Pino Cacucci, Nahui, 2005

sobborgo poco distante dal cuore della capitale. Mentre Manuel

caldo si riversasse dal cuore alle viscere generando imbarazzo

fermava all’altezza del cuore. Nell’ordine naturale delle

teneva la mano sul cuore, e ne coglieva i

Ferirlo le spezzava il cuore. Ma sentiva che obbedirgli

passione gli traboccasse dal cuore; i suoi dipinti, poi

se ti aprono il cuore e si lasciano guardare

illudeva che il suo cuore fosse protetto da una

successivamente ad Aguascalientes, nel cuore norteño del paese, intraprendendo

sarebbero finiti con il cuore strappato già nella sanguinosa

stava lottando con il cuore che sembrava voler sfondare

gli si schianti il cuore?” ¶ “Lo faceva suo padre

e di Francia nel cuore della capitale messicana, inaugurò

Non fu colpita al cuore dallo sguardo febbricitante del

portandosela lentamente verso il cuore. ¶ Carmen schiuse le labbra

che non coltivavano nel cuore, e mescolando calce e

che ti mangio il cuore!” Xavier Guerrero sospirò, tornando

un freddo cosmico nel cuore, tremando non più per

acuto, un punteruolo nel cuore, per la consapevolezza di

occhi chiusi e il cuore ancora una volta palpitante

sparò un colpo al cuore. L’eco che rimbombò

ascoltava il battito del cuore che dall’uniforme impeccabile

dove tornò con il cuore trafitto dalle immagini dell

dai flutti per troppo cuore, per la generosità di

ali mutilate e il cuore rattrappito, Nahui Olín vagava

e spesso con il cuore oppresso dalla pena – la

stai rallentando il mio cuore, questo cuore un tempo

il mio cuore, questo cuore un tempo ardente, tu