parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Federico Roncoroni, Sillabario della memoria, 2010

concordanze di «da»

nautoretestoannoconcordanza
1
2010
martoròtt chiunque si comportasse da sciocco o fosse sciocco
2
2010
affatto uno sciocco ma da sciocco si comportava, si
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2010
e compagnia bella derivano da “martore” e “martoro”, forme
4
2010
fondamentalmente stupida e facile da imbrogliare, era usato anche
5
2010
è riferita a uomini, da perfetti sconosciuti a George
6
2010
ero sui vent’anni, da un amico - un grande
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2010
la ragazza tornò incinta da un viaggio di due
8
2010
significato, la parola sia da ricondurre alla famiglia del
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2010
ridotto ai minimi termini’, da cui derivano le parole
10
2010
un certo Sainéau, citato da Bruno Migliorini, vorrebbe riconnettere
11
2010
ne postula la derivazione da una forma *minnus, ‘sterile
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2010
suo aspetto un po’ da bambino e un po
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2010
bambino e un po’ da adulto, da gattino, dice
14
2010
un po’ da adulto, da gattino, dice lei, da
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2010
da gattino, dice lei, da menno, dico io. Talvolta
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2010
corte di Spagna fungevano da compagni di studio e
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2010
gli ingredienti di base. Da buttare, sempre e comunque
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2010
mia infanzia, ma allora, da piccolo, non mi sono
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2010
latino classico mucus, ‘muco’, da cui deriva anche il
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2010
italiano ha dato “moccio”, da cui “moccioso”, che è
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2010
al naso - che si arie da adulto, mostrandosi
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2010
che si dà arie da adulto, mostrandosi presuntuoso e
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2010
noiosa perdita di tempo da parte del ragazzo ridotto
24
2010
più di tanto, e da questa consapevolezza trae la
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2010
l’etimologia che ne Francesco Cherubini: “nagott”, dal
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2010
si parla, vuole conoscere da dove derivano le parole
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2010
di origine indoeuropea, usato da Catullo a proposito di
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2010
puzzava la bocca, e da Marziale, oltre che dalla
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2010
latino podex, podicis , usato da Marziale a proposito di
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2010
un certo Zoilo, e da Giovenale a proposito del
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2010
il Magnifico, venne riesumato da Giosue Carducci e rilanciato
32
2010
Giosue Carducci e rilanciato da Giovanni Pascoli e soprattutto
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2010
Giovanni Pascoli e soprattutto da Gabriele d’Annunzio, che
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2010
la fronte tua meditabonda». Da ultimo, l’ha utilizzata
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2010
adesso, anche se sono da gran tempo lontano da
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2010
da gran tempo lontano da quel mondo di preti
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2010
quel mondo di preti da cui lei si aspettava
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2010
indicare quello che indica da sempre. Nell’italiano scritto
39
2010
sognare. Nostalgia della finestra da cui vedevo la neve
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2010
come l’ho vista, da vicino, nel volto, negli
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2010
Annunzio, faccenda che, arrivati da Varese la sera prima
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2010
e Messina si conoscevano da tanti anni, e avevano
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2010
