Francesco Muzzopappa, Affari di famiglia, 2014

prendo nemmeno in considerazione. ¶ Cosa prevede stamattina la mia

casaccio, varicella, pustole. Qualunque cosa andrà bene. L’importante

muri dei carrozzieri. ¶ Vediamo cosa dicono le didascalie. ¶ Ludmilla

cambia personalità. ¶ Credo la cosa si debba a mio

Amedeo: lo comunico. ¶ Dunque? Cosa ti porta qui? Hai

ti rispondono. ¶ Allora dimmi, cosa sei venuto a fare

facciamo coppia fissa. ¶ La cosa non mi entusiasma. ¶ Be

due ottave. ¶ tu hai cosa? ¶ Le ho donato come

VALE QUEL DIAMANTE? MA COSA HAI AL POSTO DEL

gli occhi da ma cosa c’è di male

ostriche. ¶ Di’ qualcosa, QUALUNQUE COSA! Scusati, dimmi che eri

PIÙ. UNA. LIRA., Emanuele. Cosa devo fare per ficcarti

ti spieghi con calma cosa ho in mente di

nera. Ma lo sai cosa è stato capace di

altro filosofo, non so cosa ci sia di peggio

Esatto, signora. ¶ So di cosa parli, le dico, ricollegando

sistemando gli occhiali. Riguardo cosa? ¶ Il tuo aspetto, cara

legno. Non so di cosa si tratti, se sandalo

intenso, avvolgente. ¶ Sa una cosa?, mi dice sorridendo. È

vogliono convincersi di qual­cosa, anche lui ha scelto

ficcata in testa. ¶ Chissà cosa ha in mente. ¶ Il

duro e volitivo. ¶ Altra cosa è, invece, entrare in

di molto sottile. ¶ Oddio! Cosa sono? ¶ Lenti a contatto

ufficialmente un cesso. ¶ Ma cosa facciamo qui in piedi

un incanto. ¶ Nessun disturbo. Cosa le porto? ¶ Ce l

davvero pena, ma la cosa può solo farmi gioco

se c’è una cosa che ho imparato in

fumo e alcol. ¶ Sa cosa?, rispondo, accomodandomi su uno

gonfi di cibarie. MA COSA FA!, urla, lasciando cadere

nella moda. ¶ Ora so cosa vuoi fare da grande

Ricorda!, diceva sempre. Qualunque cosa tu vada a disegnare

il libro? ¶ No. Di cosa parla? ¶ È una inutile

finalmente ho capito tutto». ¶ Cosa poi abbia capito ancora

TV in soffitta. ¶ E cosa avrei detto? ¶ «Non deve

starsene lì. ¶ In soffitta? Cosa sono, Anna Frank? ¶ Era

pensare al piano, ipotizzando cosa possa passare per la

disponibile a fare qualunque cosa per ottenere la mia

voglio che faccia qualunque cosa! Io voglio quel diamante

a un poppante in cosa consiste il riscatto, il

Piuttosto vendiamo la casa! ¶ Cosa ha detto? Credo di

merito al rapimento. ¶ La cosa però non si dimostra

Se c’è una cosa che so fare alla

Non sono una stupida. ¶ Cosa intende dire, mi fa

Inutile sottolineare che la cosa non è reciproca. ¶ Devo

dica, cos’è quella cosa che ha sul braccio

non dovermi dire qualcosa? ¶ Cosa le devo dire? Mi

off di TVLA. ¶ Il cosa di che? ¶ TOTAL VIOLENCE

voglio coinvolgerla in questa cosa, ragazzino. I suoi genitori

Signora. CE L’HO! ¶ Cosa?, gli faccio, bevendo un

messaggio minatorio. ¶ E cioè? Cosa c’era scritto? ¶ In

una fottuta lettera minatoria! Cosa vuoi metterci, delle caramelle

ho? ¶ Ha capito benissimo cosa intendo. ¶ Guardi che la

autostima in quanto persona. ¶ COSA?, urlo. I vetri delle

come se fosse la cosa più ovvia del mondo

fissa. ¶ Solo una domanda: cosa significa esattamente montare «a

tutto quello che la cosa comporta, la polizia e

cui proprio non sai cosa dire, come quando ad

cuore. E l’ultima cosa che voglio, in questo

davano da mangiare? ¶ Sempre. ¶ Cosa? ¶ Di tutto. ¶ Li ha

la minima idea di cosa siano il ritmo e

scritture, proprio non vedo cosa ci sia di divertente

di profumate caprinelle. ¶ La cosa comincia a farsi inquietante

a guarire. ¶ Non saprei cosa dirle. ¶ Dunque tu non

E sia! Sentiamo oggi cosa mi tocca. ¶ Stamane il

casa nessuno mi dice cosa devo fare. Allora lo

in gabardine di cotone, cosa ben diversa. ¶ Lo scusi