Melissa Panarello, La bugiarda, 2013

Io son già morta cosa!” ¶ Umberto Giordano, La mamma

Tutto è pronto. Ogni cosa ritorna al luogo cui

si dice minchia!” ¶ “E cosa posso dire al posto

tu sei piccola.” ¶ “Ma cosa vuol dire minchia?” ¶ “Minchia

mai nessuno. Tu che cosa vuoi fare da grande

tu Melì?” ¶ Gli sorrido. ¶ Cosa dovrei dire? Cosa dovrei

sorrido. ¶ Cosa dovrei dire? Cosa dovrei fare? ¶ “Bella Melì

e Giacomo ridiamo. ¶ “Grazie.” ¶ Cosa dovrei dire? Cosa dovrei

Grazie.” ¶ Cosa dovrei dire? Cosa dovrei fare? ¶ Sono ragazzi

Benedisse la casa. Spiegò cosa dovevamo fare. Intanto, prendere

al buio, che qualsiasi cosa accadesse fuori semplicemente non

come chi non sa cosa farsene di tutta quella

ti devo dire una cosa. Siediti.” ¶ Era estate, eravamo

ciò che cercava. ¶ “Che cosa state facendo?”, chiesi alla

Incontrammo mia madre. ¶ “Che cosa stai facendo?” ¶ “Niente, vogliono

facendo?” ¶ “Niente, vogliono sapere cosa facciamo qui e io

quel neo, quell’unica cosa che sapevo di lui

Qualcuno ha applaudito. ¶ “E cosa fai nella vita, Rossella

applaudendo ancora più forte. ¶ “Cosa vuoi cantare Rossella?” ¶ “E

come continuare, non ricordava cosa venisse dopo. ¶ Alla fine

si preoccupava di chiedermi cosa volessi. ¶ Gli raccontai che

Ma anche qualsiasi altra cosa, vorrei solo andarmene di

allora tu sei romantica!” ¶ “Cosa significa romantica?” ¶ “Romantica è

ho paura.” ¶ “Di che cosa?” ¶ “Che arrivi un meteorite

cielo.” ¶ “E la notte cosa sogni?” ¶ “Da molti anni

che ho sognato questa cosa uscivo dal castello e

mio figlio.” ¶ “Ma tu cosa ne sai di fare

una pelle che sa cosa significa fare l’amore

loro corpi esce una cosa che non c’entra

sanno che esce quella cosa dai loro corpi perché

Secondo te è una cosa buona?” ¶ “Buona, buona.” ¶ “Papà

che proprio non capiscono cosa dico. Io mi innervosisco

ci chiese se sapevamo cosa fosse la coscienza. Alcuni

me non sembra una cosa tanto giusta.” ¶ “Spiegami.” ¶ “Perché

ricreazione tutti mi domandarono cosa volessi dire. ¶ Non lo

Sciocca ragazza. Siediti. Che cosa vuoi da bere?” ¶ “Tu

vuoi da bere?” ¶ “Tu cosa stai bevendo?” ¶ “Uno spritz

idea?” ¶ “È l’unica cosa che mi rimane. Tanto

dita. ¶ Era stato frustrante. ¶ “Cosa stai facendo?”, indicai il

scusi, però… Se una cosa la immagino in un

sono sempre chiesta che cosa sarebbe stata la mia

sensazione cercando di ricordare cosa succedeva al mio culo

spalle strette, l’unica cosa che riuscivo a percepire

vita di tutti, che cosa era la pelle, raccontarla

E perché so benissimo cosa può produrre un’immagine

schifo?” ¶ “Sai a me cosa eccita? Il naso. Madonna

mi chiedi chi ero, cosa facevo?” ¶ “Adesso ce l

libro in cui racconto cosa è veramente successo. L

Se mi interroga so cosa dire. Senti, ho finito

negli occhi. ¶ Mi chiedo cosa pensassero i professori quando

non indossava mai una cosa diversa da un paio

vi devo leggere una cosa importante”, urlai ai miei

avevo finito il romanzo. ¶ “Cosa ne farai? Lo pubblichi

mentre scrivevo il libro.” ¶ Cosa farò della mia tristezza

ma non so dirle cosa. Sa, quando si ricordano

le lacrime agli occhi. Cosa c’entravano i piedi

estate erano l’unica cosa su cui posavo lo

mentire ai miei genitori, cosa gli raccontavo quando avevo

andato il viaggio, lui cosa avevo fatto a scuola

me è sembrata una cosa strana, perché tu non

potuto sopravvivere a qualsiasi cosa. ¶ Certi giorni mi sveglio

bambina non sapevo a cosa attribuirlo, mi convincevo fossero

quella parola, tradimento. ¶ Che cosa avevo tradito. ¶ Forse non