un poco / si ritira da noi, scopre una spiaggia
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2010
c’è ancora qualcosa da dire. ¶ Ci credereste mai
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2010
è una ‘parola greca’ - da nóstos, ‘ritorno’ e -algía
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2010
e -algía, suffisso derivato da álgos, ‘sofferenza, dolore’ -, «a
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2010
ancora compiuto tre secoli da quando è stata coniata
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2010
fa raccontare in Malombra da Andrea Steinegge come sua
49
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tutta la vita] e da due notti d’insonnio
50
2010
insonnio l’udivo rugghiare da vicino» e «Non resistendo
51
2010
dire tanti anni fa da un anziano scrittore ticinese
52
2010
amici» lasciatomi in eredità da Piero Chiara. Un giorno
53
2010
insonnia che lo tormentava da qualche anno bensì dell
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2010
insonnio che lo gratificava da sempre, anche se sempre
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2010
perduto per strada e da cui, invece, un fine
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2010
però non si sa da cosa derivi, come tante
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2010
lo facevano venire non da una pastiglietta (detta “sonnifero
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2010
porta il sonno’), bensì da un dio, il munifico
59
2010
somnia, ‘sogni’) deriva proprio da somnus. ¶ inzigare (verbo) Provocare
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2010
usato, tra gli altri, da Alessandro Manzoni ma solo
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2010
punzecchiandola con un ago da calza o disturbandola con
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2010
e farti soffrire. Conosco da sempre questa figura, dolorante
63
2010
come il latino iacere da cui deriva. La parola
64
2010
come il latino lascivus da cui deriva, “lascivo” significava
65
2010
per così dire, meno da biasimare di quanti, essendo
66
2010
perché «viene in parte da temperamento irritabile [= ‘reattivo’] al
67
2010
laddove «l’impudicizia viene da sentimenti e da costumi
68
2010
viene da sentimenti e da costumi disordinati e corrotti
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2010
lascivo è diverso anche da un «uomo lubrico», uno
70
2010
un individuo lubrico, diversamente da uno lascivo, è sì
71
2010
lussuria), quello «che si a’ piacere per impeto
72
2010
il «voluttuoso» è roba da poco: è soltanto uno
73
2010
ne usa in modo da poter prolungare essi piaceri
74
2010
qualcosa di così ributtante da far ribrezzo. ¶ Di chi
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2010
che oggi mi viene da pensare che fosse programmata
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2010
addolcire le olive: data da allora la mia diffidenza
77
2010
volta conteneva la figurina da 25 punti. ¶ lussuria (sostantivo femminile
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2010
dunque immaginare che almeno da tale peccato sarei andato
79
2010
lo zio Adelmo era da iscriversi più che alla
80
2010
non è mai stata da meno. Per un Leonardo
81
2010
essere trascinati senza posa da una violenta bufera come
82
2010
Eh, ce ne è da imparare sulla lussuria... ¶ E
83
2010
e praticato un po’ da tutti? Io, non avendo
84
2010
più di moda, sostituita da sinonimi come “sensualità”, “sesso
85
2010
lasciò visitare, risultò affetta da un disturbo che si
86
2010
con il carbone vegetale, da masticare prima dei pasti
87
2010
e dell’Alka-Seltzer, da assumere dopo i pasti
88
2010
consultato dal babbo e da me perché la parola
89
2010
di un tessuto, causata da problemi circolatori, che è
90
2010
in famiglia la vedevamo da sempre: a metà strada
91
2010
come ‘calma del mare’, da dove viene? Dalla debolezza
92
2010
grecismo malacĭa a partire da Cesare, che lo usa
93
2010
il termine fu sostituito da *bonacia che rinviava a
94
2010
fare la malmostosa anche da signora della cosiddetta Como
95
2010
vizzo, che ha e poco succo: per l
96
2010
nel Fermo e Lucia del martorello anche al
97
2010
richiesta di qualche testo da pubblicare con una battuta
98
2010
scartafacci, ne aveva «tanto da gavazzarci dentro» ma che
99
2010
