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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Catena Fiorello, Picciridda, 2006

concordanze di «così»

nautoretestoannoconcordanza
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ai peluche, mi diceva così. E io ci credevo
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picciridda? Ti va bene così?». Prova del fatto che
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però. Troppe spese. E così, facendo una scelta poco
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dai nostri gentili defunti (così venivano giustificati quei doni
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duri. Si chiamavano proprio così: l’ossa ’i mottu
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stesso tempo perché fosse così importante dedicare tante attenzioni
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per evolversi e riscattarsi. Così, con ancora i piedi
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ad affrontare un distacco così struggente. Io mi serrai
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di partire. È sempre così nella vita: una sfilza
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in Germania per lavorare, così potrete costruirvi una casa
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era una tipica novena. Così definivo una serie di
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di sua invenzione: «Fai così, o ti sminnu», «Ma
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scene patetiche – le chiamava così nelle novene sui bambini
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nessuno poteva vederla. Eravamo così diverse, pur avendo lo
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ci pensi. Io ero così bella e piacente che
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per te, lo sai. Così glielo fate vedere a
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dotata di una voce così penetrante che mi deliziavo
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eravamo giovani la chiamavamo così, perché vuole comandare su
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Anche in quella giornata, così tragica per me, la
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non vogliono che stai così, eh? Se continui a
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Pietro pronosticava: «Se continua così, pure lui finisce a
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o nei Carabinieri, almeno così ci avrebbe dato la
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Amoroso. ¶ Basta averne voglia ¶ Così, in un torrido pomeriggio
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una scelta diversa. Lei così forte e aspra, e
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da sola il mare, così come Nora da sola
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quella mattina mi sentivo così, dopo essermi immersa nel
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soffocare il risentimento. E così, mentre tornavo a casa
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non era usuale chiamare così la magrezza evidente. Piuttosto
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lei quel pane piaceva così tanto, che papà, per
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giuro!» Immaginavo che parlasse così solo per stuzzicarmi. Tuttavia
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stare con noi. ¶ Apprendevo così di tragedie familiari, amori
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porgendomi una carezza. Almeno così pensavo io, convinta che
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no, era stato meglio così. Almeno avevo assaporato la
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ridosso di un’occasione così importante. ¶ E allora fu
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di applicazioni tecniche e così via, fino ad arrivare
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le nubili e loro, così si sentivano più fortunate
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che arrivava per rassenerarmi. Così potevo vedere da una
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quando la sentiva parlare così. ¶ «Il fatto è che
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non era stato facile. Così, dopo lunghe insistenze da
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prove che infliggevano, e così rimanevano sempre in tre
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alito mortale, stregaccia, e così via. ¶ A Rita volevo
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quest’altra ancora, forza! Così impari a dirmi la
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questi limoni pi tia, così dopo ti preparo una
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una fortuna incontrare amici così. Ho scoperto qui in
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fondo, era stato proprio così. Il tutto si era
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di avere un padre così pazzo da ripensarci sarebbe
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mai persa un’occasione così ghiotta. Tra l’altro
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appena vista sul furgoncino, così tanto scomoda per loro
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passato dalla nostra strada. ¶ Così gli voltai le spalle
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in qualche modo era così. Io non sarei rimasta
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ma da noi funzionava così, e la moglie ereditava
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la foto del matrimonio, così, nella speranza che l
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strano, ma era proprio così. ¶ Certo, non era andata
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bene, anche se leggeva così così, tanto poi ci
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anche se leggeva così così, tanto poi ci avrebbe
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l’abbiamo fatta adesso, così si abituano a stare
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ha detto che è così. ¶ Adesso, mamma, finisco di
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scuola ¶ Mandatemi qualche fotografia, così vedo la casa, e
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che è stato meglio così, perché stava troppo male
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minimo accenno al Natale. ¶ Così, dopo averla fatta parlare
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lettere di mia madre, così l’avrei punita. Pensavo
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ritornare al suo mittente. Così ho deciso che, anche
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che un altro; e così è toccato a Pietro
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il dormire, o almeno così pensavo allora. ¶ E anche
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vecchio faceva lo spavaldo. ¶ Così, più per l’imbarazzo
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a fare freddo davvero, così decisi di accendere la
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a trovare un lavoro, così rimanevano a Leto?». ¶ Le
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forza di Rita ¶ E così, nei primi giorni di
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dall’esistenza di prove così dure. ¶ Attesero impotenti, seduti
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arriva Natale.» Aveva detto così, come se stesse parlando
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marito capirono la situazione, così come le altre clienti
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tradimenti, matrimoni prossimi e così via. ¶ Quando Assunta terminò
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aveva ragione Rita), e così alla fine restò a
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speranza di essere capita. ¶ «Così ora prendo quattro pillole
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esaurimento nervoso. Se fosse così, io già sarei al
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in giro per casa. Così ci mettevamo a giocare
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Ti prego, non fare così. Io, tuo padre e
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cornetta alla nonna. ¶ Fu così che accettai senza battere
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persona corretta verso tutti. Così onesto, che la mamma
