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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Leon Battista Alberti, I libri della famiglia, 1440

concordanze di «d»

nautoretestoannoconcordanza
1
1440
quanto sono le parole d'una mala lingua; niuna
2
1440
sarà rabbiosa quanto quella d'uno invidioso raportatore. E
3
1440
le mani e iudizio d'altri, ma gli altri
4
1440
facilmente dimonstra non fuggire d'essere riputato femminile. E
5
1440
prudentissimo, disse alla moglie d'uno suo amicissimo, che
6
1440
di conoscere e' fatti d'altrui, e di queste
7
1440
faceva per tôlli via d'entrare meco in ragionamenti
8
1440
entrare meco in ragionamenti d'alcuna mia maggiore e
9
1440
fortune, le quali, grazia d'Iddio, sono tante che
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1440
l'uno l'altro d'amore e diligenza. Questa
11
1440
quanto a me paresse d'insegnarli. ¶ LIONARDO ¶ E voi
12
1440
e onestà e virtù d'essere buona massaia. Poi
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1440
mia industria e opera d'acquistare quanto pregammo Iddio
14
1440
quanta potrai modestia farai d'essere essaudita e accetta
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1440
di dolore e tristezza d'animo. Piace una signorile
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1440
non modesta, ogni indizio d'animo non molto pesato
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1440
Santo, una ornatissima statua d'argento, solo a cui
18
1440
e le mani erano d'avorio candidissimo: era pulita
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1440
mi credesse, la domandai d'una mia vicina, la
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1440
moglie mia col nome d'Iddio tutta impomiciata, troppa
21
1440
in rissa o gare d'alcuno, né debbasi mai
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1440
sono principio e cagione d'ogni gara, d'ogni
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1440
cagione d'ogni gara, d'ogni discordia e rissa
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1440
vedersi la casa vòta d'ogni tumulto, piena di
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1440
moglie mia, una donna d'autorità quale di dì
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1440
sorda, o come volessero d'ogni sua parola tutta
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1440
vicinanza esserne testimone: segno d'arroganza e costume di
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1440
di pura simplicità e d'ingegno non malizioso, stimandosi
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1440
e con tuoi ornamenti d'oro e gemme ponessi
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1440
quando altra volta accaderà d'adoperalla, questa si possa
31
1440
basti. E quello detto d'alcuni e' quali dicono
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1440
casa doviziosa e abondante d'ogni bene. Né si
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1440
e in tante tenebre d'errori e vizii, quanto
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1440
fallace intendere l'animo d'uno se m'è
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1440
prima cercare la grazia d'Iddio chi desidera essere
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1440
dia quiete e verità d'animo e di intelletto
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1440
che io volessi dire d'altra cosa in quale
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1440
pratico non sarebbe degno d'audienza, né anche quello
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1440
stile né altra copia d'ingegno né altro ordine
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1440
ingegno né altro ordine d'eloquenza. ¶ ADOVARDO ¶ Certo non
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1440
quello mi bisogna, che d'avere prima al continuo
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1440
Giannozzo, tanto essere forza d'argomentazioni che ogni ferma
43
1440
ti fortifichi più tosto d'astuzia che di fermezza
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1440
tuono, non l'ira d'Iddio ti priva della
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1440
ogni lusinga e fronte d'ogni tiranno, e questo
