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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, L'amore che torna, 1908

concordanze di «d»

nautoretestoannoconcordanza
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1908
ringraziarvi, od il timore d'essere considerata per meno
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1908
pieno di contraddizioni e d'ardori!» ¶ Ella si mise
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1908
si mise a ridere, d'un riso nervoso, alzando
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1908
fece con un poco d'esitazione. ¶ Andammo nella sua
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1908
non devi, essere stata d'altri che mia! ¶ - Lo
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1908
elegante: un gran cesto d'orchidee, che potesse costare
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1908
concludere che mille lire d'orchidee per una Yvonne
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1908
liberata dal suo carico d'anelli e portava solo
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1908
Come avete conosciuto Elia d'Hermòs? ¶ Certo la sua
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1908
in maggiore intimità. ¶ - Elia d'Hermòs ha una predilezione
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1908
conosco tanto bene il d'Hermòs da non poter
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1908
sembra tuttavia che il d'Hermòs non sia troppo
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1908
mai. ¶ Un sorriso pieno d'ironia crudele orlava la
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1908
con un sorriso pieno d'innocenza. ¶ - Piuttosto per parlare
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1908
volete farmi una dichiarazione d'amore, fatela sùbito, e
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1908
per questo. ¶ - Per parlarmi d'amore? ¶ - Ma certo. È
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1908
ascelle, ov'io spinsi d'improvviso, e con un
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1908
ora non sono avanzate d'un passo. Confido molto
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1908
con assiduità una scuola d'arte drammatica e sarà
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1908
Mi ha dato giorni d'intensa felicità. ¶ Ma l
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1908
di me stesso e d'altrui; non il denaro
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1908
volgimi qualchevolta un pensiero d'affettuoso ricordo. ¶ Guelfo». ¶ Alcuni
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1908
praticar la Borsa, premendomi d'incominciar subito alcune speculazioni
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1908
avrei osato; ma il d'Hermòs, scaltro e cauto
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1908
il suo modo inopportuno d'ostentare la nostra familiarità
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1908
sei divenuto l'amante d'Yvonne Tellier. - Da qualche
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1908
su quanto ancora possedevo d'intatto, e cioè il
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1908
Già, è vero. ¶ Vuotai d'un fiato il mio
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1908
avrebbe avuta una ragion d'essere. Con esso ti
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1908
bricconate, ma l'un d'essi era così ameno
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1908
me invece un tempo d'angoscia e d'umiliazione
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1908
tempo d'angoscia e d'umiliazione. Mi trasformai; divenni
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1908
fatto strano! ¶ E rise d'un riso amarissimo, pieno
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1908
umano hanno il valore d'un sentimento, compresi che
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1908
che valesse la pena d'esser letto. Mi rallegro
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1908
grosso mercante il favore d'un impieguccio, o forse
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1908
qualche dicastero la grazia d'un salario burocratico. E
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1908
ora nella sua villa d'Albano; mi scrive sovente
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1908
in lei quella forza d'animo che ha saputo
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1908
crisi, chissà se mai d'isterismo, di romanticismo o
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1908
volentieri, perchè non temono d'incendiarli troppo e nemmeno
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1908
servire a dimostrargli come d'amore non si muoia
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1908
procacciati lauti guadagni. Il d'Hermòs venne un giorno
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1908
con una voce piena d'orgoglio. - Ma se vuoi
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1908
sei un uomo tutto d'apparenze, ma in verità
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1908
Non mi credi capace d'altro? Vi sono momenti
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1908
senso permette a chiunque d'intendere o d'intuire
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1908
chiunque d'intendere o d'intuire. Fa dunque a
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1908
nei catini qualche goccia d'Acqua di Lavanda. Vi
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1908
bottoni gemelli nei polsini d'una camicia di bucato
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1908
le ho detto che d'ora innanzi andrò a
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1908
vero che nella casa d'un pastore le cure
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1908
senz'aver l'aria d'interessarmi a lei. Si
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1908
ad un'erma. ¶ Poi, d'un tratto, mordendosi con
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1908
ricami verdi e fiori d'oro, - una memoria di
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1908
hai bisogno di mentire, d'ingannare, anche senza uno
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1908
lo conosco nemmeno. ¶ - Il d'Hermòs, allora? ¶ - Cosa vuoi
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1908
che ne sappia il d'Hermòs? Lascialo in pace
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1908
