Enrico Panzacchi, Teste quadre, 1881

La pietra prezïosa, ¶ E da uom senza grazie ¶ Parola

oscura glosa. ¶ Fra Iacopone da Todi. ¶ GALILEO GALILEI E

grandezza e celebrità massimamente da un titolo universale, che

Ciò che inizia e dà forma ad un'epoca

maniera di critica che dà fuori e si esercita

rimutano la sostanza, e da essa si versano ai

ingegni: l'Aconzio, Leonardo da Vinci, il Porta, Telesio

Telesio, Bruno, Campanella, Bacone da Verulamio, Cartesio e parecchi

porre un principio, perchè da quello si dovesse svolgere

l'uomo è destinato da natura a travagliarsi in

precipitato a conclusioni lontanissime da princìpi appena intravveduti! — Talete

compiuta, e vi si dà la ragione d'ogni

Il criticismo (tanto bistrattato da alcuni) non consente più

scienza del suo tempo, da poter accennare il vero

arguto obbiettare, gli intelletti da quelle speculazioni sconfinate e

que' potenti ritegni voluti da lui imporre alla ragione

Volendo trovare un uomo da porre a lato di

epoca di rinnovamento che da essi prese nome: combatterono

una minaccia. Se poi da queste somiglianze estrinseche si

altri ne fanno fede. Da quelle opere si rilevano

fatto modo d'argomentare da Bacone e dai contemporanei

viene accennata e descritta da Aristotile come parte importante

Lettera a Fortunato Liceti). ¶ Da questo passo si rilevano

Aristotile, egli, tanto bersagliato da questi ultimi, sapeva mantenere

massima parte degli sperimentatori, da Aristotile in poi, invece

seguire la via segnata da lui, o si fermarono

allora doveva gettare coraggiosamente da sè quelle, che Gioberti

del metodo l'abbiamo da questo, che molti di

è posto a priori da Bruno come conseguenza della

Essa viene naturalmente esclusa da tal cerchia di speculazioni

la filosofia di Leonardo da Vinci, di Cartesio, di

estremi ondeggiano, come spinti da una forza misteriosa, quasi

impigliate e le tengono da secoli sospese nel vuoto

virtù della modestia, derivata da retta conoscenza di quello

tutta sua propria: gli dà noia perfino la squisita

scibile, così rigogliosamente sviluppati da quel moto di vita

a far mirabili progressi da quando tale unità venne

delle speculazioni sieno signoreggiati da una specie di disciplina

rientri nell'ordine ideale da cui con danno comune

è voluta anche oggi da qualche scuola con vecchie

vagheggiata unità è dunque da porsi tra i supremi

Bruno e dei Socini? — Da noi, o si traeva

il bisogno di libertà da una parte, e dall

chè la voga acquistata da una dottrina, qualunque essa

si mettesse in luogo da non esserne signoreggiata: nè

è vero che derivano da una unica fonte, non

un teologo troverebbe forse da ridire quà e là

era nè una guida da seguirsi con cieca confidenza

confidenza, nè un giogo da gettare via senz'altro

ma un valido aiuto da adoperarsi secondo ragione. Galileo

mai sollevare gli occhi da quelle carte (i libri

mondo non fosse scritto da natura, che per essere

che per essere letto da altri che da Aristotile

letto da altri che da Aristotile, e che gli

Aristotile, chi ne ha da essere scorta nella filosofia

di quelli si ha da servire per iscorta; nè

nello isolamento psicologico voluto da Cartesio. ¶ Ma l'avere

strabocchevole compressione, che andava da una scienza ad ogni

difficilmente misurare, si distrigò da tutte le abitudini e

basta. Messo alle strette da domande, ha il coraggio

non può aver principio da altro, che dal non

costruzione dei mondi, quale da lei aspettiamo, e già

dieci o dodici sole da lui ritrovate, e che

il filosofo olandese, fosse da lui deliberatamente voluto per

per lo innanzi scoperte da Galileo, non correvano alcun

erano annunziate per nuove. ¶ Da quel tempo ho spessissimo

enorme divario, che corre da un'opera di Verdi

non dir peggio, usato da lui, ne' suoi quadri

apposti dal Wagner e da tanti altri prima di

era meglio di scrivere da sè melodie complicate con

tipi e sbozzarono disegni, da cui largamente trassero poi

di gran tratto, o da quell'altezza sa irraggiarlo

è meno patente. Lascio da parte l'avversione sua

sua per il Mendelssohn, da cui pure ritrasse non

d'inferocirlo); lo lascio da parte, perch'egli non

le analogie colla creazione da lui vagheggiata; alla maniera

maniera del meccanico intento da più anni ad una

della sua vita e da lui adombrato un po

parole rivolte dal palcoscenico da Wagner agli spettatori per

le ardenti contese, che da trenta e più anni

voluto tener via diversa da tutti gli altri artisti

esercitare a un tempo da lui sul pubblico, singolarissimo

nome, egli sarebbe già da trent'anni salutato unanimemente

e nell'indirizzo successivo da lui dato alla sua

