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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Antonio Pascale, Passa la bellezza, 2005

concordanze di «cosa»

nautoretestoannoconcordanza
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altro discorso, insomma la cosa importante è che faccio
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mangiando. Attenzione! Lo so cosa stai pensando. ¶ – Di’? ¶ – Stai
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Di’? ¶ – Stai pensando una cosa banale: che mi fai
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ti devo dire una cosa. ¶ – Che sei, ricchione? ¶ Federico
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dove erano finiti. Una cosa normale, può capitare: la
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m’ero inventato una cosa. ¶ – No, per dirla cosí
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problema… Dottò, l’unica cosa, senza fare nomi, mi
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brava persona, ma una cosa proprio non la sopportava
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accompagnava cominciava a spiegare cosa era successo, per esempio
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luce per terra. Stessa cosa. Si apriva lateralmente, alla
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tipo chalet. Ma soprattutto, cosa strana: la casetta teneva
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pensassi: ecco alla fine cosa diventano le mie parole
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mi devi spiegare che cosa significa questa cosa di
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che cosa significa questa cosa di Peppe –. Infatti, Verniani
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venuto da sbadigliare. Questa cosa gli succedeva spesso, alzava
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c’è niente. Allora, cosa succede? Dalle foto si
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o: Ehh? Oppure: Che cosa? ¶ – Caspita dottò, bel lavoro
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primo giorno. ¶ Un’altra cosa mi appesantiva: se pensavo
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qualcosa per distrarmi, qualunque cosa, finivo sempre per visualizzare
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e sottovoce: ¶ – Fai una cosa, vai a chiudere il
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capace di affrontare qualsiasi cosa. ¶ Mi sono guardato, ero
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di ponfi: zanzare? La cosa terribile è che si
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può essere? Causata da cosa? ¶ – Siamo nel mare magnum
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l’orticaria… ma che cosa l’ha causata? ¶ – Siamo
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delle possibilità… fai una cosa, lascia lo Zirtec e
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come si aggiusta una cosa rotta, ma quando ricomincia
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m’era successa una cosa. ¶ Mercoledí 20 settembre, di mattina
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di piccole squame. La cosa strana è che si
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iscritto a Greenpeace, ecco cosa diventerà. Lo sai cosa
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cosa diventerà. Lo sai cosa dice Colin Ward? Il
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ateo… – gli avevo detto. ¶ Cosa completamente inutile, i catecumenali
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che già immaginavo. La cosa terribile del matrimonio è
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in camera, per prima cosa avevo dato un’occhiata
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sussulto di vita, sai cosa credo? Piú che proteggere
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a vedere? – L’unica cosa che m’aveva chiesto
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alla luce, per prima cosa avevo guardato la scatola
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che rossi. La seconda cosa che avevo visto era
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macchina gli avevo spiegato cosa era successo, un fatto
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m’aveva chiesto che cosa stavo preparando e cosí
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amici. ¶ – Che è una cosa un po’ camorrista, – aveva
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della famiglia. Tra una cosa e un’altra, si
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spiegato. Stavamo, tra una cosa e un’altra ai
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qual è la prima cosa che un tecnico dice
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Lia, comunque l’ultima cosa che avevo chiesto a
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dicevano tutti la stessa cosa, cioè in pratica non
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bagno: le fiamme! Ecco cosa avevo sul collo: l
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meglio per guarire. A cosa poteva poi servire questa
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e Silvestro, lo sai cosa hanno regalato a Susanna
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senti a me, la cosa è piú semplice: è
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compulsione stessa. La stessa cosa mi capita con i
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ti devo dire una cosa. ¶ – Di’. ¶ – No, te la
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forma di C, una cosa funzionale è soprattutto semplice
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Non ho capito questa cosa, da quanto tempo usi
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Non è mica una cosa statistica. ¶ – No, per carità
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se devi farla questa cosa, la fai bene. ¶ – Ma
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sentite le donne, di cosa si lamentano, dico? Vanno
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la notte a questa cosa, non riescono a dormire
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e tutto finisce, che cosa squallida ho fatto. Con
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notte, mi sembra una cosa artificiale. ¶ – Invece è naturale
