parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Massimo Carlotto, La verità dell'Alligatore, 1995

concordanze di «d»

nautoretestoannoconcordanza
1
1995
tutto solo l’avvocato d’ufficio, un tipo smilzo
2
1995
definitivamente inchiodato in Corte d’Assise. ¶ Anch’io avevo
3
1995
la piazza più grande d’Europa” come recitano tutte
4
1995
all’incirca una trentina d’anni prima. Una tranquilla
5
1995
tutte chiuse eccetto una d’angolo che dava sul
6
1995
nel buio. La finestra d’angolo era sempre aperta
7
1995
mi avvicinai al portoncino d’ingresso. Mi accorsi subito
8
1995
Quell’odore mi impedì d’entrarci. Mi rifugiai in
9
1995
a un simile miasma. D’altro canto non poteva
10
1995
in una piccola cornice d’argento che mi tolse
11
1995
Seduto sotto il getto d’acqua che mi investiva
12
1995
me ma una Corte d’Assise. Ci scommetto quello
13
1995
giudici popolari della Corte d’Assise che condannò Alberto
14
1995
Agrippa, dove le celle d’isolamento erano imbottite e
15
1995
un paio di mesi d’isolamento e di interrogatori
16
1995
e io eravamo assolutamente d’accordo: ritornare in galera
17
1995
ospite delle patrie galere. D’altronde era prevedibile, visto
18
1995
proseguii il mio giro d’ispezione. Nel resto della
19
1995
giudice popolare di Corte d’Assise, della tua Corte
20
1995
Assise, della tua Corte d’Assise. E, bada bene
21
1995
Ho capito» tagliai corto. «D’altronde non sono affari
22
1995
pensi che in Corte d’Assise questa te la
23
1995
può essersi inventato tutto». ¶ «D’accordo» ribattei. «È chiaro
24
1995
la mano i braccialetti d’oro che portava al
25
1995
diciamo tra un quarto d’ora?». ¶ «Sto arrivando». ¶ Pagai
26
1995
sui giornali i verbali d’interrogatorio, anche se coperti
27
1995
e la prima fermata d’autobus era a tre
28
1995
e bottiglie di calvados d’annata – dall’altro la
29
1995
giudice popolare di Corte d’Assise, si faceva di
30
1995
proprio di quella Corte d’Assise che quindici anni
31
1995
dirgli che non sono d’accordo con quello che
32
1995
parlare con il giudice. D’accordo?». ¶ «D’accordo». Gli
33
1995
il giudice. D’accordo?». ¶ «D’accordo». Gli strinsi la
34
1995
a sorridere in Corte d’Assise, dove perennemente aleggia
35
1995
i soldi per pagarla?». ¶ D’istinto ribattei: «E quelli
36
1995
giudice popolare di Corte d’Assise, era dedita all
37
1995
città non si parli d’altro». ¶ «Mi dia il
38
1995
sensori di un impianto d’allarme. Tagliò poi il
39
1995
l’aveva nemmeno cercata; d’altronde non avevano nessun
40
1995
di andare in Corte d’Assise a distribuire anni
41
1995
capezzoli con due mollette d’argento. ¶ Entro le cinque
42
1995
prete e i becchini». ¶ «D’accordo. Quale formato desidera
43
1995
il gran capo?». ¶ «È d’accordo ma intende pubblicare
44
1995
meno di un quarto d’ora. Gli lasciai del
45
1995
parte proprio della Corte d’Assise che aveva condannato
46
1995
Mi affidai all’istinto. «D’accordo, ma continueremo a
47
1995
e giornali non parlano d’altro. Se non stiamo
48
1995
un’arringa da Corte d’Assise. ¶ «Doveva fare l
49
1995
provini e una lente d’ingrandimento. «Scelga quelli che
50
1995
non essendo stata nominata d’ufficio dal tribunale, Magagnin
51
1995
le telefonai ogni quarto d’ora; la trovai intorno
52
1995
a un altro avvocato». ¶ «D’accordo» acconsentì dopo un
53
1995
tutti che in Corte d’Assise i periti della
54
1995
già patrocinato in Corte d’Assise?». ¶ «Si trattava del