se venisse il signor d'Hermòs, ditegli che mi
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1908
fu allontanata, feci atto d'indossare il soprabito. ¶ - Esci
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1908
quella sera medesima il d'Hermòs, standomi seduto accanto
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1908
vendere! ¶ - Oh, voi, caro d'Hermòs, voi siete fatto
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1908
c'è la stoffa d'un uomo straordinario, ed
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1908
in voi le tracce d'un uomo diverso da
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1908
concessi? ¶ - Ecco, mio caro d'Hermòs. Voi siete certo
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1908
parole con un'aria d'intendimento. ¶ - Non dite così
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1908
al fianco lo spettro d'un marito importuno. Que
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1908
di tatto, un colpo d'occhio sicuro, del brio
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1908
usura dietro le spalle d'un uomo di paglia
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1908
esige come una necessità. D'altronde, queste cose non
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1908
le ciglia una specie d'irrisione velata e carezzandosi
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1908
volte ricco al pari d'un Creso e povero
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1908
curiosità ed il desiderio d'inasprir Elena col mio
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1908
Clairval era una donna d'aspetto assai attraente, benchè
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1908
bene, - risposi, - e grazie. - D'altronde me l'ero
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1908
casa gioconda e piena d'agguati. ¶ - Voi non giocate
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1908
un grande sospiro. ¶ - Il d'Hermòs mi ha tanto
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1908
voi, - disse. ¶ - Certo il d'Hermòs mi avrà un
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1908
può essere nei vizi d'un uomo, non voglio
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1908
subire una simile taccia d'insulsaggine. ¶ - Poi vi assicuro
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1908
in Italia, un viaggio d'amore, s'intende, compensa
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1908
Italia come un giardino d'Armida, una specie di
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1908
del globo, una terra d'Arcadia dove non si
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1908
Credetemi, contessa, l'Italia d'oggi è un paese
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1908
far denaro, senza ricordarsi d'aver un cielo più
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1908
borsetta una certa quantità d'oro guadagnato, ed i
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1908
dava una sensazione acre d'immoralità e di bassezza
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1908
ripensavo alle parole del d'Hermòs con una specie
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1908
Hermòs con una specie d'interiore brivido. ¶ Intanto la
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1908
la mano bianchissima, carica d'anelli che la facevano
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1908
la facevano splendere. Il d'Hermòs, che stava dall
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1908
soffusa di un color d'oriente, come hanno talora
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1908
raggio di luce, riscintillavano d'una invisibile vellatatura bionda
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1908
fece un piccolo gesto d'ira. Giuocò di nuovo
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1908
ebete verso la posta d'Yvonne, distribuendo le carte
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1908
la coppa e bevve d'un fiato; poi si
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1908
paese, tra una folla d'estranei, in balìa di
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1908
E vi sono migliaia d'anime destinate a questo
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1908
nostro si velava insieme d'incertezza e di ombre
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1908
era tutta in balìa d'un precario destino. ¶ Le
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1908
storia scritta a lettere d'oro nelle cronache di
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1908
passioni umane sembrano accendersi d'un più selvaggio ardore
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1908
stesso, volevo semplicemente arretrare d'un passo davanti allo
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1908
pazza, dando l'idea d'una Babele novissima, dove
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Elena con un senso d'involontario sospetto. Il suo
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1908
nell'anima un senso d'indefinibile paura. Que' suoi
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1908
taciturno, che il dubbio d'una lontana rinunzia tormentava
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1908
pensieri e lunghe ore d'inerzia, scorreva la mia
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1908
e frequentavo alcuni amici d'altri tempi, seguendoli senza
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1908
mi avvenne una sera d'incontrare un uomo che
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1908
incuriosito. ¶ Si chiamava Elia d'Hermòs, era d'origine
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1908
Elia d'Hermòs, era d'origine albanese, o così
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arguti, il mento adorno d'una leggera barba color
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1908
miglior ceto, faceva parte d'un Circolo di buon
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1908
dietro la sua maschera d'impeccabile gran signore. Elia
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1908
impeccabile gran signore. Elia d'Hermòs, mi rammentava un
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1908
suoi, come un trastullo d'altri tempi che ancora
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1908
verità è questa: soffro d'insonnia, non mi riesce