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America latina sarebbe una cosa importante, altrimenti resta solo
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la rifinitura? Non è cosa per voi, vi prego
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offendete, ma non è cosa per voi. ¶ E aveva
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stai facendo venire una cosa. Pure il tuo discorso
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Se io intuisco una cosa poi la cristallizzo. Diventa
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la cristallizzo. Diventa una cosa morta da mettere in
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guardato le cosce: stessa cosa. Poi le gambe: qui
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tirarmi l’orecchio. Una cosa stupida da pensare, indubbiamente
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preoccupare: tutto sommato, era cosa di niente. ¶ Intanto però
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prima ha detto: ¶ – Vediamo cosa abbiamo qui. ¶ E dopo
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questo stava cosí protetto? ¶ – Cosa abbiamo qui? ¶ E io
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svegliavo e la prima cosa che vedevo era il
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Irrimediabile, ormai. Certo, questa cosa la diceva agli amici
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di fare, appunto, una cosa faticosa, scavalcai il vetro
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ospedale era l’ultima cosa che desideravo. Poi m
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Cosí, distrattamente, tra una cosa e l’altra, avevo
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la mano, sorrideva anche. Cosa c’era da sorridere
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Nei padiglioni, la sola cosa che brillava erano i
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si capiva però a cosa, qua tutti dicono lo
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soffriva di rinite allergica (cosa che mi ricordavo bene
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no. Ma cos’è cosa non è? Quello è
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gli dice: – Uè, una cosa, portatemi una persona seria
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a posto. L’unica cosa, si lamenta perché la
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l’amore è una cosa seria: ho lasciato mia
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dovevo assolutamente chiamare Federico. Cosa non facile, lavora dodici
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niente, perché per prima cosa viene la famiglia, niente
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cappello. Però, scusate, una cosa ve la debbo dire
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trova casa, spiega la cosa ai figli, gli amici
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dermatite sulla schiena, sai cosa ho scoperto? ¶ – E no
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si deve presentare, una cosa assurda. Se la vuoi
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medici a dirmi: ¶ – È cosa ’e nient’, nun te
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i bagni, tanto è cosa di niente. ¶ Pure mio
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padre diceva la stessa cosa. Però, dopo cinque giorni
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mi dicono che è cosa di niente, posso andare
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la minima idea di cosa quello sguardo potesse contenere
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non lo so che cosa conteneva il suo sguardo
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detto tu che era cosa di niente, ti sei
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detto io che era cosa di niente, come i
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d’acciaio. L’unica cosa, non è a norma
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questo gesto indimenticabile, una cosa cinematografica: rispettando le parti
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qua, da grande, per cosa combatterà? ¶ Il figlio di
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piano avevo, mo’ una cosa mo’ un’altra, smesso
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Domiziana. Stronzate. L’unica cosa vera, pare, è che
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sai, – m’ha detto, – cosa fa bene per queste
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ci vai, tanto è cosa di niente. Anzi, quasi
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tormentoni anni Ottanta. Una cosa stupida che funzionava sempre
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tutto sembrava tranne una cosa concreta. ¶ Le ragazze che
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Roma già è una cosa strana, quando capita l
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Gli avevo detto una cosa semplice: di togliersi il
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non capiva perché una cosa che si chiama tuta
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maglione, è la stessa cosa, no? ¶ Del resto era
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proprio non necessari: una cosa stonata, quel di piú
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sicuro che sia la cosa giusta? Io lo vedo
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no, ha detto una cosa normale, su. ¶ Ma mio
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grande per dirgli una cosa. ¶ – Cioè. ¶ – Che non si
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esige un pensiero empatico. Cosa avevo risposto io? L
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spalle mi ha chiesto cosa era successo finora. Sono
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signore chiede la stessa cosa. Non a me, al
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i soccorsi. Vedi a cosa porta l’ansia sociale
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pochi minuti), la prima cosa che disse a mio
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nella vita, e una cosa bisogna dirla Vincè, quando
