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esplorazioni verbali


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Vincenzo Monti, Iliade [traduzione da Omero], 1810

concordanze di «cui»

nautoretestoannoconcordanza
1
1810
il più saggio, a cui le cose ¶ eran conte
2
1810
tutti possanza, e a cui l'Acheo s'inchina
3
1810
io la prepongo, a cui ¶ di persona costei punto
4
1810
fremerà d'ira alle cui tende io vegna. ¶ Ma
5
1810
ultima la mia, di cui m'è forza ¶ tornar
6
1810
riconobbe la Diva a cui dagli occhi ¶ uscìan due
7
1810
questa non fosse, a cui comandi, ¶ spregiata gente e
8
1810
Pelìde. Un re supremo, ¶ cui d'alta maestà Giove
9
1810
del viver breve ¶ a cui mi partoristi? Ecco, ei
10
1810
veglio; e Apollo, a cui ¶ diletto capo egli era
11
1810
adempisci. Il figlio mio, ¶ cui volge il fato la
12
1810
volto assume, ¶ di Nèstore, cui sovra ogni altro duce
13
1810
di supremo consiglio, a cui son tante ¶ genti commesse
14
1810
dormi? A sommo duce ¶ cui di tanti guerrieri e
15
1810
sol comandi, e quegli ¶ cui scettro e leggi affida
16
1810
cerchi schiava giovinetta a cui ¶ mescolarti in amore alla
17
1810
d'un platano al cui piè nascea di pure
18
1810
un alto grido, ¶ a cui le navi con orribil
19
1810
intesi di fanciulli a cui ¶ nulla cal della guerra
20
1810
Ulisse. ¶ Spontaneo venne Menelao, cui noto ¶ era il travaglio
21
1810
la prezïosa ¶ egida da cui cento eran sospese ¶ frange
22
1810
quei di Tronio a cui ¶ il Boagrio torrente i
23
1810
popolo del magnanimo Erettèo ¶ cui l'alma terra partorì
24
1810
l'eletta de' guerrier, cui d'Argo ¶ mandava la
25
1810
cento son quelle a cui comanda ¶ il regnatore Agamennóne
26
1810
Epi, con quelli ¶ a cui Ciparissente e Anfigenìa ¶ sono
27
1810
Enispe tempestosa, e quelli ¶ cui dell'amena Mantinèa nutrisce
28
1810
degli Etòli Toante, a cui fu padre ¶ Andrèmone; e
29
1810
un giorno Astiochèa produsse, ¶ cui d'Efira e dal
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1810
duce. Lo governa ¶ Medon cui spurio figlio ad Oïlèo
31
1810
solcano gli ameni ¶ campi cui l'onda titaresia irriga
32
1810
ergesi un colle ¶ a cui s'ascende d'ogni
33
1810
figliuol d'Anchise Enea cui la divina ¶ Venere in
34
1810
Pandaro guida, licaonio figlio, ¶ cui fe' dono dell'arco
35
1810
Pirecme i Peòni a cui sul tergo ¶ suonan gli
36
1810
correntìa, l'Assio di cui ¶ non si spande ne
37
1810
parla Alessandro, esso per cui ¶ fra noi surta ed
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1810
intervien de' canuti, a cui presenti ¶ son le passate
39
1810
e sclamò: Beato Atride, ¶ cui nascente con fausti occhi
40
1810
e lavorato elmetto, ¶ a cui d'equine chiome in
41
1810
Achivi quel meschino, a cui ¶ la delicata gola soffocava
42
1810
calò. Quale una stella ¶ cui portento a' nocchieri o
43
1810
forte duce Menelao soccorra, ¶ cui di freccia ferì qualche
44
1810
Macaon lo strale, ¶ di cui curvârsi nell'uscir gli
45
1810
istupiditi come zebe, a cui, ¶ dopo scorso un gran
46
1810
seguisse di Tebe, a cui già mossa ¶ avean la
47
1810
percosse il giovinetto ¶ Simoesio, cui scesa dall'Idèe ¶ cime
48
1810
qualunque sia la parte ¶ cui dar la palma vorrà
49
1810
Scamandrio uccise, cacciator famoso ¶ cui la stessa Dïana ammaestrava
50
1810
bastarda prole ¶ d'Antènore, cui l'inclita Teano, ¶ gratificando
51
1810