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1908
Grévier. ¶ - Per essere figlia d'un panettiere, - cominciò il
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1908
un panettiere, - cominciò il d'Hermòs, - ha fatto una
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1908
rappresentando certe scene plastiche d'un verismo inaudito. Vi
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1908
terribile iconoclasta, mio caro d'Hermòs! - esclamai ridendo. - Sotto
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1908
l'ho trovato sempre d'una bestialità così plateale
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polizia sguinzagliato alle calcagna d'un reo. E di
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sotto la luce obliqua d'un lampione; la sua
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1908
per la quale il d'Hermòs, che aveva un
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1908
provò subito contro il d'Hermòs un'antipatia così
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1908
inaspettato. ¶ Una sera il d'Hermòs era venuto a
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1908
doveva essere sorprendente. Il d'Hermòs appunto me ne
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1908
un'iscrizione sul margine d'un libro, una data
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1908
Molte volte, nelle ore d'ozio di Torre Guelfa
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1908
fresca come un calice d'acqua pura, quando si
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1908
potei più parlare; il d'Hermòs credette che m
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1908
per mantenere un'apparenza d'impassibilità. ¶ - Sì, lo è
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1908
a Berlino, per mezzo d'un suo tutore, - una
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1908
di spezzare la vita d'un uomo, come quella
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1908
stringendomi la mano scese d'un balzo, andò via
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1908
in preda com'ero d'un orribile turbamento? ¶ Frattanto
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caso - pensai, - gli dirò d'averla incontrata solo pochi
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certo ne avrebbe riso. D'altronde Parigi è grande
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distante, non precisa, piena d'immaginazioni a cui nulla
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mia camera per mutar d'abiti. Poco dopo l
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1908
è probabile che il d'Hermòs mi venga a
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venga a prendere. ¶ - Il d'Hermòs ti conduce sempre
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Elena, semivestita, versava gocce d'essenza di rosa nei
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1908
il letto pareva riscintillasse d'aurora, i suoi capelli
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1908
la sua pelle sapeva d'essenza di rose. ¶ Ed
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una espressione particolare, avvolgendomi d'uno sguardo che pareva
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passo, fischiettando il motivo d'una gaia canzone di
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1908
Fece una pausa e d'un tratto si fermò
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in una risata piena d'amarezza. ¶ Afferrai una sua
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con te il nome d'Edoarda. Oh, se tu
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cuscini, ch'erano foderati d'una stoffa delicatissima dal
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per i piedi minuscoli d'una bambola di Norimberga
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1908
con la voce piena d'angoscia. ¶ Mi coversi la
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sensibile, hai l'anima d'una suora di carità
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1908
lei? Certo si vergognerebbe d'accettare questa mia fredda
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attenzione attorcigliava un ramo d'edera che aveva strappato
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ne' suoi chiari occhi d'amante, nell'anima sua
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1908
amante, nell'anima sua d'innamorata, un divino soffio
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1908
sopra carretti fragorosi, adorni d'un drappeggio di stuoie
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1908
in fronte, portavano rami d'ulivo. Un bellissimo trofeo
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1908
nel costume della terra d'Aquino: molte fanciulle, vestite
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1908
festa floreale. Agilissimi festoni d'edera si appendevano da
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1908
prediche di San Tomaso d'Aquino. ¶ Quel giorno, esse
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1908
come accade al passar d'autunno sotto una pergola
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1908
tra due pali avviluppati d'edere allo sbocco d
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1908
d'edere allo sbocco d'ogni contrada, poi saliva
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forse ad un alveare d'api raccolte in grappoli
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matrone un languido sorriso d'impudicizia. ¶ Davanti alla chiesa
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primaverili; fiori ed aiuole d'ogni varietà l'abbellivano
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1908
deponeva sopra un vassoio d'argento, trattando le corolle
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pareva che veramente qualcosa d'indefinibile, quasi una luce
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1908
splendevano come nell'ebbrezza d'un'estasi religiosa. ¶ Cantavano
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preghiera; su le pause d'ogni salmo tutto il
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trillante come una squilla d'oro, liquida e limpida
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musica di una polla d'acque scaturienti, morbida come
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1908
spasimo, che ci fece d'un tratto impallidir entrambi
