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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Massimo Carlotto, Il mistero di Mangiabarche, 1997

concordanze di «cosa»

nautoretestoannoconcordanza
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clienti e non so cosa mi ha preso questa
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sottoscritto» ridacchiai. ¶ «Lo sai cosa intendo dire: dovresti tornare
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lingua significava solo una cosa: aveva bisogno di un
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poche parole, vorrei sapere cosa volete che io faccia
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domandai, «chi era? Di cosa si occupava?». ¶ «Era un
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avvocato scomparso. Ma voi, cosa ne pensate... Che sia
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interesse e rispetto. La cosa mi fece piacere. ¶ La
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di pausa aggiunse: «Una cosa che non ti ho
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di vestire e la cosa non mi metteva certo
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E di Leon Benoit, cosa mi dice?» domandai, per
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chi ero e che cosa potevo aspettarmi dalla vita
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realtà non sapevamo bene cosa cercare per capire se
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di codici... L’unica cosa da fare è organizzare
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processo». ¶ «È l’unica cosa vera che hanno detto
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da Benoit e chiedergli cosa sa del caso Siddi
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il vecchio Rossini fu cosa da poco. Lui e
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come ha fatto? Da cosa l’ha capito che
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ostinazione decisi che la cosa più giusta da fare
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a metà film». ¶ La cosa mi diede da pensare
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il broncio. «Piuttosto» continuai, «cosa state tramando?». ¶ «Stiamo organizzando
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ordinatamente appoggiata sulla scrivania. Cosa cercava allora Fiorenza Vadilonga
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a fuggire». ¶ «Bella storia. Cosa intendi dire?». ¶ «Mi manca
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sulla sponda del letto. ¶ «Cosa c’è?» domandò. ¶ «Morti
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e Serra, accadde una cosa strana: Marlon Brundu ci
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nostro amico sardo la cosa era davvero importante. ¶ «Quando
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Non riuscivo a capire cosa fosse quel qualcosa e
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per la curiosità». ¶ «La cosa mi riempie di tristezza
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La vuoi sapere una cosa?» mi domandò Beniamino con
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la dico io una cosa, adesso?» lo incalzai. ¶ «La
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montargli sopra. Lo sai cosa vuol dire, Sherlock?». ¶ «Che
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di una zia. La cosa ci mise di malumore
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con metodo. Per prima cosa dovevo pensare a preparare
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rimasero silenziosi a guardarmi. ¶ «Cosa avete?» domandai, scocciato. Sono
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una sera e guarda cosa mi combini» biascicò, sconsolato
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sogni. ¶ «E tu di cosa ti occupi, Alligatore?». ¶ «Sono
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la forza per domandarmi cosa volessi. Poteva essere il
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adesso voglio sapere una cosa sola: Giampaolo Siddi andava
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e questa è la cosa che più mi interessa
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Non ti seguo, Marlon. Cosa vuoi dire?» domandai incuriosito
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Esattamente in quest’ordine. Cosa ne pensi, bell’Alligatore
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braccia. «Sta scherzando, vero?... Cosa crede che penseranno i
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gli “avvocati”, per prima cosa lo sono non solo
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spalle. ¶ Stavo per chiedergli cosa sapeva di Fiorenza Vadilonga
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incavato. ¶ «Ora, voglio sapere cosa sta succendendo» continuò imperioso
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averci azzeccato». ¶ Tre ¶ A cosa stai pensando?» domandai a
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anche di aver indovinato... cosa ti frulla in testa
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dissi, indicando l’ascensore. «Cosa devo fare per ottenere
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così gentili da spiegarmi cosa sta succedendo?» Brundu, vestito
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importante da dire. Qualunque cosa fosse, ero già sufficientemente