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1440
io mi diletto più d'avere amici fortunati che
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1440
a lui sotto colore d'amicizia racontando parentadi e
48
1440
e' si veggono avanzare d'astuzia, né a me
49
1440
comune o la arroganza d'altrui acquisti propria infamia
50
1440
publiche! E che piacere d'animo mai può avere
51
1440
detrattori, rapinatori e commettitori d'ogni falsità e scandolo
52
1440
desidererà e cercherà quello d'altri, e quello sarà
53
1440
e mai desiderammo quello d'altrui, sarà mai dispiacere
54
1440
fatiche e innumerabili martorii d'animo? Figliuoli miei, stiamoci
55
1440
piano, e diamo opera d'essere buoni e giusti
56
1440
maggiore e più degna d'animo virile che qualunque
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1440
proposito degno e proprio d'animo reale stare in
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1440
vita non avendo bisogno d'alcuno, vivere contento di
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1440
stimano grandezza e amplitudine d'animo prendere ogni dura
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1440
con animo troppo pieno d'odio acerbissimo contro a
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1440
di taciturnità e tenebre, d'ignoranza e vizii. Pertanto
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1440
nostra niuno vi pare d'ingegno non furioso e
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1440
ingegno non furioso e d'animo non servile, però
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1440
onorato, amato e ornato d'autorità e di grazia
65
1440
insieme, e ciascuna fiamma d'ingiusta cupidità persino col
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1440
di trascorrere ogni spazio d'ingiuria e crudelità contro
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1440
s'e' fanciulli studieranno d'imparare; se gli altri
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1440
prima faccenda mia sarebbe d'avere la casa in
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1440
a noi dà materia d'acquistare non poco lodo
70
1440
bisognasse chiedere le cose d'altronde, e vederei in
71
1440
dite il vero. Ramentami d'alcuna e bella e
72
1440
il vero. A fare d'una famiglia due, gli
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1440
e intrare per più d'uno uscio; né mai
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1440
sotto una ombra tutti d'uno volere. ¶ LIONARDO ¶ O
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1440
Così. Darei io modo d'avere la possessione la
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1440
E per la via d'andare alla possessione, o
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1440
hanno l'aere piena d'alcune minutissime e invisibili
78
1440
Però cercherei non manco d'avere ivi buono aere
79
1440
ancora, Lionardo mio, cercherei d'avere la possessione in
80
1440
émpieti di piacere e d'utile. E se la
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1440
che con quelle suste d'animo guadagnare. Agiugni qui
82
1440
torno all'orecchie, quali d'ora in ora seguono
83
1440
LIONARDO ¶ Parrebbevi egli pertanto d'allevare ivi e' figliuoli
84
1440
si truovi quiete, contentamento d'animo, libertà di vivere
85
1440
sempre fu, il primo, d'avere la mia famiglia
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1440
li basterebbe. Però farei d'avere qualche essercizio civile
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1440
tôrre licenza a' fattori d'errare. Se 'l fattore
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1440
avere le mani tinte d'inchiostro. ¶ LIONARDO ¶ Non so
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1440
officio del mercatante e d'ogni mestiere, quale abbia
90
1440
imperoché, se tu indugi d'oggi in domane, le
91
1440
diligenza del maestro può d'uno fattore non molto
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1440
e' miei avessino cagione d'essere migliori, io gli
93
1440
la infamia tua, perché d'ogni tuo onore a
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1440
ne risulta lodo, e d'ogni disonore sentono parte
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1440
viverti. ¶ LIONARDO ¶ Intendovi: come d'avere bellissimi libri, nobilissimi
