parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Oriana Fallaci, Penelope alla guerra, 1962

concordanze di «da»

nautoretestoannoconcordanza
1
1962
riposi.» ¶ «Grazie, commendatore.» ¶ Uscivano da quelle cornici, i fantasmi
2
1962
valige, mise la macchina da scrivere nella custodia, si
3
1962
lacrime ruzzolavano sul ferro da stiro e svaporavano friggendo
4
1962
non fosse esistito, e da quella volta essa aveva
5
1962
che erano larghi, impellicciati da una peluria scimmiesca. Lo
6
1962
America sia molto diversa da quello che dicono i
7
1962
essere una terra divorante, da guardare con gli occhi
8
1962
popolo di intelligenti guidati da un gruppo di mediocri
9
1962
popolo di mediocri guidati da un gruppo di intelligenti
10
1962
Capisci? L’antico mi il senso dell’eterno
11
1962
simbolo d’oggi, mi tutto il contrario ed
12
1962
come liberatori. Dovrai scoprire da sola che non sono
13
1962
che fai essendo afflitta da tante lacune. Accidenti! Hai
14
1962
poi ci saresti andata da te. Da quando ti
15
1962
saresti andata da te. Da quando ti conosco non
16
1962
una quantità di cose da fare. Prego, signorina, l
17
1962
Francesco. Hai nient’altro da dirmi?» ¶ «Solo questo: scordalo
18
1962
di due americani scappati da un campo di concentramento
19
1962
l’inglese? Che facesse da interprete. Il suo inglese
20
1962
doccia, lei sgusciava lesta da Richard e si mordeva
21
1962
potesse finire. Era sgusciata da Richard anche quel pomeriggio
22
1962
La città era illuminata da palloncini che calavano piano
23
1962
spengevano come fiammiferi uccisi da una ventata e la
24
1962
indirizzo a New York. Da quella notte, quanti mesi
25
1962
cose che c’erano da fare, presto tornando in
26
1962
era il suo nome da quando aveva fatto carriera
27
1962
esame di arcangeli travestiti da poliziotti, una rivoltella al
28
1962
né comunisti, né afflitti da vizi come l’omosessualità
29
1962
impegni: ore tredici colazione da Sardi’s insieme a
30
1962
un foglio nella macchina da scrivere, scrisse. ¶ «Caro Francesco
31
1962
Le Corbusier; se Leonardo da Vinci salisse sull’ascensore
32
1962
cervello sia un muscolo da nutrire come gli altri
33
1962
di velluto rosso, incoronata da un lampadario, alzava il
34
1962
l’anulare sinistro seminascosto da un brillante grosso come
35
1962
e Giovanna a sinistra. Da quanti secoli non ci
36
1962
Praticamente per riposarmi facendo da cavia a un esperimento
37
1962
felicità fosse una cosa da mangiare.» ¶ Fece il visino
38
1962
una vergine mi diverte da morire. E lavoratrice, per
39
1962
Avenue, a molti blocchi da Sardi’s, per tutto
40
1962
c’era un vaso da fiori sul tavolo ed
41
1962
qualcosa di molto importante da dirle.» ¶ «Ma… signor Gomez
42
1962
appiccicato una bella gatta da pelare. New York non
43
1962
Perché una cosa scritta da una ragazza bellina vale
44
1962
della medesima cosa scritta da un vecchio brutto. Bisogna
45
1962
talento come un cane da tartufo annusa il tartufo
46
1962
ho anch’io qualcosa da chiedere.» ¶ «Avanti.» ¶ «Quell’ufficio
47
1962
affatto bisogno. Non avrò da scrivere molto, in questi
48
1962
paesi, il mondo intero da conquistare. Il mondo che
49
1962
di voi, sulle cose da comprare: e se eravate
50
1962
su un ascensore manovrato da una donna che la
51
1962
e migliaia di vestiti da donna, tutti identici, tutti
52
1962
