogni cosa nella vita che c | ||
261 | 2015 | la mia mente: “Che cosa starà succedendo in questo | ||
262 | 2015 | porte di vetro. ¶ «Che cosa ci vanno a fare | ||
263 | 2015 | là dentro?» le chiedo. «Cosa vanno a comperare, se | ||
264 | 2015 | non ti vedevo?» ¶ «Ogni cosa è spaccata in due | ||
265 | 2015 | dei suoi capelli. ¶ «Che cosa non vedevo?» provo a | ||
266 | 2015 | lontano, intontisce. ¶ «Perché? Che cosa stava succedendo che io | ||
267 | 2015 | vecchia costruzione per vedere cosa stava succedendo e individuasse | ||
268 | 2015 | dove aveva intercettato quella cosa che avevi scritto irresistibilmente | ||
269 | 2015 | morte? E adesso che cosa faremo? Che cosa farò | ||
270 | 2015 | che cosa faremo? Che cosa farò? Io fra un | ||
271 | 2015 | morte? E adesso che cosa succederà, nel continente dei | ||
272 | 2015 | foglio e ha letto cosa ci avevi scritto sopra | ||
273 | 2015 | nel cielo buio. ¶ «Che cosa sta succedendo?» le chiedo | ||
274 | 2015 | smetterò di raccontare che cosa è successo dopo, perché | ||
275 | 2015 | nel buio. ¶ «”Adesso che cosa ne sarà di noi | ||
276 | 2015 | poco divise, perché ogni cosa si era spaccata in | ||
277 | 2015 | giovinezza? E adesso che cosa mi aspettava, nel povero | ||
278 | 2015 | ha guardato ancora. “Che cosa viene prima, sorella?” mi | ||
279 | 2015 | male!” “Ma allora che cosa c’è?” “C’è | ||
280 | 2015 | buio del mondo. Che cosa stavo facendo? Dov’ero | ||
281 | 2015 | turbine sono entrato? Che cosa sono tutte queste luci | ||
282 | 2015 | notte, nel buio.» ¶ «Che cosa incontrerò in questo mondo | ||
283 | 2015 | Non capisco bene che cosa sono, ma mi sembra | ||
284 | 2015 | ribassisti, rialzisti, scopertisti... ogni cosa è stata investita e | ||
285 | 2015 | la morte. Adesso ogni cosa è tracimata e saltata | ||
286 | 2015 | tracimata e saltata. Che cosa sono la produzione di | ||
287 | 2015 | sbarrati, impietriti: «Di che cosa abbiamo parlato finora, in | ||
288 | 2015 | il tempo? Di che cosa si può parlare mentre | ||
289 | 2015 | i morti! È una cosa da non credere. Donne | ||
290 | 2015 | ha idea di che cosa inimmaginabile, impressionante sia la | ||
291 | 2015 | Ero già dentro questa cosa che arrivava dal continente | ||
292 | 2015 | fronteggiamento che immobilizza ogni cosa anche il sistema percettivo | ||
293 | 2015 | del mondo. Ti dirò cosa è davvero successo due | ||
294 | 2015 | successo due millenni fa, cosa sta succedendo adesso.» ¶ Lo | ||
295 | 2015 | si può vedere ogni cosa. ¶ Anche lui si siede | ||
296 | 2015 | è successa la stessa cosa anche a me!» mi | ||
297 | 2015 | Come a dire: “Che cosa fai lì dentro? Falla | ||
298 | 2015 | a dire. “Perché ogni cosa è spaccata in due | ||
299 | 2015 | cui si vendeva ogni cosa, persone a piedi, sugli | ||
300 | 2015 | sandali, perché adesso ogni cosa era veramente e completamente | ||
301 | 2015 | gli osanna, perché ogni cosa è spaccata in due | ||
302 | 2015 | di nuovo? E dopo cosa succederà? Si muore ancora | ||
303 | 2015 | non era Gesù?» ¶ «Ogni cosa è spaccata in due | ||
304 | 2015 | i vivi, da che cosa fai risorgere i vivi | ||
305 | 2015 | la vita, da che cosa fai risorgere i morti | ||
306 | 2015 | Perché sei qui? Che cosa vuoi da me?” mi | ||
307 | 2015 | potrai far risorgere ogni cosa che sarà” mi ha | ||