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1440
corsieri, e simile voglie d'animo generoso e magnifico
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1440
la tardità e negligenza d'altri, che con essi
98
1440
e con essa sudare d'essere il primo, come
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1440
bene sperare e desiderare d'essere, e al tutto
100
1440
e al tutto contendere d'essere se non il
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1440
parere, tale quale desideri d'essere tenuto. Per questo
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1440
ma non sarebbe essercizio d'aricchirne. Né pare ad
103
1440
dalla fortuna a peso d'oro e di sangue
104
1440
sangue. El quale detto d'uomo prudentissimo se si
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1440
in Italia e fuor d'Italia, in Ispagna, in
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1440
non biasimarsi de' costumi d'alcuno. Cerchi, Peruzzi, Scali
107
1440
uomini, ma veramente premio d'Iddio, poich'e' nostri
108
1440
ventura, grazia o favore d'alcuno, el ragionevole diventare
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1440
richiede giudicio e opera d'animo. Sonci ancora a
110
1440
ivi tenere gran parte d'imperio come sopra delle
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1440
come al corpo vacazion d'ogni dolore, sincerità di
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1440
e operazione degli animi d'ogni virile e dovuta
113
1440
altrui. Avere imperio sopra d'alcuno credo sia non
114
1440
con maninconie, con miseria d'animo acquistare o riavere
115
1440
de' costumi, religiosissima madre d'ogni tranquillità e beatitudine
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1440
bisogno, anzi più tosto d'ogni onesta cosa abonderà
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1440
TERTIUS FAMILIE:] ¶ A FRANCESCO D'ALTOBIANCO ALBERTI. ¶ Messere Antonio
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1440
nostra oggi toscana tanto d'averla in odio, che
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1440
né in sé curano d'intendere. Troppo biasimo chi
120
1440
tutte le genti piena d'autorità, solo perché in
121
1440
ozio. Io non aspetto d'essere commendato se non
122
1440
allo onore e utile d'uno mio amico io
123
1440
lui si sente carico d'anni e di povertà
124
1440
il troverrà in quella d'altrui". Figliuoli miei, e
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1440
questi tuoi pròdigi abondare d'ogni sollazzo, subito ivi
126
1440
che mai arai bisogno d'alcuno. Santa cosa la
127
1440
mai si sentono pieni d'acquistare e da ogni
128
1440
mia che col dire d'altrui, e quello che
129
1440
verità che dall'argomentare d'altrui. E perché uno
130
1440
voi avete più desiderio d'udirmi che io di
131
1440
come mi truovo, grazia d'Iddio, mezzanamente ben posto
132
1440
ell'è quello mutamento d'animo col quale noi
133
1440
membri non a posta d'altri, ma con sua
134
1440
a mia posta sarà d'altrui? ¶ GIANNOZZO ¶ E quando
135
1440
odiare, e a persuasione d'altrui commuovermi, e a
136
1440
commuovermi, e a volontà d'altrui volere, non volere
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1440
filosofi, ma come oraculi d'Apolline ottimi e santissimi
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1440
né mai averlo turbato d'ira, o cupidità, o
139
1440
Bivigliano furono fratelli nati d'Alberto fratello di Lapo
140
1440
messer Niccolaio nostro, uomo d'animo e costumi nobilissimo
141
1440
civile, e sopratutto cerco d'adoperare così le mani
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1440
età. ¶ GiANNOZZO Hen! grazia d'Iddio, così mi sento
143
1440
eloquenza, con più forza d'ingegno, con più copia
144
1440
Che n'hai tu d'utile se none uno
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1440
detto: "Gratissima virtù vien d'un bel corpo". Lodano
146
1440
viva di sangue e d'ogni spirito. Né punto
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1440
persuasioni e assidue preghiere d'un nuovo e testé
148
1440
più meritava lode, fu d'ogni superbia, d'ogni
149
1440
fu d'ogni superbia, d'ogni alterezza e d
150
1440
d'ogni alterezza e d'ogni importunità vacua. Ma
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1440
