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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Bono Giamboni, Trattato della memoria artificiale, 1292?

concordanze di «cosa»

nautoretestoannoconcordanza
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usare certamente insegna ogni cosa; donde si suole dire
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abbiamo veduto della prima cosa, che al dicitore fa
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voglio mostrare della seconda cosa, che fa bisogno al
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della artificiale memoria alcuna cosa voglio brevemente dire, e
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e cose somiglianti della cosa, della quale noi vogliamo
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immagini vaghe, cioè niuna cosa faccenti; la qual cosa
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cosa faccenti; la qual cosa mai non debbe essere
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E avvegnachè sia facil cosa a colui, che sa
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di questa prima rea cosa ci vorremo ricordare, perchè
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luogo di tutta questa cosa una immagine faremo. Porremo
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E quante volte della cosa ci vorremo ricordare, se
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similitudine faremo, agevolmente della cosa che vorremo, aremo memoria
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nostro proverremo, e questa cosa in questo modo ci
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nella naturale. La qual cosa insegnare grave non ci
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conviene; perchè se alcuna cosa nella vita vediamo piccola
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ricordarcene, perchè di niuna cosa, se non è nuova
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animo. Ma se una cosa udiremo, o vedremo. grandemente
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da non credere, o cosa di scherni; quella cosa
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cosa di scherni; quella cosa per grande tempo ci
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mostra, seguiti: perchè niuna cosa è, che prima l
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stare; e interverrà questa cosa, se di cose di
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abbia di novitate alcuna cosa; o se nobiltà, o
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vero se disformeremo alcuna cosa faccendola sanguinosa, o vero
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E siccome la vera cosa è si fatta, che
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s’affaticarono: la qual cosa abbiamo per certe ragioni
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essere più chiara la cosa. E secondo che quando
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che non abbiamo alcuna cosa di volere tenere a