misura e colore, tutti da comprare in uno sventolare
53
1962
Taglia dodici» disse Giovanna. ¶ «Da questa parte, prego» disse
54
1962
sovrapprezzo per le correzioni da fare. Ma non c
55
1962
c’era nessuna correzione da fare. ¶ III ¶ Appena entrò
56
1962
a ciascuno chi era, da dove veniva, e cosa
57
1962
parla, collabora. Questi dormono da quando Cristoforo Colombo sbarcò
58
1962
bel giovanotto che tornava da un safari nel Kenya
59
1962
ha portato una barzelletta, da Roma.» ¶ «Avanti, raccontagli una
60
1962
Per mettere i soldi da parte e starmene al
61
1962
non altro per liberarsi da un incubo. E come
62
1962
non aveva detto che da grande avrebbe fatto il
63
1962
Richard s’era esaurito da tempo e gli uomini
64
1962
sua fantasia di distrarla da ciò per cui era
65
1962
parve d’esser guarita da un misterioso malanno. D
66
1962
supplicò di raggiungerla almeno da Peter: un ristorante della
67
1962
un suo amico, rompiscatole da morire. Devi liberarmene proprio
68
1962
suo volto era illuminato da due accendisigari. I due
69
1962
li guardò appena, distratta da quei gridolini. ¶ «Sei venuta
70
1962
raggiungere Martine… Ti porto da Martine.» ¶ «Non voglio andare
71
1962
Martine.» ¶ «Non voglio andare da Martine.» ¶ «Bene! Benissimo!» ¶ Urlava
72
1962
Richard. Sono un tipo da diminutivo.» ¶ «Anch’io, no
73
1962
cascata d’argento che da un quarto piano scendeva
74
1962
reclamizzare una certa acqua da tavola, poi il fuoco
75
1962
poi il fuoco che da un terzo piano friggeva
76
1962
scozzesi d’oro che da un secondo piano ballavano
77
1962
saloon del gigante vestito da antico persiano, le scarpe
78
1962
sopra una panca: ciascuna da spengere con un colpo
79
1962
è deliberato o voluto da voi. Vivrete solo». Il
80
1962
Wayne che ora scendeva da cavallo e sparava a
81
1962
chiamava Palladium, una pista da ballo pei negri. I
82
1962
ci fosse più nulla da dire. ¶ Allora lei disse
83
1962
e quella della stanza da bagno. Sul lato sinistro
84
1962
si intravedeva una stanza da letto: con un letto
85
1962
silenzio era interrotto soltanto da un rumore di passi
86
1962
felice, in questo momento, da avere paura. Paura di
87
1962
loro: in una scena da film di terz’ordine
88
1962
Un pianto desolato, impotente: da bimbo che ha fatto
89
1962
Non c’è nulla da piangere. Ti prego, Richard
90
1962
taxi che la portava da Peter e Martine che
91
1962
innervosiva. Passò in camera da letto; il letto era
92
1962
sconcertò. Passò nella stanza da bagno, si fece la
93
1962
dal soffitto piovve, come da un rubinetto che perde
94
1962
rumore dei passi. ¶ Andavano da una parete all’altra
95
1962
parete all’altra, poi da questa a quella di
96
1962
Richard era una ricchezza da difendere a costo di
97
1962
di comprarsi una cravatta da sé, ignaro di qualsiasi
98
1962
Le ragazze in costume da bagno abbracciavano gli uomini
99
1962
che orrore! Le chiatte da sbarco correvano inesorabili verso
100
1962
quasi appoggiato al bottone da sparo. È già terribile
101
1962
verso Giovanna: una tenerezza da uomo mai provata per
102
1962
giuro che sono commosso da te e dalla colpa
103
1962
Ti consiglierei di andare da un medico o da
104
1962
da un medico o da una donna medico. Io
105
1962
grottesco consiglio a recarsi da un medico, né decifrò
106
1962
riprendendosi subito «mi trasferisco da Martine.» ¶ VI ¶ La casa