nuova sposa dia grazia d'essere fecunda con pace
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1440
e sono proprio dono d'Iddio. Non ha buona
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1440
raro e solo beneficio d'Iddio abbattersi a moglie
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1440
sempre invocare l'aiuto d'Iddio. Niuna cosa si
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1440
noi quella col favore d'Iddio non sia molto
156
1440
qui s'è veduto d'un padre ardito e
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1440
debole e scioccaccio, e d'un moderato e ragionevole
158
1440
movendo le sue copie d'armi per convincere un
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1440
quasi naturale volontà ardentissima d'essere più che parere
160
1440
la vita e salute d'uno uomo più cara
161
1440
che la sanità dubbia d'uno infermo. Le quali
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1440
viddono da piccolo principio d'infezione essere cresciuto grandissimo
163
1440
pruova, costui conoscerà che d'uno trave segato quella
164
1440
gioventù, ma ancora scemano d'autorità, rendono minore la
165
1440
sì anche el figliuolo d'Africano superiore, quale adottò
166
1440
consentito; vuolsi aver cura d'adottare nati di buon
167
1440
ma più viverà carico d'invidia, né forse libero
168
1440
buone arti e ornarsi d'ottimi costumi e grazia
169
1440
in qualche parte timido d'infamia possiate non trovare
170
1440
necessario a chi curi d'ornarsi di laude e
171
1440
superbia, e ogni ingiuria d'avarizia e rapina. Ardisconsi
172
1440
e origine e fabrica d'ogni vizio, quale benché
173
1440
un vilissimo tronco, poiché d'ogni cosa posta in
174
1440
forza, velocità e ferocità d'ogni altro animale, certo
175
1440
me dispiace la sentenza d'Anassagora filosafo, el quale
176
1440
sono in tutto fuori d'ogni onesta e virile
177
1440
mi piace la sentenza d'Aristotile, el quale constituì
178
1440
dissimilitudine, bellezza e multitudine d'animali, di loro forme
179
1440
sé e de' doni d'Iddio peggio meriterà con
180
1440
natura gli uomini tutti d'una compressione, d'uno
181
1440
tutti d'una compressione, d'uno ingegno e d
182
1440
d'uno ingegno e d'uno volere, né tutti
183
1440
tu di colui, colui d'uno altro, e qualche
184
1440
come diceva... fuoco o d'acque essere stato cagione
185
1440
colui volessi essercitare fatti d'arme sentendosi debole, poco
186
1440
moltitudine di parenti, copia d'amici, abondanza di roba
187
1440
e in te sendo d'ingegno, d'eloquenza e
188
1440
te sendo d'ingegno, d'eloquenza e di grazia
189
1440
non di contenzione ma d'umanità e facilità; chi
190
1440
e volontà così essercitarci d'essere, perché poi essendo
191
1440
fra esse fussi duttore d'una, le quali tutte
192
1440
Virgilio fatto ne' giuochi d'Enea appresso di Cicilia
193
1440
di diletto qual segue d'un vile disiderio amatorio
194
1440
antichi istorici fatta menzione d'alcuno, per virtuosissimo che
195
1440
sazii e inetti. Scrivesi d'Antioco re di Siria
196
1440
ultima sua vecchiezza occupato d'amore si perdé amando
197
1440
fama, i quali vinti d'amore interlassorono e' fatti
198
1440
solertissimo e diligentissimo, suggetto d'amore si ridusse in
199
1440
porge non pochissima copia d'ogni gratissimo piacere e
200
1440
Curzio storico ne' gesti d'Allessandro raconta ch'ella
201
1440
quanto l'innamorato studia d'aseguire e servire subito
202
1440
baldanza quella sola generazione d'uomini, chiamandosi amatori della
203
1440
giaceano vili e convinti d'amore. Molle e lascivo
204
1440
ogni superbia e alterezza d'animo umano! Errore, fallace
205
1440
ubidito dagli animi ricchi d'ogni ragione, forti d
206
1440
d'ogni ragione, forti d'ogni constanza, bellissimi e
207
1440
constanza, bellissimi e nobilissimi d'ogni civiltà e costume
208
1440
Quello altro amore libero d'omni lascivia, el quale
209
1440
in racontare diverse stultizie d'alcuni innamorati, quasi come
210
1440
nel seno e volontà d'altrui si riposi, e
211
1440
curi della fama, non d'onestà, non di niuno
212
1440
Battista, questo essere forza d'amore, o vizio d
213
1440
d'amore, o vizio d'animo infermo e impeto
214
1440
animo infermo e impeto d'opinione corrotta? Tu Antioco
215
1440
non fusse questa prestanza d'animo, questo lume d
216
1440
