Matilde Serao, Cristina, 1908

mi compri un orologetto d'argento, senza catena, capisci

a prendere una boccata d'aria, coll'uncinetto fra

cassature, raschiature, macchie sbiadite d'inchiostro: Peppino confessava d

d'inchiostro: Peppino confessava d'aver pianto scrivendo. Questa

che era anemica, ammalata d'isterismo, ipocrita e desiderava

autore, Aldo Fiorello, dichiarava d'essere stato ingenuo sino

lo studente si permetteva d'insultarla e pianse di

cessata, ma la febbre d'infiammazione era gagliarda; egli

anima sua era piena d'ideali variabili e nebulosi

e del sentimento. Poi, d'un tratto, preso da

non trovando tanta costanza d'imprecazione e di adorazione

dolcezze dei suoi periodi d'indolenza. Quest'anima strana

di cose tetre e d'immaginazioni mostruose per cui

fare un pericoloso giuoco d'altalena a quella povera

insieme a un sapore d'arte eccezionale. Lei lo

vita è nell'amore. ¶ D'un tratto, egli col

se ne innamorò, così d'un tratto solo. Questa

avesse. Un giorno lei, d'un colpo, fu presa

tranquillo, con un movimento d'impulsione quasi matematico, andando

parlasse di quel passato d'amore innanzi alla pubblica

sè: ho il dovere d'amare, poichè ho tradito

mentre dicevano e giuravano d'amarsi, era uno squilibrio