Carlo Bernari, Tre operai, 1934
concordanze di «così»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1934 | ti mostro la fabbrica, così domani ti saprai regolare | ||
2 | 1934 | ragazza, domani. Ma facciamo così, propone Anna, io preparo | ||
3 | 1934 | Maria, in quell’ambiente così misero, lo mette in | ||
4 | 1934 | alla mente: la ricorda così bene! Come la vide | ||
5 | 1934 | si conforta di vederla così modesta e così cordiale | ||
6 | 1934 | vederla così modesta e così cordiale. Pensa perfino che | ||
7 | 1934 | troppo debole, ed io così non combinerò mai nulla | ||
8 | 1934 | forse non comoda; ma così... Occorre trovarla per forza | ||
9 | 1934 | dentro acquisti un suono così sgradevole. ¶ «È il guardiano | ||
10 | 1934 | si riprende: ¶ «Oh! dico così per dire... Sai... Tu | ||
11 | 1934 | Non è decente stare così.» E mostra di nuovo | ||
12 | 1934 | sua! Tutto gli sembra così assurdo, che per sentirsi | ||
13 | 1934 | un posto qualunque, perché così non posso vivere. Sentiva | ||
14 | 1934 | la sera mi sento così male: e se lavorassi | ||
15 | 1934 | lavorava nella lavanderia. «Lavori?» «Così, faccio qualcosa.» È buio | ||
16 | 1934 | accogliere in casa Teodoro, così non le sarebbe scappato | ||
17 | 1934 | uomo che veda lei, così, in quel momento... (chiude | ||
18 | 1934 | sulla porta. ¶ «Che fai, così, nuda?» le domanda. ¶ «Mi | ||
19 | 1934 | Il padre sembra morto, così supino, con le palpebre | ||
20 | 1934 | bello che licenziato. E così son passati tre mesi | ||
21 | 1934 | e se tu cominci così, buona notte! Allora è | ||
22 | 1934 | regola. Però è stato così buono quest’uomo, da | ||
23 | 1934 | finché il sonno scompare. Così, ricordi recenti risvegliano ricordi | ||
24 | 1934 | non l’avesse abbandonato così. Scapperebbe, piuttosto che star | ||
25 | 1934 | come Marco possa prenderla così alla leggera e con | ||
26 | 1934 | ci sarebbe di male? Così pensa e l’attira | ||
27 | 1934 | pare d’un tratto così vergognoso e così sconveniente | ||
28 | 1934 | tratto così vergognoso e così sconveniente ciò che ha | ||
29 | 1934 | celi una grossa burla. Così pensando giunge alla porticina | ||
30 | 1934 | le cose siano andate così: che Marco abbia avuto | ||
31 | 1934 | via per il fronte, così impara. Imparerà a sparare | ||
32 | 1934 | me per non sentirmi così abbandonata, ma non voglio | ||
33 | 1934 | Giovannino, che le imposterebbe. Così lei non capisce che | ||
34 | 1934 | perché essi fossero stati così strenui e zelanti nel | ||
35 | 1934 | risultati non siano sempre così appariscenti come vorrebbe. Le | ||
36 | 1934 | che io vi parlo così perché vi ha raccomandato | ||
37 | 1934 | tre e trenta.» E così una dopo l’altra | ||
38 | 1934 | e andare avanti, perché così sarai felice e anche | ||
39 | 1934 | pensare che ci vuole così poco a capirlo! Se | ||
40 | 1934 | assorta compiacenza; le donne così magre danno sempre la | ||
41 | 1934 | hanno fatto il cuore così tenero e sempre disposto | ||
42 | 1934 | finestra di fronte. Sembrava così buono che essa si | ||
43 | 1934 | strana emozione nel rivederlo così fedele ai suoi passi | ||
44 | 1934 | È portata ad agire così da un banale desiderio | ||
45 | 1934 | barba rasa, Giorgio sta così bene ed essa si | ||