d'animo, questo lume d'ingegno, col quale e
217
1440
la nostra, se presi d'amore mai ci fusse
218
1440
fu laude, fu virtù d'amicizia, quale ne' sani
219
1440
valse che ogni furia d'amore venereo. Tanto si
220
1440
e l'altre coppie d'antichi amici, e' quali
221
1440
unito di benivolenza e d'amore, non come i
222
1440
bene con molta lode d'animo e virtù, con
223
1440
ch'egli è cagione d'ogni scandolo e d
224
1440
d'ogni scandolo e d'ogni male. ¶ BATTISTA ¶ Io
225
1440
mortali giacere fiamma alcuna d'amore venereo alla quale
226
1440
ti potrà parere spezie d'innamoramento, né con ragione
227
1440
da te sono avidissimi d'imparare. Gli altri udiamo
228
1440
el qual tu conosci d'ingegno e di facundia
229
1440
e voi, dove paresse d'andare più adagio, rattenetemi
230
1440
ella si trovava grande d'uomini, copiosa d'avere
231
1440
grande d'uomini, copiosa d'avere, ornata di fama
232
1440
abondantissimi, e sia piccola d'uomini, e quelli sieno
233
1440
in quale saranno copia d'uomini ricchi, pregiati e
234
1440
nel viso, ne' gesti d'un altro fanciullino Iulio
235
1440
quale si vive acerchiato d' infiniti bisogni, sarà utile
236
1440
Però si vuole cercare d'avere donna atta a
237
1440
e ricchezze. Le bellezze d'un uomo essercitato nell
238
1440
le fatiche. Le bellezze d'uno vecchio stimerò siano
239
1440
molto dissimile a quella d'un giovane cavaliere. Così
240
1440
quale non si diletti d'essere veduta netta e
241
1440
certo e vero disegno d'alcuno, mai contro a
242
1440
a una tale fermezza d'animo quanto si può
243
1440
parere sottili e acuti d'ingegno, che copiosi di
244
1440
naturale alcuna ottima disposizione d'ingegno, intelletto e memoria
245
1440
gli vedrai robusti, altieri d'animo, volenterosi e più
246
1440
destrezze lodate negli uomini d'arme, e così in
247
1440
potrebbe in tanto mutamento d'animo affermare qual sia
248
1440
e' vizii innumerabili quali d'ora in ora nella
249
1440
padri. Subito ogni gorellina d'indizio vizioso che a
250
1440
reputa contento, ma vergognasi d'essere veduto disonesto, e
251
1440
tutto freddo e tardo d'intelletto da natura sia
252
1440
casca in una servitù d'animo ove più non
253
1440
e di molti ornamenti d'animo e di virtù
254
1440
piacque quella commune usanza d'alcuni, e' quali dicono
255
1440
si dilettò in studii d'umanità e ne' poeti
256
1440
di leggiadre sentenze; dilettivi d'ornarvi l'animo di
257
1440
alla concinnità ed eleganza d'un verso d'Omero
258
1440
eleganza d'un verso d'Omero, di Virgilio o
259
1440
che spasso e ricreamento d'animo e d'intelletto
260
1440
ricreamento d'animo e d'intelletto, quanto quella di
261
1440
Tu n'esci abundante d'essempli, copioso di sentenze
262
1440
ricco di persuasioni, forte d'argumenti e ragioni; fai
263
1440
e sopratutto si cerchi d'avere solleciti maestri, da
264
1440
attingano quella perfettissima aere d'eloquenza con molta gentilezza
265
1440
però biasimo la dottrina d'alcuno erudito e copioso
266
1440
relegate. Pompeo in età d'anni sessantadue, benché el
267
1440
cosa. Se la sollecitudine d'uno mercennario insegna a
268
1440
di leggiadri ingegni e d'animi prestantissimi. E quando
269
1440
in dota el terzo d'un suo campo avignato
270
1440
Rodi, a Ginevra, e d'infiniti luoghi ricevere lettere
271
1440
che chi vive vacuo d'essercizii, inerte e ozioso
272
1440
più tosto desse opera d'ingrassare un porco, però
273
1440
può così, uno figliuolo d'uno prestantissimo e potentissimo
274
1440
di spegnere le faville d'ogni viziosa cupidità, per
275
1440
Piacciati prima la punizione d'uno cattivo che la
276
1440
nostra cresca gran numero d'uomini, tali quali testé
277
1440
arbitrio ove ti parerà d'amogliarmi. Ma sappi che
278
1440
bisognava. Era Ricciardo suocero d'Adovardo, però gli parse
279
1440
molta fronte, ma piena d'umanità si volse: - E
280
1440
ragionare non cerca laude d'ingegno, né ammirazione di
281
1440
di questi altri vincoli d'amore, come de' padri
282
1440
lui e tutti noi d'ogni altro nelle amicizie
283
1440
non in tutto degna d'odio e biasimo, ma
284
1440
in sé le forze d'amore, tutti seguono quello
285
1440
covili, non si ricordano d'alcuna di quelle altre
286
1440
quali sciolti e liberi d'amore solo paiono nati
287
1440
più, cosa certo degna d'ammirazione, quanto veggiamo che
288
1440
fra loro stessi incesi d'amore, per essere i