ché d'altra prole, ¶ cui sua reda lasciar, lieto
52
1810
il misero padre, a cui negato ¶ fu il vederli
53
1810
nume. Non ho su cui salire ¶ or qui cocchio
54
1810
al dolce amico ¶ Dëipilo, cui sopra ogni altro eguale
55
1810
depose il figlio, a cui difesa Apollo ¶ corse tosto
56
1810
di quegli averi a cui sospira ¶ l'uomo mai
57
1810
terminâr. Quai due leoni, ¶ cui la madre sul monte
58
1810
traea le forti squadre ¶ cui Marte è duce e
59
1810
orbe i semicerchi, ¶ a cui sospese consegnar le guide
60
1810
timone, in cima a cui ¶ Ebe attacca il bel
61
1810
custodite dall'Ore a cui commessa ¶ del gran cielo
62
1810
intollerando ¶ inflessibile spirto, a cui mal posso ¶ pur colle
63
1810
Glauco il buon Bellerofonte, ¶ cui largiro gli Dei somma
64
1810
vita ¶ Ippoloco donò, di cui m'è dolce ¶ dirmi
65
1810
e d'alleati, a cui dar morte, ¶ quanti a
66
1810
gli rispose Ettorre; ¶ a cui molli volgendo le parole
67
1810
un tumulo gli alzò cui di frondosi ¶ olmi le
68
1810
di clava Areitòo, ¶ a cui lo partorìa Filomedusa ¶ per
69
1810
un più prode di cui tutti han tema, ¶ col
70
1810
imbelle fanciullo o femminetta ¶ cui dell'armi il mestiero
71
1810
buon veglio Nestorre, di cui sempre ¶ ottimo uscìa l
72
1810
di molti prodi, del cui sangue rossa ¶ fe' l
73
1810
un destrier l'impedìa, cui di saetta ¶ d'Elena
74
1810
animoso Archepòlemo d'Ifìto, ¶ cui sul carro montar fa
75
1810
le troiane spose, a cui nell'atra ¶ polve stendesti
76
1810
del nestòreo scudo ¶ di cui va il grido al
77
1810
veduto il sacro augel, cui spinto ¶ conobbero da Giove
78
1810
valente esimio figlio ¶ Gorgizion, cui d'Esima condotta ¶ partorì
79
1810
fa troppe offese! ¶ A cui la Diva dalle glauche
80
1810
alle celesti soglie, a cui custodi ¶ vegliano l'Ore
81
1810
esizio de' Teucri, a cui sì grave ¶ odio poneste
82
1810
e i giovinetti ¶ a cui le guance il primo
83
1810
il buon Nestorre, di cui sempre uscìa ¶ ottimo il
84
1810
di molte genti imperador, cui Giove, ¶ per la salute
85
1810
squadre un valoroso in cui ¶ ponga Giove il suo
86
1810
in questo ¶ per lo cui solo onor doma gli
87
1810
frequenti ¶ d'abitatori, a cui di molte mandre ¶ s
88
1810
corra ¶ alla ruina a cui l'incalza Giove ¶ che
89
1810
essa ¶ nella pace, a cui stanco il cor sospira
90
1810
non l'Atride Agamennón, cui molti ¶ toglieano il dolce
91
1810
Nelìde, ¶ Agamennón son io, cui Giove opprime ¶ d'infinito
92
1810
porporina ¶ clamide doppia, in cui fiorìa la felpa. ¶ Poi
93
1810
del divino Ulisse, ¶ di cui provato è il cor
94
1810
può, tranne il Pelìde ¶ cui fu madre una Dea
95
1810
impugna ¶ massicce, acute, le cui ferree punte ¶ mettean baleni
96
1810
ed Acamante, giovinetto a cui ¶ di celeste beltà fiorìa
97
1810
della strage esulta ¶ a cui sola de' numi era
98
1810
denso bosco ¶ incendio struggitor, cui gruppo aggira ¶ di fiero
99
1810
che ti salva, a cui, dell'armi ¶ entrando nel
100
1810
il popolo troiano a cui se' orrendo ¶ come il
101
1810
di gran corna, a cui ¶ fisse lo strale il
102
1810
quando ruinoso un fiume, ¶ cui crebbe l'invernal pioggia
103
1810
l'àmbito del cocchio, ¶ cui l'ugna de' corsieri
104
1810
de' banditor chiamò tutti cui fosse ¶ qualche compenso dagli
105
1810
possedea, la bionda ¶ Agamède, cui nota era, di quante
106
1810
cinghiale o bieco ¶ leon cui fanno cacciatori e cani
107
1810
