parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alessandro Manzoni, Adelchi, 1822

concordanze di «da»

nautoretestoannoconcordanza
1
1822
continente italico era occupato da loro, meno alcuni stabilimenti
2
1822
dove si trovava, speditovi da Astolfo (v), e viene
3
1822
Astolfo (v), e viene da essi eletto re. Ratchis
4
1822
le città già occupate da Astolfo, e non ancora
5
1822
nobile ambasciata, inviatagli segretamente da alcuni tra' principali longobardi
6
1822
diacono, chiamato Martino, spedito da Leone, arcivescovo di Ravenna
7
1822
a Ismondo conte, mandato da Carlo a soggiogare quella
8
1822
porte (xxxiv). Desiderio, consegnato da' suoi Fedeli al nemico
9
1822
xxxvi). I Longobardi accorsero da tutte le parti a
10
1822
al tempo che uscì da Verona. Questo anacronismo, e
11
1822
germanici, il dipendere personalmente da' principali era, già ai
12
1822
d'Anfidamante, è mandato da suo padre in rifugio
13
1822
dell'armi, benedette prima da un sacerdote (xlvii). ¶ CORO
14
1822
che la stanno guardando da un'altura (xlix). ¶ CORO
15
1822
Non trovando altro vocabolo da sostituire, e per evitar
16
1822
la nobilissima Ermengarda; ¶ E da lor mi divise, ed
17
1822
le varcò: que' Franchi ¶ Da noi soccorsi tante volte
18
1822
i patti qui. Veggo da questa ¶ Reggia il pian
19
1822
Chi l'invia? ¶ ANFRIDO ¶ Da Roma ei viene, ¶ Ma
20
1822
gente, a quelli sol da cui ¶ Leal consiglio ci
21
1822
viene: ¶ Campion di Dio, da Lui chiamato, a Lui
22
1822
donna longobarda offese. ¶ (partono da un lato i re
23
1822
In fondo all'urna, ¶ Da mille nomi ricoperto, giace
24
1822
nulla attendo, ¶ Fuor che da voi. ¶ ILDECHI ¶ (a Farvaldo
25
1822
sgombrerà. ¶ ILDECHI ¶ Svarto, io da tanto ¶ Non ti credea
26
1822
risoluta in cielo, ¶ Abbracciata da te. No; ch'io
27
1822
Dio, ¶ Pria che, sparso da me, seme diventi ¶ Di
28
1822
ripeto ¶ Questa parola. - Io da' miei Franchi ottenni ¶ Tutto
29
1822
SCENA TERZA ¶ MARTINO introdotto da ARVINO, e DETTI ¶ (Arvino
30
1822
fatta ¶ Del Longobardo e da lui piglia il nome
31
1822
che fan? ¶ MARTINO ¶ Securi ¶ Da quella parte che all
32
1822
tremendi, inabitati, ¶ Se non da spirti, ed uom mortal
33
1822
ancora; altre, di neve ¶ Da sommo ad imo biancheggianti
34
1822
e di pedate ¶ Brulicanti da lungi, un agitarsi ¶ D
35
1822
essi ¶ Ti valga, udrai. Da queste Chiuse il resto
36
1822
né bastie, né frecce ¶ Da' merli uscite, e feritor
37
1822
e feritor che rida ¶ Da' ripari impunito, o che
38
1822
piano, e petti non da noi più lunge ¶ Che
39
1822
li vedesti, quali ¶ Son da tre dì, poi che
40
1822
aperto, al Franco ¶ Abbandonato da costor sarei, ¶ Solo coi
41
1822
Su questa terra altro da far mi desse ¶ Che
42
1822
essi? Andiam: che importa ¶ Da che parte sian giunti
43
1822
alle Chiuse. ¶ (parte seguito da Anfrido, da Baudo e
44
1822
parte seguito da Anfrido, da Baudo e da alcuni
45
1822
Anfrido, da Baudo e da alcuni Longobardi) ¶ DESIDERIO (ai
46
1822
son torri e mura ¶ Da porla in salvo. ¶ (sopraggiungono
47
1822
parte opposta a quella da cui è partito Adelchi
48
1822
questo consiglio? E voi, ¶ Da chi fuggite? In abbandon
49
1822
DESIDERIO ¶ Ebbene; ¶ Moriam qui da guerrier. ¶ UN ALTRO SOLDATO
50
1822
parte del campo abbandonato da' Longobardi, sotto alle Chiuse
51
1822
alle Chiuse) ¶ CARLO circondato da CONTI FRANCHI, SVARTO ¶ CARLO
52
1822
