Massimo d'Azeglio, Sull'emancipazione degli israeliti, 1848
concordanze di «cosa»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1848 | conveniente, ma sarebbe la cosa più irrazionale del mondo | ||
2 | 1848 | esatto, ammettesse che è cosa indifferente l'aggiungervi o | ||
3 | 1848 | degli Israeliti: la qual cosa è cagione di numerose | ||
4 | 1848 | rinchiusi nel Ghetto. ¶ Che cosa sia il Ghetto di | ||
5 | 1848 | della Giustizia, ed è cosa inaudita siano accusati e | ||
6 | 1848 | incapace d'ogni qual cosa richieda virtù, prontezza ed | ||
7 | 1848 | Verbigrazia, di presentarlo di cosa alcuna facendogliela credere di | ||
8 | 1848 | si può tenere la cosa giudicata irrevocabilmente in principio | ||
9 | 1848 | esso e loro una cosa medesima: inganno così mirabilmente | ||
10 | 1848 | compagno che di piccola cosa l'aveva a soddisfare | ||
11 | 1848 | fattosi setta politica, una cosa prometteva in parole, un | ||
12 | 1848 | dallo straniero, sperpero della cosa pubblica, commissioni speciali, giandarmi | ||
13 | 1848 | vuol farsi credere una cosa sola con loro) sono |