289
1440
più de' figliuoli che d'ogni altra cosa? Io
290
1440
suoi nasca alcuna disparità d'amore, ché mi potresti
291
1440
molto diletto, tutte piene d'amore e di buona
292
1440
maninconia, ripetio e rimordimento d'animo nolla trovare a
293
1440
vederli lieti atòrnoti, maravigliarti d'ogni loro atto e
294
1440
di quella età che d'ogni altra periscono. Pensa
295
1440
gli sia acerbità aspettare d'ora in ora essere
296
1440
qui effunda grandissimi fiumi d'eloquenza in demonstrarmi e
297
1440
quanto io vi sia d'animo fervente, e come
298
1440
animo ardentissimo, non tanto d'avere nella famiglia el
299
1440
ramenta Favorino, quel filosofo d'Aulo Gelio, e tutti
300
1440
provederei, come tu di', d'avere balia buona, esperta
301
1440
e bestiali passioni come d'iracundia, timidità, spaventi e
302
1440
o per altri riscaldamenti d'animo focosa, e arà
303
1440
di rancore e gravezza d'animo, rendere quel fanciullo
304
1440
quanto si doveva copia d'aere e umidità, lo
305
1440
turbazione di sangue o d'animo; faccia vita modesta
306
1440
Lodasi quella antiqua risposta d'Anassagora, el quale come
307
1440
siracusano, quale in età d'anni sessanta né de
308
1440
gli eredi suoi abondanti d'ozio, delizie e di
309
1440
ad arivare alle merzè d'altrui, ché non sono
310
1440
aiutare senza le mani d'altrui. Non credere però
311
1440
con minacce e forza d'arme aseguire quanto l
312
1440
erano uomini sottili e d'ingegni acuti; Tebe avea
313
1440
contro a uno desiderare d'adempiere le sue grandissime
314
1440
atti, ascoltino l'oraculo d'Apolline, quale rispuose a
315
1440
loro, avessero insieme materia d'adirarsi. E feceli certi
316
1440
loro fusse tanta contrarietà d'ingegno e di costumi
317
1440
e spese non fussero d'una opinione e volere
318
1440
appetiti, voglie e passioni d'animo, che se tu
319
1440
tutto dentro l'animo d'uno uomo, e molto
320
1440
voluntà. Uno grande segno d'animo virile sta in
321
1440
l'essercizio non solamente d'uno languido e cascaticcio
322
1440
gagliardo, ma più ancora d'uno scostumato e vizioso
323
1440
farlo onesto e continente, d'un debole ingegno possente
324
1440
un debole ingegno possente, d'una inferma memoria farla
325
1440
per incenderci a contenzione d'onore. ¶ E così sta
326
1440
festeggino chi vince, godano d'avere e' figliuoli presti
327
1440
potrei senza dolore ricordarmi d'ogni nostro incarco. ¶ LIONARDO
328
1440
tu acquisti roba, meritino d'averla e possederla, e
329
1440
essere inutile, ove o d'arme o d'impedimenti
330
1440
o d'arme o d'impedimenti sia troppo grave
331
1440
a' figliuoli tale instituzion d'animo che sappino più
332
1440
di mente e vizio d'animo corrotto che vera
333
1440
e dottrina e' divenissero d'ingegno espertissimi e di
334
1440
sanza ira, senza passione d'animo, fare come si
335
1440
animo sedato e vacuo d'ogni iracundia, ma sempre
336
1440
gli sia, non consiglio d'amico, non certo e
337
1440
licito famiglie ben copiose d’uomini virtuosissimi, abundante delle
338
1440
autoritate e grazia, dismetterle d’ogni felicità, porle in
339
1440
affezione, sciolto e libero d’ogni passion d’animo
340
1440
libero d’ogni passion d’animo penso, e ove
341
1440
della fortuna e dolersi d’essere agitati da quelle
342
1440
mantenga in sublime grado d’onore e di felicità
343
1440
le più volte aversi d’ogni suo bene cagione
344
1440
suo bene cagione e d’ogni suo male, né
345
1440
Vero, doppo la morte d’Allessandro Grande, subito ch
346
1440
fra essi cuocentissime fiamme d’odio s’incesoro, e
347
1440
cupiditate e furore, ora d’ingiuriare, mo di vendicarsi
348
1440
la libertà e forze d’innumerabili populi, le quali
349
1440
onestà che ogni copia d’auro, la severità di
350
1440
iniquità, libidine e crudezze d’animi e isfrenate affezioni
351
1440
e per molto conoscimento d’infinite e lodatissime cose
352
1440
e virtù. E vediamoli d’intelletto e natura non
353
1440
ti sia sempre usato d’avere. ¶ LORENZO ¶ Come? Anzi
354
1440
del vivere, questo piacere d’avermi e ragionarmi con
355
1440
opera e arte sforzarvi d’essere come essi vi
356
1440
mi sono molto ingegnato d’essere da tutti amato
357
1440
rilevato alcuno vizio. Hommi d’ogni loro buono costume
358
1440
più debbono e’ capi d’una famiglia vegghiare e
359
1440
da lungi ogni nebbia d’invidia, ogni nugolo d