Il quale “gozzovigliare” viene da “gozzoviglia” che, guarda caso
100
2010
latino medioevale *gaudibilia , ‘cose da godere’, neutro plurale di
101
2010
neutro plurale di gaudibilis, da gaudere, ‘godere’), con il
102
2010
la trasvolata delle Alpi da Briga a Domodossola, attraverso
103
2010
non ebbe, pare, niente da dire, anche se, religiosa
104
2010
figlio un nome garantito da un santo, e mio
105
2010
l’ipotesi che derivasse da “geografo” ma, per quanto
106
2010
che Geo potesse derivare da qualcosa d’altro che
107
2010
greco, ghê, ghês, ‘terra’, da cui appunto “geografia”, cioè
108
2010
medioevale gerbidus, probabilmente derivato da un’altra parola medioevale
109
2010
Valtellina. Oppure, la apprese da Sbarbaro con il quale
110
2010
sommersa dell’oboe che il titolo alla lirica
111
2010
cuor della terra, trafitto da un raggio di sole
112
2010
licenzaiola”, una bimba concepita da un soldato durante una
113
2010
l’ebbi però mai. Da parte sua, la mamma
114
2010
a cinquant’anni, donne da favola e una Giulietta
115
2010
quella parola la usava da sempre ma solo «in
116
2010
Accademia della Crusca, intervenne da un tavolo vicino una
117
2010
parlato e quindi raccolto da qualche viaggiatore dei suddetti
118
2010
deriva con tutta probabilità da “gnecchìsia”, una parola che
119
2010
gnu” - un bel salto da chi è seguace dello
120
2010
sessuali chiesti o estorti da politici non bisognosi di
121
2010
ad alcuni suoi sinonimi, da Riccardo Bacchelli, nientemeno che
122
2010
i casini, spesso travestiti da casini di caccia o
123
2010
goditoio”, “scopatoio”, cui saranno da aggiungere anche “trombatoio” e
124
2010
esplicito ciò che indicano. Da non dimenticare in questo
125
2010
che di una cosa da nulla che lo riguarda
126
2010
suona la locuzione francese da cui l’aggettivo deriva
127
2010
suoi significati figurati, ignorati da tutti i dizionari, ne
128
2010
lasciar trasparire senza esplicitarlo da un esempio, due versi
129
2010
essere presa di mira, da me e, presumo, da
130
2010
da me e, presumo, da mio padre, sbiadì e
131
2010
cianfrusaglia o un vestitino da poco, quello che le
132
2010
espressioni che sento usare da una vita e, come
133
2010
impiccione” e “impiccetta”, diversamente da quello che ho sempre
134
2010
viene per l’appunto da pes,-dis, ‘piede’ e
135
2010
un laccio ai piedi’, da pedica. ¶ incazzare (verbo) «Viene
136
2010
pedica. ¶ incazzare (verbo) «Viene da c..., ed è immagine
137
2010
letterale che lui rielaborò da par suo rendendolo un
138
2010
di Chiara. Già esaltato da qualche mese per il
139
2010
per quanto fossi pronto da giorni all’evento, toccai
140
2010
la scelta dell’immagine da porre in copertina. Poi
141
2010
Una stretta di mano da parte del poeta toccò
142
2010
ufficio tecnico, dai grafici. Da Luciano De Maria, che
143
2010
libro per la stampa. Da Domenico Porzio, che si
144
2010
insonnia” - grammaticalmente femminile - che da qualche anno mi travaglia
145
2010
il sesso la fa da padrone, senza per altro
146
2010
lascia Giacomo Leopardi quando, da quel garzoncello scherzoso che
147
2010
cilecca anche un’arma da fuoco. Quel giorno, infatti
148
2010
non ci fu niente da fare. Il ragioniere li
149
2010
mezzogiorno, con un coltello da cucina. Quel giorno - il
150
2010
gravissima’. Detto di arma da fuoco che non spara
151
2010
ripresa, tra gli altri, da Giuseppe Antonio Borgese. Quando
152
2010
la prima volta, e da chi, per alludere a
153
2010
altri non li vedo da anni), e alcune delle
154
2010
aveva promesso al padre da bambina, dunque, che mi
155
2010
il suo Fede, ricominciava da capo: «Lo sai vero
156
2010
volta, mentre un sorriso da bambina le armonizzava per
157
2010
autorizzato a farsi giustizia da sé, usando contro il
158
2010
tuo amico è fico da morire» e via vaneggiando
159
2010
microcefali, derivati tanto insulsi da fare quasi odiare l
160
2010
l’origine di “fico” da “fica” non è data
161
2010
scopo di liberare “fica” da una simile responsabilità: “fico
162
2010
magnifico”, ‘straordinario, splendido, bellissimo’: da quel suffisso -fico (derivato
163
2010
derivato dal latino -ficum, da facere, ‘fare’) che conferisce
164
2010
di “forese”, ‘che viene da fuori, che è originario
165
2010
è parola chiaramente coniata da qualcuno che viveva in
166
2010
con centralismo tutto cittadino, da borghese, mercante o intellettuale
