parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ermanno Rea, La comunista, 2012

concordanze di «cosa»

nautoretestoannoconcordanza
1
2012
amicizia, non un’altra cosa. L’«altra cosa» era
2
2012
altra cosa. L’«altra cosa» era soltanto un’ombra
3
2012
vecchio. Tu, poi! ¶ Che cosa vuoi dire? ¶ Voglio dire
4
2012
Napoli per verificare che cosa è accaduto durante la
5
2012
ma di fatti: che cosa era accaduto? ¶ In fondo
6
2012
risentimento. ¶ Ora dimmi che cosa accadde dopo, mormorò. Sono
7
2012
di quell’uomo. Che cosa volevi dire? Parla chiaro
8
2012
come mi dispiace… ¶ Che cosa? ¶ Tutto. ¶ Allungò una mano
9
2012
darsi, replicai, ma la cosa non mi spaventa. ¶ Mi
10
2012
lo più sconosciuti. Che cosa si aspettano da me
11
2012
del tutto metabolizzato. ¶ Che cosa avrei dunque detto nella
12
2012
femmina trasgressiva, perfino impudica. Cosa volete che vi dica
13
2012
risolversi in fortuna. Che cosa aspettiamo a muovere – ma
14
2012
braccia. Per dire che cosa? Per dire tutti, uomini
15
2012
Non è la stessa cosa. ¶ Si avvicinò, e per
16
2012
gli ultimi spiccioli. ¶ Che cosa non rifaresti più? ¶ Un
17
2012
genere sa fare una cosa soltanto. È come un
18
2012
non puoi immaginare che cosa sia il bisogno: i
19
2012
anima è un’altra cosa». ¶ Ce la metteva davvero
20
2012
morte. Tadeusz, ascolta che cosa c’è scritto in
21
2012
polacco «Non sai che cosa dire.» ¶ «Io posseggo soltanto
22
2012
tutto soffocata. Chissà che cosa avrebbe detto il polacco
23
2012
di vanità. Ma che cosa non è peccato di
24
2012
di sé. ¶ «Ma che cosa vuoi che sappia Tadeusz
25
2012
fidati del professore, che cosa hai da perdere?». ¶ Costanza
26
2012
Ora sanno bene che cosa lascerò loro. A te
27
2012
io so di che cosa si tratta.» ¶ Vide una
28
2012
non avrebbe saputo che cosa dirgli, se mostrarsi come
29
2012
quel giorno stesso: «Che cosa ti succede? Non sembri
30
2012
d’onore o che cosa?» ¶ Avevano raggiunto l’uscio
31
2012
dieci, non seppe che cosa rispondere. Una signora poco
32
2012
sono vicino, dimmi che cosa posso fare per te
33
2012
da qualche pericolo. ¶ «Che cosa non ho imparato grazie
34
2012
la stessi baciando. Che cosa aspetti, professore, a comprarti
35
2012
resto farò la stessa cosa anch’io. Non ti