Clarice Tartufari, Il miracolo, 1909

desta completamente, esalò dal cuore un gemito lieve e

austeri, cadevano benefiche sul cuore di Vanna e ne

vita, quando il mio cuore non gli basterà più

orvietano aveva preso a cuore le sorti dell'orfanella

la piena del suo cuore devoto, come l'acqua

le facevano battere il cuore, e da accessi di

la chiaroveggenza del suo cuore amante e lo avrebbe

la sorte medesima. Il cuore le battè precipitoso, perchè

le girava intorno, il cuore le tremava in petto

Orvieto, e conquistò ogni cuore, in grazia del suo

mattina, sentendosi stringere il cuore all'idea di prendere

la gioia del nostro cuore. ¶ A un certo momento

sospirò, già punto al cuore dal presentimento della nostalgia

se la raccoglieva sul cuore e non parlavano tranne

frequente gli saliva dal cuore e che meglio esprimeva

di nascita, nobile di cuore. Giurerei che hanno forzata

di pugnale in pieno cuore. Fritz Langen la chiamò

gran ressa intorno al cuore, perchè la faccia era

sepolto fra il suo cuore e il cuore di

suo cuore e il cuore di Fritz Langen, correva

occupi tutto il suo cuore. Non c'è sacrificio

farti amare. Tutto il cuore mi hai preso, e

urto violento che il cuore gli diede in petto

disperatamente infelice, se il cuore le pesava come la

di chiesa, e il cuore le martellava per la

grazia le toccasse il cuore, e difatti in un

Vorrei aprirle il mio cuore in confessione. ¶ Egli chinò

di assentimento. ¶ - Il mio cuore trabocca di amarezza; ho

scenderebbe a fasciarle il cuore di gelida indifferenza. ¶ Ma

ella era di cattivo cuore a insultare così i

di cristallo, scese al cuore di Vanna benefico, refrigerante

se lo strinse al cuore, in preda a vivo

avrebbero suscitato nell'instabile cuore di Serena profondo rispetto

e consacrazione al Sacro Cuore di Gesù, la nettezza

cadde fredda pietra, sul cuore intenerito di Vanna. ¶ - Perchè

interminabilmente, le stringeva il cuore e le irritava i

e speranza insito nel cuore dell'uomo. ¶ Ermanno taceva

consolazione festosa del suo cuore! In fondo, per un

periglio, e dentro il cuore gli si accendeva allora

piccolo serpe, e il cuore, che egli avrebbe voluto

razza, gli trasfondeva in cuore consapevolezza di non sentirsi

forza del suo mite cuore, spingeva l'unico figlio

le si abbattè sul cuore, e che ella baciò

era ammassata improvvisamente nel cuore di Ermanno, ed egli

moto, e quando il cuore le faceva troppo male

ella si custodiva in cuore le parole ardenti di

si rallegrava di gran cuore. ¶ - Se approva acconsente; è

egli risentisse fastidio. ¶ Il cuore gli si agghiacciava, rivedendo

le si ripercuoteva nel cuore. Si mise a ridere

candide manine il mio cuore fedele. ¶ Vanna si mise

Ermanno le scrutava in cuore pel tramite della sua

pulsavano le tempie, il cuore lo urtava in petto

gli esultava intorno al cuore e tutte le cose

primi di settembre, nel cuore della notte, essa, che

buio impenetrabile il proprio cuore, è mistero anche più

veniva tanta scienza del cuore e tanta lucidezza di

illuminato il pensiero; dal cuore gagliardo e animoso di

battiti del suo vigile cuore d'innamorata. ¶ Egli sentiva

sicura fede, con fermo cuore, ed egli sarebbe tornato

fallo. Così è il cuore delle madri. Esse prendono

gli era sorta in cuore dal punto in cui

le profondità paurose del cuore. ¶ La stessa affezione verso

Ermanno, con tutto il cuore - ed egli sentì il

pelliccia gli batteva un cuore animoso, impaziente di spingersi

Ardenzi volle scrutare il cuore di Ermanno. - Mi tratterrò

una piccola buca nel cuore. Bindo Ranieri sarebbe morto

vuoto, intorno al suo cuore flaccido, nè egli l

garantirle invece che il cuore del nostro giovane è

religiose le scompigliasse nel cuore ogni senso di pietà

gioia ineffabile per il cuore paterno di monsignor vescovo

pastore vi ascolta con cuore paterno. Dite, figliuolo. ¶ Monsignore

infinite; ma, tenuta in cuore, potrebbe anche uccidere i

cadeva, scivolando sopra il cuore, senza lenirlo o placarlo

placarlo. Ahimè, ahimè! il cuore dunque le si era

le scivolava sopra il cuore senza lenirlo, nè placarlo

altari. ¶ - Alleluia! Alleluia! ¶ Il cuore di Vanna, che non

e forte. ¶ Così il cuore le susurrava, implorante; ma