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Più di ogni altra cosa volevo capire: ancora non
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e una barba trascurata. ¶ «Cosa intende esattamente per bisogno
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Può andare ovunque». ¶ «Allora cosa proponi?». ¶ «Piuttosto che procedere
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guardammo perplessi, chiedendoci a cosa potesse servirgli una fiamma
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La montagna è una cosa seria, soprattutto nelle notti
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ancora. Prima dobbiamo scoprire cosa sta succedendo in quella
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situazione, perché sappiano a cosa vanno incontro». ¶ I quattro
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fatto scuro in volto. «Cosa ti preoccupa, socio?». ¶ «Il
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E dell’altro uomo, cosa può dirmi?» domandai, riferendomi
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cauto, cercando di capire cosa volesse dire. ¶ «Oggi avrà
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a vista. ¶ «E adesso cosa facciamo?» domandò il mio
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Credimi». ¶ «Potrebbe essere qualsiasi cosa» bofonchiò pensoso. «Un nome
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e ci dica di cosa si tratta» mi sollecitò
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conviene fare il bravo...». ¶ «Cosa vuoi?». ¶ «Il mio capo
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Sandra Milo e dimmi cosa vuole Gance». ¶ «Oh, come
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annoiamo tanto... Sai allora cosa ho pensato...» ridacchiò contenta
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tolgo un pezzettino». ¶ «Di cosa?». ¶ «Ma del suo corpo
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sinistro di Brundu. Che cosa avevano in comune Speckled
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il piano?». ¶ «Ehi, socio... Cosa pretendi? Loro sono in
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dalla parte della discesa». ¶ «Cosa pensi di fare?». ¶ «Quando
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con lui. ¶ «Per prima cosa ammazziamo Dedonato. Voglio rendere
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pistole. Grandi e pesanti. ¶ «Cosa devo farne?». ¶ «Niente. Tienile
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sedia. «E lì dentro cosa c’è?». ¶ «Prima, mentre
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di scoprire chi o cosa si nasconda dietro questo
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il cervello chiedendoci di cosa si tratti... Il problema
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Marco...». ¶ Sapevo bene a cosa alludeva ma la sua
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a confidenze – non sanno cosa pensare... Qui a Cagliari
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della voce. «Di qualsiasi cosa si tratti, so per
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frequentatori di librerie. «In cosa posso esservi utile?». ¶ «Ci
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il più presto possibile – cosa sia o cosa significhi
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possibile – cosa sia o cosa significhi Mangiabarche». ¶ «Mangia... barche
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Siete sicuri che, qualunque cosa sia, si trovi in
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è così importante scoprire cosa significhi Mangiabarche, potreste rivolgervi
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ci svelerà chi o cosa si cela dietro questo
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da Cagliari...». ¶ «Ciao Monica, cosa fai di bello nella
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socio. ¶ «E allora?». ¶ «Tu cosa fai dopo aver finito
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in quel momento a cosa si riferiva Rossini qualche
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Brundu» aggiunse truce Rossini. ¶ «Cosa volete sapere?». ¶ «Tutto» risposi
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fornita dagli americani». ¶ «Di cosa si occupa esattamente la
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provocatori». ¶ «E l’eroina cosa c’entra?» domandai. ¶ «Gance
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gli consegnai l’apparecchio. ¶ «Cosa vuoi?» domandò in tono
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il nostro diversivo. Ora, cosa facciamo?» domandai preoccupato. ¶ Il
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corpo della donna. ¶ Epilogo ¶ Cosa mi fai, madre mia
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mi fai, madre mia? ¶ Cosa ti faccio, madre mia
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un’altra volta. Qualunque cosa avessero deciso di fare
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c’è». ¶ Sapevo a cosa si riferiva. «Non se
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che impari a dire Τι σου κα´ νω μα´ να μου?». ¶ «Cosa vuol dire?». ¶ «In Grecia
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donna dice Τι μου κα´ νειζ μα´ να μαυ? che significa cosa mi fai, madre mia
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E l’uomo risponde cosa ti faccio, madre mia