167
2010
dai Romantici e soprattutto da Giosue Carducci che preferiva
168
2010
il sabato sera, ma, da quel passero solitario che
169
2010
maior dello Zingarelli la come parola letteraria, che
170
2010
Una che te la di buon grado, per
171
2010
dartela. E te la , naturalmente, gratis, gratis et
172
2010
che è così ingenuo da lasciarsi abbindolare (→ abbindolare ) da
173
2010
da lasciarsi abbindolare (→ abbindolare ) da chiunque. Questo era il
174
2010
cassetto della loro camera da letto, la volta che
175
2010
appunto, mi ero comportato da stupido ingenuo e sprovveduto
176
2010
soltanto avesse potuto immaginare da dove derivasse, certo non
177
2010
e addirittura ‘fastidio, secatura’!), da cui anche “fregnaccia” o
178
2010
spara frottole’) e simili. Da cosa poi venga “fregna
179
2010
stessa metafora descrittiva che da findere, ‘fondere’, ha portato
180
2010
era una cosa assolutamente da evitare in casa e
181
2010
tra risate e sberleffi, da qualche bambino, in cortile
182
2010
e poi all’Upim. Da ultimo si era messa
183
2010
quelli meno costosi, però, da vera proletaria del cachemire
184
2010
fufa”) non è registrato da alcun dizionario, né piccolo
185
2010
o dai nonni e, da ultimo, hanno cominciato a
186
2010
voglia di chiacchiericcio stupido da bar» (www.pennedigitali.blogosfere
187
2010
sostituiti, anzi spazzati via, da ben altrimenti pesanti epiteti
188
2010
ho mai sentita pronunciare da persona viva questa parola
189
2010
degnamente l’indegno truffatore. Da allora mi è rimasta
190
2010
Qualcuno pensa che derivi da un innesto tra “gagliardo
191
2010
Arrigo Boito, che gli come soggetto il vento
192
2010
naturalmente Carlo Emilio Gadda. Da Gadda io la sentii
193
2010
Solo lui che fino da allora, dai tempi dell
194
2010
riduceva a una narcosi da etere, eravamo pronti persino
195
2010
fuori dalla via Carloni, da Como o dalla Lombardia
196
2010
scolastico già avviato. Duccio! Da morire dal ridere. Per
197
2010
e lui era arrivato da neanche una settimana, e
198
2010
la pelle così bianca da sembrare anch’essa rosa
199
2010
vissuti per strada. Niente da fare. Se non era
200
2010
così sdolcinato e precisino da risultare antipatico. Era anche
201
2010
Bravo, Duccio», «Prendete esempio da Duccio », diceva quella leccamaestra
202
2010
quella leccamaestra della maestra: da prenderli a calci tutti
203
2010
mondo e, soprattutto, diversamente da quello che succedeva a
204
2010
stesso senno o strozzato da qualcuno che non ne
205
2010
all’Università e avevo da tempo perso di vista
206
2010
un poeta. ¶ Hai capito da dove veniva quel nome
207
2010
dove veniva quel nome da sapientino stitico, da personcina
208
2010
nome da sapientino stitico, da personcina inamidata, da virginea
209
2010
stitico, da personcina inamidata, da virginea puttanella? Da un
210
2010
inamidata, da virginea puttanella? Da un poeta tardostilnovista. Nome
211
2010
discendesse per li rami da quello antico e che
212
2010
della sua pianta veniva da così illustri lombi. Tanto
213
2010
delle più preziose, fin da quando la sentii pronunciare
214
2010
una grossa pancia contrassegnata da una qualsiasi consonante (T
215
2010
pa, che può fare da iniziale a più di
216
2010
dalla solita consonante o da una vocale, un puledro
217
2010
pecora o un vitellino da latte accanto a una
218
2010
alla toscana, un redo (da “erede” con aferesi, cioè
219
2010
Questa parola la conosco da sempre nelle sue forme
220
2010
un fumetto in mano da leggere, mi urlava: «Sta
221
2010
fancazzista” poteva averlo derivato da “fare un cazzo” o
222
2010
un cazzo” o meglio da “fancazzo”, cioè ‘non fa
223
2010
detto di averlo imparato da altri, non ricorda più
224
2010
e il fancazzismo esistono da quando esiste il cazzo
225
2010
reduce dall’anarchia prodotta da un anziano maestro titolare
226
2010
anziano maestro titolare colpito da un infarto nel mese
227
2010
mese di novembre, e da due supplenti assegnate una
228
2010
mese ed entrambe afflitte da provvidenziale gravidanza a rischio
229
2010
malcapitato si sentiva sbugiardato da quel termine ventoso e
230
2010
credevo, una parola inventata da lei o da qualche
231
2010
inventata da lei o da qualche sua collega per
232
2010
di sfumature di significati - da ‘discorso’ o ‘credenza infondata
233
2010
più seria». E io, da parte mia sulla base
