Gian Pietro Lucini, Nuove revolverate, 1913

di borsa, o di cuore, o di mente; fortunato

amarissima gioja al mio cuore di letterato e di

rossi, il suo buon cuore. ¶ Luna, balzata sul palcoscenico

Con gran tremor di cuore, ¶ pel suo gusto ancillare

pensamento ¶ e fuor del cuore il sentimento; ¶ olè,olè

sulla corona e al cuore; ¶ Carmen, per te; ¶ olè

piangere, piangere, ¶ mentre il cuore frenetico batte; ¶ e ricadere

di fole, ¶ donarle un cuore turgido di passione, ¶ confidarle

del Cristo piagata nel cuore? ¶ Donati tutta, svuotati, benedici

serene, ¶ note, lagrime al cuore; ¶ balbettar di passione, ¶ innocente

della mente e del cuore! ¶ Perché si vedon poco

miseramente, alla infecondità del cuore e della mente. ¶ A

sul nudo, il suo Cuore in calore:... ¶ quanti misteri

che gli trabocca, dal cuore, col vino: ¶ su via

Il troppo pieno del cuore ¶ uscí, stridendo un grido

attitudini... scolpite: ¶ balioso il cuore esulta e vi tormenta

E poi? Oh, il cuore come vi duole;... ¶ ma

Oriente ¶ dentro il mio cuore che sbadiglia, ¶ dal cuor

folla, ripropongo ¶ questo mio cuore maturo e bacato ¶ ne

dalle labra e dal cuore, ¶ il vagir di chi

Machina, urrah! ¶ va, col cuore di fiamma, ¶ va, col

e dove tu portasti ¶ cuore inesausto ¶ lievito a suscitar

su dal mio gonfio cuore, ¶ eccolo, rude e fiero

S'abbioscia, persiste, nel cuore ¶ delli assassini, lo scoppio

arrossi. ¶ No; dentro al cuore della razza palpita ¶ l