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adesso può sembrare una cosa facile da dire, ma
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si fa a scegliere cosa conservare quando le cose
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guardare? È fredda, una cosa morta. Se andate in
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in Africa, ai poveri cosa gli date? I templi
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Vincenzo, devo dirti una cosa, puoi aspettarmi alla fine
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stava dando. ¶ Ricordo bene cosa successe quando gli dissi
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padre. Non sapevo assolutamente cosa dirgli. E nemmeno lui
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incinta. ¶ Io di rimando cosa feci? Forse un mezzo
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ragione. Però io una cosa sola ti posso dire
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depresso. ¶ – Non mi dispiace. ¶ – Cosa? ¶ – La depressione, dico, quando
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meglio. ¶ – Non mi dispiace. ¶ – Cosa? ¶ – Quelli che sanno aspettare
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dispiace, però è una cosa che a me fa
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prendeva la parola: spiegava cosa significa prendere la Bastiglia
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del Re, che raccontava cosa significa essere Re: la
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matrice. ¶ – Voi vi chiederete cosa significa positivo, – diceva il
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annusata, non usava profumi, cosa che apprezzavo molto, l
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stramba, non sapevo proprio cosa dirgli, a quell’ora
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Guardate che è una cosa difficile, cioè bisogna capire
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il caffè è una cosa il surrogato un’altra
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acquario, è la stessa cosa… ¶ A quel punto mio
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mio figlio per una cosa che fa adesso, lui
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ospedale, fai almeno una cosa buona nella vita, poi
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spalle, vai che una cosa buona nella vita l
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perché malinconico. ¶ – Comunque, una cosa buona nella vita l
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appresso. ¶ Io lo sapevo cosa Alfredo intuiva quando ripeteva
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Calabria era stato bocciato. ¶ Cosa strana. Insomma, Riccardo aveva
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va bene. ¶ La seconda cosa fu dire di sí
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ci sono gli spogliatoi. Cosa molto particolare. ¶ C’era
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va bene, ma la cosa particolare era questa: la
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gli atleti nudi. Sai cosa fecero? Misero la regola
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metà. ¶ Piera rispose una cosa come: sí, interessante. Che
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di che, ecc. E cosa succede? Succede che se
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insomma chi comandava. Una cosa da fare subito, perché
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individuato il tipo, chiedergli cosa faceva, che hobby aveva
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cose belle. Quando una cosa è bella non si
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la comunità guarda una cosa bella e la riconosce
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ti rendi conto di cosa ho fatto? Ho ingannato
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propria immagine e sanno cosa rischiano, sí insomma, quanto
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Ripeti un po’ questa cosa sulla serietà. ¶ – La serietà
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po’, è stata una cosa bella. ¶ – Che riguarda tutta
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ti devo dire una cosa. ¶ – Che tutte le cose
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Adesso, a uno cosí, cosa potevo mai rispondere? Meglio
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che restano. ¶ – Cioè, che cosa vuoi dire? Di cosa
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cosa vuoi dire? Di cosa mi accusi, sii piú
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che hai fatto la cosa giusta? Io penso che
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ai suoi bambini. Che cosa brutta, pensammo. E facemmo
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andando al sodo, di cosa mi devo fidare? Del
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ti chiedo niente, qualunque cosa ti dovessi chiedere, risulterebbe
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zona del Villaggio Coppola. Cosa inaspettata, c’erano molti
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mettere in discussione una cosa si accorge che quella
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si accorge che quella cosa è legata ad altre
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palla, tu a Piera? ¶ Cosa imbarazzante, con Elena lí
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lo so di preciso cosa stava per dirmi mio
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bambini altrui fosse una cosa deprimente. No, perché io
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con questo volevo aggiungere, cosa cambia, se uno le
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deve giocare? Con che cosa, con i soldatini di
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stare, Alfredo, fai una cosa, gioca nell’armadio di
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iscritto a Greenpeace, ecco cosa diventerà con le tue
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Ti voglio dire una cosa che non ti ho
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Pietracupa, successe la stessa cosa, la mattina seguente, stavo
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ha detto che una cosa buona di questa sua