parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Paolo Cognetti, Il ragazzo selvatico, 2013

concordanze di «d»

nautoretestoannoconcordanza
1
2013
e pietra a 1.900 metri d’altezza, dove gli ultimi
2
2013
villaggio che si popolava d’estate e d’inverno
3
2013
popolava d’estate e d’inverno, ma il 25 aprile
4
2013
che chiudono la Val d’Aosta a sud, verso
5
2013
le comodità una decina d’anni prima. Era una
6
2013
nuovi danni. Le nevicate d’aprile del 1986 gli diedero
7
2013
Maddalena fossero due cameriere d’inizio secolo, al servizio
8
2013
abitato per una ventina d’anni, due mesi all
9
2013
scioglievano un po’: rivoli d’acqua correvano giù per
10
2013
fringuelli alpini: “cercano larve d’insetto”, c’era scritto
11
2013
scritto, “nella terra intrisa d’acqua di fusione, e
12
2013
a voce alta; canzoni d’amore, di montagna, di
13
2013
stato ripiantato una cinquantina d’anni prima: i larici
14
2013
lampi e tuoni, come d’estate, aveva riportato l
15
2013
provando come un senso d’ingiustizia per la loro
16
2013
era spezzato ad altezza d’uomo, con una lunga
17
2013
cura. Dimostrava una quarantina d’anni, ma la pelle
18
2013
regolare, orgogliosa, piccola fatica d’Ercole, io non lo
19
2013
con i piedi inzuppati d’acqua, i capelli umidi
20
2013
una specie di terapia d’urto. Verso le nove
21
2013
isolata a duemila metri d’altezza? Noi eravamo stanchi
22
2013
tre o quattro bidoni d’acciaio comparivano davanti al
23
2013
mia, a un quarto d’ora circa di sentiero
24
2013
sei mesi all’anno. D’inverno abitava in una
25
2013
lasciava nemmeno un filo d’erba, sgridandomi per quelli
26
2013
ma tutto un ronzio d’insetti nel gran caldo
27
2013
ragazzi in un rifugio d’alta quota, a fare
28
2013
quota, a fare scuola d’alpinismo per una settimana
29
2013
imbalsamati di martora e d’ermellino. Le penne dell
30
2013
fosse fatto a regola d’arte, come un padre
31
2013
fianchi, godendosi quel ricordo d’inverno. Scivolavano giù per
32
2013
bastava brucare un po’ d’erba e sdraiarti al
33
2013
di pietre smosse, rivoli d’acqua fangosa ed enormi
34
2013
traccia: né un fischio d’allarme, né un rintanarsi
35
2013
e osservando le stelle d’agosto, ma non ci
36
2013
cui i suoi compagni d’improvviso lo guardavano), Sandro
37
2013
portava giù dalla montagna d’Ivrea, da dove l
38
2013
intuire come un selvaggio. D’estate, di rifugio in
39
2013
prima toccata da mano d’uomo: ma non sulle
40
2013
preceduto di una settantina d’anni. Primo e Sandro
41
2013
nuovo, brillante e quasi d’argento, che striava le
42
2013
e tingendo la stanza d’arancione e d’oro
43
2013
stanza d’arancione e d’oro. Aprivo gli occhi
44
2013
che tornavano a casa d’inverno. Stava a 2.500 metri
45
2013
turiste inglesi a cui d’inverno aveva insegnato a
46
2013
in padella con burro d’alpeggio e timo selvatico
47
2013
due. ¶ Lui era figlio d’arte, cioè di un
48
2013
era adeguato ai tempi: d’inverno faceva il maestro
49
2013
americani che lo assumevano d’inverno per comprarsi con
50
2013
dentro i canali. Voci d’acqua ¶ giù dai nevai
51
2013
infanzia. In quello stato d’animo mi capitò un
52
2013
solo con qualche ciuffo d’erba ogni tanto, qualche
53
2013
della montagna come piste d’alta quota, e finivano
54
2013
qualche vitello in cerca d’insalata. C’erano ancora
55
2013
gli scarponi sui gradini d’ingresso, posai il bastone
56
2013
familiari come un paesaggio d’infanzia. Quante ore avevamo
57
2013
po’ intontito, dai vagabondaggi d’agosto come da una
58
2013
giugno a quello sbiadito d’agosto, fino al giallo
59
2013
di terra, una vena d’acqua piovana: gli ultimi
60
2013
gli raccoglieva un po’ d’acqua dal cielo. Mi
61
2013
lassù, aveva un mestiere d’estate e un impiego
62
2013
estate e un impiego d’inverno. D’estate metteva
63
2013
un impiego d’inverno. D’estate metteva a posto
64
2013
posto le vecchie case. D’inverno manovrava il gatto
65
2013
e poi lo spostamento d’aria aveva investito anche
66
2013
e spessa, un’unghia d’osso rotta nelle corse
67
2013
tazza di caffè, burro d’alpeggio, zucchero e vino
68
2013
questioni di ospitalità e d’orgoglio, avevo dovuto sorbirmi
69
2013
Era un altro pezzo d’estate in meno, sfiorito
70
2013
non sei un ladro d’auto, sei un cercatore
71
2013
auto, sei un cercatore d’oro. ¶ I larici si
72
2013
spostato nella sua casa d’inverno, anche se nemmeno
73
2013
avesse fatto un po’ d’ordine prima di uscire
74
2013
torrente. Assaggiare i mirtilli d’ottobre, le piante ormai
75
2013
sogni che avrei fatto d’inverno.