ma anche abbastanza vicini da non essere perduti di

e storica non è da dubitare, perchè è lo

vivamente stimolato ad uscire da quell'ambascia di polemiche

di cui ho già da tempo composta in gran

pubblico apposta fatto accorrere da tutta Europa; una esecuzione

renderlo originario e scrisse da sè i proprii drammi

sbalzi, in modo efficacissimo, da parecchi altri maestri e

parecchi altri maestri e da Gluk in particolar modo

dramma fosse tanto elevata da procedere al pari colla

suggello di verità drammatica da poter gareggiare colle tragedie

persuadermi che, se sono da fuggire gli abusi del

l'attore-cantante voluto da Wagner. ¶ Faccio un'ultima

smodata facilità e volgarità da porgere motivo ad una

l'ammirazione era accompagnata da un senso di fatica

ne ha?) ha già da un pezzo meritamente guadagnato

è questo risveglio poetico da un capo all'altro

che la poesia accenna da qualche tempo a rientrare

che aveva quasi smesso da tempo. Essa si contenta

così confidenti si risolva da ultimo in un languido

ecco oggi Carducci riconosciuto da consenso quasi unanime, per

quale, come ho detto da principio, ha in pochi

che il poeta faceva da più anni per raggiungere

già fatta assai bene da Giuseppe Chiarini; ed è

giovani toscani amorevolmente riguardati da Nicolini e da Guerrazzi

riguardati da Nicolini e da Guerrazzi (i quali di

giovanili le poesie scritte da Carducci incamminato verso i

di manifestarsi prima tutta da preoccupazioni e procedimenti, che

gran lavoro di semplificazione da lui fatto sul proprio

a mente e citata da ogni maestro d'umanità

maestro d'umanità e da ogni droghiere che voglia

Il grand'elmo togliendosi da la fronte che Dante

che il lettore confronti da sè nelle poesie d

di materia poetica somministratagli da altri. Da prima tutto

poetica somministratagli da altri. Da prima tutto volto ai

in mostra gli originali da cui ha tolto), pochi

avesse a temer nulla da innesti e connubi e

veglia dell'armi e da loro fu battuto cavaliere

nel suo stile nuovo da Enrico Heine, anzi che

e filosofica, armeggiò fin da ragazzo e fece poi

d'un giornale politico da me diretto.19 Non avviso

pare il luogo questo da dovercene occupare. E non

viene troppo crudelmente punito da quel sentirsi ogni giorno

un certo stile e da certa gente, che di

Foscolo e Manzoni, muovere da diversissime anzi duellanti concezioni

una ragione detta magistralmente da Emilio Zola in un

riguardata un po' più da lungi, nella vasta e

scienza. ¶ Ma v'è da aggiungere una ragione più

nobiltà d'intendimenti. — Già da qualche tempo la nota

del poeta ci suona da più alte cime, ove

che mentono alle speranze da loro suscitate con esordi

cosa è per sè da biasimare, è più laida

ed apocrife, ne avremmo da costituire una vera letteratura

oscenità e al ridicolo da trivio; nè avemmo, come

al bisogno, nel ladro da tavoliere. L'altra serie

Petrarca, modi e stile da far scaturire l'utilità

sono capaci. Citeremo Raffaello da Montelupo, G. B. Vico

esterna somiglianza risulta, crediamo, da altra più sostanziale dell

culta; talchè immagino derivasse da lei nell'animo del

ricrea l'animo, notato da ogni lettore dei Ricordi

autore avrebbe saputo scriverlo da par suo, cioè con

ragioni, che l'autore dà del suo tacersi, e

studio indefesso e arrangolato, da benedettino. L'animo è

il quale non si dà vero artista. A Sant

di quella maravigliosa generazione da cui rampollavano Leonardo da

da cui rampollavano Leonardo da Vinci, Leon Battista e

germogli, che sorgono spontaneamente da un unico tronco. L

sua fama, non gli dà il capogiro; quando questo

Fu mio intendimento cogliere da esso qualche riflessione opportuna

prima volta col Tommaseo da un libraio, lo trovò

il vecchio dalmata dorme da più anni nel piccolo

che non si avrebbero da nessuna autobiografia. ¶ Chi lo

non solo si dispaiono da quelli del poeta degl

variamente inspirato a poetare da quelli, che egli chiama

intenzionali dell'artista, giudicando da quelle non solo l

giovin petto, ¶ Mezzo velato da' capei, scoverse... ¶ Quasi a

stanze rimesse in onore da Leopardi, questo poeta amava

richiami delle rime (anche da strofa a strofa) egli

E dico: ahi quanti da la ferrea destra di

terribile a udir ¶ Falangi da Borea venir, ¶ E Roma

con un tono più da veggente antico che da

da veggente antico che da poeta modernissimo. È un

credo, non isdegnerebbe. ¶ IV. ¶ Da ultimo noterò come in

scritti d'arte, e dà al suo discorso e

nelle minuzie; talvolta impedito da scrupoli e pedanterie quando

estro originale e potente, da circostanze peculiari condannato spesso

popolato di ideali, che (da parte adesso la questione

