parolescritte
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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Pietro Fanfani, Una casa fiorentina da vendere, 1868

concordanze di «da»

nautoretestoannoconcordanza
1
1868
bollendo. ¶ Pentolíno. Piccol pentolo da cuocervi la pappa per
2
1868
far tende, e parati da letto. ¶ Pergoláto. Pergola molto
3
1868
un dei capi o da tutti e due, a
4
1868
capo e capelli. ¶ Pettiníno da ciglia. Piccolo pettine, fatto
5
1868
coltello, e co’ denti da una parte sola, che
6
1868
un congegno, alle tavole da pranzo. ¶ Pèzzo. Stecca di
7
1868
mette la chicchera o da caffè o da cioccolata
8
1868
o da caffè o da cioccolata. ¶ Piattíno da frutte
9
1868
o da cioccolata. ¶ Piattíno da frutte. È quello più
10
1868
più piccolo dei piatti da vivande, ma simile a
11
1868
più grande dei piattini da caffè. Si mettono in
12
1868
letto l’inverno giù da’ piedi, per tenergli caldi
13
1868
si possono tramutare agevolmente da luogo a luogo, col
14
1868
e uno sopra, sorretto da regoli fissi: dal piano
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1868
in numero eguale così da un lato come dall
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1868
a modo di rete da pescare. ¶ Ribálta. Piano della
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1868
ferro o altro, che da un punto della casa
18
1868
altro, acciocché si nettino da ogni resto di sudiciume
19
1868
chiamano alcuni i bicchierini da Sciampagna, per la loro
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1868
un piede, e sormontato da un recipiente rotondo per
21
1868
similitudine con la rócca da filare. ¶ Rococò. Si chiamano
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1868
secolo passato. ¶ Romaiuólo. Arnese da cucina, di ferro stagnato
23
1868
col quale si leva da pentole o da zuppiere
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1868
leva da pentole o da zuppiere la roba liquida
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1868
liquida. ¶ Róncolo. Coltello adunco, da aprirsi e serrarsi, con
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1868
se ne intessono sederi da seggiole, ed altri arnesi
27
1868
V. in Ciambella. ¶ Sala da biliardo. Stanza assai grande
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1868
bocca, tondo o ovale, da tenervi il sale per
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1868
uso della tavola. ¶ Salòtto da lavóro. Quella stanzetta non
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1868
stare a lavorare. ¶ Salòtto da pranzo. Quella stanza dove
31
1868
famiglia a mangiare. ¶ Salòtto da ricevere. La stanza più
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1868
è un piccolo arnese da contadini o da ortolani
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1868
arnese da contadini o da ortolani, in forma di
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1868
è fiancheggiata di muraglie da una parte sola, e
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1868
scalini, che si regge da sè sulla propria base
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1868
apertura superiore della camicia da donna, per la quale
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1868
nelle stanze pulite. ¶ Sedíle da bótte. Quel sostegno fatto
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1868
panni dalla polvere, o da altra lordura. ¶ Sfilaccicare. L
39
1868
L’uscir delle fila da un panno o rotto
40
1868
ad un manico grossetto, da poter premere con qualche
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1868
generalmente è una canna da schioppo smessa, della quale
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1868
e anteriore della camicia da uomo, per cui fa
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1868
grandi; e sono circondate da cornice di varie materie
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1868
per infilzarvi le vivande da cuocersi arrosto. Dall’altro
45
1868
molto grosso, si dice da carne grossa, se è
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1868
sottil sottile, si dice da uccelli. Lo spiede chiamasi
47
1868
metallo, corto e acuto da un’estremità, e dall
48
1868
come propriamente si dice, da una vasca o altro
49
1868
dei buchi rende ronchiosa da una parte, e su
50
1868
Tre o quattro bocciuoli da candele, riuniti insieme per
51
1868
o simili che, premuti da qualcosa di grave, o
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1868
di tasca quadrata, cucita da tutti i lati, ripiena
53
1868
per altri usi. ¶ Guancialíno da spilli. Piccolo sacchetto di
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1868
stanza dove sono armadj da tenervi vesti, biancherie, e
55
1868
cui sederino è formato da cordicelle di sala, intessute
56
1868
quale generalmente è chiusa da una cupoletta di grossi
57
1868
matterello sopra una tavola da ciò, e poi tagliata
58
1868
al davanti delle camíce da uomo. V. in Gala
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1868
alto con un cerchio da posarvi la catinella per
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1868
spalliera ricoperta del medesimo, da levare e mettere, e
61
1868
la figura di canapè da sedere; e volendolo usare
