Massimo Carlotto, Il mondo non mi deve nulla, 2014
concordanze di «da»
| n | autore | testo | anno | concordanza |
|---|---|---|---|---|
1 | 2014 | di una palazzina abitata da gente danarosa. La stanza | ||
2 | 2014 | lo stesse spiando nascosto da una tenda questo non | ||
3 | 2014 | qualche istante di darsi da fare. Lasciò cadere la | ||
4 | 2014 | scontro. «Ero là fuori da più di un’ora | ||
5 | 2014 | ladro la osservò interdetto. Da sempre Rimini ha accolto | ||
6 | 2014 | matta, non sei normale! Da una come te bisogna | ||
7 | 2014 | C’ho una potenzialità da prima pagina, da trasmissione | ||
8 | 2014 | potenzialità da prima pagina, da trasmissione di prima serata | ||
9 | 2014 | Scommetto che ha iniziato da poco, vero?». ¶ Il ladro | ||
10 | 2014 | si mise sulla difensiva. «Da due mesi. Ma prima | ||
11 | 2014 | c’hanno le vocazioni. Da quando sono rimasto senza | ||
12 | 2014 | fabbrica fino alla pensione. Da quel momento te ne | ||
13 | 2014 | rispetto lo pretende proprio da me con le minacce | ||
14 | 2014 | del ladro. Fu tentata da una battuta feroce. Lasciò | ||
15 | 2014 | ci sono le bollette da pagare. Sì, e anche | ||
16 | 2014 | si deve impicciare, mi dà fastidio, ecco. E poi | ||
17 | 2014 | Per questo bisogna iniziare da piccoli. I grandi ti | ||
18 | 2014 | professionista. Ero talmente brava da riuscire a manipolare la | ||
19 | 2014 | bugie galleggianti che navigano da un porto all’altro | ||
20 | 2014 | sussulto che lo squassò da capo a piedi. ¶ «Centoventimila | ||
21 | 2014 | rischiavo di essere cacciata da tutti i casinò del | ||
22 | 2014 | di solito frequentato solo da uomini furbi e insignificanti | ||
23 | 2014 | una notte mentre navigavamo da Rotterdam a New York | ||
24 | 2014 | Se c’è molto da portare via?». ¶ Preso dal | ||
25 | 2014 | così giovane e bella da attirare l’attenzione di | ||
26 | 2014 | che te ne andrai da un parente, avrai pure | ||
27 | 2014 | sorella o un nipote da qualche parte…». ¶ «Chi trascorre | ||
28 | 2014 | non te li consiglio. Da poco ne hanno chiuso | ||
29 | 2014 | è vuoto, ma già da domani potrebbero esserci centoventimila | ||
30 | 2014 | non è così stupida da non sapere che per | ||
31 | 2014 | orrore. Non ho crediti da riscuotere. Di alcun tipo | ||
32 | 2014 | Lo sai che mi dà fastidio, mi distrae ed | ||
33 | 2014 | sentito o forse avevo da fare. Sì, sono ancora | ||
34 | 2014 | L’uomo si sollevò da terra e sedette sul | ||
35 | 2014 | sull’incudine. Violente, implacabili. Da togliere il fiato. ¶ «Ti | ||
36 | 2014 | La casa era avvolta da un silenzio quasi assoluto | ||
37 | 2014 | non mi potevo aspettare da una finestra aperta» disse | ||
38 | 2014 | una finestra aperta» disse. Da un po’ di tempo | ||
39 | 2014 | aveva iniziato a parlare da sola, le faceva bene | ||
40 | 2014 | furtivi tra i tavoli da gioco, le mani che | ||
41 | 2014 | solo centesimo». ¶ Le venne da piangere. Affondò la testa | ||
42 | 2014 | grande senso di pace. Da quel giorno ho immaginato | ||
43 | 2014 | e lo chiamò Ferdimambo. Da allora fu Ferdimambo per | ||
44 | 2014 | dal bar che frequentava da sempre. Si era fatto | ||
45 | 2014 | Rimini è una delizia da percorrere in bici. C | ||
46 | 2014 | che la nostalgia passi da sola ¶ E prenderti le | ||
47 | 2014 | deserta. «Mi viene pure da piangere e non so | ||
48 | 2014 | gioielli che ha nascosto da qualche parte. Se sono | ||
49 | 2014 | degli anni Ottanta scritta da Renzo Arbore e resa | ||
50 | 2014 | perché si ritrovò avvolto da un’odorosa miscela a | ||
51 | 2014 | ne sono così tante da farti venire il mal | ||
52 | 2014 | tirando il cazzo. Robe da matti, meglio che smetta | ||
53 | 2014 | infoiato come un toro da monta e salto addosso | ||
54 | 2014 | mente qualcosa di intelligente da dire mentre commetto un | ||
55 | 2014 | non c’era niente da fare. Non le andava | ||
56 | 2014 | del gioco d’azzardo da un altro punto di | ||
57 | 2014 | bei soldi». ¶ «Sono giri da poveracci e poi io | ||
58 | 2014 | speciale. E voglio decidere da solo». ¶ «Non puoi farlo | ||
59 | 2014 | è questo che voglio da te» chiarì lei. ¶ Il | ||
60 | 2014 | fiori che aveva acquistato da un ambulante cingalese a | ||
61 | 2014 | vaso. «Dove posso metterli?». ¶ «Da nessuna parte. Perché lo | ||
62 | 2014 | non sei un uomo da fiori, profumi e vestiti | ||
63 | 2014 | vestiti. Rassegnati. Tu sei da cioccolatini. Devi andare in | ||
64 | 2014 | consigliare. Evita le marche da supermercato». ¶ «Un uomo da | ||
65 | 2014 | da supermercato». ¶ «Un uomo da cioccolatini… detta così sembra | ||
66 | 2014 | ritrovato in un tritatutto. Da un momento all’altro | ||
67 | 2014 | alzò e si servì da bere come se fosse | ||
68 | 2014 | poteva, anzi doveva, mettere da parte il rigore impostole | ||
69 | 2014 | la porta della camera da letto. ¶ Quando tornò, Adelmo | ||
70 | 2014 | di ammirazione. ¶ «L’abito da sera è obbligatorio per | ||
71 | 2014 | mento in una posa da gran signora. ¶ «Cosa c | ||
72 | 2014 | l’orchestra sono pronti da tempo. I passeggeri eccitati | ||
73 | 2014 | eccitati, stretti negli abiti da sera che hanno appena | ||
74 | 2014 | Quando uscì dalla camera da letto l’appartamento era | ||
75 | 2014 | una vita così faticosa da risultare inutile perché irrimediabilmente | ||
76 | 2014 | Mutter schüttel’s Bäumelein ¶ Da fällt herab ein Träumelein | ||
77 | 2014 | non si faceva vedere da più di una settimana | ||
78 | 2014 | soldato Adelmo fugge, scappa da questa vita. Se ne | ||
79 | 2014 | che fosse un po’ da matti, poi però, osservando | ||
80 | 2014 | Mi parte la mano. Da non crederci, ma mi | ||
81 | 2014 | il ghiribizzo di entrare da quella finestra oggi sarei | ||
82 | 2014 | un po’ di soldi da spendere al casinò. Magari |