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1908
in un suo libro d'ore. Tu hai scritto
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1908
Perchè? Io mi sforzo d'immaginare cosa potrà essere
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1908
con me un'amica d'allora, una tedesca bionda
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1908
uomo, sedendo. E rise d'un riso villano che
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1908
di cattivo umore. Prima d'incominciare la discussione vi
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1908
di quell'acquavite vecchia d'ottant'anni, alla quale
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1908
e tracannò l'acquavite d'un sorso. ¶ - Ah, le
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e volete farmi credere d'essere a secco. Dite
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1908
luce un altro bicchierino d'acquavite. ¶ - Sembra che non
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1908
con quel po' po' d'interesse a cui mi
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1908
bottiglie... ¶ - Sì, le bottiglie d'acquavite? Siamo intesi, le
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è un numero infinito d'intrusi: quelli che vennero
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1908
ambizioni per l'amore d'una donna straniera. ¶ Di
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1908
di lei, che ora, d'un tratto, si sentivano
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1908
inscindibile, come un rombar d'ali nel buio, un
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1908
nel buio, un crescere d'acque nascoste, qualcosa che
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1908
come in un barbaglio d'ombra e di luce
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1908
sole da quel pomeriggio d'autunno, e lì, nella
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1908
tolse un anello, adorno d'una pietra pallida, che
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1908
ebbe un gesto come d'incredulità, poi rimase a
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1908
baronessa le parlava spesso d'uomini e d'amanti
200
1908
spesso d'uomini e d'amanti, e non si
201
1908
le parlava di cose d'amore come il più
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1908
firma ignota la pregava d'accorrere tosto a Berlino
203
1908
in una ridda spaventosa d'ombre, come nell'incubo
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1908
Era quasi un poema d'amore dall'oltrevita, nelle
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1908
il suo triste poema d'amore. ¶ In un'altra
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1908
ella rimase in balìa d'una sconsolatezza profonda, e
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1908
smilzo, con i capelli d'un biondo brunito, gli
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1908
nè sciocco; le parlava d'amore fra un discorso
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1908
camere, quelle pericolose camere d'albergo, sul medesimo piano
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1908
dell'alta montagna brillava d'infinite stelle, nell'ombra
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1908
nell'ombra, nell'oblìo d'un'ora, ella imparò
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1908
Allora Elena decise finalmente d'essere attrice. L'Hohenfels
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1908
tormento. Cercò, sola dapprima, d'iniziarsi al teatro; ma
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1908
Roma: il nome stesso d'una città ignota rappresentava
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1908
agisca sotto l'impulso d'una esaltazione momentanea, dopo
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1908
anni, che ti può d'un colpo ricollocare in
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1908
grande, legato all'intarsio d'uno stipo con un
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1908
di una statua moresca d'ebano dipinto, pendeva una
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1908
torrentello sotto l'arco d'un padiglione arboreo, ed
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1908
fuggiasche, raggiando l'apoteosi d'un incendio su la
221
1908
eran che segni diversi d'un'armonia sola, e
222
1908
sentieri, ed all'altezza d'una fronte d'uomo
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1908
altezza d'una fronte d'uomo si fendeva in
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1908
filigrane delicatissime, una leggerezza d'ali di farfalle, che
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1908
su le zampe così d'appiombo che pare voglia
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1908
ho pagata quaranta marenghi d'oro, ma non la
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1908
Poi comparve, sul versante d'una collina bianca di
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1908
dei Frati Zoccolanti, e d'un tratto, all'uscir
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1908
le cortigiane, Giulia, figlia d'Augusto, vi è morta
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1908
morta di fame. Agrippina d'esilio, e più tardi
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1908
sui mosaici del Tempio d'Augusto e raggiava su
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1908
uomo non udisse.... Poi, d'improvviso, in alto, la
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1908
bene? ¶ Io l'avvolsi d'uno sguardo innamorato e
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1908
atrio della stazione. Alcuni d'essi mi salutarono, guardandoci
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1908
guardandoci maravigliati. Una comitiva d'Inglesi accampava tra i
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1908
Portava una borsa foderata d'una tela greggia, di
237
1908
Siamo due stranieri, amici d'un comune amico intimo
238
1908
monachella sotto le spoglie d'un tiranno da commedia
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1908
voce: pareva un suono d'arpa, delizioso. Parlava un
240
1908
alitava in quell'ora d'innumerevoli sciami. E finalmente
241
1908
poi sùbito aver paura d'essere afferrata; pensare con
242
1908
mazzo di rose e d'ortiche... Ecco, press'a
243
1908
mai che si trattasse d'un mistero. ¶ - Oh, non
244
1908
tranquillità un po' severa d'un castello ungherese, dov
