Cesare Zavattini, Totò il buono, 1943
concordanze di «dal»
n | autore | testo | anno | concordanza |
---|---|---|---|---|
1 | 1943 | non staccavano gli occhi dal sole sinché spariva del | ||
2 | 1943 | lo lasciava sempre uscire dal pentolino. Accorreva la signora | ||
3 | 1943 | niente del mondo illuminato dal sole che calava dietro | ||
4 | 1943 | malata. Totò aveva guardato dal buco della serratura: uno | ||
5 | 1943 | Totò aveva guardato ancora dal buco della serratura. C | ||
6 | 1943 | passò a un pelo dal nostro bambino avvolgendolo in | ||
7 | 1943 | attorno e lo guardavano dal sotto in su da | ||
8 | 1943 | città invece si estendeva dal lato opposto, quindi alcuni | ||
9 | 1943 | suo meglio per toglierlo dal triste mestiere. In attesa | ||
10 | 1943 | che Rap era andato dal signor Mobic: sul quale | ||
11 | 1943 | cercavano incitati con grida dal signor Mobic. Rideva come | ||
12 | 1943 | signor Mobic erano uscite dal blocco di marmo allorché | ||
13 | 1943 | cinquant’anni si alzò dal posto e avvicinatosi a | ||
14 | 1943 | riuscito a farsi ricevere dal signor Mobic ne aveva | ||
15 | 1943 | altro angolo, un uomo dal volto mansueto aspettava da | ||
16 | 1943 | Era difficile esser ricevuti dal signor Mobic? ¶ Impossibile senza | ||
17 | 1943 | le gambe erano mangiate dal buio. Nel cielo c | ||
18 | 1943 | giunse a un palmo dal muso della vacca, e | ||
19 | 1943 | aiutato un poco anche dal vento, forò da parte | ||
20 | 1943 | egli si sentiva spostare dal suo asse. ¶ Era già | ||
21 | 1943 | di suo padre uscì dal corpo, era come se | ||
22 | 1943 | che gli orecchi partivano dal corpo e se ne | ||
23 | 1943 | Infatti più tardi spuntarono dal fondo della strada 12 guardie | ||
24 | 1943 | Una di esse staccatasi dal gruppo venne verso le | ||
25 | 1943 | è ben difficile trattenersi dal ridere. ¶ Si udì un | ||
26 | 1943 | sua baracca sospirava ritagliando dal lenzuolo la bandiera bianca | ||
27 | 1943 | contratto firmato e controfirmato dal Governatore. Evviva! Mobic.” ¶ Carmelo | ||
28 | 1943 | a staccare i piedi dal suolo. “Voi meritate pertanto | ||
29 | 1943 | davvero nelle sue mani. Dal momento nel quale aveva | ||
30 | 1943 | il nemico uscire spaventato dal baraccamento, ma dopo alcuni | ||
31 | 1943 | dei sibili, poi uscì dal suo petto un’ondata | ||
32 | 1943 | subito Totò fece uscire dal buco coriandoli, stelle filanti | ||
33 | 1943 | scoppiavano a un palmo dal bersaglio e diventavano serpentelli | ||
34 | 1943 | di petrolio. Arrivatovi, scese dal tassi: il tassametro segnava | ||
35 | 1943 | testa era Gero animato dal desiderio di riconquistare la | ||
36 | 1943 | dalle fessure delle pareti, dal soffitto. E Amina trovava | ||
37 | 1943 | violetto. Un bel cavallino dal muso sottile allungò il | ||
38 | 1943 | cime dei pioppi spuntare dal bianco, egli si era | ||
39 | 1943 | poco dopo fu svegliato dal cameriere che gli annunciava | ||
40 | 1943 | Il signor Mobic scese dal palco indignato: “Canaglie, credono | ||
41 | 1943 | i commercianti di cuoio dal gruppo dei quali si | ||
42 | 1943 | di prestigio faceva piovere dal naso del figlio qualche | ||
43 | 1943 | maestria di volatori penetrarono dal balcone nello studio di | ||
44 | 1943 | giungeva a un metro dal suolo e riportarlo in | ||
45 | 1943 | ciabatte. ¶ Io sto uscendo dal seminato, mentre tutti volete | ||
46 | 1943 | salute di essere esonerato dal proprio incarico di Governatore | ||
47 | 1943 | sull’occhio, e Saverio dal cui petto, tra la | ||
48 | 1943 | diradò sino a quando dal cimitero tornarono tutti i | ||
49 | 1943 | potere. Fu subito preso dal desiderio di vendicarsi: un | ||
50 | 1943 | i peli delle narici dal suo barbiere, chi aveva |