308 | 2015 | tra le mani. ¶ «Che cosa vuoi?» mi ha chiesto | ||
309 | 2015 | morti sconvolgono continuamente ogni cosa e strappano lontani gli | ||
310 | 2015 | la morte.» ¶ «Ma che cosa mangiano i morti?» gli | ||
311 | 2015 | E i vivi? Che cosa mangiano i vivi?» ¶ «Mangiano | ||
312 | 2015 | grido ancora. ¶ «Perché ogni cosa è spaccata in due | ||
313 | 2015 | viene prima, perché ogni cosa succede prima che sia | ||
314 | 2015 | è la morte? Che cosa sono le morti? Che | ||
315 | 2015 | unghie minerali morte. ¶ «Che cosa sono quelli?» domando continuando | ||
316 | 2015 | corsa sta trascinando ogni cosa nel vortice della resurrezione | ||
317 | 2015 | corro per trascinare ogni cosa nel vortice della morte | ||
318 | 2015 | da pensare improvvisamente: “Verso cosa stiamo correndo, se non | ||
319 | 2015 | so perché, non so cosa farci, ma qui tutto | ||
320 | 2015 | in due. Che ogni cosa si era spaccata in | ||
321 | 2015 | nera per vedere che cosa c’era in fondo | ||
322 | 2015 | diceva di ricordare questa cosa, chi quell’altra. Certi | ||
323 | 2015 | quel tremito di ogni cosa nel buio e nella | ||
324 | 2015 | gesto muto dell’assoluzione. Cosa gli avrebbero confessato? Cosa | ||
325 | 2015 | Cosa gli avrebbero confessato? Cosa avrebbero confessato i vivi | ||
326 | 2015 | il mondo? E io, cosa gli avrei confessato, quando | ||
327 | 2015 | e lui morto, che cosa gli direi, quale sarebbe | ||
328 | 2015 | buia. Io non so cosa succederà adesso, che anche | ||
329 | 2015 | sempre prima, perché ogni cosa successa prima è successa | ||
330 | 2015 | confessione di morti. ¶ Che cosa gli confesserebbero gli altri | ||
331 | 2015 | adesso siamo morti? E cosa possono confessare dei morti | ||
332 | 2015 | silenzio sono la stessa cosa. ¶ «Sono lo storico dei | ||
333 | 2015 | veramente le cose. Che cosa sarà successo solo 40.000 anni | ||
334 | 2015 | uomini vivi? Tutta quella cosa che loro chiamano storia | ||
335 | 2015 | radendo al suolo ogni cosa, dalla terra, dal cielo | ||
336 | 2015 | a dire una certa cosa, alla fine del mio | ||
337 | 2015 | qualcuno c’è. ¶ Che cosa vedono i vostri occhi | ||
338 | 2015 | parallelo dei morti? Che cosa andate a pensare... La | ||
339 | 2015 | D’accordo, ma che cosa succede quando si muore | ||
340 | 2015 | accordo” insisterete, “però che cosa succede in quel preciso | ||
341 | 2015 | letteratura. Solo quest’ultima cosa aliena che finalmente ho | ||
342 | 2015 | Ridono perché ormai sanno cosa succede dopo. Perché sanno | ||
343 | 2015 | cui era stata una cosa sola fin dalla nascita | ||
344 | 2015 | potuto essere questo combattimento? Cosa sarebbe avvenuto sopra il | ||
345 | 2015 | all’autodigestione delle cellule? Cosa avrebbe detto il demone | ||
346 | 2015 | andare con lui? E cosa avrebbe detto l’angelo | ||
347 | 2015 | angelo? ¶ Demone: “Allora, che cosa hai deciso di fare | ||
348 | 2015 | fare?”. ¶ Angelo: “Allora, che cosa hai deciso di fare | ||
349 | 2015 | e due la stessa cosa!”. ¶ Demone: “Vuoi stare con | ||
350 | 2015 | chiedete ancora la stessa cosa!”. ¶ Demone e angelo: “Sì | ||
351 | 2015 | unico modo possibile la cosa impensabile che i vivi | ||
352 | 2015 | i morti sognino? Che cosa sono, che cosa possono | ||
353 | 2015 | Che cosa sono, che cosa possono essere i sogni | ||
354 | 2015 | silenzio sono la stessa cosa.» ¶ «E allora perché sento | ||