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1868
grandezza tra il letto da due, e il letto
63
1868
due, e il letto da una persona, per modo
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1868
all’altro nella camera da sposi, acciocchè possa dormirvi
65
1868
colore. V. Gridellíno. ¶ Limettína da ugne. Dicesi quella lima
66
1868
il recipiente dell’olio, da cui sorgono due o
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1868
s’infila un cerchietto da cui pendono le catenelle
68
1868
la luce è alimentata da petrolio o olio di
69
1868
sono così macchiati. ¶ Macchinétta da temperare. Piccolo ingegno di
70
1868
V. in Fogliacci. ¶ Maciníno da caffè. Macchinetta di forme
71
1868
chi voglia o alzarlo da terra, o mutarlo da
72
1868
da terra, o mutarlo da luogo a luogo, o
73
1868
la pasta sulla tavola da ciò, per farne lasagne
74
1868
al collo, si slarga da capo nella bocca, ma
75
1868
capo nella bocca, ma da una sola parte, nel
76
1868
il piano agli oggetti da ridurre a pulimento. Se
77
1868
a pulimento. Se ne quanta bisogna appunto per
78
1868
di gran cucchiajo, forato da buchi assai grossi, che
79
1868
tutta l’acqua. ¶ Méstola da stumiare. Arnese che ha
80
1868
la roba ne’ vasi da cucina e da fornello
81
1868
vasi da cucina e da fornello. ¶ Méttere. Detto di
82
1868
in un’altra, vale da quella s’entra nell
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1868
altra, e l’una accesso all’altra. ¶ Mezzalúna
84
1868
pigiando e agitando forte da destra a sinistra. ¶ Mezzaníno
85
1868
correzioni. V. in Carta da minute. 14 ¶ Minúto. Dicesi di
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1868
verso il lucignolo. Venuto da questo, che i meccanici
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1868
Mòlle. Strumento di ferro da prendere tizzoni o carboni
88
1868
sbattute fortemente con arnese da ciò, fatte spumeggiare. ¶ Mòrens
89
1868
Lastrettina di acciajo terminata da una parte in una
90
1868
sopra, per potersi portare da luogo a luogo, e
91
1868
pezzettini di carta, impressa da una parte di figurine
92
1868
cupo con coperchio rialzato da fili d’ottone che
93
1868
o mobile: è arnese da cucina, e serve per
94
1868
quali si fanno scorrere da un capo all’altro
95
1868
Parte. Dalle parti, vale Da ciascuno dei lati. ¶ Paste
96
1868
la minestra, o altro da cuocer bollendo. ¶ Pentolíno. Piccol
97
1868
tessuto per farne coperte da seggiole, canapè e simili
98
1868
o Crochet. V. Ago da crochet. ¶ Crostare. Fare indurire
99
1868
crosta. V. in Fornello da campagna. ¶ Cucchiája. Ferro tondo
100
1868
e sgonfietti degli abiti da donna. ¶ Culo. Quel risodo
101
1868
in cima alle stecche da biliardo per dar maggior
102
1868
sole, ajutata qualche volta da un po’ di calce
103
1868
suol dirsi che essa su quella strada, piazza
104
1868
rialzato dalla imbottitura e da’ guanciali. Ha una fascia
105
1868
in basso è aggravata da un peso, come più
106
1868
liquori estratti per distillazione da’ fiori o dalle droghe
107
1868
edifizio, per renderla sicura da’ ladri. Dicesi anche Ferriata
108
1868
Ferriata. ¶ Ferrétto. Piccolo ferro da stirare, che si adopera
109
1868
si adattano i panni da chiudersi in esso armadio
110
1868
in esso armadio. ¶ Fèrro da stirare. Lastra di ferro
111
1868
è una maniglia ferma da tenerlo in mano e
112
1868
Fèrro a cassétta. Ferro da stirare, ma con sponde
113
1868
sponde rilevate intorno intorno, da potervi mettere carboni accesi
114
1868
di un coperchio, sostenuto da spranghette a una certa
115
1868
di legno. ¶ Fèrro. Ferri da tende. Lunghi bastoncelli di
116
1868
alle estremità de’ bastoni da tende, o in cima
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1868
mazzi che a discernerli da’ veri bisogna guardargli e
118
1868
ripiano di materiale, coperto da quadroni di terra cotta
119
1868
un lato del tavolino da studio, per poi mandargli
120
1868
o d’acciajo, aguzzo da una parte, e dall
121
1868
acciocché non sfilaccichi. ¶ Fòrbici da potare. Forbici grandissime, massicce
122
1868
specialmente ne’ giardini. ¶ Fórma da budino. Vaso più o
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1868
mette, o la pasta da budino, o l’intriso
124
1868
fuoco, e si fa da mangiare in qual si
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1868
fatto in modo, che gran calore, e poco
126
1868
con ferrata a mezzo da tenervi carbone acceso, e
127
1868
del suo fondo, retta da quattro zampe pure di
128
1868
a scaldare i ferri da stirare. ¶ Fornèllo. Cassetta quadra
129
1868
pietanze. V. Buca. ¶ Fornèllo da bucati. Gran quadrato di
130
1868
bollir l’acqua. ¶ Fornèllo da campagna. Arnese portatile, in
131
1868
tamburlano, di ferro, retto da tre piccole zampe di
132
1868
delle tende, de’ parati da letto ec. ¶ Frésco. A
133
1868
la renda schiumosa. ¶ Frullíno da uòva. È simile al
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1868
piede quadro, e sormontato da altro pezzo di legno
135
1868
mettervi sopra i cappelli da donna, che, posando sul
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1868
si adatta l’orologio da tenersi su consolle o
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1868
allo scollo del vestito da donna, o altrove; e
138
1868
allo sparato delle camice da uomo, nel qual caso