46 | 1934 | se n’è andato così presto? Perché non m | ||
47 | 1934 | naturalmente” per “autocombustione” e così, fatta la rivoluzione, essi | ||
48 | 1934 | paurosa: il piano è così ben studiato che ogni | ||
49 | 1934 | sarebbe stato meglio venirci; così, ti pare?, potevo vederti | ||
50 | 1934 | una confessione. ¶ «Perché sei così triste?» domanda lei. «Non | ||
51 | 1934 | Perché l’ha trattata così bruscamente? Ma ora, ora | ||
52 | 1934 | carte. ¶ «Perché mi tratti così?» dice lei, alzando lo | ||
53 | 1934 | non turbarlo di più. Così, evidentemente per distrarsi, i | ||
54 | 1934 | cose fatte, tre fischi, così; in caso di pericolo | ||
55 | 1934 | faccio uno lungo lungo, così... Allora siamo intesi? O | ||
56 | 1934 | polizia! E non compromette così tutta la loro situazione | ||
57 | 1934 | ferrovia; ma gli pare così fioco quel sibilo, per | ||
58 | 1934 | preso?» ¶ In un’ora così mattutina Teodoro non sa | ||
59 | 1934 | rimettersi sulle gambe... E così di giorno in giorno | ||
60 | 1934 | che quegli uomini siano così poco commossi; e che | ||
61 | 1934 | Ci pensiamo noi» e così dicendo s’avviano su | ||
62 | 1934 | il suo gioco è così scoperto che Marco insospettito | ||
63 | 1934 | lei e Marco. «È così? Ma non capisco come | ||
64 | 1934 | ora essa ne è così gonfia che soffre al | ||
65 | 1934 | impuntarsi; ché questa situazione così tesa può essere un | ||
66 | 1934 | per tutti, mentre è così necessario tra di noi | ||
67 | 1934 | felice della soluzione che, così com’è posta, gli | ||
68 | 1934 | Sente di aver fugato così tutti i brutti pensieri | ||
69 | 1934 | Castellammare e Torre, divenne così una colonia di piccoli | ||
70 | 1934 | mangeremo alla stessa ora. Così si risparmia! Poi, quando | ||
71 | 1934 | sue disattenzioni; forse sarà così, perché Marco la obbliga | ||
72 | 1934 | a farlo apposta, corrisponde così bene alla lettera dell | ||
73 | 1934 | di lui s’accordano così bene al suo silenzio | ||
74 | 1934 | e due!» ¶ «Sarà meglio così!» ¶ «Ti credi...» Teodoro decide | ||
75 | 1934 | la sua assenza, forse così hanno sempre fatto da | ||
76 | 1934 | acqua su una brace. ¶ Così passa la notte e | ||
77 | 1934 | saluto. Bisogna cacciarla via... ¶ Così quei piccoli rumori, quelle | ||
78 | 1934 | il corpo le duole; così ella non sa più | ||
79 | 1934 | Il comunismo nasce proprio così!» ¶ A questa nuova minaccia | ||
80 | 1934 | su una strada ferrata, così silenziosa e deserta, seguito | ||
81 | 1934 | cui egli è stato così vilmente mescolato sta diventando | ||
82 | 1934 | le fattezze? È fatta così: stringe le palpebre, per | ||
83 | 1934 | trovi qua dentro? Ah! Così credi! sei fino! Ci | ||
84 | 1934 | come i vuoti siano così larghi e lunghi e | ||
85 | 1934 | il fiato grosso. È così dolce la sensazione d | ||
86 | 1934 | passo di più; fermarsi così per sempre, senza aprire | ||
87 | 1934 | ferro arrugginito, si dice. Così muoiono gli oggetti inutili | ||
88 | 1934 | ora s’è ridotto così?» A sottolineare qualcuno si | ||
89 | 1934 | forte a vedersi proiettato così buffo; anche gli altri | ||
90 | 1934 | ci manca lei! Stava così bene. La donna cava | ||
91 | 1934 | che lei abbia intuito così velocemente il suo desiderio | ||
92 | 1934 | sua sorte. «Sei pazzo! così sporco no! Devi lavarti |