Carlo Sgorlon, La conchiglia di Anataj, 1983

suoni, le figure delle cose e delle persone. Lungo

non esserci, e le cose essere tutte grigie o

esistenza. Ma possedevo altre cose di grande valore. Per

abbandonavo con fiducia alle cose che accadevano. Sentivo di

e incolti. ¶ Furono queste cose a svegliare l’attenzione

mi parlò di altre cose, e io le risposi

avrebbe deciso le sue cose da sé. Non mi

stazione, parlandomi di tante cose. Sentivo che era presa

difatti, purché parlassi di cose indifferenti, che si tenessero

e la natura delle cose. Aveva preso a leggere

i preti spiegavano le cose con favole, e che

savio, e intuiva le cose con modi vicinissimi al

Io conoscevo bene queste cose. Con me gli operai

aspettare, per necessità di cose, le suppliche essendo numerose

sembrava di verificare certe cose che i libri di

udisse il ronzio delle cose ancora non nate e

negli usi e nelle cose della Russia come fossero

pensiero saltava indietro, a cose già lontane, ma che

Gli pareva che queste cose non potessero assolutamente accadere

il seguito sventurato di cose che mi aveva condotto

passava e che le cose del mondo andavano avanti

testa. Faceva le stesse cose che facevamo noi, ma

sorrisi, parole ed anche cose da mangiare o da

di essi aveva tante cose da raccontare ai vicini

treno venivano scaricate infinite cose destinate ai cantieri, arrivammo

no. Pensavo ad altre cose. Mi sentivo circondato da

fame formidabile, e due cose gli piacevano soprattutto, la

Ma per Katja le cose stavano diversamente. Lei sentiva

e non desiderava le cose che venivano a turbare

bene…» ¶ «E cosa diceva?» ¶ «Cose da santo. Era il

parlato. Come tutte le cose del mondo, anche la

addosso il vento di cose sconosciute. Allora ci mettemmo

che raccontavano le loro cose si sentiva messo in

sognare a occhi aperti cose lontanissime e impossibili. ¶ Ero

di verste, decideva le cose con molta indipendenza. Mosca

lavoro consisteva in due cose soltanto, abbattimento di alberi

di pensare a quelle cose. La grande impresa scartava

pozzo, guardando soltanto le cose che aveva sotto il

era una di quelle cose che in lui indossavano

i familiari gli parevano cose lontanissime e perdute. Ogni

e mugugnava perché le cose, così come venivano fatte

ritorno, di tutte le cose che erano contenute dalla

la chiesa, anzi più cose s’impastavano insieme per

dalle nostre, ma tante cose ce le ricordavano da

stessi. Facevamo le stesse cose degli altri fedeli, seguivamo

solo attraverso tutte quelle cose noi lo potevamo cogliere

Kirkovsk, ci mancavano molte cose per sentire veramente il

famiglia contadina, e le cose della campagna e del

perché era una delle cose che ci ricordavano senza

carri. In tutte le cose si gettava allo sbaraglio

provoca le tempeste?» ¶ «Provoca cose anche peggiori delle tempeste

Lasciava che di queste cose si occupasse la gente

approssimazione. Una delle prime cose che ricordava era il

era una di quelle cose che stampavano sul suo

tre anni, e delle cose imparate ricordava ancora quel

negli anni. Le uniche cose che contavano erano il

e si aggrappa alle cose che documentano nei modi

consapevolezza di avere molte cose da chiedere. Ma quali

però si dimenticava delle cose tristi, e su di

lavorato, nelle sete, nelle cose smaltate e dipinte, si

raccolti attorno a poche cose, il lavoro, il guadagno

del villaggio. ¶ Una delle cose che ci univano era

organizzato per raccogliere queste cose, e disponeva di barattoli

l’idea che sulle cose che lo riguardavano fosse

perché ci sono delle cose che avvengono in modo

del mistero. Molte delle cose che erano scomparse in

la forza stessa delle cose mi aveva collocato in

lontano da tutte le cose e le persone che

come stavano veramente le cose nei cantieri, e le

a piani diversi delle cose, non s’incontravano mai

