Guido Da Verona, I promessi sposi, 1930

della peste, che viene dal Boccaccio e da Tucidide

una scolaresca tutta pervasa dal fuoco di qualche altra

pure alcun torto, mentre, dal mio narrare invaghiti, molti

un secolo di distanza dal parto del mio scombiccherato

come satira, fa cascar dal sonno, e come valor

fu pensata e scritta dal suo autore. Siccome non

parti estratti col fòrcipe dal ventre di certi lumaconi

i più grandi umoristi, dal Boccaccio al Goldoni, senza

biglietti da cento, allorché, dal peso, aveva creduto che

gala, col suo pugnale dal manico bello, e una

somma dallo chauffeur e dal cuoco del medesimo, vestiti

suocere, già era discesa dal pian di sopra, e

vedeva giungere, balzava giù dal volante e m'invitava

galantemente, togliendosi il berretto dal capo, mi baciava la

il padre Cristoforo uscì dal suo convento di Pescarenico

cielo era tutto sereno; dal qual indizio era facile

della sua città, seguito dal suo fedel cane, che

spennacchiato e mezzo róso dal tempo, l'altro ancor

di arrendersi al parere dal cappuccino. ¶ - Dunque lei sostiene

d'accordo. Si va dal curato: il punto sta

Lor salgano pur colassù dal reverendo sor don Abbondio

tirando fuori una cassetta dal tavolino, sul quale si

una mano gli occhiali dal naso, la porse con

Abbondio, serrato a chiave dal di dentro nell'altra

in un pianoro fuor dal villaggio, e tenne loro

costumi, sicché non ristava dal sussurrare all'orecchio di

depositata la cauzione richiesta dal Governo. ¶ Così fecero. E

donne divise e partite dal mondo; anzi l'abito

parola, ed onestamente aliena dal ricorrere alle premure d

abbastanza, e preso consiglio dal proprio amministratore, decise che

altre conseguenze gravi. Uscito dal Redefossi, domandò ad un

Il suo colonnello, uomo dal pugno di ferro, lo

piacere. La Signora, soddisfatta dal bell'Egidio ne' suoi

ripicchia; Beatrice Cenci esce dal telone per raccomandare la

Il buon leccoburghese, strascinato dal torrente, era già entrato

dico abbastanza, che anche dal marmo imponeva un non

belle sposine che escono dal Municipio. ¶ Con questo elogio

dire che Milano, fin dal 1600, è sempre stata celebre

si estragga dall'antracite, dal coke, o dal nerofumo

antracite, dal coke, o dal nerofumo che spazzasi dai

le castagne arrosto, finché dal capo della contrada s

i milanesi chiamano tolla; dal che viene probabilmente l

poi e come soffogato dal fracasso di tante voci

bussarono, e una voce dal di dentro rispose con

portici della Galleria, rincuorate dal ritorno alla luce e

ad sidera, fu respinto dal predellino del tram, e

venire sbalzato a terra dal grappolo umano appeso al

sul tardi, presa licenza dal conte Beccaria e dal

dal conte Beccaria e dal conte Verri, chiamò il

Il perché lo sentirete dal signor capitano di giustizia

signor capitano di giustizia. ¶ - Dal capitano di giustizia!? io

Maffei, per tirarla fuori dal letto. ¶ - Ehi, dico! non

per l'appunto costituita dal fatto che di pesci

impegno, e promettendogli che, dal canto suo, metterebbe sùbito

sùbito mano a sbrigarlo dal frate. ¶ Appena partito Attilio

era stato fatto partire dal convento di Pescarenico; la

campo stesso, o portatovici dal vento, o lasciatovici cader

popolane un tipetto fuori dal comune, per esempio una

sua madre, o portatovici dal vento, o lasciatovici cadere

castellaccio, come l'aquila dal suo nido insanguinato, il

Soccorri i poveri; astienti dal turpiloquio; onora tuo padre

dice in proposito. Messa dal bell'Egidio nell'alternativa

capelli, uscì non veduta dal chiostro, prese la via

guidata dalla mano esperta dal Nibbio, l'Hispano si

guardava con inquietudine giungere dal fondo della vallata la

Volse uno sguardo fuori dal finestrino, si stropicciò gli

si teneva la pancia dal ridere. - Cosa le viene

Nibbio... ¶ - Si faccia sentire dal padrone, che glielo darà

brioches» fatte venire espressamente dal Prestivi di Scanso. ¶ - Mi

rimescolasse e tentasse risorgere dal bisecolare letargo davanti a

