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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Federico Roncoroni, Sillabario della memoria, 2010

concordanze di «cosa»

nautoretestoannoconcordanza
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all’animale, specificando a cosa servivano o come si
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pensato che l’unica cosa da fare era quella
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spingermi a fare una cosa simile è stata anche
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testa di tutti, ogni cosa, ogni persona e soprattutto
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cercare per sapere che cosa volevano dire, e quali
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venire a capo della cosa. Nel giro di pochi
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quale, vuoi che sapesse cosa era un abbiente vuoi
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come se fosse una cosa normale! A pensarla oggi
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facesse un abbiente, la cosa non ci avrebbe fatto
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ridere, senza neanche sapere cosa significasse la parola, o
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dargli ad intendere alcuna cosa’». E perché proprio “infinocchiare
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ho finalmente capito da cosa deriva il mio “abbozzare
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miei cari chi e cosa voglio. ¶ accattamòri (aggettivo e
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precisamente? E in che cosa consiste? Fate in giro
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trascurando spesso ogni altra cosa, ma non mi fu
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non so neanche in cosa consista!” Forse, in cuor
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operare, il sapere che cosa è giusto fare e
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fede, qualcuno capirebbe di cosa stiamo parlando, ma si
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cresciuti ignorando a lungo cosa fosse l’accidia e
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più continuano a ignorare cosa sia l’accidia. Anzi
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viva e vegeta la cosa che indicano. ¶ accoglitrice (sostantivo
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quindi una gran brutta cosa, benché non sapessi cosa
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cosa, benché non sapessi cosa volesse dire “anemia” e
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mamma, cui raccontai che cosa avesse il Peppino, che
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certo orgoglio, come una cosa che lui aveva e
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non è che quella cosa lì, fatta da una
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da una donna — una cosa, un’operazione, un’attività
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velo della scientificità, una cosa innominabile. ¶ “Aselgotripsia”, dalle parole
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tanto sapevamo tutti a cosa pensava, addirittura la morte
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è facile capire di cosa si tratta. Non come
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conosce non sa che cosa sono e che suono
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nonna che la prima cosa che si vede tremare
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gli era andata e cosa si riprometteva di fare
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linguistico e, anche, che cosa la parola significasse. Lo
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in modo definitivo che cosa il termine volesse dire
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il significato sia di cosa o azione facile da
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specifico considerava “barbari” — sapessero cosa vuol dire “biscondola”. Ogni
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di suoi fedelissimi, sapeva cosa significava quella parola curiosa
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casinista, fracassone’; quindi “bordelleria”, ‘cosa da bordello’ e anche
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da bordello’ e anche ‘cosa da niente’; infine “bordella
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i broccoli appunto. La cosa era anche plausibile perché
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contesto si capiva benissimo cosa voleva dire quel misterioso
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aveva messa che la cosa poteva bastarmi. Il poeta
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antica destinazione, sappia che cosa significa il suo nome
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la radioterapia un’altra cosa, ho dovuto impararlo in
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cioè ‘prendi i merli’, cosa notoriamente impossibile, a meno
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utilizza al participio passato (‘cosa verso cui è stato
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mie sorelline. Ma che cosa sia esattamente una papina
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certo per spiegare che cosa cazzo ti fa male
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sue Commedie: «Oh diancine! Cosa sento? Voi moglie del
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ignoro sull’amato nome. Cosa mi ha donato la
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piuttosto bravo, scolasticamente parlando: cosa bella, buona e giusta
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altri che alla domanda «Cosa hai fatto oggi a
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era stato. E che cosa poteva essere se non
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ritrovarlo, oggi, per sapere cosa è diventato? Un mercante
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non ho capito che cosa volesse dire; poi, però
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mondo. ¶ fandònia (sostantivo femminile) Cosa non vera raccontata per
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amore” significano la stessa cosa o due cose diverse
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espressione. Tommaseo, tenendo la cosa, come dicevo, sul piano
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fare l’amore” è cosa più seria». E io
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con XY” intendono dire cosa diversa di quando dicono
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una bella ragazza: una cosa è domandarle «Poi facciamo
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all’amore?» e una cosa è chiederle «Poi facciamo
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poeti e i narratori - cosa fanno e cosa fanno
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narratori - cosa fanno e cosa fanno fare ai loro
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quando osavano parlare della cosa, tendevano a dire «fare
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bene se intendessero la cosa nel senso di per
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non si capisce bene cosa esattamente intenda dire Giuseppe
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che né l’una cosa né l’altra avesti
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risulta ben chiaro che cosa in pratica essi facciano
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a tutto commento della cosa, per impedirmi di pensare
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sa recitare abbastanza bene». ¶ Cosa veramente volesse dire “far
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consiste nel mostrare una cosa a qualcuno e fingere
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marito e figlio), una cosa simile. Di fatto, questa
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di aver tenuto la cosa tutta per sé fino
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fa’. Che fa che cosa? Tutto e niente. ¶ forosetta
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è molto triste. Ma cosa c’è, nei Malavoglia
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frottole’) e simili. Da cosa poi venga “fregna / frigna
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è difficile dire: la cosa che la parola indica
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piccolo frignare era una cosa assolutamente da evitare in
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ululare”. ¶ fuffa (sostantivo femminile) Cosa inutile, ciarpame, di bassa
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sto cercando di capire cosa voglia dire questa parola
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il significato del termine (‘cosa inutile, senza valore’) e
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fa osservare che la cosa è verosimile, perché Roma
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foff-/fuff - che vale ‘cosa lieve, cosa leggera’ ed