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1868
della casa, o che accesso alle stanze d
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1868
ricevere l’unto che da esso cade. ¶ Giallo canario
141
1868
per forza di molla, da caricarsi con chiave, o
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1868
spera bilicata per modo da poterla volgere per ogni
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1868
forma di cuore, tagliente da ambe le parti. Si
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1868
o lettere o parole da torne via. Gl’infrancesati
145
1868
cotone, più che altro da camicie, se bianco; e
146
1868
camicie, se bianco; e da vestiti da donna, e
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1868
bianco; e da vestiti da donna, e da ricoprir
148
1868
vestiti da donna, e da ricoprir mobili, se a
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1868
prima si lavorò. ¶ Cámera da spòsi. È quella, o
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1868
il cammino è alto da terra, e serve per
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1868
e potere esser veduti da chi guarda. ¶ Campanèlla. Cerchio
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1868
ornato, a più rami, da potervi adattar più candele
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1868
mastio o chiavetta, si o si toglie il
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1868
riporvi roba se è da chiudere; o a tenervela
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1868
appoggiato il letto. ¶ § Il da capo di un letto
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1868
posasi il capo. — Il da piede la parte dove
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1868
Caratèllo. Botticella della tenuta da’ 10 a 15 litri, bislunga e
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1868
litri, bislunga e panciuta, da tenervi vini scelti. ¶ Carcassa
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1868
Carolina co’ birilli. ¶ Carta da minúte. Cosi chiamasi quella
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1868
e tra la carta da scrivere è la più
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1868
rozza; e si dice da minute, perchè generalmente si
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1868
la minuta delle cose da mettere poi al pulito
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1868
copie a buono. ¶ Carta da lettere. È più piccola
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1868
dice la voce. ¶ § Carta da biglietti. Anche più piccola
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1868
più piccola di quella da lettere; e serve a
166
1868
asserelle, a cui si varie forme per fare
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1868
in forma di panca da sedervi, con spalliera; ed
168
1868
ed il cui piano da chiudersi a chiave serve
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1868
che sono mirabili. ¶ Cassétta da schède. Piccola cassa, senza
170
1868
o così, larga tanto da potervi stare una facciuola
171
1868
cassetto di forma quadra, da riporvi cose preziose. Se
172
1868
Caténa Quella che pendente da una spranga di ferro
173
1868
della cucina, è terminata da un gancio, a cui
174
1868
iscaldar l’acqua, specialmente da rigovernare, o per altro
175
1868
centimetri o così, aguzzo da una parte, del quale
176
1868
insalata ec. ¶ Cazzaruòla. Vaso da cucina, generalmente di rame
177
1868
vino, alla quale si il colore rosso col
178
1868
è imbullettata della tela da staccio. Serve per colar
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1868
ciambella, o di sala da fiaschi intessuta, o di
180
1868
quasi di una cipolla da cui piglia il nome
181
1868
fondo all’ingiù. ¶ Cisoíne da ricamo. Piccole forbicine, a
182
1868
lavori d’ago. ¶ Cisoíne da ugne. Simili alle precedenti
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1868
e altre simili cose da gettarsi via. ¶ Colíno. Lo
184
1868
cupo. ¶ Coltèlla, o Coltello da cucina. È quel coltello
185
1868
in cucina. ¶ Coltróne. Coperta da letto doppia, cioè fatta
186
1868
per via del quale da un quartiere, o da
187
1868
da un quartiere, o da una casa, si può
188
1868
farvi il ranno. ¶ Cónca da limoni. Gran vaso di
189
1868
scorniciato. A questo mobile fine su in alto
190
1868
muro. ¶ Copèrta, o Coperta da letto. Ampio pezzo di
191
1868
di mobili o adornamenti da stanze, come fu costume
192
1868
si tiene nelle stanze da pranzo, e sul quale
193
1868
V. in Appigionare. ¶ Ago da crochet. Ago quadrato da
194
1868
da crochet. Ago quadrato da un’estremità, e dall
195
1868
tutti croscè (crochet). ¶ Ago da scriminatúra. Strumento d’acciajo
196
1868
dieci centimetri, alquanto acuto da una estremità, che serve
197
1868
fanno nei giardini, intersecati da viali, e nei quali
198
1868
altre piante. ¶ Alári. Arnesi da cucina o da camminetto
199
1868
Arnesi da cucina o da camminetto, per lo più
200
1868
appoggiarvi sopra le legna da ardere, affinché non posino
201
1868
che una tavola è da allungarsi, quando è costruita
202
1868
la bocca, con manico da un lato; e si
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1868
a’ lati due recipienti da mettervi le due ampolle
