Carlo Emilio Gadda, L'Adalgisa, 1944

faggi dalle radici aggrovigliate. Così dei lontani si sa

fiori da bimbi. E così moviamo verso il nostro

festivo succedono i lavorativi, così nell’avvicinare e nell

il governatore di Maracaibo. Così, rese le lenzuola a

forse il più buio. (Così come usa il muratore

poteva anche succedere». ¶ E così al rincasare, dopo la

ma in un modo....». Così confidavano, rincasando, al quarantottardo

volga e si affidi – così un pargolo con sue

plasma totale della speranza. Così nasi brodosi, a febbraio

che era fondamentalmente sana....»: così mi garantivano, e mi

gonzi, o i distratti, così a un press’a

lontano della lor festa, così consumata, pareva raggelarsi e

aveva in tanti anni così devotamente prestato, per gli

nella vita affettiva, pur così intensa, del secolo. Quando

un tetro adagio: e così, dopo lo sfratto «del

le persone di servizio – così umanamente accolte – a spolverare

davanti allo «sviluppo completo», così la Brianza aveva fornito

signor curato di Lasnigo»: così i Cavenaghi chiamavano il

spazzola.... provvisto d’un così saldo manico in legno

Nella faccia della montanara, così incline alle guardate in

Maria Fulcorina «non era così umido», «e non buttava

con tanta forza». «Che così bagnava e bordegava29 depertutto

favente, le organizzazioni esemplari. ¶ Così avvenne che il rossore

conversari della simpatica gente, così cordiali per solito. Il

pasquale del Regina Elena. ¶ *** ¶ Così avvenne che i coniugi

mitezza stentòrea di quel così parsimonioso «picchiettato», d’un

parsimonioso «picchiettato», d’un così laborioso pipì. È il

e con dei denti così così. Abile e intrigantuccia

con dei denti così così. Abile e intrigantuccia, con

stima, di riconoscenza, chiamiamola così, per il bravo artiglieretto

quale non intendeva incoronarli, così sbroffò, nè lui nè

quel borbottato codicillo, apposto così da ultimo alla sua

dal grassottello fu la così denominata corona di ferro

ossia eccipiente è la così denominata kimberlite, da Kimberley

Lombardia. Omonimìa stupefacente, ma così ha voluto il cachinno

come pasticcione o pecione. Così pure «casciavìt» = cacciavite o

d’uno dei tanti». Così credette. ¶ C’erano il

una specie di alone. Così le vette del Cauro

dolcezza di veder Doralice così splendida, così certa del

veder Doralice così splendida, così certa del proprio essere

una ragione al mondo, così, di punto in bianco

Miracolo. Pareva un manufatto, così disse, ancora dotato di

dovendosi operare sulla voragine. Così il Panzarotti. ¶ Claudio alzò

Non sospettavo che fosse così discreta....». ¶ «Quattro per cento

battuto Clorinda!...». ¶ «Non essere così spiritoso!», implorò accarezzandolo. «E

aveva fatto l’impresa.... così alla meglio; per lesinare

prole, aveva dovuto allargarsi.1 Così nel 1920, non ostante la

costituivan pure delle migliorìe, così la migliorìa principe di

ogniduno di quei pipì così birichini se la toglievano

tua età.... una bambina così grande!...»: e un diluvio

prendersela decisamente in braccio, così ancora stillante di birberia

angiolo della loro Pipina, così blanche et rose, dicevano

agli anni dell’infanzia»: così il dottor Piva. Perciò

Sicchè a quel richiamo così severo, così duro, «Giovanna

quel richiamo così severo, così duro, «Giovanna! Giovanna!... ma

e talvolta diarrea. E così seguitava boccheggiando e annaspando

se ci riflettete, a così provvidenziale dislivello: e in

capelli ancor folti, e così giovanili: (per non scompigliarne

permanente (delle meningi), oggi così di moda.7 Con le

cocci di quella fulgurazione così inopinata non è nemmeno

ultimo indietreggiamento del giallone, così lo chiamò, fosse dovuto

fanatico raccoglitore di cimeli, così almeno si suppose. Il

stampa circondasse quel figlio, così appartato, e così lontano

figlio, così appartato, e così lontano da tutti, a

letto come una vacca: (così diceva il peone): e

il filo alla falce. Così diceva, e ripeteva poi

il pepe, il pepe! così necessario alla conservazione di

quei colli, in essi così diffuso e dolce, e

a quel suo cliente, così fuori da ogni standard

della gola, che è così turpe in un uomo

pane integrato, ch’è così saporito sulla lingua e

nell’arce di Troja....» (così proprio pensò) «.... che il

non era il tipo, così la favola, del «transeat

quel modo, e a così basso mercato. Qualche volta

bizàr», e «bambìn». Sono così rari e così gustosi

Sono così rari e così gustosi, questi modi, e

gustosi, questi modi, e così autentici, che soltanto a

Caviggioni, che pure protestavano così spesso contro «l’infiltramento

servono a tirar su così sbagliate case in Milano

bernasconiana, alle intimidatorie maldifàssiche: così come un rattoncello impaurito