107
1962
di bianco e protetta da tendine di organza, poi
108
1962
dov’erano la stanza da pranzo e il soggiorno
109
1962
quella dell’ex: occupata da Giovanna. Le camere erano
110
1962
Le camere erano separate da un boudoir e guardavano
111
1962
distare solo tre blocchi da quella di Richard e
112
1962
Conoscerai decine di Richard da non buttar via.» ¶ «Grazie
113
1962
essere fesso. Però togliti da quel telefono, per carità
114
1962
passati ormai quattro giorni da quando aveva spedito la
115
1962
conosciuti l’altra sera da Peter. Martine non c
116
1962
uno sgabello e sostenne, da pari a pari, lo
117
1962
Morocco.» ¶ «Non ci vedevamo da quattordici anni ed io
118
1962
le succedeva, del resto, da moltissimo tempo. Bill finse
119
1962
è Dick? Lo cerco da quattro giorni. Sparito. Complimenti
120
1962
ci credi, fatti raccontare da Dick cos’è l
121
1962
si scosta come punta da lui se lui le
122
1962
se Dick chiama, salutalo da parte mia. Hai portato
123
1962
un foglio nella macchina da scrivere. «Caro commendatore, si
124
1962
di chi non riesce da molte notti a dormire
125
1962
il silenzio: non interrotto da Bill fino al momento
126
1962
trascinarla per le scale da solo? La trascinò un
127
1962
dalla famiglia, dagli amici, da tutti. La classica divoratrice
128
1962
le tasse. Voglio sbagliare da me. Hai capito, mammy
129
1962
te». Oh, Dio! E da che parte avrebbe incominciato
130
1962
telefonato!» ¶ Martine, ancora vestita da viaggio, stava spruzzando la
131
1962
A proposito: cosa voleva da te, l’altro giorno
132
1962
battaglia di Gela, protetto da quel rimbalzare di frasi
133
1962
una trappola è cosa da niente ma dopo che
134
1962
adatto a parlare. Andiamo da qualche altra parte.» ¶ «Perché
135
1962
in cui le chiatte da sbarco correvano verso la
136
1962
Dick. Non ci vediamo da un secolo. Vuoi presentarmi
137
1962
uguale, così allucinante. Vai da New York a Chicago
138
1962
paese: che so io?, da Roma a Parigi. Vai
139
1962
Roma a Parigi. Vai da New York a Los
140
1962
è lontano come andare da Roma a Mosca: di
141
1962
riporta nel medesimo punto da cui eri partito. Se
142
1962
la solitudine che viene da questo, la paura che
143
1962
divorziata, vedova, è respinta da tutti poiché è ufficialmente
144
1962
E distolse lo sguardo da Mary che baciava Richard
145
1962
sonno, due occhi pesti: da persona che ha pianto
146
1962
non si sa mai da dove piove? È la
147
1962
bianche, le balaustre punteggiate da escrementi di piccioni, gli
148
1962
era libero: questa castità da neonati non diventava ogni
149
1962
quell’ora. Passerò io da te. Ciao, scusami, ho
150
1962
quel che c’era da dire, Martine lanciò un
151
1962
anta scorrevole della camera da letto. L’anta era
152
1962
i piatti sporchi. Torniamo da Peter. Il suo menu
153
1962
piantò davanti, adirata. ¶ «Ti fastidio vedermi qui?» ¶ «Fastidio
154
1962
Richard. Ma io vengo da un paese dove il
155
1962
della strada, sembrò colpito da un’incertezza nuova: la
156
1962
che dispiacere sentirmi dimenticato da te. Nemmeno un rigo
157
1962
po’ triste averlo saputo da lui?) che hai già
158
1962
di meglio? Certi personaggi da telefoni bianchi mi hanno
159
1962
gioco di scacchi condotto da un Giocatore Invisibile. Richard
160
1962
rapporti non erano tali da darmi il senso di
161
1962
insistito per essere accompagnata da Hammacher Schlemmer e qui