245
1908
o succinta in abito d'amazzone scendeva presso i
246
1908
scendeva presso i cancelli d'un grande parco secolare
247
1908
suo cuore la memoria d'ogni cosa, poi, quando
248
1908
stessa per un esame d'istitutrice che il suo
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1908
tentato per lungo tempo d'indurla suo malgrado a
250
1908
il denaro mancò. Era d'inverno e tutto scarseggiava
251
1908
lontana, de' suoi giorni d'infanzia, de' suoi sogni
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1908
infanzia, de' suoi sogni d'arte; voleva, quando la
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1908
in quella nuda stanza d'ospedale presso il letto
254
1908
avrebbe ottenuto un posto d'istitutrice. ¶ L'ultimo giorno
255
1908
aveva trovato un posto d'istitutrice in una scuola
256
1908
quarantacinque anni, ancor giovanile d'aspetto, che nel discorrere
257
1908
naso diritto, gli occhi d'un color glauco-verde
258
1908
che balenavano come lamine d'oro. Guardava le folle
259
1908
interminato azzurro10, in cerca d'approdo. ¶ Per lei tutto
260
1908
essi, fra le caraffe d'acquavite. ¶ Allora pensò ch
261
1908
di luce, un avvenire d'ombra. Com'essi era
262
1908
pensato di giusto e d'ingiusto, ciò che una
263
1908
nel giardino dell'Asilo, d'autunno, quando i fiori
264
1908
una forte volontà repressa. ¶ D'un tratto il pastore
265
1908
correre lontano, in cerca d'altri destini. Ella compiva
266
1908
a volerla, fosser anche d'animo puro e dolce
267
1908
alta voce un sogno d'avvenire. ¶ - Se io facessi
268
1908
visitarla. Una donna piacevole d'aspetto, con una sola
269
1908
giorno anzi, nel mezzo d'un discorso, le aveva
270
1908
servirà davvero a nulla d'essere stata più o
271
1908
mentre ti pentirai amaramente d'aver sciupata la tua
272
1908
tutore, - rispose. - Ora cerca d'aiutarmi perchè si pente
273
1908
perchè si pente forse d'avermi sempre abbandonata. ¶ - Lo
274
1908
credete sincero? ¶ - Chissà? E d'altronde che me ne
275
1908
da molti anni amico d'un impresario parigino, il
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1908
ch'era informato già d'ogni cosa e desiderava
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Elena da ulteriori considerazioni. D'altronde non temeva l
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ci vuole di meglio! D'altronde che bisogno avete
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scatto di vergogna e d'ira, dolendosi per quel
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io stessa quando potrò. D'altronde14 il piacere che
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vide scendere una pioggia d'oro, di quell'oro
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di sognare la bocca d'un amante che l
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giorno faticosamente al pane, d'improvviso, ecco l'ammirazione
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1908
strisce di vapori turchini, d'una tenuità luminosa, che
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un'andatura insaccata. Poi d'un tratto, senza ragione
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usarle violenza si vestiva d'un'apparenza miserrima per
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1908
sera, un senso inenarrabile d'angoscia le strinse il
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inseguire con una specie d'ansia ogni suo piccolo
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rispose con precipitazione. Poi d'un tratto, avvinghiandomisi al
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il primo nostro bacio d'amore. ¶ Sentii che la
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giunte fino a lei. D'altronde, come le avrei
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signora corpulenta e piena d'infermità, mi accolse in
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uccide un'anima? ¶ E d'altronde perchè io, come
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forza verso i miracoli d'una vita nuova? Condurre
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Allora, per quel senso d'improvvisa divinazione che mi
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ed anche la ripugnanza d'una scena di commiato
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ecco, facendo questo pensiero, d'un tratto m'apparve
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volerlo, come in forza d'una abitudine antica, il
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insieme di questi e d'altri piccoli fatti compresi
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casa, ove, allo spirare d'un lutto, avrei dovuto
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due piccole chicchere uguali, d'una porcellana tenue come
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Fategli una buona fregagione d'«Embrocation» e mettetegli un
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ninnoli graziosi, una scatola d'argento si accendeva d
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d'argento si accendeva d'una raggiera insostenibile, ferita
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e come in forza d'un'abitudine lasciò vuoto
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chiuso da una lamina d'ottone istoriato, e così
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pianamente, senza il desiderio d'essere asciugata. ¶ - Ti ricordi
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del nostro amore. ¶ Poi, d'improvviso, dilatando gli occhi
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insistenza. ¶ - No, non cercare d'illudermi: l'amore non
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una volta... ¶ Un sorriso d'evocazione trasfigurò il suo
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paura ebbi quasi bisogno d'inginocchiarmi, come davanti a
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senza una certa pretesa d'eleganza; gli correva sul
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sul panciotto una catena d'oro, grossa d'un
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catena d'oro, grossa d'un pòllice, con un
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sua faccia era quella d'un campagnolo, mediatore di
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sorte portava il nome d'un uomo celebre: si
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nè di picche nè d'altro colore. Si tratta