Hotel des Iles Borromées, dal quale, tanto lui come

regali, come si vedrà dal solo esempio che citeremo

la riconoscevo. ¶ Salta giù dal letto a piedi nudi

che il curato, libero dal riserbo che gli era

d'amore alla discesa dal letto, come usavano i

e il turbamento procuratogli dal vedere quel bel tocco

tosto le gambe giù dal letto: ¶ - Chi per esempio

sovra una minuta estesa dal suo letterato consorte, e

dettando, egli non ristava dal dardeggiare di occhiate assassine

solo, sorse di scatto dal tavolino ove ormai disperava

fatto lunge et fora dal peccato, et senza niuna

bicicletta, trattenuta senza dubbio dal potere magnetico del sant

capitolo, staccò la pompa dal telaio della bicicletta, e

per non andar lontano dal soggetto principale del racconto

Waterman, può darsi che dal suo serbatoio vengano a

di pagarla a rate) dal Conte-duca, facendogli credere

della ferrovia meridionale sequestrata dal governo di Nanchino, attraversato

governo di Nanchino, attraversato dal partito della regina madre

che pensasse a dimenticarla. Dal canto suo, faceva cento

inviti a pranzo); come dal ghiaccio lentamente indurato, con

roditori si guardavano bene dal mangiarlo. Fattasi passare la

nella sua carriera ecclesiastica, dal grado di arcivescovo si

da don Gonzalo, sul dal farsi per sovvenire agli

arrivo continuo di schiere dal contado, anche da una

medico Tarlino) fu incaricato dal Tribunale, come racconta egli

venne accolta a bracciaperte dal curato e dalla sua

l'Innominato, che, secondato dal Griso e da altri

Malanotte una carrozza trascinata dal vecchio destriero d'armi

le strade solcate, scavate dal peso di un gran

donne non potevan ristare dal portarsi il fazzoletto agli

il mal di testa». ¶ Dal citato Ragguaglio del medico

averle ordinate, sceverate, ripulite dal superfluo e dall'immaginario

Milano, sopratutto quella descritta dal Tadino e dal Ripamonti

descritta dal Tadino e dal Ripamonti, non sia mai

anche le meno favorite dal censo, fino agli strati

dentista-aggiunto ebbero incarico dal Tribunale di presentarsi al

Casale. Egli si astenne dal prendervi parte, affinché non

processione uscì, all'alba, dal Duomo. Federigo sperava che

sua, in Milano, accompagnato dal fedel Griso, l'uno

con le gambe fuori dal letto. Nel volgersi e

vide un pulpito, e dal parapetto di quello spuntar

noi ci guarderemo bene dal fornire troppi ragguagli sul

quel montuoso territorio che, dal nome de' suoi abitanti

una canzone involontaria fluivagli dal cuore, che, a un

trasportando alcuni appestati, morti (dal sonno). I «taxis» (verdi

infilò la Galleria, costruita dal Mengoni per ordine di

secolo in secolo, anziché dal basso in alto, si

d'incominciare gli edifici dal pian sotterra, perché i

che miravano a distoglierlo dal suo retto cammino. Arrivato

nascon da un nonnulla, dal gesto più innocente, come

rassicurata su questo punto dal suo aspetto di buon

serramanico era rimasto fuori dal portello, ed il nostro

lui? Non è lui?...». ¶ Dal pizzo, dall'aria tracotante

prime parole che disse, dal nome che gli davano

ch'era rimasto fuori dal portello) e si dispose

su le guance róse dal tarlo l'orma delle

non era ancor fuori dal portello, che Renzo corse

fece scrivere varie lettere dal suo turcimanno; ma da

si è buttata giù dal Resegone. Voi, per me

Manoscritto aveva preveduta sin dal capitolo precedente. ¶ Quando piove

Federigo nel liberare Lucia dal voto di castità per

poi, verso mezzanotte, presa dal sonno, la macchina da

Bortolo sempre gentile, scese dal letto in pantofole e

che noi sostenemmo sin dal principio: non esservi mai

mettere il piede giù dal montatoio, si adunaron tutti

noi amanuensi, forse distratti dal continuo affluire di gente

poiché non disse parola dal principio alla fine di

i merletti che uscivano dal suo giustacuore, le staffe

Tramaglino, a torto perseguitato dal nostro precedente governatore don

che gli fosse inviata dal cielo ad opera di

cranio. ¶ Sorretto e accompagnato dal cugino Bortolo, sempre gentile