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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Aldo Palazzeschi, Sorelle Materassi, 1934

concordanze di «cose»

nautoretestoannoconcordanza
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voi quali siano le cose che colpiscono a prima
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al passaggio di troppe cose che lo riguardano a
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era possibile, almeno alcune cose uscite da quelle mani
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consegnare il lavoro compiuto; cose che Giselda eseguiva perfettamente
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quale si dicono le cose di scarso interesse o
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avessero sesso, e le cose che succedevano agli altri
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rimettere al posto le cose, magari esagerando dall’altra
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fuori e rimetter dentro cose mitologiche, vestiti di molti
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ne abbellivano come di cose preziose e di attualità
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sconvolta come se quelle cose che non erano avvenute
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domeniche, aveva portato le cose fino a quel termine
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sapeva non rispondere le cose a verità, o quanta
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l’altra narrasse di cose sporche e di cattivo
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e taluno riconosceva certe cose viste diecine d’anni
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disinteresse supremo per le cose che amministrava; a seconda
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terra e di certe cose parlava con semplicità solare
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desiderio di dirgli tante cose rassicuranti per rallegrarlo. Dirgli
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notevolmente questo stato di cose. ¶ Quando dopo il fuggifuggi
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tante e poi tante cose da fargli vedere, Remo
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legittimo orgoglio nel veder cose che non dovevano riuscirgli
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del vivere e delle cose. E cercavano con ogni
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intimità. ¶ Egli guardava le cose col medesimo interesse delle
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e ne sorrideva aperto; cose che gli apparivano bizzarre
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col quale osservava le cose sopra le tavole o
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la prima volta le cose che creavano da più
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quale piega prendessero le cose aveva insinuato alcuni saggi
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farsene accorgere, tutte le cose che si era accorta
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cadute da sé. Erano cose da far ridere le
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responsabilità conclusero che certe cose succedevano soltanto in Ancona
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nudo uno stato di cose, richiamava al ricordo l
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che volevano significare tante cose: che l’interesse per
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sbrigare, ci sono tante cose, non ho che queste
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di tante e tante cose. Erano delle cucitrici, delle
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faceva Napoleone quando le cose volgevano al peggio. ¶ «Del
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vista capitare a domicilio cose del genere, e molto
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il loro verso le cose. Costume che non rivela
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rimetteva al posto le cose, e nell’inverno andavano
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avesse potuto imparare quelle cose difficili e astruse… Per
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importanza da permettere molte cose. E non di vivere
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o lasciar vedere tante cose, anche quando non sia
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accorgersi come stanno le cose. Soltanto quando la barca
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incominciarono a vedere molte cose. ¶ Molte, infatti, sono le
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Molte, infatti, sono le cose che un giovane come
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venivano fissati. ¶ Tutte queste cose, fiorite e maturate sotto
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poverette rimanevano sempre molte cose da vedere. ¶ E la
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stato facile ottenere molte cose facendo cadere, con abili
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che potessero rappresentare delle cose tanto strambe. E così
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cliente. Parlavano insieme di cose qualunque, Remo sorrideva aperto
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dovere di conoscere certe cose di te.» Alzava ancora
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E Remo, che certe cose capiva prima ancora che
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macchina aveva cambiato molte cose a Santa Maria. Remo
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occhi facendo vedere tante cose, le invecchiavano, toglievano la
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clienti dovevano ripetere le cose per farsi capire, quelle
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per farsi capire, quelle cose che avevano sempre capite
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sapere come stanno le cose, hai finito diciott’anni
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voglio sapere di certe cose.» ¶ Per il momento la
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a Firenze per cercare cose assurde. ¶ Il medico era
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perdendo il gusto delle cose fini, delle cose belle
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delle cose fini, delle cose belle; da un pezzo
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può dir niente, certe cose, a noi, non potevano
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oramai assuefatto a tante cose strambe che da un
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per uno stato di cose impossibile, e si faceva
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che fossero queste due cose, si domandava: “era la
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tutte e due le cose insieme. ¶ Peggy ¶ Remo non
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per cambiare quando le cose non procedevano bene. D
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ora, amiamo le stesse cose, abbiamo le medesime attrazioni
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Ah!» ¶ «“… amiamo le stesse cose…”» ¶ «Che amore, eh?» ¶ «“… viviamo
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dai luoghi e dalle cose che dalle persone. Assalita
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anni avevano imparato molte cose. Era nel loro cuore
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franco e schietto le cose quali erano, e a
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andare, dobbiamo fare molte cose.» ¶ La signorina volle veder
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rimise al posto le cose. ¶ «Eh, via… è una
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a tale fine le cose erano avviate bene. ¶ In
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tempo stesso a molte cose, comprese il loro stato
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avesse dimenticato nulla. Le cose che gli appartenevano erano
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liberare; si sentivano due cose e tutt’una con
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per dare assetto alle cose o per cercare degli
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di un mese, di cose venute a credito o
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risolvere uno stato di cose intollerabile. Ma al quadro
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con la rapidità delle cose inaudite: le Materassi cucivano
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e levategli le belle cose che portano addosso e
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non le sanno certe cose, i giovanotti d’oggigiorno
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rimettevano al posto le cose: ¶ «Poverette, sono i loro