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1868
alla facciata de’ luoghi da appigionare. ¶ Arcúccio, o Arcuccio
205
1868
appigionare. ¶ Arcúccio, o Arcuccio da bambini. Arnese arcato, fatto
206
1868
cosa che sia alta da terra vale Giungere a
207
1868
or mobile, or fisso, da attaccarvi abiti, cappelli e
208
1868
di muoversi per traverso da destra a sinistra, si
209
1868
cioè accostandosi e scostandosi da chi guarda. ¶ B ¶ Bacío
210
1868
comune, e sono sormontate da una comune cornice. ¶ Bambíno
211
1868
la bocca senza orlo, da chiudersi con coperchio, che
212
1868
alcuni utensili ec. ¶ Berrétto da nòtte. Copertura del capo
213
1868
Rinuccini finalmente disse: cupola da giardini. Vedete che ci
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1868
Vedete che ci sarebbe da scegliere; ma siamo Italiani
215
1868
di una famiglia. ¶ Bianchería da letto. Si chiamano così
216
1868
e le coperte bianche da letto, le federe de
217
1868
le federe de’ guanciali. ¶ § Da tavola. Sono le tovaglie
218
1868
tovaglioli, e i tovagliolíni. ¶ § Da dosso. Sono le camíce
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1868
dosso. Sono le camíce da uomo e da donna
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1868
camíce da uomo e da donna, le mutande, e
221
1868
a cavallo per lavarsi da basso. Si chiama pure
222
1868
prese insieme. ¶ Bicchière. Vaso da bere, per lo più
223
1868
in forma del calice da messa. ¶ Bicchière a bombè
224
1868
parte del bicchiere comune. ¶ — da vermut. Questo è generalmente
225
1868
parte del bicchiere comune. ¶ — da sciampagna. È col piede
226
1868
fatti si chiamano Rocche. ¶ — da rosòlio. Più piccolo assai
227
1868
piccolo assai de’ bicchierini da vino, col piede, e
228
1868
palle d’avorio, spinte da stecche di legno, che
229
1868
in partita. È fiancheggiata da sponde imbottite, dette mattonelle
230
1868
ci sono delle buche, da cui pende all’esterno
231
1868
l’altro. Giocando si ne’ birilli con la
232
1868
i topi non succino da essi l’olio, come
233
1868
di tende, di parati da letto o simili. ¶ Bórsa
234
1868
d’una scala, interrotti da pianerottoli. Le branche alle
235
1868
scaldare il caffè. ¶ § Bricco da cioccolata, è pur di
236
1868
finestra, ma la riceve da un’altra stanza. I
237
1868
mano, affinchè restino separate da altre che sien vicine
238
1868
altra. ¶ Caldája. La Caldaja da bucato è un Ampio
239
1868
sul ceneracciolo. ¶ § La caldaja da cucina è poco dissimile
240
1868
è senz’orlo, e da potersi chiudere con coperchio
241
1868
bricchi da caffè e da cioccolata, ramíni, e se
242
1868
come sarebbe il fornello da campagna, il tostíno e
243
1868
tostíno e il maciníno da caffè, sorbettiere e formettíne
244
1868
caffè, sorbettiere e formettíne da pezzi gelati; e tutte
245
1868
vi ha degli uncinelli, da cui penzolano arnesi più
246
1868
staccíni, e ciabatte, mestola da schiumare o stiumarola, il
247
1868
piccola; due gratelle una da bistecche, ed una a
248
1868
ed una a rete da arrostirvi il pane; il
249
1868
pestello; né della tavola da spianare paste, con suo
250
1868
preparare qualunque sontuoso pranzo. Da un lato una gran
251
1868
le stoviglie e piatti da cucina, e sotto di
252
1868
mestoli, mestolíni, mestole bucate da lasagne, frullíni da cioccolata
253
1868
bucate da lasagne, frullíni da cioccolata e da uova
254
1868
frullíni da cioccolata e da uova. Nulla in somma
255
1868
esso tutto il comodo da ciò, compreso un gran
256
1868
bucati; lì presso conche da farvi la rannata, un
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1868
la rannata, un cassone da ceneracci, caldaje e simili
258
1868
sarchietti, róncoli, cavicchi, forbici da potare di varie forme
259
1868
e poi molti vasi da fiori, conche o vasi
260
1868
fiori, conche o vasi da limoni. Per un uscettíno
261
1868
segreta su dal salotto da pranzo. ¶ Ridotto ¶ Questo ridotto
262
1868
d’uva, che sembra da cogliersi, tanto è vera
263
1868
di legno di vite. Da questo ridotto, per una
264
1868
scende, come ho detto da principio, per una scaletta
265
1868
bastantemente e piglia luce da una finestrella con ferrata
266
1868
del lastrico. È circondata da buoni sedíli da botti
267
1868
circondata da buoni sedíli da botti giù in basso
268
1868
sono parecchie assi, rette da beccatelli, da tenervi fiaschi
269
1868
assi, rette da beccatelli, da tenervi fiaschi, fiaschetti e
270
1868
parete è tutta occupata da un grande scaffale a
271
1868
stanze, sono smobiliati e da appigionarsi, come si vede
272
1868
fece fabbricare questa casa da’ fondamenti là sul principio
273
1868
questi figliuoli in modo da onorar sè, la famiglia
274
1868
famiglia e la patria. Da principio le cose andavan
275
1868
per modo che, se da una parte i genitori
276
1868
divoto, e sollecito fin da ragazzo di ogni virtuosa
277
1868
e studiava ogni modo da correggere, o almen temperare
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ne scapitava in modo da far paura, si studiava
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del precipizio, dove fin da fanciullo avevanlo condotto le
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i loro amorosi ricordi da lui sempre dispregiati: la
