Carlo Bernari, Speranzella, 1949

e buona guardia.» ¶ Passa così la sua ombra china

quell’arto; ed era così piccolo rispetto al gran

servito anche dell’altra così bene, come di una

il principale?» ¶ «Se continua così dice che chiuderà.» ¶ «È

Speriamo» dice Mastrovincenzo. ¶ «E così io me ne vado

non contento di averla così docile al suo servizio

È questione di manico!» ¶ Così dicendo poggia la chicchera

le vette del cervello. ¶ Così risplende, nella grazia bionda

che vi battezza imperatore, cosi!”. ¶ «Come lo sai, questo

mai correre un tipo così sazio in un esercito

sazio in un esercito così pieno di roba? L

indomani l’intera uniforme. ¶ Così fece. Nell’ora di

ringraziare. E lo ringraziò cosi: ¶ «Pure grazie devo dire

non c’ero io?» ¶ Così dicendo si tolse la

andata a chiedere protezione. ¶ Così si risolse e con

Insomma la cosa sta così: me ne so’ scappata

felice di vedere coincidere così inaspettatamente la previsione del

in testa.» ¶ «La polisse.» ¶ «Così la chiamate?» chiese Nannina

la chiamate?» chiese Nannina. ¶ «Così si chiama» fece Elvira

paese loro si usa cosi. Sarà questione d’abitudine

quel Santissimo Rosario sono così disgustata di tutto, ma

disgustata di tutto, ma così disgustata che me ne

chi è donn’Elvira.» Così dicendo si riportò dentro

ci hai d’inguaiarti così giovane?» ¶ «Nessunissima» disse secco

alla porticina dell’acquaio. ¶ «Così non bagna il pavimento

scritto tutto.» ¶ «Fai bene, così quando ci hai tempo

che sarei io, e così per nominata mi conoscevano

madre buonanima, non è così?» ¶ Nannina finalmente accennò ad

filtrava dal suo basso. Così esposte al lume le

moglie e perciò parlo cosi. Ma se vi dico

professore può fare miracoli così quando non c’è

vi dico bugie.» ¶ «È così, è così… Tutto come

bugie.» ¶ «È così, è così… Tutto come prima» soggiunse

dico male?» ¶ «No è così, è così» disse don

No è così, è così» disse don Giosuè afferrandosi

non aveva potuto accompagnarla… ¶ «Così» fece il chiromante. E

sopra un’ombra irriverente. Così l’occhio a fatica

i gomiti sul tavolo, cosi, volgete i palmi verso

fissateli ancora, va bene cosi: basta, chiudete gli occhi

al tu. «Di’ proprio così a donn’Elvira: “beata

sempre assetati. Vico Be’ – così Elvira chiamava l’acquaiuolo

chiudeva del tutto. ¶ Passò così anche quella notte, con

e se non fai così non la raddrizzi mai

tutto cuo cuo cuore.» ¶ Così aveva detto il mago

un guaio da parare. Così, sempre spesi e con

e io sto ancora così.» ¶ A quel richiamo l

Ah, il comunista?» disse. «Così è? E chi lo

non mi credete?» ¶ «Se così fosse, sarebbero tutti occupati

Non te la prendere cosi» disse la madre. «Lo

Tu lo sai? E così lo sa mamma tua

d’acqua calda e così ti lavi i piedi

che fanno paura? E così anche Nannina nella stessa

posso pagarti sul serio.» Così dicendo sollevò da terra

stanno le cinquemila lire» così dicendo sfilò dal libretto

parti del padre, è cosi? Ora sentite l’idea

stessa idea, non è cosi?» ¶ «Ci dobbiamo guardar le

accordo e voi eravate così ricco che mi potevate

dalla sua potenza magica. Così doveva fare per obbedirle

un limite nello spazio, così, non più di così

così, non più di così, basta così. Ma i

più di così, basta così. Ma i tacchi, su

Te lo faccio tanto così” si gettò giù dalla

Nessuna città ha cantonate così vecchie, così limate dal

ha cantonate così vecchie, così limate dal tempo, che

s’aspettasse un elogio; così più volte si scoprì

di donn’Elvira: «E così che dovevo fare, non

avvilupparsi ed a sciogliersi. Così, per guardar troppo ai

ti suggerisce di fare cosi? ¶ «Amico» disse Nannina «io

altra. Chi mai beve così da noi! Ora doveva

avrebbe sospettato che fosse così brava; tanto più che

e trova la moglie cosi… È logico.» ¶ «Be’, don

traditori aiutiamo noi, perché così si voltano dalla parte

del luogotenente e se così era doveva essere veramente

che sa fare lettere così precise, e una più

da quel lato sembrava così fanatica. ¶ Don Vincenzo apri

poi «iscrivo la gente cosi, senza guardare… E se

accendi l’altro fornello, così mentre l’acqua bolle

