parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Egisto Roggero, I racconti della quiete, 1896

concordanze di «d»

nautoretestoannoconcordanza
1
1896
passione e di sconforto, d’averle sul capo, le
2
1896
che davan l’imagine d’immani scheletri nell’ombra
3
1896
sotto le piccole lenti d’oro che si tolse
4
1896
nebbia che lo velava d’una sottil trasparenza cilestrina
5
1896
civetterie di porpora e d’oro, Agata parea felice
6
1896
e della sottil nebbia d’incenso, Agata mi apparve
7
1896
a rimettere un poco d’ordine in quella rovina
8
1896
lampi e di scrosci d’acqua, passa all’orizzonte
9
1896
accanimento egli si tuffava, d’allora in poi, con
10
1896
quand’egli nel meglio d’un mio lungo, faticoso
11
1896
faticoso e penosissimo dipanare d’un’imbrogliata matassa trigonometrica
12
1896
dolce vocetta afflitta arricchiva d’una dolcezza ineffabile. Ed
13
1896
la piazza, di fruscii d’ali e di garriti
14
1896
gli stessi, gli stessi d’allora: quelli che, quella
15
1896
denti, dalla sua cornice d’oro, sopra il mobile
16
1896
ancora. Lì, la tempesta d’allora non doveva essersi
17
1896
seta tra i fiorami d’oro non era impallidita
18
1896
bianca s’era coperta d’una lieve patina giallastra
19
1896
brutali a farsi padrone d’ogni angolo di terra
20
1896
le loro amiche rame d’un tempo.... ¶ Egli salutava
21
1896
monelluccia di una dozzina d’anni, si era trovata
22
1896
di andare a trarlo d’imbarazzo in quella cotal
23
1896
loggia aperta, sull’alto d’una delle torrette del
24
1896
prospettiva. Si poteva credere d’essere librati in aria
25
1896
luce, di minutissima nebbia d’oro scintillante. Sior Tonino
26
1896
sotto le foglie enormi d’una foltissima zucca in
27
1896
quella sua testa pazza d’innamorato di crome e
28
1896
trovato infine un po’ d’argento in tasca; ne
29
1896
che lo aveva dipinto, d’un bel color di
30
1896
minori amici e compagni d’arte di maestro Piero
31
1896
che in un batter d’occhio gli avevano buttata
32
1896
che il maestro Piero d’un tempo mi offriva
33
1896
tardò ch’ei comprese d’amarla fortemente. Ma, nello
34
1896
storie di armi e d’amore eran tutte stranamente
35
1896
contessina: fu un momento d’errore, perdonatemi. ¶ La fanciulla
36
1896
la Spagna per curarsi d’una grave ferita di
37
1896
uno de’ suoi fili d’argento. Però il praticello
38
1896
fondo dello stagno, luminoso d’iridiscenze argentine. Tutto dorme
39
1896
all’improvviso, nella notte d’argento, si sente il
40
1896
l’erbette del praticello d’argento. Le acque di
41
1896
Esse le si serran d’intorno e ne veston
42
1896
Talvolta egli fa mostra d’avanzare, di metter piede
43
1896
che non è più d’argento, e ritorna al
44
1896
volli entrare nella saletta d’aspetto, vuota e silenziosa
45
1896
mi guardava con tanto d’occhi stupiti; fece portare
46
1896
qui, sotto la custodia d un angioletto come te
47
1896
frastuono della mia vita d’ogni giorno, volsi ancora
48
1896
mi parve quasi vagamente d’invidiarlo, in quel momento