162
1962
camminato tutta la notte. Da sola.» ¶ «Accidenti! E perché
163
1962
si chiama il vestito da lavoro?» ¶ «Questo è un
164
1962
Questo è un vestito da lavoro?» ¶ «Sì.» ¶ Martine si
165
1962
con orario e stipendio. Da stamani faccio parte di
166
1962
taxi e sono andata da Bergdorf Goodman. Ho lasciato
167
1962
il mio abito nero da pranzo ed ho comprato
168
1962
dai quali risulta che da lunedì mattina alle nove
169
1962
lunedì sera non posso. Da lunedì io lavoro. No
170
1962
Martine non era tipo da vagare su e giù
171
1962
un foulard e corse da lui. La opprimeva un
172
1962
avevano una cuffietta bianca. Da quel bianco che doveva
173
1962
tragici. Gli uomini stavano da una parte e le
174
1962
soglia si era ricevuti da due ministresse di Dio
175
1962
annodata, la sua eleganza da Madison Avenue e i
176
1962
sarei cavata benissimo anche da solo» brontolò Richard fissando
177
1962
Appena ti sei sciolta da quello italiano. Non preoccuparti
178
1962
preoccuparti se ci fosse da pagare dei danni: li
179
1962
quando assumi quel tono da colonnello mi fai quasi
180
1962
sai, col tuo visino da madonna e i tuoi
181
1962
non c’è niente da perdonare: quel che è
182
1962
spiegargli che avrebbe avuto da fare in città, aveva
183
1962
Ho qualcosa di importante da dirti.» ¶ «Non puoi dirmelo
184
1962
era rimasto semplicemente sconvolto da una colpa che non
185
1962
sorpresa: gaio, attraente, diverso da tutti, e vederlo le
186
1962
Io adoro le bambole. Da bambino giocavo sempre con
187
1962
che abbia mai posseduto. Da bambina non mi piacevano
188
1962
Non c’è nulla da spiegare e non ti
189
1962
in un ascensore guidato da un inserviente sorpreso, l
190
1962
di bombe: alimentate però da singhiozzi, da urla, da
191
1962
alimentate però da singhiozzi, da urla, da pianti che
192
1962
da singhiozzi, da urla, da pianti che erano le
193
1962
grattacielo di acqua che da uno spigolo tondo, lassù
194
1962
chiese se avevano nulla da dichiarare, Richard rispose di
195
1962
che portava alle terrazze da cui si vedeva la
196
1962
della morte, quella posizione da bimbo che finge di
197
1962
pizzica dentro il cervello da quando ho visto la
198
1962
riuscì di risolverli, e da allora evito un tal
199
1962
con i battenti coperti da lenzuoli imbottiti: come cadaveri
200
1962
loro camminata è massiccia, da rinoceronti che sanno resistere
201
1962
sua è una legge da uomini, perché i valori
202
1962
era pronta a difenderlo da tutti gli uragani di
203
1962
no.» ¶ «Richard, devi liberarti da quest’incubo e dalla
204
1962
stava comprando una coperta da letto in visone. Giovanna
205
1962
mariti in America: strozzati da una striscia di visone
206
1962
con la tua aria da supertitano che deride l
207
1962
cara. Un ometto vestito da donna e molto feroce
208
1962
e parliamo un pochino: da amici. Devo spiegarti alcune
209
1962
seguire il Vangelo? Dar da bere agli assetati, dar
210
1962
bere agli assetati, dar da mangiare agli affamati, informare
211
1962
sabato, non ho nulla da fare. Se partiamo subito
212
1962
inglese. Dove andiamo, Richard?» ¶ «Da Igor, un mio amico
213
1962
africano, con larghe sponde da cui i pescatori gettavano
214
1962
foglie gialle, rosse, viola, da cui spuntavano caute testoline
215
1962
Monocle. ¶ «Figurati che guardandola da lontano dicevo: vedi Bill