360
1440
d’invidia, ogni nugolo d’odio, ogni fulgore di
361
1440
superbi caricano le famiglie d'infamia, d'infortunii e
362
1440
le famiglie d'infamia, d'infortunii e di miserie
363
1440
ogni minima dislodata turbazione d'animo, e così estirpandogli
364
1440
premio di fama o d'amistà, ma biasimo troppo
365
1440
riputavano padri e tutori d'ogni minore, e correggevano
366
1440
tutti commune e operosa d'avere la terra ben
367
1440
nostri cittadini qualche fiamma d'invidia e d'ingiusto
368
1440
fiamma d'invidia e d'ingiusto odio essere incesa
369
1440
con forza e virilità d'animo adirizzarla e ristituirla
370
1440
e tale che meriti d'essere amata. E di
371
1440
e' maggiori, date opera d'essere ben voluti, fate
372
1440
amare, riverire, e dilettarvi d'essere da tutti conosciuti
373
1440
fermezza, virilità e constanza d'animo; pure conosce in
374
1440
quale di sua fermezza d'animo, di sua constanza
375
1440
mente, di sua forza d'ingegno, di sua industria
376
1440
ornato di costumi, forte d'amicizie, copioso di favori
377
1440
e immortale, el qual d'ogn'altra cosa fragile
378
1440
le quali simili affezioni d'animo in molti hanno
379
1440
vera amicizia star legata d'uno amore bene intero
380
1440
officiosa e ardente affezione d'animo che quella la
381
1440
sia troppo grandissimo; come d'altronde, così vedendo da
382
1440
essere padre, a' figliuoli d'un amico, parente buono
383
1440
crudeltà, tema la vendetta d'Iddio, oda quel publico
384
1440
necessità, uno tale appetito d'avere e allevare figliuoli
385
1440
figliuoli dare certa somma d'argento per minute loro
386
1440
che necessità saranno quelle d'uno garzonetto? La mensa
387
1440
Perché ogni povero cerca d'aricchire. ¶ GIANNOZZO ¶ Vero. ¶ ADOVARDO
388
1440
ADOVARDO ¶ Tutti s'argomentano d'avere più roba, ciascuno
389
1440
tra gli altri, grazia d'Iddio, sono posto non
390
1440
i principi quanto vogliono d'ogni onesto essercizio vacui
391
1440
questi segni e applaudimenti d'amicizia, co' quali i
392
1440
quale disponea in luogo d'amici, a' suoi credo
393
1440
rimanevano vacui e arridi d'ogni copia e sugo
394
1440
di sue fortune, pieni d'odio e malivolenza. E
395
1440
el discernerete, che solete d'ogni difficile e oscurissima
396
1440
maravigliose e occultissime forze d'inimicizia e di amore
397
1440
naturale inimicizia convenirvi numero d'uccegli chiamati ibides ad
398
1440
e infinita prudenza, piena d'uno animo virilissimo e
399
1440
quanta copia e forza d'arme esso contenea, infestando
400
1440
del principe in utilità d'altri che di sé
401
1440
chiamato Francesco Barbavara, uomo d'ingegno e di costumi
402
1440
nostri toscani poeti, degni d'essere letti e molto
403
1440
essere a' Fiorentini non d'animo in quella parte
404
1440
gli altri molto cupidi d'ozio che di contenzione
405
1440
oltre accetto, e più d'ora in ora per
406
1440
grato. Questi nostri Alberti d'Inghilterra, di Fiandra, di
407
1440
sé non piccola agitazion d'animo, quale io bello
408
1440
Scita, principe vittoriosissimo, duttore d'uomini in arme numero
409
1440
più atto all'imperio d'arme che alla gravità
410
1440
sé. Megastomo, quell'altro d'ogni forza e fermezza
411
1440
di cortesia e lode d'animo, benché a quelle
412
1440
ozio, né certo spazio d'ora a mia privata
413
1440
favellare e degna moderazione d'ogni mio gesto, curava
414
1440
mille volte ottanta monete d'oro. Io quale el
415
1440
simoniaci, barattieri e artefici d'ogni falsità e fraude
416
1440
una incredibile dissensione e d'ora in ora volubilità
417
1440
tutti escluso; e così d'ora in ora ciascuno
418
1440
e ricevere qualche nuota d'infamia conversando con quelli
419
1440
che tutto vincea, io d'ogni ricevuta beneficenza el
420
1440
egli non in modo d'istoria, ma come sogliono
421
1440
necessario prima acquistarmi numero d'amici, già che niuno
422
1440
roba, così nasce ricco d'amici. Ma chi non
423
1440
quanta li conviene copia d'amici. Poi quando nulla
424
1440
mortali instabilità e volubilità d'ogni pensiero e instituto
425
1440
io forse più numero d'amici, quando Pitagora filosofo
426
1440
aperta coniunzione ed equalità d'animo, alcune con minor
427
1440
conversazione e convivere, uso d'amicizia, contenute; quali tre
428
1440
sai, in tanta diversità d'ingegni, in tanta dissimilitudine
429
1440