di qualche inevitabile imperfezione. Così come il corpo, andando

non fossero, per temperamento, così inclini alla meditazione, forse

di via Clerici renda così cauti i sodali, e

dai triccati penetrali infine così felicemente si annuncia, nobile

avessero bussato alla porta. Così l’acqua si agglòbula

e pozione vengono oggi (1943) così denominate: 1) Caffelatte o caffè

faticoso de’ suoi giorni, così avaramente retribuiti dalla Compañia

delle Tenebre. ¶ Quel lumignolo così stanco e dimesso, immobilità

maradagalesi: il monopolio cadaveri. Così, ad esempio, la ditta

indietro discende la nave, così essi, il maggior numero

però curiosissimo, ch’era così instantemente evocato dalla tensione

nuova la fronte, già così sopraccaricata di pensiero: (ma

un turco stitico. ¶ E così rimanevano: il gomito appoggiato

il toreador della Carmen. ¶ Così rimanevano. A guardare. Chi

ese.... del Donisetti.... – (pronunziava così, alla spagnola) – .... viendo pasear

secondo il solito, e così anche quel sabato. In

o almeno, a Elsa, così le pareva. Non tanto

benefizî della sciatica. ¶ E, così, anche il Bruno era

Stanga, proprietaria d’Isotta,27 così mi giurano (ma io

la gradinata della balconata: così la muta ostia dietro

favilla d’intenzione documentaria. Così il geco, su squallidi

ad ammirar tutti quella così giovane zia. ¶ Intanto i

da un tardo sonno. Così, fra ventrilòqui e trilli

ora, d’ogni minuto – così dicono i virtuosi del

arrivare. «Omnes eodem cogimur». Così, – perchè Lui possa arrivare

dicesi di chi procede così alla cialtrona, buttandosi come

poi viscontea, poi sforzesca. Così accade ad altre città

delle Ferrovie Nord Milano. Così Cesano-Maderno, Carugo-Giussano

poteva legarsi a quei così nobili segni, un nome

lui) fra tanti e così malvagi petardi. Una tolemaica

in mente di pronunziarlo così.... «Poveri ragazzi....», pareva consentire

lotta di quell’anima», così poi chiacchierò: quegli occhî

di avere delle scarpe così. La mamma dardeggiava la

pena.... in un mondo così!...». ¶ «Siamo già belle e

peccato che tu sia così bella.... così giovane.... Sei

tu sia così bella.... così giovane.... Sei sciupata....». ¶ «Sciupata

i guidatori, anche, avvistandola così alla lontana dal fiume

lei invece, poverina, regalata.... così.... a tutta quella tribù

viso di lei, dianzi così paffuto ed ilare, Madonna

animalesca appendice: di quella così esibita e magnificata persona

Giovanni Giacomo Poldi Pezzoli». Così la guida della C

quella donna, per solito così «normale». I ragazzi si

potevano indurla ad esprimersi così. Solo il ricordo degli

Non pensarci, non essere così triste. È tutta poesia

con una voce tuttavia così limpida, che disarmò la

stato una cosa incredibile, così davvero credeva. «Una pagina

faccia vizza a un così compunto e disciplinato Deo

gli altri nerissimi. ¶ Trascurò così a poco a poco

dei compagni dispariti. Andava così rappezzando in uno strano

el rispetto della Sciensa», così assicurava. ¶ «Come quel giorno

anche ditischi adulti, magari: così almeno riferirono i testimoni

gesto largo dello zuavo: «Così, appena nato,... il principino

gli prepara il nido....». ¶ Così disse, pur intuendo che

a giorno, improvvisa. Scoperti così a un tratto, quei

assicurato: una prole felice. ¶ Così tutto è fecondo, nella

di quel dispregio plebeo così turpemente manifestato verso la

fuori da una furia così sorda e così repentina

furia così sorda e così repentina. «Via.... non pensare

giovane corpo: quella pianta così gagliarda, quel cestello del

fianchi.... e del resto, così nobilmente costretto nel lucore

anche lei «sapeva ricevere», così, come niente fosse. ¶ Ebbe

studiò»: e lo «capì» così a fondo, che certe

ad offrire la penna.39 Così, non sempre, ma di

Quel tono che fa così stupende e temibili le

avesse lasciato la cadrèga.44 Così mi raccontò lui stesso

che il «suo» Carlo, «così sensibile in tutto», non

a quel «Guigoni & Bossi»52 così vivo, così balzante, così

Guigoni & Bossi»52 così vivo, così balzante, così «lui». «Ah

così vivo, così balzante, così «lui». «Ah l’è

Roncoroni e i Brambilla, così per ogni nuovo nucleo

una disdegnosa solitudine: parendole così di avvicinare l’amato

fianco e di dietro, così trovò che la falce

si tramuta in gòdere. Così talvolta il romano ha

metta a sédere – basta così». ¶ 7 «Ritratti dei paesaggi della

identico alla belonesite (Vesuvio): così come il nome di

jour de gloire» arriva così, per la carne e