355 | 2015 | guardarsi allo specchio? Che cosa vedono i morti quando | ||
356 | 2015 | raccontare è l’unica cosa che si potrà raccontare | ||
357 | 2015 | me, anche se ogni cosa è spaccata in due | ||
358 | 2015 | diciamo che, per prima cosa, si viene fotografati. ¶ C | ||
359 | 2015 | per un istante ogni cosa che non sia la | ||
360 | 2015 | ancora? È perché ogni cosa è spaccata in due | ||
361 | 2015 | prima? È perché ogni cosa succede prima che sia | ||
362 | 2015 | Che saremmo stati una cosa sola, una supernova di | ||
363 | 2015 | la luce cancellava ogni cosa. E allora ho lasciato | ||
364 | 2015 | irresistibilmente alle labbra una cosa e ti ho detto | ||
365 | 2015 | Ma poi con che cosa li fotografi? Quando ci | ||
366 | 2015 | fronte a lei. ¶ «Che cosa c’è? Ti vergogni | ||
367 | 2015 | aria, o in quella cosa che c’è ancora | ||
368 | 2015 | Avevo in mente una cosa dolce, commovente, terribile, ma | ||
369 | 2015 | intanto sentivo che questa cosa stava lavorando dentro di | ||
370 | 2015 | questo, sono morto. ¶ Che cosa succede qui? Qui ci | ||
371 | 2015 | dualismi, neppure antinomie. Ogni cosa è spaccata in due | ||
372 | 2015 | si fronteggiano come una cosa sola fin dall’inizio | ||
373 | 2015 | quale non si sa cosa c’è. I morti | ||
374 | 2015 | Si rende conto di cosa significa questa terribile cosa | ||
375 | 2015 | cosa significa questa terribile cosa?» ¶ «No.» ¶ «Significa che la | ||
376 | 2015 | più la stessa, identica cosa. Significa che la morte | ||
377 | 2015 | E che quest’unica cosa è sempre più spaccata | ||
378 | 2015 | diventare la stessa, identica cosa. Significa che i vivi | ||
379 | 2015 | morti si curano, che cosa crede! Per restare in | ||
380 | 2015 | Ah, sì? Se no cosa succede? Si vive?» ¶ «Come | ||
381 | 2015 | a sapere!» ¶ «Ma che cosa tiene insieme queste sterminate | ||
382 | 2015 | grattacieli sfasciati?» ¶ «La stessa cosa che tiene insieme i | ||
383 | 2015 | corpi, l’amore. Che cosa crede? Anche i morti | ||
384 | 2015 | ha idea di che cosa sia un coito tra | ||
385 | 2015 | cosa ho fatto, che cosa ho fatto?» balbettava. ¶ Balbettava | ||
386 | 2015 | il quale era una cosa sola, e quindi anche | ||
387 | 2015 | potersi guardare come una cosa sola con la distruzione | ||
388 | 2015 | punto esatto dove ogni cosa e ogni forma si | ||
389 | 2015 | cuore palpitante di ogni cosa e del mondo era | ||
390 | 2015 | tende a saturare ogni cosa sulla linea dell’orizzonte | ||
391 | 2015 | ti vedo.» ¶ «Ma che cosa vedi?» ¶ «Vedo quello che | ||
392 | 2015 | morte del mondo? Che cosa cerco, se sono già | ||
393 | 2015 | già nella distruzione? Che cosa c’è, che cosa | ||
394 | 2015 | cosa c’è, che cosa può esserci oltre la | ||
395 | 2015 | Ma allora in che cosa può essersi duplicata? E | ||
396 | 2015 | viene la distruzione? Che cosa viene prima: la creazione | ||
397 | 2015 | Ma allora io che cosa ho distrutto, che cosa | ||
398 | 2015 | cosa ho distrutto, che cosa sto distruggendo? C’è | ||
399 | 2015 | e non so che cosa mi succedeva, non so | ||
400 | 2015 | specchio della distruzione? Che cosa sarà successo al suo | ||
401 | 2015 | al suo specchio? Che cosa sarà successo al mio | ||
402 | 2015 | è? Ma allora che cosa resta della distruzione e | ||
403 | 2015 | della sua creazione, che cosa resta della creazione e | ||