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altro colore. Si tratta d'un mutuo che mi
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Roma non si parla d'altro: l'avventura di
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l'altra, e che d'altronde i tuoi propositi
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che ci s'innamora d'una donna quando non
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fino allo spasimo, prima d'arrendermi all'evidenza di
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tu solo. Sei amico d'entrambi ed hai un
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1908
un simile pensiero. ¶ Poi d'un tratto mi domandò
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uomo ad uomo... Cerca d'intendere bene quello che
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Su la tua parola d'onore? - E mi tese
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Su la mia parola d'onore, Fabio. ¶ Allora divenne
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prova la sua doppiezza; d'altronde, con il possesso
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provai sordamente la vergogna d'essere costretto a spiarla
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marito che abbiano sentore d'infedeltà. Quel maestro fine
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ed oscillando all'incedere d'ogni passo. Nell'altra
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1908
ch'era una maglia d'oro tenuissima, con la
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nascondevano i nasi inforcati d'occhiali dietro l'edizioni
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per prendere una boccata d'aria, - ella spiegò. - Mi
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e con un pettine d'avorio cominciò a ravviarsi
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la cipria, ch'era d'avorio con le iniziali
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sè come un mantello d'antico e fosco velluto
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ravviando i suoi capelli, d'un bel colore d
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d'un bel colore d'oro e di bronzo
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in un grande vaso d'argento e trascolorano al
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triste? ¶ - Sì: «Le roman d'un spahi», del Loti
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a definirsi! Un misto d'ingegno e di fantasia
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ingegno e di fantasia, d'indifferenza e di sensibilità
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profondo, di curioso e d'inutile. ¶ - È vero; per
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il profumo delle rose d'inverno, languida fragranza di
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l'avvenire, questo no. D'altronde fra voi e
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interruppe, con riso pieno d'ironia su la bocca
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di assistere alla recitazione d'un ottimo attore. ¶ - È
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vi dà una specie d'ebbrezza. Ecco, vi dirò
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labbra, quell'impercettibile segno d'irrisione che talora pareva
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mano verso un astuccio d'argento che luccicava sopra
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volta, in un giardino d'albergo, allo sfiorire d
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d'albergo, allo sfiorire d'un autunno ligure, mentre
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1908
suo fiore, (oh, declinare d'una splendida estate!), la
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dalla sua carrozza e d'improvviso mi capitò dietro
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burla galante per trarmi d'impaccio; - ed ora preferisco
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imbrunire. La luce color d'ambra del tramonto laziale
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sembra incredibile, - ella disse d'un tratto - che noi
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un umore tetro... - Poi d'improvviso: - Vi fa soffrire
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morale, avete una manìa d'amore. Sento che i
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il pensiero delle carezze d'una volta. ¶ - Come lo
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La guardai. Un senso d'angoscia mi sopraffece, in
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la mia nervosità. Ma d'un tratto, come sotto
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1908
come sotto il chiarore d'una luce ambigua, mi
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gli occhi le splendevano d'un chiarore di gioventù
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che molte hanno ragione d'invidiare. ¶ - Vi ringrazio della
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1908
Certo non posso impedirmi d'ammirare il vostro imperturbabile
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in una sala piena d'argenterie. Quand'essa era
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amore v'è qualcosa d'ineluttabile, perchè nessuna forza
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un sentimento. Ho cercato d'ingannare me stesso e
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ingannare me stesso e d'ingannare te; ma oggi
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incanta un altro sogno d'amore?...» ¶ No, certo. E
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teatro la zia soffriva d'una specie di languore
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procurarci una mezz'ora d'intimità nel salottino roseo
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sentimenti squisiti e spesso d'ingenuità puerili; raffinato ma
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1908
era certo un damerino d'eleganza impeccabile, dai capelli
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1908
bianchissima dentatura e qualcosa d'irritante nell'asciuttezza della
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1908
Elena che un diritto d'amicizia, dovevo sopportare tutto
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1908
Romano, con due paia d'occhiali, avanzando di tempo
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fiore è il dono d'uno di noi alla