234
2010
mettono nell’amoreggiare, quanto da quello del modo di
235
2010
a fantasticherie amorose condite da qualche bacetto, da toccamenti
236
2010
condite da qualche bacetto, da toccamenti ab externo e
237
2010
toccamenti ab externo e da tante reciproche promesse. Invece
238
2010
caccia del cazzo giusto da cui farsi impalare come
239
2010
farsi impalare come Bertoldo da tempo immemorabile va in
240
2010
mia amica Fabiana, che da quando ha l’età
241
2010
braccia e delle gambe, da una languidezza universale» (Il
242
2010
cattiva condizione fisica’, composto da kakós, ‘cattivo’, e héxis
243
2010
indicare chi è affetto da cachessia significa anche ‘debole
244
2010
cioè guastato, fatto marcire da un verme), il “cagionoso
245
2010
o dagli anni, o da strapazzi e malanni che
246
2010
chiaramente la sua derivazione da “accasciarsi”: «Càscess no» diceva
247
2010
siffatte. ¶ Per lungo tempo, da bambino, ho creduto che
248
2010
un calamaro che, assalito da un pesce più grosso
249
2010
successione, che “calamaio” deriva da calamus, ‘cannuccia’ poi ‘cannuccia
250
2010
elastico, che sta su da solo. Un culo che
251
2010
travagliava lui per primo da sempre, e anche per
252
2010
a tenermi lui stesso da parte appunti, abbozzi e
253
2010
anche moto, bicicletta e da ultimo computer — vecchia e
254
2010
rottame» oppure «Sei / sono da rottamare»), “larva” («Sei / sono
255
2010
le malattie infettive causate da batteri e virus e
256
2010
Non c’è niente da fare: puoi aver fatto
257
2010
chimico’, potevo anche capirlo da solo. Invece, per arrivarci
258
2010
che aveva probabilmente imparato da bambina e che me
259
2010
quando lo ripeteva, anche da vecchia, in qualche momento
260
2010
definisce «brianzola ») dovrebbe derivare da “ciappa i merli”, cioè
261
2010
come interiezioni, ma noi da bambini l’usavamo anche
262
2010
nascondere qualcosa di diverso da quello che si sa
263
2010
la illustrano con esempi da brivido per vetustà, sembra
264
2010
una parola pulita, legittimata da austeri scrittori antichi, classici
265
2010
marca di preservativi inventata da qualche creativo di buone
266
2010
napoletano, schiaffo tanto violento da causare una tumefazione, paragonabile
267
2010
napoletane catalogate e descritte da Renato de Falco in
268
2010
suo libretto. Ottantatré: roba da non credere. Quando l
269
2010
di parole sono difficili da ricordare, come le barzellette
270
2010
così sonore e plastiche da lasciare immaginare quanto fanno
271
2010
è ovvio, ‘vivanda costituita da pane cotto in acqua
272
2010
prendi’. La maestra Lina, da parte sua, prometteva, e
273
2010
non che fui interrotto da una fragorosa risata e
274
2010
una fragorosa risata e da altrettanto fragorosi applausi. Rimasi
275
2010
alle donne, le scarpe da donna, i vestiti da
276
2010
da donna, i vestiti da donna, la biancheria intima
277
2010
donna, la biancheria intima da donna, gli occhiali da
278
2010
da donna, gli occhiali da donna, i guanti da
279
2010
da donna, i guanti da donna, i discorsi da
280
2010
da donna, i discorsi da donna e pure i
281
2010
estraneo, avrei troppe cose da dire e non mi
282
2010
specie umana (tranne che da parte di Dante, il
283
2010
e cruda donna che da anni si fa scrupolo
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2010
un colpo di fulmine da cui ancora sono abbagliato
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2010
donne che vogliono fare da uomo, che vogliono essere
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2010
significa il provenzale domneiar da cui “donneare” deriva, intrattenersi
287
2010
infilato nei suoi jeans da cow-boy, lasciava il
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2010
una parola simile, consacrata da Dante nel Paradiso e
289
2010
sentì dare del babbeo da un Ivanos Ciani in
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2010
quell’episodio mi viene da pensare che, escludendo che
291
2010
è in Giovanni Boccaccio), da cui deriva “bambino”; il
292
2010
Eppure, nonostante fossimo circondati da gente che parlava di
293
2010
ché non è impresa da pigliare a gabbo / discriver
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2010
tutto l’universo, / né da lingua che chiami mamma
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2010