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dispregiati: la sua famiglia da lui vituperata; e tutta
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vita; e sapendosi esecrato da tutti, prese orror di
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di se stesso, e da se stesso si diè
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morte che lo liberi da tanto strazio. ¶ Se Gualberto
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Se Gualberto fosse colpito da questi ultimi fatti, non
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ultimi fatti, non è da domandare: egli se ne
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è amato e stimato da tutti come prima per
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vederla deserta e contaminata da un discendente della sua
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e grucce da abiti da uomo e da donna
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abiti da uomo e da donna; e l’altro
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piccoli scompartimenti per cappelli da donna con suoi trabiccolíni
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come altri gli chiama, da mettervegli sopra. Nel mezzo
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v’è un fornellíno da stirare, e un discreto
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ed a cassetta, cucchiaje da stirar gale, cannoncíni e
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gale, cannoncíni e lattughe da camicie, e ferretti più
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e ferretti più piccoli da piegolinare. ¶ Altre Camere ¶ Si
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sufficiente per il vaso da notte o cantero, e
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la camicia e berretto da notte. Adesso andiamocene nello
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scaffali ciascuno è segnato da una lettera dell’alfabeto
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dell’alfabeto: i palchetti da numero romano; e le
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romano; e le opere da numero arabico; e ciascun
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occorrente per scrivere: carta da minute, carta tagliata genovese
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carta tagliata genovese, carta da lettere e da biglietti
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carta da lettere e da biglietti, buste di varie
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d’oca, e macchinetta da temperarle, lapis neri e
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di noce con ribalta da chiudersi a chiave, ricoperta
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ha due armadíni tramezzati da un palchetto orizzontalmente. Dalla
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stampata all’esterno, che sul giardinetto, si passa
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si passa nel ¶ Salotto da pranzo ¶ Questo salotto è
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lumiere di bronzo dorato da acconciarvi moderatori, e candele
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branche delle lumiere sono da svitarsi, ed a piacere
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le candele. La tavola da mangiare, che è nel
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bislunga pur essa, ma da allungarsi, per via di
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saliere, fruttiere, pesciajuole, piattíni da frutte, ovajuoli, con tutto
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con tutto il servito da caffè, chicchere così da
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da caffè, chicchere così da caffè come da cioccolata
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così da caffè come da cioccolata co’ loro piattíni
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calice e tondi, bicchieríni da vermut, da bottiglia, da
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tondi, bicchieríni da vermut, da bottiglia, da sciampagna, detti
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da vermut, da bottiglia, da sciampagna, detti anco rocche
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detti anco rocche, e da rosolio, con una elegante
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della credenza è sorretto da quattro zampe ben tornite
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ripiani che son formati da’ palchi, servono, e ne
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Tinello ¶ Accanto al salotto da pranzo è un’altra
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che serve per tinello, da starvi la servitù a
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un armadio a muro da riporvi i lumi, che
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gran girarrosto a pesi, da arrostirvi, sto per dir
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con assortimento di spiedi, da rosbiffe, da pollanche, da
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di spiedi, da rosbiffe, da pollanche, da tacchinotti, da
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da rosbiffe, da pollanche, da tacchinotti, da polli, da