prode ¶ d'Irtaco figlio, cui d'Arisba a Troia
108
1810
come spessa ¶ la grandine cui vento impetuoso ¶ di negre
109
1810
Siccome onesta femminetta, a cui ¶ procaccia il vitto la
110
1810
Imbrio distese, acerrimo guerriero, ¶ cui Mèntore di ricche equestri
111
1810
questi, ancor dubbiando a cui ¶ la vittoria inviar; tali
112
1810
frutto cereal nudrito, ¶ e cui possa del ferro o
113
1810
pioppo od alto pino ¶ cui sul monte tagliâr con
114
1810
agli altri Immortali a cui vietato ¶ era dell'armi
115
1810
si contorcea qual bue, cui di ritorte ¶ funi annodato
116
1810
suoi tosto il ferito, ¶ cui penzolava dalla man l
117
1810
Ecco la via per cui de' bellicosi ¶ Dànai le
118
1810
Ma i Locri, ¶ a cui poco durar solea l
119
1810
eran le navi ¶ a cui dintorno fu costrutto il
120
1810
dell'alto muro, ¶ a cui tanto sudammo, e inviolato
121
1810
giunga la notte, dal cui velo ascosi ¶ varar potremo
122
1810
col suo sgabello ¶ su cui si posi a mensa
123
1810
par del figlio, per cui sdegno il prese, ¶ Giove
124
1810
la vezzosa Pasitèa, ¶ di cui so che sei vago
125
1810
fanciulla, ¶ la gentil Pasitèa cui sempre adoro. ¶ Disse; e
126
1810
del grande ¶ Telamonìde, al cui fianco caduto ¶ era quel
127
1810
o una damma a cui fa schermo ¶ alto dirupo
128
1810
al Pantìde ¶ Polidamante a cui de' corridori ¶ reggea le
129
1810
salda ¶ lancia impugnata, a cui d'acuto ferro ¶ splendea
130
1810
corre al caprïol ferito, ¶ cui, mentre uscìa dal covo
131
1810
nell'elmo imprigionò, su cui ¶ d'equine chiome orrendamente
132
1810
immensa, grave e salda ¶ cui nullo palleggiar Greco potea
133
1810
subito aggioghi Automedon, guerriero ¶ cui dopo Achille rompitor di
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1810
Pèdaso aggiunse, corridor gentile, ¶ cui seco Achille un dì
135
1810
generato di furto, a cui fu madre ¶ la figlia
136
1810
aprì di vago lavorìo, cui Teti ¶ gli avea riposto
137
1810
di pregiato artificio, a cui null'altro ¶ labbro mai
138
1810
da procaci fanciulli, a cui diletta ¶ travagliarle incessanti a
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1810
figli di numi, ¶ a cui porresti una grand'ira
140
1810
onor del caro ¶ figlio cui lungi dalle patrie arene
141
1810
o pioppo o pino ¶ cui sul monte tagliò con
142
1810
una povera fonte, al cui zampillo ¶ venìano entrambi ad
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1810
tenera prole una giovenca ¶ cui di madre sentir fe
144
1810
simiglianza ¶ di giubbato lïon cui da' presepi ¶ caccian cani
145
1810
i suoi prodi a cui poc'anzi ¶ Febo avea
146
1810
grande Aiace, ¶ come lïon, cui, mentre al bosco mena
147
1810
altro lato è Menelao cui l'alta ¶ doglia del
148
1810
è il terrore, a cui tu il forte hai
149
1810
foste dell'uomo di cui nulla al mondo, ¶ di
150
1810
Arèto nel rotondo scudo, ¶ cui tutto trapassò speditamente ¶ la
151
1810
e di facelle, ¶ dal cui lustro atterrito egli rifugge
152
1810
fumo ¶ d'isolana città, cui d'aspro assedio ¶ cinge
153
1810
prigionia? Fu tempo in cui le genti ¶ di vario
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1810
ben chiomato lïone a cui rapìo ¶ il cacciator nel
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1810
cavo antro nascoso ¶ a cui spumante intorno ed infinita
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1810
giovinette simìli, entro il cui seno ¶ avea messo il