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1908
continui su la spalliera d'un divano; per l
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sta rincantucciata, si leva d'improvviso e dice: ¶ - Vado
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1908
naturale, come se parlassi d'un altro e raccontassi
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qualche mese, al termine d'un suo lutto recente
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tutte queste reliquie fossero d'un tratto scomparse. Gli
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va intisichendo a vista d'occhio. Se queste notizie
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che Edoarda si forzava d'inghiottire per farti piacere
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1908
mandato giù dalla montagna d'Abruzzo. Ha circa sessant
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ed io fui lieto d'essermi tolto un peso
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un desiderio di compagnia, d'amicizia, di tranquillità reciproca
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nelle mani di Elia d'Hermòs, o appigliarmi con
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sottili sofismi di Elia d'Hermòs non potevano per
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anima come la memoria d'una cosa morta, un
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1908
cosparso di cenere, fasciato d'oblio, confuso nella lontananza
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1908
frode poteva rivestirsi almeno d'un'apparente inevitabilità? Questa
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1908
senso di avversione o d'inimicizia. Poi le lettere
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1908
di quel Novembre il d'Hermòs abbandonò la Francia
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1908
tu mi dia notizia d'un secondo fidanzamento. Ricorda
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1908
era pure il compleanno d'Edoarda. Me ne ricordai
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sei magnifici fiori uniti, d'una indefinibile tinta, tra
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donne, comici ed amiche d'arte, che insieme tutti
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suo camerino, che ardeva d'una luce insolente, stavo
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all'attrice. Sulla spalliera d'una seggiola era posato
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1908
pure. Mi ricordo anche d'essermi levato, di aver
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ma un esagerato senso d'amor proprio; hai paura
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Guelfa e la Elena d'oggi sono passati, non
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che venisse dall'anima d'una sorella. ¶ - Bisogna sempre
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1908
come in un gesto d'inutile desiderio, immenso. Allora
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questo punto mi pentii d'avere cominciato un discorso
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fra i mezzi opportuni. D'altronde, che fa? Ti
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capo, con la lievità d'una carezza, e l
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1908
fino a sentirsi capace d'improvvise violenze. ¶ - Tu non
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1908
avevano mormorate nelle notti d'amore. La vidi camminare
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1908
cercò di respingermi, poi, d'un tratto, si mise
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1908
Verso quel tempo il d'Hermòs fece ritorno a
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mi sentivo l'animo d'intraprendere viaggi e molte
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quanto alla collana, il d'Hermòs mi disse che
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nelle orecchie il rombo d'una voce interiore, che
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nuove, di cortesi galanterie, d'allegrezze primaverili. ¶ Noi soli
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1908
corolle, i miei fiori d'Italia, e mi sovvenne
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sua persona i segni d'una profonda stanchezza; mi
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abito su la spalliera d'una seggiola. ¶ Portava un
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pelle incisa a gigli d'oro, c'era un
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1908
mi parvero singolarmente piene d'irrisione; mi parvero quasi
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miracolo, fasciandomi l'anima d'un involontario bisogno di
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una sera - una sera d'autunno - a bere una
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memoria di quella sera d'autunno, di quel fuoco
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1908
con un rassegnato cenno d'inutilità. ¶ - Credo, - soggiunsi, - che
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era come il principio d'una parola non detta
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1908
malchiusa entrò qualche alito d'aria fredda; nell'ora
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1908
quella penombra mi guardai d'attorno, come per raccogliere
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in me una memoria d'ogni cosa. Non vidi
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1908
elargisci. La tua natura d'istrione ti soverchia l
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1908
la voce spenta, illuminandosi d'un amaro sorriso. E
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1908
di città l'aspetto d'una fiera notturna, che
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gioia, tra le folate d'aria. ¶ - Non senti come
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tra un fresco odore d'acqua vicina. ¶ Senza dirci
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1908
contorcersi fino allo spasimo. ¶ D'un tratto Elena si
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1908
E sorridevo; mi pareva d'intravvedere una felicità. ¶ - Dillo
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1908
fece, con un gesto d'incredula rassegnazione. ¶ - Ricordati una
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1908