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che vale ‘cosa lieve, cosa leggera’ ed è passata
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significa ‘lanuggine, peluria’ e ‘cosa poco importante o poco
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resto della scuola. ¶ Che cosa voleva dire “gaglioffo” non
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si sa a che cosa è facile assimilarle per
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che quel dessert, qualsiasi cosa fosse, doveva essere una
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fosse, doveva essere una cosa molto, molto dolce. Propriamente
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era ed è una cosa diversa, anzi due cose
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sua parola preferita: una cosa che fa piacere, perché
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uno che di una cosa da nulla che lo
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non mi interessava sapere cosa volesse dire: aveva un
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una persona bensì una cosa: anzitutto una cosa insignificante
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una cosa: anzitutto una cosa insignificante, un impegno di
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e simili) senza sapere cosa veramente significhino: se le
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Se non corregge qualcosa, cosa ci va a fare
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non si sa da cosa derivi, come tante altre
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si pronunci. L’unica cosa che jeure mi suggerisce
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fare non sapevo bene cosa con la giovane proprietaria
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smodatamente” della carne. ¶ Che cosa era mai dunque la
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ottocentesca “voluttà”, ma la cosa che essa indica è
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è incerta. La prima cosa che in proposito mi
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presto, e sul campo, cosa volesse dire ascoltando le
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non era poi una cosa innocente come pensavo: non
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un incendio i carabinieri cosa pensano?». Già, cosa pensano
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carabinieri cosa pensano?». Già, cosa pensano? «Pensano: ah, sì
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forte di qualsiasi altra cosa. ¶ Il ragazzo tornò e
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fa neanche indicava una cosa dolce e melanconica come
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varie lingue e la cosa era fatta. A confortarmi
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che conoscevo, confermava la cosa. Le due parole, perché
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una e una sola cosa soltanto: cancro o, che
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bottoncino. Rimasi incerto su cosa intendesse e solo quando
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mostrò il suo, capii cosa volesse vedere e la
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lasciato perdere, parola e cosa, forse perché mi sono
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quello del palliatore: che cosa c’è di più
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male o anche una cosa stupida o inutile. Ma
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derivano da “pece”, da cosa derivano i nostri “peciotata
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da quell’immagine di cosa che pende in modo
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delle liti di ringhiera. ¶ Cosa le abbia risposto la
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l’aggettivo di una cosa sola: sì, proprio quella
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richiede: «Pelosetta è quella cosa...». Ora bisogna sapere che
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Disse: ¶ Pelosetta è quella cosa ¶ che a toccarla, roba
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capo: ¶ Pelosetta è quella cosa ¶ che a toccarla, roba
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Non che sapessimo bene cosa fosse perché, non essendoci
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di ritorno, per prima cosa gli domandammo se aveva
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come dicevo io. Che cosa avessero a che fare
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nata per indicare quella cosa lì: originariamente, infatti, in
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Il fatto che la cosa avesse colpito anche un
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se avesse la picundria, cosa che la impermalì enormemente
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la Mariin, apprendendo la cosa, rimase un momento pensierosa
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fratellini gemelli sapeva che cosa era, andava in giro
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esistevano: tutti sapevamo di cosa parlavamo. A me, però
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un timbro o chissà cosa - che le rendeva di
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bella parola. «Ma sai cosa vuol dire, letteralmente, ’sta
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individuo stupido e insignificante, cosa di poco valore’, con
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gli impiastri anche una cosa fastidiosa, proprio come la
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che provo per la cosa che indica, cosa che
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la cosa che indica, cosa che per altro da
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mettere in comune ogni cosa, in primis, potte, fighe
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presto diventato casto o, cosa molto grave in quei
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e generoso, era anche, cosa rara in quelli come
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e la veridicità della cosa e, in tutt’uno
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austero Arturo Graf, che cosa veramente, oltre che fare
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altro non sapevo neanche cosa fosse, tanto che credevo
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E vieppiù chiara la cosa mi risultò quando, leggendo
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che avevo capito una cosa sbagliata e si spiegò
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femminile) Il trovare una cosa non cercata e neanche
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come erano fatte e cosa mai facevano di tanto
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sua carriera di puttaniere, cosa che successe quando si
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che significano la medesima cosa, tanto è vero che
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indicano sì la stessa cosa, ma ciascuno di essi
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tra le gambe una cosa simile -; nella seconda frase
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testimonianza dell’internazionalità della cosa e del suo nome
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si presume implicita nella cosa in sé - uno dei
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di somiglianza con la cosa da indicare. Spesso esse
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chitarrina”, “ciabatta”, “ciabattina”, “ciuffoletta”, “cosa” e “cosina”, “patonza” (resa
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fischiarola, quer-fatto, quela-cosa ¶ urinale, fracosscio, ciumachella, ¶ la
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come era fatta la cosa di cui avevano voluto
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alla fin fine, una cosa mi preme dire prima
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ovvi motivi per prima cosa gliela faceva togliere. ¶ Oggi
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seconda pelle? E a cosa può servire una sottoveste
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l’origine. L’unica cosa che mi venne in
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lesbica. Chissà. ¶ Un’ultima cosa. Per quello che riguarda
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e me, la prima cosa che mi viene in
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amore con «teneramente» è cosa dolce e affettuosa. Ma
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Tenere a mente che cosa? Tutto quello che ti
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per posarsi sopra qualche cosa»; poi aggiunge: «Il [dialetto
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sostantivo e un verbo: cosa poteva sperare di più
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al destinatario dell’annuncio. Cosa dovrebbe dire un lui
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sta muta, more Italico, cosa potrebbe dire mentre viene