404 | 2015 | so chi sono, che cosa dirò quando mi incontrerò | ||
405 | 2015 | gli altri distruttori che cosa diranno? E il mio | ||
406 | 2015 | il mio distruttore che cosa dirà, quando avrò finito | ||
407 | 2015 | Che distruttore sono, che cosa ho distrutto se adesso | ||
408 | 2015 | fascia. ¶ «E adesso che cosa succederà?» ho ripreso a | ||
409 | 2015 | a fermarmi. «In che cosa risorgerò? Se la creazione | ||
410 | 2015 | allora io in che cosa risorgerò, in che cosa | ||
411 | 2015 | cosa risorgerò, in che cosa tracimerò? Nella vita? Ma | ||
412 | 2015 | la morte in che cosa tracimerà? Nella vita? E | ||
413 | 2015 | vita allora in che cosa tracimerà? Ma se la | ||
414 | 2015 | il mondo in che cosa tracimerà?» ho ripreso a | ||
415 | 2015 | questo infinito buio. «Che cosa diventerà? Sarà sempre e | ||
416 | 2015 | allora anch’io che cosa diventerò? Diventerò anch’io | ||
417 | 2015 | io ho sconvolto ogni cosa col vento dell’ispirazione | ||
418 | 2015 | nel buio. ¶ «E che cosa ne sarà di tutti | ||
419 | 2015 | che mi circonda. Che cosa ho fatto da quando | ||
420 | 2015 | quello della distruzione? Che cosa ho fatto da quando | ||
421 | 2015 | non potevo vederla? Ma cosa può esserci al di | ||
422 | 2015 | i tracimati.» ¶ «Ma da cosa?» ¶ «Dalla morte.» ¶ «Dalla vita | ||
423 | 2015 | divorare la luce? ¶ “Che cosa saranno tutte quelle piccole | ||
424 | 2015 | Che cos’è questa cosa?” mi chiedevo continuando ad | ||
425 | 2015 | luce. «Ma allora che cosa c’è tra la | ||
426 | 2015 | io chi sono? Da cosa sono nato? Dalla creazione | ||
427 | 2015 | porterò l’amore.» ¶ “Che cosa mi sta succedendo?” mi | ||
428 | 2015 | sai neanche tu che cosa non vedi?» ¶ «Guardami, proprio | ||
429 | 2015 | Sì, ma adesso che cosa sei?» ¶ Mi sorrideva, come | ||
430 | 2015 | se sei la stessa cosa che stavo cercando e | ||
431 | 2015 | quel fuoco dove ogni cosa tremava. ¶ «Ma come farò | ||
432 | 2015 | non si capisce che cosa siamo noi e cos | ||
433 | 2015 | Che cos’è questa cosa morbida che si apre | ||
434 | 2015 | le mie labbra.» ¶ «E cosa sono queste superfici umide | ||
435 | 2015 | con non so che cosa, perché non so se | ||
436 | 2015 | accarezza.» ¶ «E questi che cosa sono, che sporgono e | ||
437 | 2015 | capezzoli.» ¶ «I capezzoli? Che cosa sono?» ¶ «Ma come fai | ||
438 | 2015 | che cos’è questa cosa aperta e nuda ricoperta | ||
439 | 2015 | non si sa che cosa si crea, quando si | ||
440 | 2015 | lo so con che cosa, se con le mani | ||
441 | 2015 | la mia bocca, quella cosa che specchiandosi nella sua | ||
442 | 2015 | Che cos’è quella cosa?» le ho chiesto sbalordito | ||
443 | 2015 | Forse anche i miei. ¶ «Cosa sta succedendo? Che cosa | ||
444 | 2015 | Cosa sta succedendo? Che cosa sono questi suoni? Da | ||
445 | 2015 | orizzonte. ¶ «E adesso che cosa succederà?» le ho chiesto | ||
446 | 2015 | meglio senza vederla. ¶ «Che cosa stai facendo?» le ho | ||
447 | 2015 | cos’è questa nuova cosa? Da dove nasce? Te | ||
448 | 2015 | Non c’è quella cosa dentro il mio specchio | ||
449 | 2015 | ma eravamo come una cosa sola, perché sentivo che | ||
450 | 2015 | con non so che cosa. ¶ «Sono qui.» ¶ «Ma non | ||
451 | 2015 | con la creazione? Che cosa mi sta succedendo? Che | ||
452 | 2015 | Che cos’è questa cosa che non conosco e | ||