ingegni, in tanta dissimilitudine d'oppinioni, in tanta incertitudine
430
1440
constanza, modo e virtù d'animo; a qual cose
431
1440
quella parità ed equalità d'animo fra gli amici
432
1440
istoria vedi comprende più d'una non solo età
433
1440
dolce coniunzione e unione d'animo. Riderei se tu
434
1440
mandarseli a memoria, pieni d'autorità, e da nulla
435
1440
e stimarli. Olimpia, madre d'Alessandro macedone, solea scriverli
436
1440
solea scriverli fusse studioso d'acquistarsi amicizia con doni
437
1440
memoria che Androdoro servo d'un romano uomo nobile
438
1440
cagione a insieme coniungerli d'amicizia. Fu Pisistrato a
439
1440
di esserciti e furore d'arme, Mercurio instituisca varie
440
1440
varie scienze e suttilità d'ingegno e maravigliose arte
441
1440
modo e quasi legge d'intrarvi. E vidi nascere
442
1440
qualche espettazione, qualche desiderio d'essere teco domani. E
443
1440
de' viziosi sta piena d'incommodi, danni, difficultà e
444
1440
quanto ciascuno sia degno d'essere amato. E sempre
445
1440
indi instituimo sceglier copia d'amici a noi. ¶ Ma
446
1440
animi? Vedrai alcuni gravi d'aspetto, moderati nelle parole
447
1440
doppi e moltiplici, non d'ingegno solo e animo
448
1440
cielo e con ordine d'una equale disciplina e
449
1440
di vita, di costumi, d'uso, d'età, di
450
1440
di costumi, d'uso, d'età, di studii disturba
451
1440
caro a' suoi uomini d'arme, volle in cosa
452
1440
numero e' vecchi, benché d'animo e studii a
453
1440
altrui patria, pomposa, curiosa d'ostentazioni, vinse el re
454
1440
re Tisaferne de elazione d'animo e di magnificenza
455
1440
siano affetti e proclinazioni d'animo e volontà, non
456
1440
di studii, oggi sarebbe d'autorità e fama al
457
1440
più altrove cittadini studiosi d'avere molti benivoli, col
458
1440
amici, testé per uscire d'incommodo non restano pregare
459
1440
a' primi vulgatissimi precetti d'amicizia, se così recusando
460
1440
io te vedo atorniato d'amici, ¶ cedimi Ruffo, se
461
1440
certo e determinato numero d'amici. Parvi da investigare
462
1440
si pregia quella affezione d'animo chiamata amore, per
463
1440
ferma e semplice affezione d'animo sì fatta, ch
464
1440
quale non sia piena d'ornamenti di virtù e
465
1440
beneficarti, e tu studiosissimo d'essermi ad utile e
466
1440
vera forza e nervi d'amicizia? Certo no. Perché
467
1440
ogni così accesa affezione d'animo però dona perfetto
468
1440
in noi affetti, che d'ogni nostra buona fortuna
469
1440
e non molto numero d'amici sono quelli, a
470
1440
tutto sia ben vacuo d'ogni vizio e biasimo
471
1440
io possa, volerlo ornato d'ogni virtù e costumi
472
1440
più da te degno d'essere amato, unde poi
473
1440
vari igniculi e faville d'amore così inserti ne
474
1440
ne' nostri quasi assidui d'ora in ora varii
475
1440
su versandovi un fiume d'acqua per amorzarlo; anzi
476
1440
senza nebule di perturbazioni d'animo e macula d
477
1440
d'animo e macula d'odio subito si potrebbe
478
1440
fu Filippo macedon padre d'Allessandro, el quale da
479
1440
integro di costumi e d'animo erto, tanto stimi
480
1440
o non più cupido d'essere che di parere
481
1440
ché sai chi sia d'animo generoso, prima vorrà
482
1440
deboli che le parole d'uno iniquo le ottenebri
483
1440
molto stimasse le voce d'un bestiale uomo, o
484
1440
Credo rise. Filippo, padre d'Alessandro macedone, disse agli
485
1440
venenoso. E certo viltà d'animo troppo da vituperarla
486
1440
feminelle in ogni forza d'animo deboli, solo darsi
487
1440
a niuno, proprio essere d'animo grande e officio
488
1440
orciolaio (fu el padre d'Agatocle, come sai, maestro
489
1440
benivolenza, né al nemico d'odio. E così molti
490
1440
fra le prime lode d'uno animo virile e
491
1440
legge che in età d'anni ottanta in iudicio
492
1440
e calamità, arà festa d'ogni mio infortunio, proccurerà
493
1440
amicizia essere una coniunzione d'animi, fra' quali ogni
494
1440
che sia contrarietà disiunta d'animi e voleri in
495
1440
consiglio. E riputerò indegna d'animo virile e grande
496
1440
espettazioni dello inimico cupido d'ogni nostro male. Alcuni
497
1440
affermo essere non officio d'uomo constante e grave
498
1440
più duro a gonfiarsi d'ira, e quanto per
499
1440
quanto per più forza d'offesa piegano, tanto più
500
1440
benché non pochi sieno d'oppinione lungi da me