il Carducci abbia parlato da profeta vero, facendo paurosi

questo giovane pubblicista sono, da più anni, i tempi

egli si lascia reggere da un alto senso d

pure mestieri di difendersi da questo assalto formidabile. Ogni

necessario alla natura umana, da non esservi forza contraria

averne paura non è da uomini...» ¶ Ma il critico

asserto storico è avvalorato da documenti richiamati a piè

Luigi XII, biografia promessaci da molti anni dal signor

Renata, per quanto era da lei, osteggiò in Italia

là si abbino fatto, da sua Signoria Vostra Excellenza

continuando in questi studi da lui già condotti a

il monte Parnaso dipinto da Raffaello. Alle falde e

la innalza, è impegno da svegliare il senso della

e troppe testimonianze Italia da quarant'anni la confessa

di questo l'Italia da prima socchiudesse, poi spalancasse

che non viene nè da Zacinto, nè da Bellosguardo

nè da Zacinto, nè da Bellosguardo: senti che l

moti drammatici, che va da Guglielmo Shackespeare a Federico

di letteratura europea vagheggiato da Giuseppe Mazzini. ¶ Ho a

poeta, trarre grandissima utilità da questa sua solitudine. ¶ Dagli

e di satira — esce da quel suo lavoro solitario

poesie del nostro serpeggiavano da un capo all'altro

voi non vi aspettiate da me un vero e

davvero a costui che da un alto proponimento di

perchè egli la attinse da un fondo schiettamente umano

traeva il mesto riso da nobile sdegno e l

di farsi avanti) ci dà quel tipo di buon

italiano, uomo voltabile e da poco. Egli se ne

monumento, egli avrebbe potuto da una vecchiaia serena e

i buoni germi sparsi da lui col verso intemerato

direi quasi, un voto da cui non mi sono

quasi torturato nel Preludio da un valoroso scolaro di

peculiare trattamento di rigore da lui domandato per il

me se (lasciando anche da parte le convenienze inaugurali

e, in Toscana, che da Lei; giacchè se ci

come un semenzaio fecondo, da cui poteva benissimo fiorire

che l'opera iniziata da Gustavo Flaubert procedesse innanzi

questo condotto in modo da produrre nel lettore il

Flaubert che nello Zola da due istinti potentissimi, che

analisi, intrecci e quadri da cui vapori uno spirito

finzione di fantasie romantiche da cui è tempo che

di animazione antropomorfa prende da sola a compiere l

spostati come sono, slabbrano da tutti i lati e

del romanzo è tutta da fare e riuscirebbe uno

imitazione zolesca. — Però è da notare che la si

un'opera criticabile magari da capo a fondo, in

morale vi appariranno rappresentate da lui sotto aspetti ed

nella mia memoria fin da quando lessi Profili di

Così, per non uscire da Page d'amour, appare

sott'altri panni, traforate da quel romanzo in questa

di due donne spinte da una forza quasi fatale

della legge, il marito da burla, con un pretesto

siamo costretti a chiedergli da che buia e malata

malincuore perfino la donna da postribolo. — La signora Bovary

questo non proviene no da difetto di ingegno, perchè

quasi sempre, senza accorgersene, da Zola a Bélot, perchè

sofferenze, ridotto all'estremo da una coorte di malanni

il fragore delle rovine: da ultimo Nerone, refugiatosi nella

so se ancora avvertito da altri, ma certo singolarissimo

traduzioni, dai riassunti e da qualche spicilegio di pensieri

pochissime eccezioni, tutta investita da un alito di pessimismo

questione, sarà meglio lasciarlo da parte38 . Invece partendo da

da parte38 . Invece partendo da quel brillantissimo periodo letterario

inizio di letteratura repubblicana, da Alfredo de Musset a

Musset a Francesco Coppée, da Balzac a Zola, si

fantastica e smagliante sinfonia. Da cinquanta anni il romanzo

apparecchiato dalla letteratura, che da cinquant'anni senza volerlo

ed artistico. ¶ Questo fatto dà alla questione del Pessimismo

una importanza peculiarissima e dà insieme argomento ad uno

è sempre vagamente circonfusa da quel sorriso luminoso delle

qua e là temperato da un profondo sentimento elegiaco

animo è sorretto ancora da una robusta speranza: ¶ ..... Ancora

il dissidio non è da natura, ma solo recato

che è la poesia da lui citata come quella

risuonavano nella letteratura classica da Simonide agli ultimi tempi

essere tra i ricordati da lei... O che per

pareva di sentirmi circonfuso da un nembo d'aria

ho notata più sopra, dà luogo ad una convergenza

una lirica costantemente sostenuta da un soffio d'ispirazione

nel suo sangue, e da quelle illusioni e quest

le scriveva appena uscito da quella annata terribile del

M. F. Villot, pag. 12. ¶ [8] ¶ Da questo e non da

Da questo e non da altro io credo bene

Nicola Zanichelli 1876. Leggi attentamente da pag. 66 a pag. 79 in