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si potevano vomitare bestialità così grandi e passarla liscia
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un bacio…» ¶ Mi accolse così, la nonna Lina, un
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avevo perso il pullman, così avevo approfittato per accompagnare
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Picchì io di ’sti cosi non ni vogghiu sapìri
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vigilia. Invece non sarà così e la nonna non
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e lei mi risponde: così e così. ¶ Io ho
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mi risponde: così e così. ¶ Io ho paura di
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Carissimi alunni, siete diventati così bravi, che oggi mi
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vero invece non sarò così allegra. Purtroppo il miracolo
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la volontà del Signore. Così dice lei. Servono tanti
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vista, anzi d’orecchio. Così, lo guardavo speranzosa, ma
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bastonata con la ferla. Così, il tempo era volato
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vista, pur abitando a così breve distanza l’una
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Sai perché lo chiamavo così? ¶ Perché la sua voce
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non volevo vederti ridotta così. ¶ Questa estate andiamo al
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danno eccome, e fannu cosi di pazzi!». ¶ Non mancava
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da mandare a casa? Così l’aveva cacciata su
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me, ma è giusto così. Io non sono ’na
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figlio morto alle spalle! Così, visto che noi eravamo
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n’erano sempre pochi. Così cominciai – con due figli
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disposta ad accompagnarti, e così, quando poi ad agosto
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perché se va avanti così, noi diventiamo pazzi». ¶ Sull
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lettera, oppure telefonava. ¶ E così, in un giorno davvero
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aspettando indicazioni. Facevo sempre così, per non intralciare il
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pensiero di un dolore così violento. Disse solo: «Matruzza
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cemento. La tua foto così bella e gioiosa era
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che di solito era così gentile e paziente –, sarà
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solo quello. Niente di così assurdo: stare con loro
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e pensavo ad altro. Così leggevo a voce alta
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suoi pensieri grossi. Proprio così li aveva definiti nei
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fatto a lei, e così la sua storia d
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scusa come tante), e così potei accompagnare la nonna
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Ma perché parli sempre così di lei? A me
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il Signore ha deciso così va bene lo stesso
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capelli corti d’estate, così quando sudo non mi
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che la cura, e così ieri io e la
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meglio, è vero. ¶ E così mi domando oggi: con
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fare dei lavoretti extra, così guadagnano di più. Ma
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se tuo padre continua così, nel giro di qualche
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appello degli alunni. E così io dovetti aspettare un
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destino che aveva voluto così, giusto? Quando la nonna
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per l’Argentina e, così come facevano i miei
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che io non fossi così stupida da farmi bocciare
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stare sempre in guardia. ¶ Così, mano nella mano, ci
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più decisa che mai. ¶ Così, dopo essere rimasta da
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che il mio piano, così ben costruito, si stava
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fìmmini ca fannu ’sti cosi su tutti buttani», le
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ammazzato anche mio padre. Così, prima le braccia, poi
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fatica mi scivolavano addosso. Così per qualche spinta, e
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che trattenevo in gola. ¶ Così lo lasciai violarmi ancora
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sostenerla sulle braccia, e così l’avevamo spinta fuori
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cui essere fieri. Era così la nonna, che già
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recitando le preghiere; era così mia madre, che arrivava
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loro merce; ed era così mio padre, che quelle
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che ci penso, era così pure Pietro: sempre in
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di fare a renderla così unica. Il suo volto
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perso «la nostra coincidenza!». ¶ Così, allungando il passo, ci
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stare sempre zitti, e così preferivo tenermi alla larga
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mi erano sfuggite, e così lo abbracciavo forte forte
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a un altro miracolo. Così memorizzava tutto, per poi
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loro felicità. ¶ «È tutto così bello» mi dicevano abbracciandomi
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genitori però andava bene così: adesso che erano giovani
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lui non doveva pensarla così. Era troppo buono per
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aveva spinti a volatilizzarsi così in fretta? Erano andati
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ragione di tormento sapermi così ingenua e debole. ¶ «Perché
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nei suoi confronti. ¶ Trascorrevo così lunghi pomeriggi di gelato
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minuti. L’avevano trovato così, riverso per terra, con
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campagne. ¶ Mai era stata così serena nei miei ricordi
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in Sicilia, è meglio così. Partite pure voi tre
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crescere anche due. E così state tutti insieme. Andate
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una distanza siderale. ¶ E così passarono gli anni ¶ Non
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banco a metà. ¶ E così passarono gli anni della
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mio tormento. E fu così che, mentre i clienti
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fossi diventata adulta. E così è stato. Non so
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sfidarla in un ambito così sacro. Dio l’avrebbe
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senza pietà. «È andata così, figlia mia. Adesso conosci
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complice di una situazione così squallida, ribellandosi a un
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amareggiata scoprire la verità così tardi. Le risposi di
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fondo, ma non è così. Quella benedetta casa da
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ma. La sento ancora così chiara quella voce potente
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tu, picciridda, proprio tu, così piccola, mi hai insegnato