di sera, quando le cose diventano incerte e poco

il discorso sopra le cose della sua famiglia. Era

aria di pensare a cose lontane. Ma ognuno di

quando spiegavano tutte le cose con storie immaginate. ¶ Una

gusto di sfidare le cose, e si sentiva sfidato

Udiva il sussurro delle cose che lo attendevano nella

Gli pareva che le cose si ergessero di fronte

ciò che riguardava le cose dell’amore e della

si scherza su queste cose. Queste cose si lasciano

su queste cose. Queste cose si lasciano stare» gli

non sanno realizzare le cose perché sono gente che

amore era una delle cose cupe e in ombra

e i colori delle cose mi era sempre parso

riferiva ai colori delle cose suscitava in lui un

a distrarsi in altre cose. Aggiungevano un pezzo di

il lavoro modificava le cose dentro di noi, ci

piaceva l’abbondanza di cose da distribuire e da

tutta immersa nelle sue cose, gloriosa, sorridente, rossa in

sapeva un mare di cose, e in più aveva

Ajdym sono capitate delle cose molto peggiori delle tue

ci offrì anche altre cose, perché la sua ospitalità

foschia rendeva tutte le cose incerte e vagamente addormentate

sovrastava. C’era nelle cose una fatalità invincibile, per

al suo villaggio. ¶ Erano cose lontane di anni, perché

passavo il tempo facendo cose da ragazzo. Accompagnavo Marco

spesso chiamati persino da cose mai viste, conosciute soltanto

po’ tutti, per tante cose, ricorrevano a lei. Chi

la parola. ¶ In certe cose Ajdym era rimasta la

smetterlo per fare altre cose. ¶ Per le pelli aveva

rumore e baldoria erano cose che la trovavano sempre

Non accadevano mai grandi cose al villaggio, e i

erano tante di quelle cose, sui carri di Eroska

e alla conoscenza delle cose dovevamo arrivare attraverso l

un numero rilevante di cose che funzionavano malamente. ¶ A

in tal modo le cose si allungavano, si moltiplicavano

sarebbe esaurito, perché certe cose (e la ferrovia siberiana

si erano messe le cose, tutto faceva pensare che

nutrire dubbi anche su cose che non li meritavano

di difficoltà e di cose che non funzionavano si

con abiti suntuosi recitavano cose per cui la gente

Ma si trattava di cose molto più difficili e

la testa rivolta a cose lontane, un po’ alla

senza macchia, e le cose si corrompevano nel tragitto

poveri… ¶ Per loro le cose rimanevano sempre uguali, perché

Io vedevo che nelle cose c’era il lato

sapere come stavano le cose, senza un minimo d

di pali… ¶ No, le cose non funzionavano, era evidente

sacche da viaggio di cose da raccontare ai ragazzi

ogni momento da mille cose. ¶ Un giorno di luglio

pietre» disse Arrigo. ¶ «Sono cose che succedono» mormorai. ¶ «Lo

più soddisfatto che le cose fossero andate in quel

ripugnanza a lasciare le cose a mezzo fu più

Ci parlava delle sue cose più segrete. ¶ «Sai di

non ammetteva volentieri queste cose, ma la verità era

con l’acquitrino, le cose andavano bene. La palude

causa di essa, le cose cominciavano ad andargli a

intriso dal rammarico di cose indefinite non potute fare

lei dicevamo veramente le cose che ci stavano più

spesso ci mostrava le cose da lontano soltanto per

vi fa vedere le cose confusamente. Ma si può

giovanotti si occupano delle cose dei vecchi?» ¶ «Si può

m’intendo di queste cose, ma sono convinta che

dire di no. Mille cose si opponevano a quel

tempo modificava tutte le cose, mentre lui aveva creduto

tutto uguale, vuoto di cose da fare, uniforme e

aveva abbandonato tante altre cose. D’altra parte neppure

vita in cui queste cose non erano più necessarie

un contatto con le cose vive, per sentire che

vivo anche lui. ¶ Le cose fatte finora cominciavano a

tutto quanto, specialmente le cose più inutili, perché doveva

voi!» ¶ «Zio Eroska, sono cose da dire? Vergognatevi! Dovreste

Aveva una quantità di cose da riferire come fosse