di famiglia, l’unica cosa che ci tenesse veramente

al telefono?” ¶ Non ricordo cosa gli risposi, ma ricordo

Te lo dico io cosa faremo io e te

spaventava, era l’unica cosa di cui soffrissi l

natura chiedeva la stessa cosa a me, verso di

che mi proteggano.” ¶ “Da cosa ti proteggono, secondo te

Non riuscivo a capire cosa mi facesse paura. ¶ “E

Però le dico una cosa: io quando vado a

perché è l’unica cosa che so e posso

di fare l’unica cosa che potesse avere senso

impauriti. ¶ “Giuro, sento questa cosa.” ¶ Sapevo che la mia

era stata la prima cosa di valore che aveva

nell’atrio. ¶ La prima cosa che notai di lui

una voce, mantenerla. Capisci cosa intendo?” ¶ Non capii cosa

cosa intendo?” ¶ Non capii cosa volesse dire con trova

uno sguardo tetro, sapevo cosa stava pensando: che quei

informato mia madre di cosa ci eravamo detti all

fatta pagare.” ¶ “Pagare per cosa? Cosa mi devono pagare

pagare.” ¶ “Pagare per cosa? Cosa mi devono pagare?” ¶ “Il

Ma poi a lei cosa interessa se mi pagano

mi pagano o no? Cosa vi interessa?” ¶ “Tu devi

la certezza che qualsiasi cosa avessero detto o fatto

dichiararsi e allora ogni cosa viene truccata. Tutto ciò

noia e di ansia: cosa avrei fatto? Quei giorni

i giorni. ¶ L’unica cosa che avrebbe potuto salvarmi

un amore totale. Qualsiasi cosa dicesse su mio padre

non cercare di capire cosa si nascondesse dietro il

gigolò. Volevo sapere che cosa faceva un uomo che

Eravamo povere di ogni cosa. ¶ Mio padre ci passava

Infatti è l’unica cosa finta, cioè l’unica

finta, cioè l’unica cosa che ho inventato.” ¶ “E

fatto?”, fu la prima cosa che lei disse. ¶ Le

se fosse l’unica cosa ovvia da fare. ¶ L

quel cuscino. L’unica cosa che potevo e volevo

Lo feci. Non sapevamo cosa dirci. Tutto quello che

di tre piani. Qualsiasi cosa guardassi era bello. Ogni

concentrata a guardare ogni cosa, sentire, provare. Avevo fame

andata a vedere qualche cosa di interessante oggi?”, mi

che volessi fare, “Qualsiasi cosa”, risposi, “prendo in mano

Crescendo, era l’unica cosa su cui ci prendevamo

segreti sono l’unica cosa a cui la vita

non chiamarla verità, quella cosa marcia e insieme splendida

editrice stavano già decidendo cosa fare. ¶ Gli chiesi se

quel film, fare una cosa simile oggi ma come

Dovrei esserlo?” ¶ Non capivo cosa significasse vendere tante copie

e la gente chissà cosa ha pensato vedendoti barcollare

avevo scritto, perché, che cosa facevo adesso. ¶ E io

senza diminuzione di qualche cosa, che non esiste prosperità

donna. ¶ “Ti dico una cosa, Francesca. Quando ho scritto

ragazzi”, risposi la prima cosa che mi era venuta

ho chiesto al libraio cosa stava succedendo. Stavano comprando

che significa? È una cosa buona?” ¶ “Certo che è

Certo che è una cosa buona, Meli! Ti hanno

visto o sentito piangere. ¶ “Cosa ti piace di lui

futuro potevo mai avere, cosa avrei fatto dopo. Ero

qualche pagina. È una cosa pornografica e fossi in

Potevano accusarmi di ogni cosa, giudicarmi, seviziarmi con le

vuole di più. Una cosa oltre la noia. ¶ Trenta

sacrifici che ho fatto.” ¶ Cosa avrei dovuto fare? Spaccarle

lei nella mia vita? Cosa ne avrei fatto del

servisse per l’intervista. ¶ “Cosa devo scrivere?” ¶ “Quello che

non sapevo come fare, cosa dirgli. Senza l’amore

come fare per averlo. ¶ Cosa ne avrei fatto di

in stazione. ¶ Non so cosa sia la seduzione. Ho

ragazza trasgressiva. Eppure la cosa più trasgressiva che avevo

casa mia. Decidere io cosa metterci dentro, come viverci