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da pollanche, da tacchinotti, da polli, da uccelli e
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da tacchinotti, da polli, da uccelli e da uccellíni
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polli, da uccelli e da uccellíni; e vi ha
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stufaruole, calderotti, pajoline, forme da budíni, forme di latta
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budíni, forme di latta da piatti in gelatina, ghiotte
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ghiotte o leccarde, bricchi da caffè e da cioccolata
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Vocabolarj non sono libri da studiargli seguitamente, ma da
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da studiargli seguitamente, ma da semplici riscontri; mi ficcai
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ci sia una casa da vendere, la quale minutamente
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Firenze; ed è sorretta da bellissimi beccatelli d’albero
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chi vi torna portarla da sè: a sinistra un
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dove fa un po’ da mangiare con un fornellino
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di fiaschi vuoti, e da rivestire, scaldini, cecie, arcucci
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rivestire, scaldini, cecie, arcucci da bambini, scaldaletti, come padella
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tubo; seggiole rotte, ferri da tende, e simili cose
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L’uscio a destra, da cui penzola un cordone
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cui penzola un cordone da campanello, e dove è
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peneri di seta. ¶ Biliardo ¶ Da questa stanza si entra
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si entra nella Sala da biliardo, molto grande e
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la sala è circondata da divani imbottiti, e ricoperti
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bisogno: palle d’avorio da tutti i giuochi: da
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da tutti i giuochi: da birilli un po’ più
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ha le due palle da corda, le cinque da
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da corda, le cinque da carolína, le tre da
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da carolína, le tre da carambola francese. La tavola
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carambola francese. La tavola da segnare i punti è
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consolle col largo cassetto da riporvi palle e birilli
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di bronzo dorato. ¶ Salotto da ricevere ¶ La stanza che
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ponente è un salotto da ricevere, assai grande, con
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finti che si sbagliano da’ veri. Dirimpetto alla consolle
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a oro buono. ¶ Salottino da lavoro ¶ Accanto al salotto
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lavoro ¶ Accanto al salotto da ricevere, seguita il salottino
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ricevere, seguita il salottino da lavoro, tutto dipinto a
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tutto dipinto a fresco da buon artista: l’impiantito
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riccamente legati: il tavolino da lavoro è tornito e
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ditale d’argento, cisoíne da ricamo, aghi da crochet
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cisoíne da ricamo, aghi da crochet, forabuchi ec. Sul
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pianforte verticale. Questa stanza sul giardino, e le
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fitti e radi, pettinini da ciglia, stuzzicadenti, nettadenti, limettíne
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nettadenti, limettíne e cisoíne da ugne, aghi da scriminatura
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cisoíne da ugne, aghi da scriminatura, spazzole e setolíni
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la sua tavola bucata da mettervi sopra, e la
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per molte stanze. ¶ Camera da sposi ¶ Dalla toelette si
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si entra nella camera da sposi, stanza assai grande
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pourri, un elegante guancialíno da spille, e dinanzi alla
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Dipinta ad allegro paese da buon paesista, ha un
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pomate, e altre bazzecole da donne: un acconcio armadíno
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ed altre simili cose da confortare lo stomaco. La
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in camera per passare da essa nella ¶ Guardaroba ¶ Tale