da ciurmatore, ed alle cose vere mescolava anche casi

sognava di vedere le cose e i loro colori

e a fare le cose di sempre, ma che

occhi vuoti sopra le cose, come se ci vedesse

Perché pensi a queste cose, ragazzo?» ¶ Lui alzò le

voce. ¶ «Tu dici delle cose molto tristi e pesanti

della tua età.» ¶ «Sono cose che ho pensato a

Non devi dire queste cose, Falalej. Non devi nemmeno

Devi pensare soltanto alle cose che possiedi, e non

che hai perdute..» ¶ «Quali cose?» ¶ «I suoni per esempio

vedono. E tu quelle cose non devi tenerle per

Gli dissi che le cose, tutte insieme, formavano un

Potevano ancora succedere tante cose, che le impedissero di

pensiero che, dicendo quelle cose, egli scuoteva il brusio

apertamente a tutti le cose più vituperose. Aveva stregato

tranquillo. Certo, non sono cose che si leggono sui

sentito parlare. Di certe cose io sento l’odore

e Falalej ascoltavano queste cose solo con le orecchie

loro radici in cento cose, per esempio nel fatto

e strani disegni di cose celesti. ¶ Quando andavo da

consistenza, ed erano soltanto cose da bambini. Ma loro

a lungo le sue cose, le fissava con i

chiedere perché facesse delle cose, si poteva soltanto chinare

anche quando parlavano di cose insignificanti, la vera protagonista

almeno la forma delle cose, e invece non succedeva

Dieci volte tutte quelle cose sarebbero tornate nei nostri

che nel fondo delle cose v’era una dura

radici nel mistero. Le cose vivevano nella notte e

Essa lo riavvicinava alle cose, e se non gli

e rumori attraenti dalle cose, per esempio il samovar

ma ci sono altre cose, oltre a quelle. Dite

corpo e figura alle cose più vaghe e immaginarie

tra lui e le cose che lo aspettavano ci

veduta imprecisa di quelle cose. Volava sopra di esse

con il leggere le cose stampate. ¶ Rimandava le cose

cose stampate. ¶ Rimandava le cose a dopo, quando la

più aspettare che le cose venissero a lui, era

loro. Sapeva che le cose importanti accadevano qua e

Ma nel risvolto delle cose, negli spazi vuoti all

delusione; che rimandasse le cose e prolungasse apposta il

il velo che le cose parevano portare sulla faccia

Muraglia cinese? Impossibile. Certe cose si potevano fare una

capriccio di lasciare le cose come stavano e di

sciocca diceria, ma conteneva cose vere come la morte

abbandonare all’improvviso le cose e le persone cui

così dire, dietro altre cose. Davanti, bene in vista

una successione naturale di cose collegate tra loro, ma

che Dio era nelle cose, negli animali e nell

Perché in Russia le cose arrivano sempre tardi, quando

Lei non capiva queste cose; non sapeva arrivare ai

tornare a fare le cose di sempre, e che

smarrivo il contorno delle cose e il corso dei

e un volto alle cose, cercai di sistemare la

valutai il rovesciamento di cose che si era verificato

morte. Ma anche le cose sospese e incompiute, una

e proprie città. ¶ Molte cose si sedimentavano e si

a tutti. Fai le cose con un po’ di

lui sentiva attorno alle cose, e aveva scoperto il

non capiva. Ci sono cose molto semplici che noi

suo slancio verso le cose, voglioso di sapere e

avesse inaridito tutte le cose. Per fortuna i timori

adesso.» ¶ «Non dire queste cose. Non le voglio sentire

villaggi. Adesso sapeva molte cose sullo Zar, che prima

modo di guardare le cose, che ora gli si

e di vedere le cose con occhi limpidi. Nell

realtà non avevano più cose di quelle che servono

esitava a sollevare dalle cose che lo circondavano era

all’avvenire gravido di cose dorate e attraenti, che

e il dissolvimento delle cose, come se il burattinaio

quel gran mucchio di cose dissolte c’erano anche

come stavano veramente le cose. Cominciarono a sospettare solo

a meditare sulle mie cose. Avevo scelto bene? Avevo

mancava. Avevo anzi delle cose in abbondanza, che andavano

qui, per forza di cose, per l’immensa vastità