Toscana, passati e presenti, da Ivanos Ciani a Viviana
296
2010
che sia stato colpito da qualche bimbo che in
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2010
di qualcosa, e poi da ultimo, quando «rotto dagli
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2010
implica un ossequio riverente, da inferiore o sottomesso. Per
299
2010
la pelle della mano da un paio di labbra
300
2010
M., vendemmiata (→ vendemmiare) anche da Giacomo Casanova — e le
301
2010
di donne, chiasso prodotto da più persone che parlano
302
2010
io fummo severamente redarguiti da un tale che, in
303
2010
mia, non si sa da chi portato, sinonimo di
304
2010
Come l’arabo “tanbur” da cui già nel Trecento
305
2010
antico alto tedesco “trumba” da cui il nostro “tromba
306
2010
barbelà, registrata come tale da Francesco Cherubini nel suo
307
2010
italiano, quello usato anche da Alessandro Manzoni. Si barbella
308
2010
la usava spesso, deriva da barbèl, che significa ‘mento
309
2010
ha il barbèl scosso da tremiti. ¶ barbiera (sostantivo femminile
310
2010
era parola nobilissima, santificata da Giovanni Boccaccio e Matteo
311
2010
di Basilio Puoti, tenevo da anni. Aggiunsi infatti, sotto
312
2010
un paio di volte, da bambino, e poi mai
313
2010
noi bambini, senza coetanei da osservare, studiare e interrogare
314
2010
sbarcati nella nostra casa da un altro mondo. Li
315
2010
fondevano contributi linguistici provenienti da tutta Italia. Una sera
316
2010
deriva con tutta probabilità da buelu o belo, ‘budello
317
2010
la parola potesse derivare da Belenos o Belanus, nome
318
2010
antichi liguri a partire da quando entrarono in contatto
319
2010
il passaggio del termine da nome proprio di una
320
2010
cosa o azione facile da fare, sia di azione
321
2010
e sostantivo) Bionda era, da giovane, la mia mamma
322
2010
ritratto della mia mamma da giovane: ¶ Bionda era e
323
2010
tempi ancora più remoti, da Guido Cavalcanti: ¶ Cavelli avea
324
2010
nomi indicanti colori stilato da Isidoro di Siviglia: lo
325
2010
francone *blao, quel *blao da cui deriva, oltre al
326
2010
molto usuale della labiale da sorda a sonora, che
327
2010
haired». E Ivana, che da parte sua è rossa
328
2010
offre e ci si a chi vuole e
329
2010
XII secolo, il “bordel” (da borda, ‘capanna fatta di
330
2010
libro delle parole, dove da sempre segno i termini
331
2010
fracassone’; quindi “bordelleria”, ‘cosa da bordello’ e anche ‘cosa
332
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bordello’ e anche ‘cosa da niente’; infine “bordella”, ‘donna
333
2010
giovane e vivace’, “bordellesco”, ‘da bordello, degno di un
334
2010
erba, fiori e alberi da frutto. È una delle
335
2010
una nota di realismo, da quella parola di origine
336
2010
il celtico *brogilos , derivato da broga, ‘campo, terreno’ è
337
2010
salvarmi in qualche modo da un simile disastro mentale
338
2010
e nessuno — a partire da una triste domenica d
339
2010
che l’unica cosa da fare era quella di
340
2010
brutte parole’, parole che, da bambino, i miei genitori
341
2010
E che a partire da un certo momento diventa
342
2010
cui le ho messe da parte, cioè per ricordare
343
2010
a fuoco, le persone da cui l’ho sentita
344
2010
l’ho sentita o da cui l’ho imparata
345
2010
e i suoi modi da gentilbambino (→ Duccio). Fu lui
346
2010
tutti, anche se veniva da Cantù e non da
347
2010
da Cantù e non da Siena, o non voleva
348
2010
e palla (deriva infatti da “balla”, “fagotto” et similia
349
2010
diletto, nel suo lettino. Da quel momento “abballinare” per
350
2010
era arrivata in Quinta da una scuola di suore
351
2010
il parco a lago da curare, il motoscafo davanti
352
2010
e bibite, di cose da fare il suo papà
353
2010
elementare: «Non lasciarti abbindolare da quel contafrottole» disse una
354
2010
mariti di mogli rompiballe: da adolescente, ho inventato un
355
2010
paio d’anni fa da Antonio Consolandi, che oltre
356
2010
perché ho finalmente capito da cosa deriva il mio
357
2010
come verrebbe facile pensare, da “abbozzare”, ‘dare la prima
358
2010
considerava, appunto, una parola da caserma, ed era nel
359
2010
il colore viola, bandito da tutte le copertine delle
360
2010
coltello sul piatto; e da qualche tempo comincia a
361
2010
scomposta e volgare, non da affamati veri ma da
362
2010
da affamati veri ma da truppa che saccheggia la
363
