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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Massimo Carlotto, Il mistero di Mangiabarche, 1997

concordanze di «d»

nautoretestoannoconcordanza
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più presto una pozza d’acqua per alleviare il
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gesto. Dimostrava una cinquantina d’anni: la faccia aperta
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un locale, Le lune d’Urano. ¶ Era piccolo, senza
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i loro genitori, pirla d’un montanaro comasco» ribattei
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allo squallore della camera d’albergo. Così decisi di
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Sternwood del Grande sonno?». ¶ «D’accordo, avvocato, d’accordo
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sonno?». ¶ «D’accordo, avvocato, d’accordo» lo interruppi. «Chandler
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le verrà corrisposto, come d’accordo, il rimborso per
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e poi disse tutto d’un fiato: «Qualcuno afferma
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impossessato di mezzo chilo d’eroina. ¶ «Nei successivi interrogatori
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avvocati dediti allo spaccio d’eroina che tanto affascinava
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tardi, durante il processo d’appello. ¶ «Dopo l’assoluzione
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artista... Insomma le sarebbe d’ostacolo...». ¶ «Ho capito» lo
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i buoni eravamo noi...». ¶ «D’accordo Beniamino» replicai conciliante
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altrove. Non ero affatto d’accordo ma mi guardai
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dalla tasca il fermaglio d’argento a forma d
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d’argento a forma d’alligatore – dono di un
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mio problema» recitai tutto d’un fiato con una
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indumenti che mai prima d’ora avrei pensato di
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rischio di una caduta d’immagine. Inoltre la moglie
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lei prova le pene d’amore di chi sa
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nella Panda azzurra, tenendo d’occhio l’entrata posteriore
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aria furba, da uomo d’affari. Salirono su una
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Opere scelte, volume primo». ¶ «D’accordo» mi arresi. «Avvertirò
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mi raggiunse un paio d’ore dopo, sfoggiando l
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Azzurro per un paio d’anni, “collegio” che tu
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una collina, molto frequentata d’estate per il panorama
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sottostante ma assolutamente deserta d’inverno. Quel giorno vi
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accettare, pretese la parola d’onore di Beniamino che
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casa in un quarto d’ora. Come aveva promesso
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numero di qualche documento d’identità, non trovammo nulla
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questi appuntamenti». ¶ Non ero d’accordo: «E se il
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che non aveva agito d’istinto e che la
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e i numerosi bracciali d’oro massiccio al polso
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di pastiglie di idrossido d’alluminio proprio per questo
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le spalle o tenere d’occhio quelle altrui pedinandole
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trattato di un delitto d’impeto – oppure se l
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si aspettava un gesto d’affetto e non di
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un paio di cosette...». ¶ «D’accordo» acconsentì, sollevato. «Ma
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luce un’ultima punta d’orgoglio. Rossini gli rivolse
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M3, e si trovarono d’accordo sulla necessità di
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e dopo un paio d’ore di estenuanti discussioni
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scoprii che un paio d’ore dopo si sarebbe
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verdi pieni di pagliuzze d’oro. Mentre si sedeva
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vecchie pellicole del cinema d’oltralpe. Quella sera, a
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diciannove e quindici. A.D. ¶ Rubrica numero quarantotto. Matrimoniali
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svelava essere il nome d’arte di Suzanne Charpentier
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appena iniziato la digestione. ¶ «D’accordo avvocato, vado avanti
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indagine ufficiale, mollo tutto». ¶ «D’accordo, Buratti» concordò, tendendomi
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che un suo amico d’infanzia, un anarchico, era
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ne torniamo a Bastia, d’accordo?». ¶ «D’accordo» promisi
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a Bastia, d’accordo?». ¶ «D’accordo» promisi in tono
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era firmato semplicemente A.D., Alberto Dedonato, il nome
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che abbiano un’alternativa d’emergenza perché la donna
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era sposata un paio d’anni prima con un
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strofinarmi. ¶ Sotto lo scroscio d’acqua, insaponarsi divenne la
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sola: Giampaolo Siddi andava d’accordo con la moglie
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appena mi vedrà, racconterà d’un fiato tutta la
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mi esortò il milanese. ¶ «D’accordo. A questo punto