alla partenza; nella sala d'aspetto c'era un
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1908
quasi da una specie d'insensibilità. Aveva sollevato il
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1908
increspava come il pizzo d'una maschera sopra la
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fermò con una specie d'urto, e rimase lì
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1908
mi pesasse l'inerzia d'una estenuante fatica; dentro
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Sul berretto, a cifre d'oro, portava il nome
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nascosta dietro un'apparenza d'insensibilità. ¶ La vita le
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1908
trovato infine un essere d'elezione, ma senza imparare
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1908
sprecando i giorni migliori, d'ogni cosa trastullandomi con
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mio, come ai confini d'un lago burrascoso, un
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1908
incredibile che l'amore d'una donna sapesse infine
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1908
avevo scritta nel libro d'ore della dama romana
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1908
mi prese un movimento d'ira, feci una pallottola
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scagliai lontano. Mi parve d'essere come un uomo
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serrato fra i muri d'un corridoio tenebroso, che
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1908
creduto sempre, una specie d'indizio che pareva ricondurmi
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1908
Egli non era uomo d'abitudini mattiniere; aveva preso
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1908
il perchè. Un'alzata d'ingegno tutta sua! Sposa
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1908
e mi sentivo capace d'ogni sacrifizio pur di
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1908
ella veniva la notte, d'improvviso, a dormire fra
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1908
porta e la vedessi d'improvviso entrare, più bella
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diceva di pazientare. ¶ Soffrivo d'insonnia, mi alzavo prestissimo
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strade frequentate, i ritrovi d'amici; gli sguardi altrui
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1908
dove ritrovai gli amici d'una volta che facevano
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1908
mezzanotte, poi mi addormentavo d'un sonno angoscioso, interrotto
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1908
ed apparve l'atrio d'ingresso, non illuminato ancora
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1908
cenno; scrissi ad Elia d'Hermòs, pensando di poter
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1908
Sognavo, come nell'estasi d'un sogno remoto, la
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1908
anch'egli: quel matrimonio d'Edoarda aveva interamente scomposto
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1908
vere passioni. Mi pareva d'essermi redento con questo
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1908
dalle finestre i segni d'altri abitatori. Di questo
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1908
biondi, sotto i boschi d'ulivi che scoloriscono quando
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1908
pendere i bei frutti d'oro! ¶ V'era poca
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1908
la sua borsetta piena d'oro: ¶ - È la giornata
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1908
tavola, presi un gruzzolo d'oro e lo misi
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1908
numero, ed in capo d'un'ora, facendo lo
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1908
monumento napoleonico era coperto d'una cappa candida, come
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1908
sobbalzo. E le sfere d'un orologio a muro
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Allora sorsi, mi pareva d'esser ridicolo, non potevo
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1908
ancor lontane, mi pareva d'averla riconosciuta. Quando fu
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1908
quella strada, nella speranza d'incontrarla, e senza osare
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1908
cinque minuti, facendo sforzi d'immaginazione per accelerare la
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1908
poltrona, sotto il chiarore d'una lampadina elettrica, leggeva
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1908
mano tremava come quella d'un paralitico. Poco discosta
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1908
annerito in una cornice d'oro, e, di fronte
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1908
la stanza. Mi pareva d'essere avvolto nell'imprecisione
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1908
essere avvolto nell'imprecisione d'un sogno, soffrivo, ed
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1908
come un puro brillante. ¶ D'un tratto, dietro l
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1908
intesi lo strepito leggero d'una gonna; levai gli
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1908
prese, per il desiderio d'avere una sua carezza
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1908
sua carezza lieve. Desiderai d'inginocchiarmi, d'abbracciare le
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1908
lieve. Desiderai d'inginocchiarmi, d'abbracciare le sue ginocchia
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1908
Ma dovrò allora cambiarmi d'abiti. ¶ - Non importa; sei
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1908
felicità. Mi piaceva quasi d'aver sofferto, per conoscere
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1908
sogno mi pareva piena d'aurore. Immaginavo le parole
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1908
viola una luminosa guarnizione d'argento; portava un grande
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1908
due maniere così diverse d'intendere la vita, l
498
1908
le guance; l'ombra d'una piuma le scendeva
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il guanto, ch'era d'un tenuissimo color sciampagna
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come per stordirmi, tutto d'un fiato. Le dissi