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degli armadj, è circondata da begli armadj d’ácero
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dee riporre o bianchería da letto, o da tavola
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bianchería da letto, o da tavola, o da dosso
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o da tavola, o da dosso: sono forniti di
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con ferri e grucce da abiti da uomo e
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legno che, essendo tagliato da un pezzo, ed esposto
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dov’è il luogo da farvi i suoi bisogni
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Stumiaròla. V. in Mestola da stumiare. ¶ Stòffa. Stoffa di
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lamiera, con focolare strettissimo da chiudersi con sportellino. Vi
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con la mestola bucata da ciò, la stumia che
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o d’altro, terminata da un lato in una
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Tacchinòtto. Tacchíno giovane, ottimo da farsi arrosto. Per la
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di tamburo, con manico da una parte, e un
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diversi. V. in Fornello da campagna. ¶ Tanè. Colore mezzano
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una parete della sala da biliardo, con tutto il
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sopra un telajo sorretto da quattro zampe. Serve per
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i bisogni corporali. ¶ Távola da spianare. Arnese quadrato, composto
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o di pietra, sormontato da una lastra di marmo
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marmo o di pietra, da starvi la gente seduta
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neppur molto piccolo. 15 ¶ Tavolíno da lavóro. Piccolo tavolino, generalmente
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colori diversi, che gli aspetto di pelle concia
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macchinetta simile al torchio da stampa, sono impressi o
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in quadro, e sorretto da zampe, nel quale poi
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parapetto, ed è ricinto da una ringhiera o da
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da una ringhiera o da balaustro. ¶ Terréno. Il terreno
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al terreno nelle stanze da bagni. ¶ Tinto a òlio
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alla leva del campanello, da dove per conseguenza penzola
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Dicesi di quel legname da mobilia, su cui sia
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grosso quanto una penna da scrivere, e alle cui
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donne quando s’abbigliano. Da una tela che soleva
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e le altre cose da abbligliarsi; ma non la
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sé incastrato un cristallo da specchio; divisa in varj
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Lo stesso che Piatto da mangiarci. ¶ Tornalètto. Larga lista
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terra. ¶ Tornar via. Uscire da un luogo, dopo aver
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si posano i cappelli da donna. V. Fungo. ¶ Trabíccolo
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la quale dalla via ingresso nella medesima. ¶ Utensíli
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mezzo di un banco da scrivere, e simile. ¶ Vaschettína
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d’una fontana. ¶ Vaso da fióri. Quello in forma
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piantano i fiori. ¶ Vaso da limóni. Simile al precedente
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precedente, ma più grande, da parere una conca, dove
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piante di limoni. ¶ Vaso da nòtte. Lo stesso che
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unita circolarmente in modo da formare un disco, il
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fessa, che fa anche da manico, e ci se
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un piatto di bronzo da posarvi su un moderatore
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di vetri tenuti insieme da regoli o da altro
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insieme da regoli o da altro, che si fa
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quando non è sostenuto da travi o travicelli, ma
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posano le tavole o da mangiare, o da lavoro
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o da mangiare, o da lavoro ec. E dicesi
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si mette lo zucchero da portare in tavola.