incollata. ¶ Cominciò il cinematografo, così la Cafettèra chiamava l

saluta rumorosamente l’avventore. Così sarebbe durato fino a

di rame. «E logico, così va a finire sempre

vero, quanto so’ fesso.» Così disse Michele e si

me?». ¶ «E perché dici così? Ce l’avessero tutti

sotto, e peggio di così c’è soltanto la

re!” fa l’altro. Così il re può mettere

il quarantotto qui dentro. ¶ Così lo schiaffo, che donn

campagne, fino ad Aversa. Così, per intere giornate talvolta

risposta di Michele. ¶ «Michè, così non s’affronta la

con i piedi davanti. Così Michele; bastava osservare Pascalotto

da riverniciare. Si guadagna così anche qualche soldo, che

tanto se vi chiamo cosi, ma questa è stata

si fa a parlare così facile, come se il

giornale? Il giornale dice così che i meglio cardinali

Governo dei Traditori Italiani (così lo chiamava donn’Elvira

Più di co co così per parte mia, non

voi ve ne andate così?» ¶ «È il mio mestiere

il pesce è diventato così salato, che non possiamo

per chi la conosce. Così, con me avete fatto

Cafettèra si era affacciato così dalla porta, ma don

lieve dissolvenza di linguaggio. Così, il discorso, che era

che il tempo stringe? – Così si sfogava tra sé

fa fare un zompo così… E ora sai che

e gli devi dire così, che la maestra mia

Portacapuana.» ¶ La Cafettèra otteneva così il servizio, e nello

un radio e due cosi di quelli che fanno

c’è dentro?» E così dicendo si tolse il

ad accogliere. Ci fu così una stretta di mano

queste quattro pietre fracide. Così morirà la Cafettèra!» ¶ «Che

viene appresso, non è così?». ¶ Su un coro di

Cafettèra non poteva pronunciarsi così liberamente: anche lei aveva

sororem) usato da Nannina. Così al posto di clausura

O tempora, o mores! così: Nu temporale pe’ i

acqua ad un’ora così buia. “Fatemi prima dormire

Qualcosa cambiava in lei, così pronta a compiacere a

di scoprire tanti comunisti – così allora sbrigativamente si definivano

Nostra Madre Educatrice; e così anche al nome della

era poi giusto pigliarsela così allegramente per la sfortuna

distributore che attraversava Toledo. ¶ «Così sta il fatto, eh

figlia, sarebbe andata sempre così… Quand’è destino, Ciccì

disse stolidamente la Cafettèra, «così ci venivi appresso?» ¶ La

Ciccillo. Nel vedersela davanti così avvilita, Mastrovincenzo le fece

la bandierina io faccio così, tu scappi, vuol dire

dice il proverbio? Dice così: le fesserie del medico

nelle spalle. E passò così quel giorno. ¶ Ma in

spalancate con rumore. ¶ «Ah così sta il fatto», disse

in sala d’ingresso, così duro che a fatica

sto a forzare… Dicevo così per venire incontro a

penicillina è stata trovata, così dice la Cafettèra a

girati dall’altra parte, così.» Ma Ciccillo non rinunciava

ti posso dire? Sta così, sta. È cambiata, Nannì

beh, donn’Elví. Ancora così vi fate trovare?» Donn

che schifo è!». E così dicendo deponeva sfiduciato il

psichica? Ma se è così si potrebbe tentare pure

vita! Che si passa». ¶ Così un giorno riportò la

si erano imbrogliati; e così la Cafettèra aveva messo

Elvira voleva farmi sposare così…» disse Nannina trasognata. «Non

stanza: ¶ «Uèh, Cafettè… E così ti fai trovare, tu

se amore non è. ¶ Così c’è Michele sulla

di questi… Se continui così però l’assoluzione te

Ma sinceramente!» ¶ «Eh, addirittura! Così giovane come sei? In

dite voi? Eppure, pare così assennato… Sembra un vecchio

una gamba.» ¶ «Addirittura?» ¶ «Proprio così. Né per voi né

un coltello a jappagano, così. Lui te li afferra

da questa parte!” E così mangiò in santa pace

Ciccillo è furibondo. ¶ «No, così no, non la prendete

cercare la sua testa, così avviene nelle favole. La

bisogno di una piallata, così. ¶ Morti allora volete dire

se vogliono veramente finirla? Così hanno detto? Così hanno

finirla? Così hanno detto? Così hanno detto. ¶ Piega la

Allora, va be’, restiamo cosi, ti aspetto per mangiare

me ne sono andato così, e dovete pure andare

non vi fate prendere così dalle lagrime, fatevi forza

avete pigliata proprio male… Così, vi avverto, voi ci