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1810
legator da tergo, a cui festosi ¶ tra le braccia
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1810
l'amato figlio a cui dintorno ¶ ploravano i compagni
159
1810
accusâr d'un fallo ¶ cui Giove e il Fato
160
1810
il ginocchio. Ma guerrier, cui fresche ¶ tornò le forze
161
1810
sazia di conflitti in cui ¶ molto miete l'acciar
162
1810
Vidi ¶ l'uomo a cui diermi i genitor, trafitto
163
1810
e salda asta paterna, ¶ cui nullo Achivo palleggiar potea
164
1810
campo scendete, e a cui v'aggrada ¶ de' Teucri
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1810
parve ¶ truculento lïone alla cui vita ¶ denso stuol di
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1810
guerrier non veggo ¶ in cui bramoso di ferir lo
167
1810
scampò, quel Febo a cui ¶ tra il sibilo dei
168
1810
questo ¶ argenteo fiume a cui di molti tori ¶ fate
169
1810
di Pelegone, ¶ di Pelegon cui l'Assio ampio–corrente
170
1810
egli contra Giove a cui ¶ né il regale Achelòo
171
1810
fanciullo ¶ di mandre guardian cui ne' piovosi ¶ tempi il
172
1810
una vasta palude in cui disperse ¶ de' trafitti nuotavano
173
1810
fuoco ampio lebète ¶ in cui di verro saginato il
174
1810
un gran fuoco, in cui soffia ira divina, ¶ una
175
1810
di me meschino a cui non tolse ancora ¶ la
176
1810
pugna; e tosto ¶ vedrassi cui darà Giove la palma
177
1810
di polita pietra, ¶ a cui, pria che l'Acheo
178
1810
mete corridori ardenti, ¶ a cui proposto è di gentil
179
1810
quanto d'Ettòr, di cui trarrammi in breve ¶ l
180
1810
bellicosi ¶ suoi Mirmidóni, da cui cinto disse: ¶ Miei diletti
181
1810
la nuda arena, ¶ di cui l'onda gli estremi
182
1810
altra volta. Or tu, cui tutti ¶ obbediscon gli Achei
183
1810
soffiar nel rogo ¶ su cui giace di Pàtroclo la
184
1810
mondo ¶ Lucifero brillò, dopo cui stende ¶ sul pelago l
185
1810
Troe tolti ad Enea, ¶ cui da morte campò l
186
1810
due bianche pietre ¶ da cui si stende tutto piano
187
1810
pian la meta a cui giudice avea ¶ posto del
188
1810
montar d'Eumelo, a cui co' fiati ardenti ¶ già
189
1810
Vien dopo questi Menelao cui preme ¶ di Nèstore il
190
1810
sorrise il divo Achille, ¶ cui caro amico egli era
191
1810
di bronzo lorica, a cui dintorno ¶ scorre un bell
192
1810
ponea dell'Atride a cui di gioia ¶ intenerissi il
193
1810
pompe del nostro Pàtroclo, cui, lasso! ¶ non rivedrem più
194
1810
Pleuronio nella lotta a cui ¶ m'avea sfidato: superai
195
1810
gagliarda ¶ infaticabil mula, a cui già il sesto ¶ anno
196
1810
al cesto perigliarsi. Quegli, ¶ cui doni amico la vittoria
197
1810
da fuoco, e a cui di dodici ¶ tauri il
198
1810
cuore alla palma a cui sospira. ¶ Eran del corso
199
1810
furie; d'Achille a cui nel seno ¶ né amor
200
1810
segga al governo, ¶ su cui la salma dal Pelìde
201
1810
suo cocchio i corridori, ¶ cui Prìamo stesso governar solea
202
1810
di regal giovinetto a cui fiorìa ¶ del primo pelo
203
1810
gl'iddii beati, a cui diletto egli era, ¶ dell
204
1810
altro del male. A cui d'entrambi ei porga
205
1810
ha la sventura. ¶ A cui sol porga del funesto
206
1810
scorta alle navi a cui veruno ¶ mortal non fôra
207
1810
scudieri ¶ Automedonte ed Alcimo, cui, dopo ¶ il morto amico
208
1810
rispondean le donne: ¶ fra cui plorando Andròmaca, e strignendo