2010
in famiglia, che spaziava da quelle attinenti alla sfera
364
2010
e fa la traduttrice, in escandescenze quando sente
365
2010
conoscere il problema sollevato da Tommaseo o forse conoscendolo
366
2010
in pace. ¶ acchiappare (verbo) Da bambino credevo che la
367
2010
Brunetto Latini, leggeva che da «accidia nasce malizia, picciol
368
2010
e novecentesca. Niccolò Tommaseo, da quel tipaccio che era
369
2010
e quelle fisiche: qualcosa da esibire. Di conseguenza, se
370
2010
che possono essere accostati, da una parte, all’idea
371
2010
accessibili, cioè più commettibili da parte di fanciulli settenni
372
2010
pigrizia sia quello commesso da chi la mattina si
373
2010
Non c’è dunque da stupirsi se i più
374
2010
femminile) Non ricordo più da chi l’ho sentita
375
2010
ancora: ¶ È grande albàsia ¶ da lido a lido ¶ come
376
2010
vedevo che mi guardava da dietro i vetri della
377
2010
toccarmi, indirettamente o direttamente, da vicino. Mi è successo
378
2010
un vaso arterioso ostruito da un trombo, mediante l
379
2010
la definizione che ne Palmiro Premoli nel suo
380
2010
quella cosa lì, fatta da una donna — una cosa
381
2010
aggettivo) Di persona che l’impressione di poter
382
2010
donna ridotti a far da zerbino’, cioè ‘privati di
383
2010
diritto’. La fraseologia esemplificativa da inserire nel dizionario per
384
2010
viene usato, alquanto duro da sopportare. Non lo sopportava
385
2010
prova chi è lontano da’ suoi luoghi e che
386
2010
mi piacciono - mi piacevano da adolescente, adesso non più
387
2010
giorno fosse l’ultimo, da quando a sedici anni
388
2010
maligni e quelli che da benigni possono diventare maligni
389
2010
un suffisso orrendo che da quando è nato, alla
390
2010
avuto una grande fortuna. Da dove viene? Dalla creatività
391
2010
che lo ha staccato da parole scientifiche, e già
392
2010
visibilità che ha oggi, da bambino l’ho nominata
393
2010
tanti poeti dialettali lombardi, da Carlo Maria Maggi a
394
2010
Delfi, il punto contrassegnato da una pietra situata nel
395
2010
ricca, pareva così ingenua da poter essere educata, marchese
396
2010
perversione e così buona da poter essere assaggiata in
397
2010
una volta senza camicia da notte, e quanto ai
398
2010
di prelievo per lui. ¶ Da un punto di vista
399
2010
tempo, ha valore e soddisfazione solo se si
400
2010
protegge, che ti fa da scudo contro il dolore
401
2010
un contesto completamente diverso da quello familiare, conobbi una
402
2010
milanese, e lombardo, pastrùgn, da cui deriva anche il
403
2010
Qualche pastocchia la troverò, da metterle il cuore in
404
2010
pensate un po’, viene da “pasto” attraverso la locuzione
405
2010
raggirare’ o, secondo altri, da “pasta”, sì proprio la
406
2010
di acqua e crusca’ da dare da mangiare alle
407
2010
e crusca’ da dare da mangiare alle galline (pastùn
408
2010
commenti di varia provenienza’ da dare in pasto ai
409
2010
dovunque della sua grassezza da topo, e in particolare
410
2010
perché si toccava sempre da quelle parti, non soltanto
411
2010
pratiche non giudiziarie presentate da postulanti di genere femminile
412
2010
attraverso “pecione”, ‘ciabattino’, deriva da “pece” (latino pix, picis
413
2010
che deriva pur esso da pix, picis, ‘pece’. ¶ Noi
414
2010
un vestito che pendeva da tutte le parti, e
415
2010
Ma se non derivano da “pece”, da cosa derivano
416
2010
non derivano da “pece”, da cosa derivano i nostri
417
2010
fanno un bel vedere: da lì, da quell’immagine
418
2010
bel vedere: da lì, da quell’immagine di cosa
419
2010
che mia madre scaricava - da solo o insieme a
420
2010
simili parole ci spaventavamo da morire, e ci voleva
421
2010
perché la guerra incombeva da tempo, su una vicina
422
2010
una donna così cattiva da dover essere sottoposta, per
423
2010
un secchissimo «Pelanda. ‘Donna da conio’», con il rinvio
424
2010
Ormai l’avevo capito da tempo, ma la conquista
425
2010
il significato, mancava ancora da spiegare da dove la
426
2010
mancava ancora da spiegare da dove la parola venisse
427
2010
conclusioni? Incerte. Forse deriva da “pelanda” (o “pellanda” o
428
2010
palandra”, indossata un tempo da notai, magistrati e persone
429
2010
che doveva essere facile da mettere e levare, poteva
430
2010
chiamate pelande. Oppure deriva da “palandra” (o “palanda” o
431
2010