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Seduti a un tavolo d’angolo trascorremmo il tempo
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con le tue pene d’amore». ¶ Sbuffai e mi
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entrai nella gremita sala d’aspetto della Clinica dei
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arrivò con un quarto d’ora di ritardo e
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per giochetti del genere. ¶ «D’accordo» risposi laconico. Gli
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secondo. ¶ Scambiai un’occhiata d’intesa con il mio
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quale tempio del gioco d’azzardo si riferiva il
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il bottino... Non sono d’accordo, ma se mi
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nostre attenzioni. Un paio d’ore dopo i due
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e continua a tenere d’occhio Dedonato, mentre noi
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al 1796, anno della campagna d’Italia. Nel film Gance
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tratta di un omicidio d’impeto... Che ne so
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momento. Dopo un paio d’ore sentii aprirsi la
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assolutamente lucido e operativo. D’accordo?». ¶ «D’accordo». ¶ Il
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e operativo. D’accordo?». ¶ «D’accordo». ¶ Il vecchio Rossini
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mio socio non era d’accordo ma mantenne la
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da tempo. La porta d’ingresso era spalancata e
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di venire utilizzata solo d’estate. ¶ «Dove finisce il
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seria, soprattutto nelle notti d’inverno» concluse, sottolineando le
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ricomparve dopo un paio d’ore, sporco, bagnato e
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durare anche un paio d’ore». ¶ Lo sconosciuto riprese
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di essere un uomo d’azione... Speriamo invece che
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moderni e sofisticati fucili d’assalto. Alla cintura, caricatori
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in Sardegna» soggiunsi diplomaticamente. ¶ «D’accordo. Intanto però me
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abbia fatta, a tenerlo d’occhio». ¶ «Rimane in ogni
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in Sardegna» sparai tutto d’un fiato. ¶ I quattro
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il momento di parlare d’affari, è stato così
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ordine di accettare. Sospirai. «D’accordo. Dove e quando
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donna. «Solo una falange, d’accordo, ma alla ripresa
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no?» domandò una voce d’uomo. L’accento lombardo
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testa. «No!» ribattei risoluto. ¶ «D’accordo. Rispetto la tua
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fuoco incrociato: Gina tiene d’occhio Marlon, seduto alla
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col capo, «e sono d’accordo... Faremo a modo
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dove va a giocare d’azzardo. Per non farci
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mente squillò un campanello d’allarme. «Non conviene aspettare
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al tempio del gioco d’azzardo ogni mezz’ora
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anima con il gioco d’azzardo al punto da
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una croce e strofinato d’aglio ogni pallottola delle
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offerto su un piatto d’argento la risoluzione del
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stava scegliendo un braccialetto d’oro. Un altro che
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disinserendo contemporaneamente il sistema d’allarme. Il vecchio Rossini
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noi a stenderlo... Parola d’onore» mentii ghignando. ¶ L
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piatto la mia parola d’onore... Il cui valore
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un aperitivo al bar d’angolo. Mettendo in bocca
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solo perché le statistiche d’ascolto smentivano il mio
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un paio di mesi d’affitto dei locali della
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fitte siepi di fico d’India. Il luogo ideale
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quelli poteva trovarli solo d’estate quando c’erano
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atmosfera rassicurante. Tra fondine d’artigianato e vestiti nuovi
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bellissimo. Mi piacerebbe tornarci d’estate». ¶ «Ecco Mangiabarche». ¶ Accelerai
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c’era un motoscafo d’altura, un cabinato lungo
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impenetrabile siepe di fichi d’India. Sul quarto, quello
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nella siepe di fichi d’India dietro la casa
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cordite, tintinnio del bossolo d’ottone e un bel
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costrinsi a berlo tutto d’un fiato. La cura
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base: benzina, viveri, gomme d’automobile, pezzi di ricambio
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legale. Dopo un paio d’anni di questa solfa
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giorno una grande storia d’amore. ¶ «Alla fine capitolò
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Vadilonga». ¶ Giunto alla porta d’ingresso, si voltò per
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tagliato loro la ritirata. D’altronde anche per noi
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una volta». ¶ Ci fissammo. «D’accordo. Stasera tutti al
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a riscuotere ogni quarto d’ora. Quello con cui