216
1962
Attualmente sono in cura da Giò che non mi
217
1962
in lui. Lo conosce da molto tempo, cara?» ¶ «Sì
218
1962
tempo?» ¶ «Venti. E lei da quando lo conosce?» ¶ «Da
219
1962
da quando lo conosce?» ¶ «Da cinque o sei anni
220
1962
Dick era rimasto sconvolto da un temporale e voleva
221
1962
bisogno di essere psicanalizzati da qualcuno. Prego, la cucina
222
1962
Prego, la cucina è da questa parte. Mi aiuti
223
1962
Ne aveva, stavolta, energie da sprecare.» ¶ Richard entrò saltellando
224
1962
voglio teoremi né porcherie da spedire agli alluvionati di
225
1962
orgoglio d’esser mangiato da Richard Baline!» ¶ Scappò in
226
1962
Che è successo?» ¶ «Roba da pazzi» brontolò Igor. ¶ «Avanti
227
1962
fantastica che abbia udito da che sono al mondo
228
1962
pazzi e più forti da lasciar cadere quel chicco
229
1962
tempo che ci resta da vivere. Ah, Dio! Ce
230
1962
Richard: e le veniva da ridere all’idea che
231
1962
angolo: con quell’aria da bestia ferita, quegli occhiali
232
1962
bestia ferita, quegli occhiali da miope, quelle cosce enormi
233
1962
pancia stretta nella giacca da cui saltava ogni tanto
234
1962
la camicia russa, abbottonata da un lato, gli andò
235
1962
a farsi amare nemmeno da coloro cui offre rifugio
236
1962
a casa di Hultz? uno sputnik-party, stasera
237
1962
di anni che restava da vivere era molto più
238
1962
prevede uno shelter economico da duemila dollari; in tempo
239
1962
mondo. Non abbiamo nulla da temere fuorché la paura
240
1962
Giovanna si trovarono staccati da Bill, poi schiacciati contro
241
1962
figli.» ¶ «E li vuoi da Richard Baline?!» ¶ La voce
242
1962
strillo isterico. ¶ «Li voglio da Richard Baline.» ¶ «Cavolino mio
243
1962
fatto che non ti nulla, che non ti
244
1962
al cielo. «L’amore da una parte sola non
245
1962
Le tue sono fantasie da masochista. Non si regala
246
1962
gli uomini. Ma fin da bambine ci sentiamo ripetere
247
1962
uomo dal volto coperto da una garza si avvicinò
248
1962
Hallo, Bill. Richard è da te?» ¶ «No, Florence. Sto
249
1962
Bill. Sto cercando Richard da almeno due ore: è
250
1962
Dick se la cavi da sé: ed io non
251
1962
Giovanna non rispose. Ammutolita da una certezza, terrorizzata dall
252
1962
era il ristorante scelto da Florence: una specie di
253
1962
Napoli che stagnava ricostruito da un inesperto pittore sopra
254
1962
vero combattimento, uno scontro da uomini. La scimmia non
255
1962
penne, la scimmia coperta da lunghe striature di sangue
256
1962
mio figlio: davvero gentile da parte vostra. Spero che
257
1962
e gli artigli, sorrisero. Da quel momento ogni pietà
258
1962
s’è lasciata incantare da Fulton Sheen» intervenne Richard
259
1962
dispiace tornartene a casa da sola?» ¶ «Figurati.» ¶ «Allora ciao
260
1962
Non trarrete sincero diletto da questa bellissima musica se
261
1962
dell’alba, quando, messo da parte ogni orgoglio, disposta
262
1962
tutto le appariva distorto da una brutale realtà. Camminava
263
1962
davanti appena chiedi qualcosa da mangiare o da bere
264
1962
qualcosa da mangiare o da bere, le enormi bistecche
265
1962
è mai un posto da sedere, le commesse villane
266
1962
la statua della Libertà: da vicino. Così prese il
267
1962
cavalli di cartapesta coperti da un cencio, una zingara
268
1962
rodeva in questi pensieri da quasi sei giorni e
269
1962