453 | 2015 | lontananza. ¶ “Dove sono? Che cosa sono?” mi chiedevo ancora | ||
454 | 2015 | io chi sono? Che cosa ho fatto? Che cosa | ||
455 | 2015 | cosa ho fatto? Che cosa sto facendo? Sto creando | ||
456 | 2015 | poi duplicarsi ancora. ¶ “Che cosa è successo al mio | ||
457 | 2015 | solo la vita? Ma cosa può esserci d’altro | ||
458 | 2015 | la vita? In che cosa può essersi duplicata? E | ||
459 | 2015 | dove può venire questa cosa che si è duplicata | ||
460 | 2015 | Ma allora io che cosa ho creato? La vita | ||
461 | 2015 | e si duplicavano. ¶ «Che cosa sono quelle cose sterminate | ||
462 | 2015 | abbracciato. ¶ «Le città? Che cosa sono le città? Io | ||
463 | 2015 | stesso tempo vedere. ¶ «Che cosa sta succedendo in questo | ||
464 | 2015 | allucinazioni, di tracimazioni. ¶ “Che cosa si sono inventati, questi | ||
465 | 2015 | ho chiesto. ¶ «A che cosa servono gli occhi?» mi | ||
466 | 2015 | nell’immortalità di che cosa?» ¶ «Nell’immortalità della vita | ||
467 | 2015 | Non lo so che cosa sto raccontando. Sono io | ||
468 | 2015 | dentro la creazione? Che cosa sto sognando, che cosa | ||
469 | 2015 | cosa sto sognando, che cosa sto creando? Ma si | ||
470 | 2015 | E che cos’è, cosa può essere il sogno | ||
471 | 2015 | quello della distruzione. Che cosa sono? In che specchio | ||
472 | 2015 | io adesso in che cosa mi sono gettato, in | ||
473 | 2015 | mi sembrava che ogni cosa fosse spaccata in due | ||
474 | 2015 | due, che anche quella cosa che i morti e | ||
475 | 2015 | che, proprio perché quella cosa era spaccata in due | ||
476 | 2015 | la realtà fosse quella cosa che si era separata | ||
477 | 2015 | si potesse riprodurre questa cosa già separata dentro lo | ||
478 | 2015 | specchio dov’è? Che cosa sto facendo? Sto creando | ||
479 | 2015 | E anche tu che cosa stai facendo? Mi stai | ||
480 | 2015 | al suo creatore. ¶ «Che cosa ho fatto, che cosa | ||
481 | 2015 | numero di piccoli anelli. ¶ «Cosa sta succedendo?» le domando | ||
482 | 2015 | ancora veramente capito di cosa abbiamo parlato finora, nel | ||
483 | 2015 | Hai capito adesso che cosa è successo tra noi | ||
484 | 2015 | esaltazione, con furia. «Ogni cosa è nata da una | ||
485 | 2015 | ancora niente, non so cosa vedo, che cosa so | ||
486 | 2015 | so cosa vedo, che cosa so, non lo saprò | ||
487 | 2015 | io divento una stessa cosa con quello che c | ||
488 | 2015 | finalmente comprendendo di che cosa abbiamo parlato fin dall | ||
489 | 2015 | stavano diventando la stessa cosa, dei vivi e dei | ||
490 | 2015 | diventare la stessa identica cosa nell’immortalità, e poi | ||
491 | 2015 | non si sapeva che cosa c’era... Ma adesso | ||
492 | 2015 | Ma adesso si sa cosa c’era: l’immortalità | ||
493 | 2015 | millenni attorno alla stessa cosa e allo stesso perno | ||
494 | 2015 | dell’infinitamente grande... Che cosa sono la materia oscura | ||
495 | 2015 | massa, l’energia...? Di cosa sono espressione, saranno?» ¶ Non | ||
496 | 2015 | sua volta dentro...? Dentro cosa? Dentro quella increata?» ¶ Si | ||
497 | 2015 | creatore, è la stessa cosa con chi non ha | ||
498 | 2015 | Ma la distruzione di cosa, se viene prima la | ||
499 | 2015 | Ma la creazione di cosa, se viene prima la | ||
500 | 2015 | come potrebbe distinguersi questa cosa dall’immortalità della creazione |