non temer che manchi ¶ Da far: Sassonia non è
53
1822
entra il Conte spedito da Carlo) ¶ CONTE (a Carlo
54
1822
sinistra: il piano, ¶ Che da lui ci divide, or
55
1822
accetta, ¶ A te promesso da gran tempo. ¶ CARLO ¶ Svarto
56
1822
SETTIMA ¶ ANFRIDO ferito, portato da due FRANCHI, e DETTI
57
1822
affar parea: quattro guerrieri ¶ Da un drappel ci spiccammo
58
1822
muoia. Invitto sire, ¶ Meglio da far quivi non c
59
1822
È Adelchi, o re. Da questo giorno infame ¶ Trarrallo
60
1822
che mesti ¶ Vergognosi, vedrete da codesto ¶ Orrido sogno di
61
1822
distrutto! ¶ (partono gli indicati da Adelchi) ¶ DESIDERIO ¶ O figlio
62
1822
disgiunse, e volle ¶ Seguirmi da lontan; più presso al
63
1822
potei dal duro ¶ Voler, da tanta fedeltà distorlo. ¶ Seco
64
1822
solleva la testa ¶ Percosso da novo crescente romor. ¶ Dai
65
1822
Qual raggio di sole da nuvoli folti, ¶ Traluce de
66
1822
cani disciolti, correndo, frugando, ¶ Da ritta, da manca, guerrieri
67
1822
correndo, frugando, ¶ Da ritta, da manca, guerrieri venir: ¶ Li
68
1822
lo scampo, ¶ Son giunti da lunge, per aspri sentier
69
1822
blandi riposi, ¶ Chiamati repente da squillo guerrier. ¶ Lasciar nelle
70
1822
in Brescia ¶ ERMENGARDA, sostenuta da due DONZELLE, ANSBERGA ¶ ERMENGARDA
71
1822
infelice, non temer: lontane ¶ Da noi son l'armi
72
1822
morte attestarlo. ¶ ANSBERGA ¶ Oh! da te lunge ¶ Queste memorie
73
1822
Oh! chi soccorso ¶ Le ? Vedete: il suo dolor
74
1822
prometti ¶ Di non fuggir da me, fin ch'io
75
1822
mio pianto. Oh! molto ¶ Da tollerarmi non ti resta
76
1822
pace e d'amistà. - Da un tristo sogno ¶ Io
77
1822
Saliche ¶ Invidiata uscì: ¶ Quando da un poggio aereo, ¶ Il
78
1822
che tra noi ¶ Era da men di te; che
79
1822
mio danno avria ¶ Riparato da re; che tu verresti
80
1822
condiscesi: un pegno ¶ Chiese da me; tosto de' Franchi
81
1822
sei di Pavia. ¶ GUNTIGI ¶ Da questo istante ¶ Io l
82
1822
suo nemico, questo ¶ Carlo da me non chieda; io
83
1822
abbandonar cui Dio ¶ Già da gran tempo abbandonò; ma
84
1822
inconcussi in loro amor, da Carlo ¶ Ormai nulla sperando
85
1822
una folla ¶ Di salvati da noi? ¶ GUNTIGI ¶ Fiducia, o
86
1822
gli sia devoto... ¶ Guardiamci da quel dì! Ma se
87
1822
notte, che obbliata mai ¶ Da noi non fia, stringiamo
88
1822
le porte a spalancar da quelli ¶ Che non voglion
89
1822
Togliere al forte, che da forte ei pera? ¶ Tutti
90
1822
sogno ¶ Forse non fia: da più profondo abisso ¶ Altri
91
1822
il tempo toglie ¶ E : gli amici, il successor
92
1822
preso? ¶ TEUDI ¶ L'aspettano da te. ¶ ADELCHI ¶ Dove son
93
1822
pietà, me lo dia. - Da te, mio Teudi, ¶ Un
94
1822
non attenda ¶ Ordini più da me. - Sulla tua fede
95
1822
Né, certo, un vano ¶ Da me conforto di parole
96
1822
il furo a noi: da lor tradito ¶ Tu non
97
1822
mi chiedi ¶ Tu! che da me non otterria Bertrada
98
1822
or io ¶ Ne parlerò. Da me fuggia Gerberga, ¶ Da
99
1822
Da me fuggia Gerberga, ¶ Da me cognato, e seco
100
1822
dell'elmo avvezze, ei, da spergiuro, ¶ L'olio versasse
101
1822
che dovea ¶ Esser pianto da te! Misero! io solo
102
1822
entrambi. ¶ DESIDERIO ¶ Oh desiato da quest'occhi, oh quanto
103
1822
occhi, oh quanto ¶ Lunge da te soffersi! Ed un
104
1822
terra ¶ Altra messe non . Reggere iniqui ¶ Dolce non
105
1822
padre, ¶ Fugge la luce da quest'occhi. ¶ DESIDERIO ¶ Adelchi
106
1822
Re de' re tradito ¶ Da un tuo Fedel, dagli