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invenzioni verbali


Bono Giamboni, Della miseria dell'uomo, 1292?

concordanze di «creatura»

nautoretestoannoconcordanza
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tanta miseria, quanta nella creatura dell’uomo, e della
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miseria, che sostiene la creatura dall’entrata che fae
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trattato quello, come la creatura ci viene ad avere
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miseria, che sostiene la creatura dopo la morte; e
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dimostrare la miseria della creatura dell’uomo e della
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miseria che è nella creatura, perchè nasce nel peccato
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miseria, eh’è nella creatura nella sua creazione, ¶ perchè
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peccato originale. ¶ Nasce la creatura nel peccato originale, perchè
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laonde s’ingenera la creatura. E però dice David
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miseria, che è nella creatura, per la viltà della
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sangue, laonde nasce la creatura, il quale è terra
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miseria ch’ è nella creatura per la cosa, ¶ onde
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madre. ¶ Sta rinchiusa la creatura nel ventre della madre
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quale s’ingenera alla creatura carne e grassezza; ma
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uomo si fanno alla creatura le ossa, le nerbora
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miseria eh’ è nella creatura per le pene, che
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a tanto che la creatura è nel ventre della
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per l’allegrezza della creatura, che è nata nel
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miseria eh’è nella creatura, che nasce nel mondo
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per li Savi. ¶ La creatura dell’uomo e della
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miseria, ch’è nella creatura anzi che nasca in
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pene, che soffera la creatura ¶ poi che è nata
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miseria, che è nella creatura dell’uomo e della
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doglie, che soffera la creatura dell’uomo e della
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pene, che soffera la creatura ¶ incontanente eh’è nata
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come è nata la creatura dell’uomo e della
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Phares. E duolsi la creatura per la detta cagione
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la primaia operazione della creatura che fae nel mondo
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che è nata la creatura ha in sè un
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pene, ¶ che soffera la creatura da che va innanzi
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doglie, che riceve la creatura dell’uomo e della
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suoi. E riceve la creatura doglie e pene in
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miserie, che soffera la creatura dell’uomo ¶ e della
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in odio niuna sua creatura. E’ filosofi dicono che
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le genti siccome sua creatura, e cosa fatta da