c’era proprio nulla da fare: né con le
270
1962
a porgere il biglietto da un dollaro denunciavano la
271
1962
ricamo di grattacieli illuminati. Da una porta spalancata si
272
1962
si vedeva la camera da letto con la coperta
273
1962
che abbiano di diverso da te? In cosa credi
274
1962
salvezza e poi torna da Florence e da me
275
1962
torna da Florence e da me, come un bambino
276
1962
altrimenti avrebbe già inghiottito da un pezzo quel sonnifero
277
1962
è? È in campagna, da Igor.» ¶ «Da Igor?» ¶ «Da
278
1962
in campagna, da Igor.» ¶ «Da Igor?» ¶ «Da Igor, da
279
1962
da Igor.» ¶ «Da Igor?» ¶ «Da Igor, da Igor!» ¶ Drammaticamente
280
1962
Da Igor?» ¶ «Da Igor, da Igor!» ¶ Drammaticamente Bill strappò
281
1962
potuto riceverla più pulitamente da lui. La principessa si
282
1962
principessa si è liberata da sé dalle fauci del
283
1962
Dick mi avrebbe allontanato da te.» ¶ Giovanna si avviò
284
1962
perché io sto andando da Richard e intendo restare
285
1962
e che era rimasta da Bill molto più a
286
1962
stecche. ¶ «Ebbene? Cos’ha da guardare?» ¶ «Niente.» ¶ «Con la
287
1962
ricordo, quelle bocche bavose da cui colava una scia
288
1962
grazie.» ¶ «Meglio non passeggiare da queste parti, young lady
289
1962
vado con questa compostezza da automa? ¶ «Un ventino, please
290
1962
Bill non voleva abbracciarmi, da ultimo. Però è stato
291
1962
a un paese afflitto da millenarie elemosine, buon ultima
292
1962
quarti di dollaro, fogli da un dollaro, due dollari
293
1962
strada che la separava da Richard. Ma più camminava
294
1962
giardino che era cinto da un muro e al
295
1962
volta il suo volto da arcangelo costipato, poi il
296
1962
mammy: dopodiché era scappato da Bill per raccontargli ogni
297
1962
essere amato così ferocemente da tutti. Lo amavano, sì
298
1962
e così era arrivato da Igor che senza mostrar
299
1962
aveva preso due capsule da un tubetto di capsule
300
1962
che la guarigione dipendeva da lui, consisteva nel riempire
301
1962
rispose che era venuta da lui. Telefonò a Florence
302
1962
due giorni. Infine andò da Gomez e gli annunciò
303
1962
Christian Dior, mi annoierò da morire.» ¶ «Non ti annoierai
304
1962
certe follie non sono da me. Senti, perché non
305
1962
Martine la bambola regalata da Richard. ¶ «Questa no, Giò
306
1962
quando non ebbe altro da fare, stracciò la busta
307
1962
a un punto tale da lasciare indisturbati i tipi
308
1962
che fosse non dipende da te: questa è la
309
1962
destino ce lo fabbrichiamo da noi o che la
310
1962
fasciano e ti danno da bere, ma poi riprendono
311
1962
ed il cuore sbranati da una ferita gravissima: ma
312
1962
fasciata, le avrebbe dato da bere, avrebbe ripreso il
313
1962
su un’altra. Ti il senso dell’impossibile
314
1962
acqua calda: la Fitzgerald! Da che parte avrebbe incominciato
315
1962
primo litigio con Bill? Da Richard, da Bill, da
316
1962
con Bill? Da Richard, da Bill, da Martine? Si
317
1962
Da Richard, da Bill, da Martine? Si asciugò in
318
1962
il ricevitore, irritata. Tornò da Francesco. ¶ «Come dicevo? Ah
319
1962
tabacco, come quel pomeriggio da Bill. Giovanna lo abbracciò
320
1962
coi fiocchi, una storia da vendere: come mai non
321
1962
e seguo una legge da uomini: o me o
322
1962
saperlo. Non aveva tempo da perdere in pietà per
323
1962
aveva scelto il vestito da uomo… Non era lei