o di cammellotto, che da segno di prestigio sociale
432
2010
ipotesi più corretta, deriva da “pelandrona”, che al femminile
433
2010
fanciulle che, nel tempo, da me l’avevano appresa
434
2010
L’intero argomento era da sempre tabù, in famiglia
435
2010
la mamma tace? Poi, da capo: ¶ Pelosetta è quella
436
2010
con formica. ¶ Silenzio. Diversamente da quello che era successo
437
2010
del tutto scomparsi, cancellati da un parlare più diretto
438
2010
conoscendo la parola “seno”, da bambino quella parte poi
439
2010
le donne, a partire da una certa età, avevano
440
2010
che conoscevamo per indicarlo. Da scuola, il petto della
441
2010
anche dalla mamma, e da allora il petto fu
442
2010
neanche steso ad asciugare, da allora venne liberamente chiamato
443
2010
diritte, coronate in punta da un bottone scuro di
444
2010
quei primi seni. Belli da vedere, belli da toccare
445
2010
Belli da vedere, belli da toccare, leccare, mangiare. Belli
446
2010
toccare, leccare, mangiare. Belli da svegliare per sentirli indurire
447
2010
ha prodotto il passaggio da un significato all’altro
448
2010
parola “seno” mi suona da sempre così dolce, tenera
449
2010
bel colore naturale, attraversato da qualche venuzza azzurra; quello
450
2010
diversa provenienza, era conteso da forme come “zinne”, “pome
451
2010
pome”, “ciocce”, “poppe”, “pocce” (da “poppa” più “ciocce”), “menne
452
2010
mammellette”, mi risulta difficile da usare - con buona pace
453
2010
e poi la metti da parte e la sostituisci
454
2010
rossa e poi bruciava da morire, come il naso
455
2010
mamma, che si cuciva da sola i vestiti copiandoli
456
2010
e si era trasferita da noi, a Como, di
457
2010
che era a servizio da una famiglia di via
458
2010
famiglia di via Carloni: da allegra e spiritosa che
459
2010
proprio dalla stessa parola da cui veniva “pifanìa”: anch
460
2010
consonante p in b, da nome della festa che
461
2010
l’adorazione di Gesù da parte dei re Magi
462
2010
era dentro; e se nella mano vôta, resta
463
2010
di noi chiamavano, lontano da orecchie indiscrete, pistolino o
464
2010
che ci aveva raggiunti da Roma in Terza elementare
465
2010
piccolo pene, pisellino’, usato da Marziale ed è legittimato
466
2010
Marziale ed è legittimato da Giuseppe Gioacchino Belli là
467
2010
sì quella roba che un fastidio tremendo perché
468
2010
in vacanza, in montagna, da una ragazzetta milanese. Invece
469
2010
De Amicis che, ammaestrando da par suo il lettore
470
2010
galline’ sia nel senso, da questo derivato, di ‘pellicina
471
2010
seconda volta che uscivo, da solo, di casa, per
472
2010
casa, per andare lontano da via Carloni e da
473
2010
da via Carloni e da Como. La prima volta
474
2010
lasciato a Como, composta da un’anziana nonna, vera
475
2010
della parola, l’immagine da cui essa prendeva spunto
476
2010
capite, ma mi piacevano da morire. Una in particolare
477
2010
peto, piccola scoreggia!». Niente da fare: mi era parsa
478
2010
una parola che, detta da un papà al suo
479
2010
non vale niente. Noi, da bambini, lo usavamo come
480
2010
disse l’Aldino e da allora lo chiamammo tutti
481
2010
nessuno la usa più da decenni e che anche
482
2010
finito di fare pisquanate da quando è inciampato in
483
2010
maschile) Per me, fin da quando ero bambino, è
484
2010
babbeo” e “stupido”. ¶ Resta da stabilire, per il primo
485
2010
che entrambi sparano o da ambedue le cose insieme
486
2010
persona noiosa, è facile da capire. E potrebbe bastare
487
2010
ad affrettare i pagamenti. Da qui sarebbe venuto a
488
2010
di alta tradizione: deriva da “epìttima”, termine ormai disusato
489
2010
cosa che per altro da sempre nomino, venero e
490
2010
bicchiere’, che verrebbe addirittura da una radice preceltica e
491
2010
di terracotta’, o direttamente da una forma “potta”, che
492
2010
di ricordare la persona da cui l’ho sentita
493
2010
suo dire, voleva essere da sempre e sempre sarebbe
494
2010
rendere un sessuale omaggio da un campione par suo
495
2010
la guardò meglio e da alcuni tratti del viso
496
2010
alcuni tratti del viso, da un certo modo di
497
2010
e forse anche leggeva da solo. Rievocando quei tempi
498
2010
un caso che, deluso da tutti gli altri ideali
499
2010
della liberazione dei nanetti da giardino dalla loro abbietta
500
2010
moglie del paziente Odisseo. Da bambino, quando leggevo e