55
1995
Giusy Testa, Bepi Baldan...». ¶ «D’accordo, il mio non
56
1995
solito accade, nessuna lettera d’addio. ¶ Il professor Ferrini
57
1995
informazioni che tanto desidera». ¶ «D’accordo, Buratti» emise un
58
1995
mai patrocinato in Corte d’Assise ma lui mi
59
1995
di quella dell’avvocato d’ufficio a cui il
60
1995
lo specchietto retrovisore, tenevo d’occhio la donna: reagì
61
1995
lei esce di scena. D’ora in poi dovrà
62
1995
sbattere per una ventina d’anni nelle patrie galere
63
1995
Sì». ¶ Hai un filo d’erba tra i capelli
64
1995
malavitosi è affar mio». ¶ «D’accordo, d’accordo. Qual
65
1995
affar mio». ¶ «D’accordo, d’accordo. Qual è il
66
1995
Fate i bravi... mettetevi d’accordo...». ¶ «Muoviti!» urlai. ¶ Dopo
67
1995
do la mia parola d’onore...». ¶ «Ugo?». ¶ «Sì?». ¶ «La
68
1995
Sì?». ¶ «La tua parola d’onore puoi infilartela nel
69
1995
Dopo circa un paio d’ore rientravo. Avendo atteso
70
1995
provincia di Treviso». ¶ A.D.R. «Non ho mai
71
1995
mia moglie Evelina». ¶ A.D.R. «Ho sposato Evelina
72
1995
e lei vedova». ¶ A.D.R. «Nel corso della
73
1995
Marco, di anni 20». ¶ A.D.R. «Mio figlio vive
74
1995
di professione casalinga. ¶ A.D.R. «Ero la migliore
75
1995
associazioni, circoli etc.)». ¶ A.D.R. «Escludo che la
76
1995
imputato Magagnin Alberto». ¶ A.D.R. «Escludo anche che
77
1995
Dal Bianco Daniela». ¶ A.D.R. «I figli di
78
1995
frequentano l’università». ¶ A.D.R. «Di Marco, figlio
79
1995
le sentenze della Corte d’Assise d’Appello e
80
1995
della Corte d’Assise d’Appello e della Corte
81
1995
al dibattimento in Corte d’Assise affinché la giustizia
82
1995
parlava dei ragazzi. ¶ A.D.R. «I figli di
83
1995
frequentano l’università». ¶ A.D.R. «Di Marco, figlio
84
1995
soprattutto pubblicamente, in Corte d’Assise dove sarebbero stati
85
1995
cucchiaino. ¶ Dormii un paio d’ore. Mi svegliai piuttosto
86
1995
amici». ¶ «Allora?» lo incalzai. ¶ «D’accordo. Mi telefoni domani
87
1995
risalto le immancabili collane d’oro, segno di potere
88
1995
moto in una notte d’estate. Prima di andare
89
1995
anno lavora come dirigente d’azienda. La coppia è
90
1995
nonostante le mani macchiate d’inchiostro manteneva l’aspetto
91
1995
domani mattina, sul presto». ¶ «D’accordo. Adesso proviamo a
92
1995
trattò di un delitto d’impeto maturato in una
93
1995
Lasci perdere i paroloni». ¶ «D’accordo. Marco odiava Evelina
94
1995
fu semplicemente una transazione d’affari. Non mi chieda
95
1995
Italia perché non andavano d’accordo con la mamma
96
1995
l’ascensore e terrò d’occhio le scale, dall
97
1995
appuntamenti con un giorno d’anticipo quando si hanno
98
1995
dei killer alle calcagna». ¶ «D’accordo. E fino all
99
1995
interessi. Adesso la domanda d’obbligo è, chi? E
100
1995
dimentica tutta la vicenda. D’accordo?». ¶ «Sì Carmine, come
101
1995
Martin in Un dollaro d’onore». ¶ «E tu saresti
102
1995
parola per un paio d’ore ma poi mi
103
1995
L’orologio, la catena d’oro, il braccialetto con
104
1995
diritto a un risarcimento». ¶ «D’accordo» annuì Alfredo. Prese
105
1995
io continuammo a tenerli d’occhio seduti su un
106
1995
telefonerò intorno alle ventidue. D’accordo?». ¶ Appena fu buio
107
1995
ben curate e alberi d’alto fusto. Alcune finestre
108
1995
per quasi un quarto d’ora. Per fortuna la
109
1995
paraggi, dove posso tenerti d’occhio». ¶ Alle sei del